Ragazzi, ci vuole uno schema, un diagramma di flusso ed una raccolta di link.
Il materiale comincia ad essere tanto, le domande si ripetono, anche giustamente, ma ragionare avendo tutti ben presente lo stato dell'arte sicuramente aiuta.
Provo a postare qualcosa domani, visite mediche permettendo.
Ho iniziato a lavorarci.
Per ora si tratta di una bozza, vorrei pian piano integrarla con vostri consigli/pareri.
é possibilissimo quindi che in questa prima versione vi siano errori/typo/inesattezze varie.
Se volete vedere il documento originale potete farlo da qui:
https://lucid.app/lucidchart/invitations/accept/18f60d32-7c6b-42bd-940e-5b83caa5475dPotete commentare il tutto, ma non editare. Se accetto i commenti, farò le relative modifiche.
La cosa più difficile secondo me è capire le varie "gradazioni" di prudenza: come si fa a distinguere le cose più "assodate" da quelle più "piratesche"?
Colori diversi?
Schemi diversi?
Insomma, facciamo un pò di brain storming.
Io metterei solo il caso peggiore, anche perchè se vale quanto detto da Capaccioli sopra è come dire che non si pagano tasse (basta appunto accertarsi di non detenere mai >51k€ in crypto presso terzi).
Il caso peggiore invece sarebbe a)che il monitoraggio va fatto su tutto e non solo sulla parte estera b)la soglia si calcola su tutto e non solo sui depositi custodial.
Poi possiamo inserire una nota dove indichiamo il caso migliore che è quello riassunto dal tuo diagramma.
Sostituirei anche "anno precedente" con "anno fiscale di cui si fa la dichiarazione" o "anno fiscale di riferimento", mi sembra più chiaro.
E per la soglia il tasso di cambio è quello di apertura dell'anno (01/01) non di chiusura (31/12).
Riguardo al merito invece vorrei che qualcuno mi chiarisse questo punto: Secondo Capaccioli il wallet non custodian è assimilato alla detenzione di contante estero, quindi non soggetto a tassazione.
Il mio punto è che se bonifico 50K all' exchange per poi trasferirli alla banca, ovviamente l' exchange vede che arrivano da un wallet con più bitcoin. Questo può essere un problema, a mio parere, se l'exchange è tenuto, dalle varie normative, a fare un audit sulla provenienza dei fondi ed eventualmente a comunicarlo alle autorità.
Certo, se l'exchange fosse Kraken, ovvero non italiano, magari la comunicazione con AdE potrebbe non essere immediata, ma già con TRT, mi aspetto una velocità di comunicazione "istantanea".
Se vale la "linea Capaccioli" non conta che tu abbia altri bitcoin su quell'address, basta che tu non ne abbia sull'exchange >51k$ (per almeno 7 giorni lav continui, quindi al limite basterebbe fare cash out prima dei 7gg anche se il deposito fosse >51k$).
Se invece accettiamo l'interpretazione dell'AdE (la soglia si calcola su tutto) dubito che l'exchange, ancorchè italiano, sia obbligato a comunicare questa informazione. Se uno volesse fare il furbo potrebbe prima trasferire su altro address (magari passando da una lavanderia coinjoin o simili) l'importo esattamente pari a quello che vuole spostare sull'exchange