Tornano a noi: se sei in dichiarativo e decidi di seguire l'interpretazione ade, allora per il calcolo della soglia 51k devi considerare anche ad es. altre valute che potresti avere su conti vari. Esempio se tu avessi 20k $ detenuti su multicurrenvy Fineco, la soglia dei 51k si ridurrebbe a 31k.
Il concetto di fondo è: quel 51k si riferisce alla somma di tutte le valute estere da te possedute su tutti i conti.
Ti ripeto comunque la premessa: siamo molto nel campo delle interpretazioni.
Come giustamente scrivi, tutto parte dal presupposto di ragionare come vuole ad oggi l'AdE, quindi "conto" in valuta estera.
La mia considerazione in effetti sarebbe ugualmente valida se omettessimo il discorso cripto e la mettessimo in questi termini, ragionando in valuta: ho un conto in dollari in una banca estera, valore 40k USD. Ho anche un conto su Fineco e, in regime amministrato, lo uso per tenere 20k Euro in un ETF in Euro.
Le mie plusvalenze per l'ETF se le gestisce Fineco e non me ne preoccupo.
Le eventuali plusvalenze del conto USD invece devo eventualmente dichiararle io. Il punto è: sono sotto i 51k quindi non considerato "trader" oppure le mie altre rendite finanziarie, anche se in regime amministrato, fanno cumulo e mi rendono una persona soggetta a tassazione su ogni plusvalenza?
Da quanto capisco dalle vostre considerazioni, e leggendo qua e la, sembrerebbe che non vi sia cumulo: le plusvalenze si sommano solo se riferite a conti in valuta\criptovaluta, il resto si considera separatamente.