Confermo di aver risposto a tutto, ma visto che ho 5 minuti liberi, ti risposto anche visto il tuo tono accusatorio per dimostrarti che ti sbagli su tutto.
Vorrei mettere qualche puntino sulle i.
Continuo a darle del lei, perché non mi sembra appropriato dare del tu visto che stiamo per andare in causa.
Il mio tono probabilmente è accusatorio, perché penso che lei non si stia comportando in modo appropriato per la situazione in cui si è messo. Fatico molto, ma ce la metto tutta per non insultare e condurre una discussione educata.
Dopo le sue dichiarazioni a Repubblica (in particolare che è colpa degli utenti che tenevano gli XRB sull'exchange) è veramente difficile non pensare che lei mi stia prendendo in giro: ho tentato per un mese di togliere i miei XRB dall'exchange. Le lascio indovinare cosa me l'abbia impedito. Quindi voglia essere comprensivo, e mi consenta ogni tanto il tono accusatorio. Le ricordo che io avevo diverse migliaia di euro di XRB affidati al suo exchange, e ora una parte non c'è più.
La ringrazio della conferma di aver risposto a tutto. Non me ne faccio molto, di tale conferma da sola: rimango convinto che questa sia la prima volta che risponde a queste domande. Forse mi sbaglio. È molto facile convincermi che mi sbaglio: è sufficiente includere dei link, quando si fanno affermazioni di questo tipo.
Lei sostiene che rimane solo il 20% dei NANO di proprietà degli utenti.
L'exchange avrà incassato un po' di XRB con le fee, in questi mesi di operazioni.
Visto che il furto è avvenuto a causa della sua incompetenza (tanti auguri a dimostrare che non è così, visto che lei non sa come loggare l'indirizzo IP quando si usa cloudflare) non crede che dovrebbe dichiarare pubblicamente di essere disposto ad usare quei fondi per risarcire gli utenti? Se l'ha fatto me lo sono perso.
1a) Sei stato così attento e minuzioso nella ricostruzione da non accorgerti che il furto di NANO ha interessato 17 milioni ma io nel fork ne ho chiesti 15. Indovina di chi erano i 2 MLN che NON abbiamo mai richiesto?
1b) Tutti i nano a disposizione di BitGrail sono i 4 milioni presenti nel representative 1 e che verranno interamente distributi agli utenti, quindi di che stai parlando quando insinui che vorremmo tenerci le commissioni generate da nano?
Non sono abituato a indovinare.
Mi aspettavo di leggere una sua dichiarazione in cui parlava dei proventi di bitgrail, ma non l'ho letta.
Forse me la sono persa. Potrebbe per caso includere un link, se fosse così?
Mi aspetterei anche che Bitgrail mettesse sul tavolo le commissioni da BTC, LTC etc.
Se proprio devo indovinare, da questo commento indovino che Bitgrail è intenzionata a tenere in tasca le commissioni in BTC, ETH, LTC etc. E personalmente non lo ritengo giusto.
Aggiungo che alla domanda di Zack Shapiro «Quanto è stato "hackato"» lei ha risposto «15 mln».
Ogni quanto controllava la solvibilità? Stando ai dati che lei ha fornito tu agli sviluppatori sembra che gli XRB siano spariti a ottobre, e che lei se ne sia accorto a febbraio.
Lei continua a puntare il dito sulla mancanza dei timestamp, ma non ha mai detto una cosa tipo: in data X i soldi c'erano, e in data Y non c'erano più.
2) La solvibilità era impossibile da controllare come già detto e ripetuto più volte in quanto "database utenti" e "wallet NANO" non risiedono sullo stesso server e non comunicano tra loro in tepo reale per questioni di sicurezza.
C'è un delay che rende inutile il controllo sulla balance come metodo per monitorare laperdita dei fondi per il semplice fatto che ci sono decine di depositi/prelievi al secondo. Il fatto poi che il nodo impieghi minuti a rispondere alle chiamate RPC rende ancora più impensabile questo tipo di controllo per la verifica della solvibilità.
Detto questo.
Il nostro controllo per gli alert si basa sul monitorare TUTTE le TX in uscita per ASSICURARCI che non ci siano transazioni non presenti nella tabella PRELIEVI.
Tutte le transazioni che non sono prelievi infatti, sarebbero inevitabilmente dei FURTI.
Il nodo che CRASHA e il loro explorer ufficiale che NON FUNZIONA, non ci hanno mostrato le TX sospette PRIMA del 19 Gennaio (come dimostrato più e più volte).
Sono italiano, ma purtroppo ho difficoltà a capire ciò che ha scritto.
[EDIT] Giuro che la prima volta non l'avevo capito. Ora ho riletto, ho capito e mi sembrano affermazioni incredibili. Decine di depositi/prelievi al secondo. DECINE!!!
Noto che lei usa due volte l'espressione "ripetuto più volte".
Rinnovo la richiesta di link.
Segnalo anche che il suo tempo (che mi rendo conto essere prezioso in questo frangente, e non so facendo ironia) sarebbe meglio speso linkando che rispondendo nuovamente.
Esprimo la mia modesta opinione: è il primo compito di un exchange tenere sotto controllo la propria solvibilità.
Se un programmatore decide di aprire un exchange accettando che "è impossibile controllare la solvibilità", allora tale programmatore sta commettendo una leggerezza imperdonabile. Probabilmente anche un reato.
Quindi, ammettendo che sia impossibile, Bitgrail non sarebbe dovuto esistere, secondo me.
Ma non penso proprio che sia impossibile come lei dice. Penso solo che lei non sia in grado di farlo.
In tutta questa faccenda, lei crede di aver fatto qualche errore? Per caso si è mai scusato di qualche errore che ha ammesso di aver commesso? Se l'ha fatto, me lo sono perso.
3)
Col senno di poi, TUTTI i problemi del mondo sono risolvibili.
Al momendo della realizzazione, mi sento di dire con trasparenza che, ho fatto di tutto per evitare furti.
Sono senza parole.
4)
Posto che non ho proposto un rollback della chain come molti credono (Ma un fork sul singolo address di BURN), io non faccio parte del DEV team e non so dirle se sia fattibile o meno tecnicamente.
Come ripetuto milioni di volte però (e come si evince dalla conversazione che loro hanno pubblicato) la mia era solo LA PRIMA proposta venuta in mente a caldo appena scoperto il problema.
Il loro rifiuto e la loro TOTALE chiusura al dialogo hanno compromesso qualsiasi altro tentativo di riuscire a trovare una soluzione valida di comune accordo col DEV Team.
È vero che lei ha proposto il rollback di una singola transazione, quella dove sono state bruciate le coin dopo che il captcha di distribuzione è stato tolto.
Avevo capito diversamente.
In questo caso i motivi per cui io penso non sia possibile sono diversi, ma ci sono.
Trovo grottesca la rappresentazione che lei dà del dialogo avvenuto con gli sviluppatori, soprattutto dato il fatto che è pubblico e chiunque può leggerlo.
Traduco un paio di battute per dare l'idea di ciò che intendo.
Invito tutti a leggere l'originale:
https://www.dropbox.com/s/3g38y67luolfvqs/Colin_ZS_Bitgrail_chat_log.pdf?dl=0> The Bomber: Il fork può essere una soluzione?
> Zack Shapiro: No
> Zack Shapiro: Sembra che la cosa andasse avanti da mesi, sulla chain
> The Bomber: Intendo dire le burned coin
> The Bomber: Se prendi l'exchange bitgrail puoi rifondere con i burn coin e ridare agli utenti i loro fondi
> The Bomber: senza il nostro intervento
> Zack Shapiro: Perché hai chiuso i mercati solo ora, se hai "scoperto" questa cosa 8 ore fa?
> The Bomber: abbiamo impiegato tempo a capire cosa sia successo
> The Bomber: la data sull'explorer non è stata d'aiuto zaCK
> Zack Shapiro: Non ti sei accorto di nulla che non andava fino a otto ore fa?
> The Bomber: no Zack, se me ne fossi accorto avrei sospeso i mercati prima
> Zack Shapiro: Non capisco
> The Bomber: ci siamo accorti del problema stamattina
> Zack Shapiro: Come hai fatto a non accorgertene se i prelievi erano chiusi da un mese?
> Zack Shapiro: Qualcuno stava presumibilmente prelevando da settimane secondo quanto dici, con questo "hack"
> The Bomber: Al momento nessuno sa QUANDO sia avvenuto l'hack
> The Bomber: perché non ci sono date sulla chain
[...]
> The Bomber: Allora, cooperate o no?
> Zack Shapiro: Stiamo facendo una conversazione con tutto il team
> The Bomber: Se devo fare a modo mio ditemelo
> The Bomber: ok
> The Bomber: ripeto: se possiamo lavorare insieme è meglio
> The Bomber: Fatemi sapere quando avete finito
[...]
> The Bomber: Ciao ragazzi
> The Bomber: Avete deciso qualcosa?
> Zack Shapiro: Non faremo una dichiarazione con te
> The Bomber: ok, dobbiamo farlo
> The Bomber: @Zackshapiro @clemahieu
> The Bomber: diremo ciò che è successo
> The Bomber: A causa di un bug in XRB che causava il crash del nodo, gli attaccanti hanno forzato il sistema per ottenere pagamenti doppi dei quali non abbiamo informazioni temporali per via di un altro bug nell'explorer ufficiale XRB
> The Bomber: diremo che gli sviluppatori rifiutano di cooperare nonostante le soluzioni proposte
> The Bomber: Denunceremo l'accaduto alla polizia prima, e poi spiegheremo ciò che è successo
> The Bomber: milioni di dollari dei vostri sostenitori dipendono dalla vostra decisione
> The Bomber: Spero che voi abbiate capito questa cosa prima di decidere di non collaborare
A me non stupisce che abbiano subito pubblicato la conversazione per tutelarsi.
Si sono trovati davanti una persona che diceva cose poco credibili (è chiaro il loro sconcerto nell'apprendere che lei si era accorto dell'ammanco solo da poco).
Poi sono stati minacciati.
Si sono trovati di fronte un italiano che gli ha detto "capisc" mentre li ricattava. Come nei film della mafia. Uno stereotipo che sembra uscito dai Simpsons.
https://www.urbandictionary.com/define.php?term=capiscA me non sembra che sia andata come lei scrive nel suo annuncio:
nei giorni scorsi ci siamo confrontati con Colin LeMahieu e Zack Shapiro, mostrandoci disponibili, per trovare una soluzione all'ammanco
ma piuttosto che lei abbia fatto una proposta, e nel vederla rifiutata li abbia minacciati per fare in modo che l'accettassero.
Faccio notare che questa non è una mia teoria, ma il modo in cui l'hanno interpretata tutti, in tutto il mondo, a quanto mi risulta.
Ah, no, mi correggo: ho avuto l'impressione che molti italiani abbiano idee diverse su come è andata.
Temo che sia dovuto ad una scarsa conoscenza da parte loro della lingua Inglese.
Per questo ho tradotto i passaggi qui sopra. Spero che qualcuno in più possa accedere alla fonte, per farsi un'idea, e non debba fidarsi del contenuto del suo comunicato.