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Topic: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin - page 101. (Read 256744 times)

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The hacker spirit breaks any spell
February 12, 2021, 10:16:56 AM



UNA TRUFFA fatta dallo stato rega.. non me lo scordero MAI
manco i peggiori scammer cazzo... questo la rai, ergo lo stato

E' che sapevano che volevi andartene in Svizzera !   Cheesy




stemmerde
ragazzuoli nel 2015 ho pagato il 53% del lordo income in TASSE.. una cosa spaventosa
quando il commercialista me lo ha detto.. gli ho chiesto "ma sei serio o mi stai supercazzolando?"

no sono .. serio

ma davvero o mi pigli in giro? pazzesco.. dal 2015 sono scappato x sempre
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February 12, 2021, 09:29:13 AM

Stai facendo un calcolo puramente economico ma ci sono altri fattori altrettanto decisivi in una scelta di quel genere.
Se uno fosse sposato e avesse figli, non sarebbe più solo una decisione tua ma dovrebbero accettarla tutti. Per qualcuno sarebbe un elemento determinante…. immagina di spostare moglie e figli in un paese di cui non conoscono la lingua per esempio.



Esatto, ci sono tanti fattori in gioco, oltre al semplice fatto che chi in passato per lavoro/famiglia già ha viaggiato all'estero potrebbe trovarsi agevolato in uno spostamento del genere.
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February 12, 2021, 08:33:05 AM
.....Almeno questi sarebbero i due calcoli mentali che mi farei nel caso in cui dovessi avere certe cifre che, ripeto, non sono neanche poi cosi alte. Chiaro che per una persona normale ritrovarsi un mezzo mln in pochi anni ti cambia la vita se sai gestirti bene.

Ora facciamo il giochino per chi ha i soldi veramente e diciamo che abbia 5 mln di euro in cripto: il 26% di 5 mln sono 1.300.000 euro. Un milione e trecentomila euro. Non so se mi spiego. O uno è già pieno di soldi che non gli cambia nulla oppure una persona normale regalerebbe pure la casa al primo che passa per tagliare i ponti con l'Italia e incassare tutto. Famiglia, amici, casa, auto, quello che volete, un sacrificio di qualche mese e poi uno ha 1,3 mln di euro in più in tasca, dobbiamo veramente discuterne?  Grin

Stai facendo un calcolo puramente economico ma ci sono altri fattori altrettanto decisivi in una scelta di quel genere.
Se uno fosse sposato e avesse figli, non sarebbe più solo una decisione tua ma dovrebbero accettarla tutti. Per qualcuno sarebbe un elemento determinante…. immagina di spostare moglie e figli in un paese di cui non conoscono la lingua per esempio.




UNA TRUFFA fatta dallo stato rega.. non me lo scordero MAI
manco i peggiori scammer cazzo... questo la rai, ergo lo stato

E' che sapevano che volevi andartene in Svizzera !   Cheesy


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February 12, 2021, 04:12:28 AM
~~~~

Mi piacerebbe darti ragione ma ricorda quel vecchio detto, sempre valido:
"colpirne uno per educarne 1.000"

…...e se ci pensi tutte ste menate su rw/plus nascono proprio dalla paura che l'indeterminazione attuale sulle regole da seguire genera in tutti "noi".
E' questo che fa dell'italia una repubblica delle banane, non il fatto che uno debba pagare le tasse.

~~~~

Mi ricordo un fatto divertente, quando avevo la partita iva (quindi prima del 2015) mi arrivo da pagare il canone speciale rai

HuhHuh

mica ero un ristorante... quindi decisi di non pagare... anche perche non avevo manco la tv in casa all'epoca.. alcuni miei colleghi pagarono
dopo si scopri che era un rrore e che i soldi li avrebbero restituiti "poi"

UNA TRUFFA fatta dallo stato rega.. non me lo scordero MAI
manco i peggiori scammer cazzo... questo la rai, ergo lo stato

quando una persona pretende pagamenti regolari e precisi al giorno, ma quando li deve dar a te passano i secoli.. non e' una persona seria (o uno stato serio)
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February 12, 2021, 02:56:55 AM
eh qui mi sa che guardi MOLTO in là….  avere multipli tali da rendere conveniente emigrare temo ormai sia possibile solo per chi era già qui (cripto) da qualche tempo. Per chi iniziasse ora non vedo facile la cosa: se anche ci fosse un x5 rispetto al valore attuale nell'arco di 3 o 4 anni, emigreresti per questo?
È una domanda molto soggettiva e dipende dal valore che ognuno di noi da al denaro: probabilmente c'è gente che per meno di qualche mln di euro non si muoverebbe e al tempo stesso c'è chi lo farebbe "solamente" per qualche centinaia di migliaia di euro. Alla fine quanto guadagna una persona che vive decentemente in Italia? Diciamo tra i 1.500 e i 2.000 euro al mese? Vorrebbe dire avere 18/24k euro dopo un anno di lavoro, quindi dopo 5 anni uno avrebbe guadagnato 90/120k euro. Io penso che se quella persona vivesse in affitto e avesse cripto per 4-500k euro beh, non so quanta voglia potrebbe avere di dare il 26% allo stato, sarebbe l'equivalente di 5 anni di lavoro come abbiamo visto dai calcoli. E tra pagare 100 e passa mila di euro in tasse o farsi un anno/anno e mezzo in qualche posto senza tasse....

.....

Ora facciamo il giochino per chi ha i soldi veramente e diciamo che abbia 5 mln di euro in cripto: il 26% di 5 mln sono 1.300.000 euro. Un milione e trecentomila euro. Non so se mi spiego. O uno è già pieno di soldi che non gli cambia nulla oppure una persona normale regalerebbe pure la casa al primo che passa per tagliare i ponti con l'Italia e incassare tutto. Famiglia, amici, casa, auto, quello che volete, un sacrificio di qualche mese e poi uno ha 1,3 mln di euro in più in tasca, dobbiamo veramente discuterne?  Grin
Ciao Ale88, non entro nel merito pagare tasse o meno, espatriare o no, son scelte personali... ma stai calcolando il 26% di tasse sull’intero capitale crypto, mentre va calcolato solo per la parte in gain.
A meno che uno non sia entrato in possesso di crypto a zero euro, il calcolo del 26% si applica solo sul capital gain.
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February 11, 2021, 08:03:14 PM
eh qui mi sa che guardi MOLTO in là….  avere multipli tali da rendere conveniente emigrare temo ormai sia possibile solo per chi era già qui (cripto) da qualche tempo. Per chi iniziasse ora non vedo facile la cosa: se anche ci fosse un x5 rispetto al valore attuale nell'arco di 3 o 4 anni, emigreresti per questo?
È una domanda molto soggettiva e dipende dal valore che ognuno di noi da al denaro: probabilmente c'è gente che per meno di qualche mln di euro non si muoverebbe e al tempo stesso c'è chi lo farebbe "solamente" per qualche centinaia di migliaia di euro. Alla fine quanto guadagna una persona che vive decentemente in Italia? Diciamo tra i 1.500 e i 2.000 euro al mese? Vorrebbe dire avere 18/24k euro dopo un anno di lavoro, quindi dopo 5 anni uno avrebbe guadagnato 90/120k euro. Io penso che se quella persona vivesse in affitto e avesse cripto per 4-500k euro beh, non so quanta voglia potrebbe avere di dare il 26% allo stato, sarebbe l'equivalente di 5 anni di lavoro come abbiamo visto dai calcoli. E tra pagare 100 e passa mila di euro in tasse o farsi un anno/anno e mezzo in qualche posto senza tasse sul capital gain beh, io non avrei troppi dubbi se dovessi trovarmi in quella situazione. Che poi non sarebbe neanche un anno/anno e mezzo completo, basta la metà dell'anno passata all'estero.

Almeno questi sarebbero i due calcoli mentali che mi farei nel caso in cui dovessi avere certe cifre che, ripeto, non sono neanche poi cosi alte. Chiaro che per una persona normale ritrovarsi un mezzo mln in pochi anni ti cambia la vita se sai gestirti bene.

Ora facciamo il giochino per chi ha i soldi veramente e diciamo che abbia 5 mln di euro in cripto: il 26% di 5 mln sono 1.300.000 euro. Un milione e trecentomila euro. Non so se mi spiego. O uno è già pieno di soldi che non gli cambia nulla oppure una persona normale regalerebbe pure la casa al primo che passa per tagliare i ponti con l'Italia e incassare tutto. Famiglia, amici, casa, auto, quello che volete, un sacrificio di qualche mese e poi uno ha 1,3 mln di euro in più in tasca, dobbiamo veramente discuterne?  Grin
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February 11, 2021, 11:36:08 AM
Ora, ti immagini fare tutto ciò per n-mila persone, molte di queste che magari tireranno fuori non milioni di euro ma solamente qualche decina di migliaia di euro, con zero basi dove partire per le indagini.

Mi piacerebbe darti ragione ma ricorda quel vecchio detto, sempre valido:
"colpirne uno per educarne 1.000"

…...e se ci pensi tutte ste menate su rw/plus nascono proprio dalla paura che l'indeterminazione attuale sulle regole da seguire genera in tutti "noi".
E' questo che fa dell'italia una repubblica delle banane, non il fatto che uno debba pagare le tasse.


Infine... c'è il serio rischio che se bitcoin si apprezzasse considerevolmente uno considererebbe tranquillamente l'emigrazione in lidi più felici dove non ti trattano come criminale, ai danni dello stato italiano ovviamente (diminuiscono le imposte sui consumi).
…..

eh qui mi sa che guardi MOLTO in là….  avere multipli tali da rendere conveniente emigrare temo ormai sia possibile solo per chi era già qui (cripto) da qualche tempo. Per chi iniziasse ora non vedo facile la cosa: se anche ci fosse un x5 rispetto al valore attuale nell'arco di 3 o 4 anni, emigreresti per questo?

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February 11, 2021, 11:18:37 AM
Quote
Si ma i funzionari dell'ade devono mettersi in testa che saranno loro a dover cercare legami con la mafia, ndrangheta, trafficanti di organi, pablo escobar, adolf hitler o il kukuxclan

Non è che io ricevo dei bitcoin sporchi e automaticamente sono colpevole....

Caro mio ho una brutta notizia per te:
uno dei più grandi danni che fece se non erro il governo Monti fu il creare una legge che dice che fino a prova contraria, ogni euro che tu possiedi è di provenienza illecita.

E' uno scandalo, un abominio, una violazione dei diritti umani, ma è così.

Tra l'altro ripristinare la normalità dell'innocenza fino a prova contraria era uno dei cavalli di battaglia di Lega e M5S alle ultime elezioni.
Puntualmente tradito.

ZK

OK, in teoria ci può stare (siamo uno stato autoritario nascosto come democrazia), in pratica bisogna aprire fascicoli, mettere in mezzo poliziotti, investigatori, magistrati, ecc...

Ora, ti immagini fare tutto ciò per n-mila persone, molte di queste che magari tireranno fuori non milioni di euro ma solamente qualche decina di migliaia di euro, con zero basi dove partire per le indagini.

Infine... c'è il serio rischio che se bitcoin si apprezzasse considerevolmente uno considererebbe tranquillamente l'emigrazione in lidi più felici dove non ti trattano come criminale, ai danni dello stato italiano ovviamente (diminuiscono le imposte sui consumi).


Secondo me più andiamo avanti più sarà difficile fare terrorismo in questa maniera, da parte dello stato.

Una banca online si salva ancora con i blocchi automatici "antiriciclaggio", ecc... Ma con bitcoin questo non esiste più.

sr. member
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February 11, 2021, 11:13:56 AM
Segnalo dalla chat di Telegram questo articolo, con tesi che vanno nella direzione di quella di "Capaccioli", pur avendo un'approccio più pragmatico.

Bitcoin e fisco: il rapporto decisivo per fare chiarezza

Quote
Per il tributarista Luciano Quarta ci sono dubbi sul pagamento delle plusvalenze, per questo ci vuole una legge. La sentenza della Corte Ue che parla di sistema di pagamenti
 
Il bitcoin è tornato sotto i riflettori, portando con sé, anche in Italia, il tema dei suoi rapporti col fisco. Ne abbiamo parlato con Luciano Quarta, fondatore e managing partner dello studio legale tributario QRM&P, e membro della commissione Giustizia tributaria presso l’Ordine forense di Milano


A quanto ne so, nei prossimi mesi usciranno altri articoli e "risposte" di altri esperti del settore.
Si spera che il risultato finale sarà un pò di chiarezza per l'utente finale.


Ottimo.
Uppo per promemoria.
mia aggiunta personale (ma non sono un commercialista), è che se il wallet è personale e se per il "cambio" in euro uso un exchange italiano (io sono un cliente TRT per esempio), si è inattaccabili.
sr. member
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February 10, 2021, 11:00:19 AM
Quote
Si ma i funzionari dell'ade devono mettersi in testa che saranno loro a dover cercare legami con la mafia, ndrangheta, trafficanti di organi, pablo escobar, adolf hitler o il kukuxclan

Non è che io ricevo dei bitcoin sporchi e automaticamente sono colpevole....

Caro mio ho una brutta notizia per te:
uno dei più grandi danni che fece se non erro il governo Monti fu il creare una legge che dice che fino a prova contraria, ogni euro che tu possiedi è di provenienza illecita.

E' uno scandalo, un abominio, una violazione dei diritti umani, ma è così.

Tra l'altro ripristinare la normalità dell'innocenza fino a prova contraria era uno dei cavalli di battaglia di Lega e M5S alle ultime elezioni.
Puntualmente tradito.

ZK
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February 10, 2021, 06:18:41 AM
Buongiorno, leggendo la discussione, le criptovalute se non superano i 15k non devono essere riportate del quadro RW
In caso di contestazione da parte dell'Ade a cosa si può far riferimento oltre allo statuto del contribuente/Legge 212/2000 che all'art 10 cita:

Art. 10.
(Tutela dell’affidamento e della buona fede.
Errori del contribuente)
    1. I rapporti tra contribuente e amministrazione finanziaria sono improntati al principio della collaborazione e della buona fede.
    2. Non sono irrogate sanzioni nè richiesti interessi moratori al contribuente, qualora egli si sia conformato a indicazioni contenute in atti dell’amministrazione finanziaria, ancorché successivamente modificate dall’amministrazione medesima, o qualora il suo comportamento risulti posto in essere a seguito di fatti direttamente conseguenti a ritardi, omissioni od errori dell’amministrazione stessa.
    3. Le sanzioni non sono comunque irrogate quando la violazione dipende da obiettive condizioni di incertezza sulla portata e sull’ambito di applicazione della norma tributaria o quando si traduce in una mera violazione formale senza alcun debito di imposta. Le violazioni di disposizioni di rilievo esclusivamente tributario non possono essere causa di nullità del contratto.

grazie per eventuali risposte

L'art.10 è stato in un paio di circostanza riportato anche nella chat TG Tax & Laws Italia ed ha suscitato molto interesse.
Anche secondo me aiuta il contribuente in questo momento di "interpretazioni" ed in particolare lo aiuta nel caso in cui uno acquisti Btc ( o altra cripto) e poi la holdi senza fare alcun successivo movimento.
In quel caso non essendoci alcune eventuale plus per definizione (perché non ho più toccato le cripto) non dovrei pagare il famoso 26% e quindi rimarrebbe solo il dubbio sull'RW, ma proprio l'art. 10 comma 3 che ho evidenziato dovrebbe rassicurare: sanzione comunque non irrogata.

Tutto ciò invece potrebbe non valere più nel caso vendessi le cripto acquistate non solo per fare cash out ma anche per convertirle in altre cripto, perché in questo caso secondo altre interpretazioni AdE si dovrebbe pagare l'eventuale plus e - di conseguenza - decadrebbe il presupposto di mancanza di "debito di imposta" .

Tutto questo ovviamente imho.

jr. member
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February 10, 2021, 05:46:43 AM
Buongiorno, leggendo la discussione, le criptovalute se non superano i 15k non devono essere riportate del quadro RW
In caso di contestazione da parte dell'Ade a cosa si può far riferimento oltre allo statuto del contribuente/Legge 212/2000 che all'art 10 cita:

Art. 10.
(Tutela dell’affidamento e della buona fede.
Errori del contribuente)
    1. I rapporti tra contribuente e amministrazione finanziaria sono improntati al principio della collaborazione e della buona fede.
    2. Non sono irrogate sanzioni nè richiesti interessi moratori al contribuente, qualora egli si sia conformato a indicazioni contenute in atti dell’amministrazione finanziaria, ancorché successivamente modificate dall’amministrazione medesima, o qualora il suo comportamento risulti posto in essere a seguito di fatti direttamente conseguenti a ritardi, omissioni od errori dell’amministrazione stessa.
    3. Le sanzioni non sono comunque irrogate quando la violazione dipende da obiettive condizioni di incertezza sulla portata e sull’ambito di applicazione della norma tributaria o quando si traduce in una mera violazione formale senza alcun debito di imposta. Le violazioni di disposizioni di rilievo esclusivamente tributario non possono essere causa di nullità del contratto.

grazie per eventuali risposte
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February 05, 2021, 05:39:22 AM
Arrivo tardi ma proprio 2 minuto fa Andrea Medri (CEO TRT) ha risposto ad una domanda sulla questione fiscale:

https://www.youtube.com/watch?v=UfLTbH4Xm-k

non ha detto nulla di nuovo rispetto a quanto già scritto in questo thread ma ha espresso la propria interpretazione persopnale e accennato ad una proposta di legge che avevano provato a far approvare (inutilmente) di recente.
Nel caso che poi rendano disponibile la registrazione su youtube sarà interesssante riascoltarlo (purtroppo nemmeno io l'ho sentito dall'inizio perché me ne sono accorto tardi).



Molto interessante, soprattutto la parte relativa ai mixer e sui software per tracciare la provenienza.
Chiedo a voi se esiste qualche link che spiega bene il funzionamento dei mixer, mi piacerebbe capirne di più per non rimanere magari “bloccato “ per dei sat acquistati su exchange o magari anche atm di cui (ovviamente)non si sà la provenienza.
Mi ha lasciato anche, diciamo, riflessivo riguardo al discorso protonmail, boh, tante volte non so cosa pensare sembra sempre che la vera privacy non debba esistere per il sistema.

Davvero interessante.
Segnalo il punto esatto a beneficio di tutti.
https://youtu.be/UfLTbH4Xm-k?t=3330

A me sembra molto interessante quello che dice riguardo al processo di compliance. Non si tratta di azioni algoritmiche, ma di decisioni "manuali" con decisioni caso per caso prese considerando il quadro generale del rapporto tra exchange e cliente.
Ovviamente ricordiamoci che tutto è trrasparente, e che appunto, magari per delle "stupidate" poi rimangano tracce per anni.

Riguardo ai mixer, cercheò di trovare dei trhead, ma già , dalla mia firma ci sono dei suggerimenti.
jr. member
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February 05, 2021, 04:35:59 AM
Arrivo tardi ma proprio 2 minuto fa Andrea Medri (CEO TRT) ha risposto ad una domanda sulla questione fiscale:

https://www.youtube.com/watch?v=UfLTbH4Xm-k

non ha detto nulla di nuovo rispetto a quanto già scritto in questo thread ma ha espresso la propria interpretazione persopnale e accennato ad una proposta di legge che avevano provato a far approvare (inutilmente) di recente.
Nel caso che poi rendano disponibile la registrazione su youtube sarà interesssante riascoltarlo (purtroppo nemmeno io l'ho sentito dall'inizio perché me ne sono accorto tardi).



Molto interessante, soprattutto la parte relativa ai mixer e sui software per tracciare la provenienza.
Chiedo a voi se esiste qualche link che spiega bene il funzionamento dei mixer, mi piacerebbe capirne di più per non rimanere magari “bloccato “ per dei sat acquistati su exchange o magari anche atm di cui (ovviamente)non si sà la provenienza.
Mi ha lasciato anche, diciamo, riflessivo riguardo al discorso protonmail, boh, tante volte non so cosa pensare sembra sempre che la vera privacy non debba esistere per il sistema.
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February 03, 2021, 04:43:18 PM
Arrivo tardi ma proprio 2 minuto fa Andrea Medri (CEO TRT) ha risposto ad una domanda sulla questione fiscale:

https://www.youtube.com/watch?v=UfLTbH4Xm-k

non ha detto nulla di nuovo rispetto a quanto già scritto in questo thread ma ha espresso la propria interpretazione persopnale e accennato ad una proposta di legge che avevano provato a far approvare (inutilmente) di recente.
Nel caso che poi rendano disponibile la registrazione su youtube sarà interesssante riascoltarlo (purtroppo nemmeno io l'ho sentito dall'inizio perché me ne sono accorto tardi).

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February 03, 2021, 07:02:23 AM
Hi fellow italians,
Sorry for speaking english here - I'm french  Smiley
I'm looking at expatriating myself in Italy (your climate, beach, food is awesome :3)
I would like to know how I would be taxed in Italy if I wanted to cashout my bitcoins there (that I have been buying while being in France).
A few note here :
- we could consider that I basically acquired this bitcoins for $0
- I have more than 51k worth of bitcoins (this seems important from what I have been trying to read  Cheesy)
Would the taxes in my case be 24% ? And is there any (legal) "trick" to pay less ?
Thanks,
Xavier

---- Italian (google translated) :

Ciao compagni italiani,
Scusa se parlo inglese qui - sono francese Smiley
Sto pensando di espatriare in Italia (il tuo clima, la tua spiaggia, il tuo cibo sono fantastici0 :3)
Vorrei sapere come verrei tassato in Italia se volessi incassare lì i miei bitcoin (che ho acquistato mentre ero in Francia).
Qualche nota qui:
- potremmo considerare che sostanzialmente ho acquistato questo bitcoin per $0
- Ho più di 51k di bitcoin (questo sembra importante da quello che ho cercato di leggere Cheesy)
Le tasse nel mio caso sarebbero del 24%? E c'è qualche "trucco" (legale) per pagare di meno?
Grazie,
Xavier

man, is better you contact a professionist
if want, write me a pm and i send you his contact Smiley

this is a professional one in Swiss country and he know GOOD his job (really)
ask me many years ago help for signature in btctalk forum (he want do advertising)
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February 03, 2021, 05:25:51 AM
Ci sono dei forti dubbi a riguardo della dichiarazione nell'RW che precauzionalmente dovrebbero spingere a non fare nulla, dico questo perché c'è il primissimo problema mai stato risolto: nell'RW devo indicare i possedimenti convertiti in euro al cambio ufficiale, non esiste un cambio ufficiale euro/bitcoin, non si può indicare un valore in euro.

Se vogliamo arrampicarci a raffazonamenti tipo "valore nella notte del 31 / 12 su coinmarketcap", o "sul mio exchange di riferimento ... mtgox", va bene, ma non sono cambi ufficiali.

Riguardo alla provenienza lecita:


Avevo letto qualche tempo fa - forse su TG non ricordo bene - che l'unico vantaggio concreto (data l'assoluta attuale incertezza normativa interpretativa) del dichiarare in RW non sia tanto legato al delta per il calcolo plus, ma per dimostrare a posteriore che con un cash out non sarebbero fondi di provenienza illecita.
Cerco di spiegarmi meglio.
L'attuale interpretazione AdE sappiamo che obbligherebbe a dichiarare in RW. Se uno NON lo facesse e poi magari tra due ani facesse cash out con un prezzo molto diverso da quello attuale (es. i 200k che citate) qualcuno potrebbe dire: e questi da dove saltano fuori? con sospetti, una segnalazione, e probabilmente qualche domanda poco piacevole.



Si ma i funzionari dell'ade devono mettersi in testa che saranno loro a dover cercare legami con la mafia, ndrangheta, trafficanti di organi, pablo escobar, adolf hitler o il kukuxclan

Non è che io ricevo dei bitcoin sporchi e automaticamente sono colpevole. Posso averli ricevuti perché ho acquistato qualcosa di legittimo. E potrò provarlo, o anche se non potrò provarlo, dovranno trovare un collegamento tra me e i soldi sporchi in "real life", fuori dalla blockchain. Dovranno indagarmi. E non è che si possano aprire fascicoli totalmente random, le indagini hanno un costo sia in termini monetari che anche di ore/lavoro.

Chiudo il mio intervento citando il caso di yara gambirasio, omicidio dove sono stati investiti ingenti denari per le indagini. Chi, la notte del sequestro, si trovava agganciato alle celle telefoniche in un raggio di x KM veniva gentilmente invitato a presentarsi in caserma. Quindi se la volontà degli organi giudiziari c'è, non importa essere la nonna teresa che ritira la pensione e coltiva l'orticello, basta avere un cellulare e trovarsi in un certo luogo per avere l'obbligo di fornire spiegazioni.
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January 31, 2021, 03:49:38 PM
Hi fellow italians,
Sorry for speaking english here - I'm french  Smiley
I'm looking at expatriating myself in Italy (your climate, beach, food is awesome :3)
I would like to know how I would be taxed in Italy if I wanted to cashout my bitcoins there (that I have been buying while being in France).
A few note here :
- we could consider that I basically acquired this bitcoins for $0
- I have more than 51k worth of bitcoins (this seems important from what I have been trying to read  Cheesy)
Would the taxes in my case be 24% ? And is there any (legal) "trick" to pay less ?
Thanks,
Xavier

---- Italian (google translated) :

Ciao compagni italiani,
Scusa se parlo inglese qui - sono francese Smiley
Sto pensando di espatriare in Italia (il tuo clima, la tua spiaggia, il tuo cibo sono fantastici0 :3)
Vorrei sapere come verrei tassato in Italia se volessi incassare lì i miei bitcoin (che ho acquistato mentre ero in Francia).
Qualche nota qui:
- potremmo considerare che sostanzialmente ho acquistato questo bitcoin per $0
- Ho più di 51k di bitcoin (questo sembra importante da quello che ho cercato di leggere Cheesy)
Le tasse nel mio caso sarebbero del 24%? E c'è qualche "trucco" (legale) per pagare di meno?
Grazie,
Xavier
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January 31, 2021, 12:44:17 PM
Ciao a tutti.

scusatemi per la domanda molto stupida, spero che qualcuno sia comunque così gentile da rispondermi.


Sul secondo punto invece la questione è più complicata.

Nei prossimi mesi dovrebbe uscire un inserto del Sole 24 Ore dedicato al tema della fiscalità. Oltre che le tematiche “banali” di conversione verso valute a corso forzoso, verranno affrontati anche i temi della conversione crypto/crypto.

A quanto dicono le mie fonti non sarà nulla di comparabile con la “ linea Capaccioli”, ma qualcosa di, diciamo, più realistico.

Vi tengo aggiornati
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January 31, 2021, 05:28:16 AM
Ciao a tutti.

scusatemi per la domanda molto stupida, spero che qualcuno sia comunque così gentile da rispondermi.

Nel calcolare le plusvalenze da quanto ho capito bisogna tenere conto del prezzo di vendita e detrarre via via i costi di acquisto precedenti fino a "capienza" della vendita, con il metodo "LIFO".
Prima gli acquisti più recenti e poi indietro.
Così mi ha detto il commercialista.

Quello che però non ho capito è se devo considerare o no solo le vendite di criptovalute per EURO ( o magari altre valute estere come il dollaro).

Il commercialista sostiene che dovrei conteggiare per le plusvalenze tutte le vendite, anche cirpto contro cripto (es ETH-BTC), calcolando tutti i controvalori.
Mi sembra un po' strano, perchè non mi entrano in tasca degli euro in questi casi, per cui anticiperei del denaro avendi in tasca solo dei coin ...

Capisco la cosa se vendo cripto per valute a corso legale che incasso e che comunque chiunque è tenuto ad accettare.
Se però vendo cripto per altre cripto non sta scritto da nessuna parte che queste mi verranno poi accettate in pagamento da qualcuno, non hanno un corso legale o forzoso!

Inoltre mi ha detto che ogni prelievo di cripto ( NON solo prelievo di valuta verso C/C ) dallo exchange devo considerarlo esattamente come una vendita, quindi fare lo stesso giro con LIFO, questo quindi anche solo se sposto sul mio wallet !!!

Non so se è lui a dare i numeri o se davvero è così.

Se è così allora tutte le volte che prelevo posso fare una plusvalenza da pagare ( che è anticipare dei soldi)  e poi oltretutto come faccio al momento del succesivo deposito ?
Assumo che il prezzo di uscita di prima sia quello di deposito dopo ?

Help.

 Huh Huh Huh

Sul primo punto dò ragione al tuo commercialista, una plusvalenza è una plusvalenza. Ad es chi fa trading sul cambio BTCUSD se realizza una plusvalenza, questa è tassabile anche a prescindere della eventuale conversione in euro. Successivamente diventa tassabile anche la plusval. EUR/USD, se viene realizzata. Anche il cambio crypto/crypto determina una plusvalenza come se io faccio trading ad es tra sterline e dollari. Non conta il fatto che le crypto non abbiano corso legale. Ovviamente vale sempre il limite dei 51k€ di giacenza sotto il quale niente è tassabile

Sul secondo punto invece la questione è più complicata. Per le valute estere vale quanto dice il commercialista: se io ho dollari su un conto estero e prelevo (dollari) in contanti, al momento del prelievo devo verificare se ho realizzato un plusvalenza. E' come se li vendessi perchè il contante non è tracciabile e il fisco non può sapere quando io mi separerò dal mio contante, quindi vale la presunzione che ogni prelievo è come se fosse una cessione.  Questo però non vale per le criptovalute: io posso trasferire bitcoin su un mio wallet personale e dimostrare che sono sempre in controllo di quell'address e dei btc ad esso associati. Diciamo che per evitare noie è meglio seguire la linea del commercialista, ma ci sono ampi margini per dimostrare le proprie ragioni in caso di accertamento.
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