Gli accertamenti per l'antiriciclaggio possono essere attivati anche a seguito del semplice RW non è necessario convertire in fiat. Vale quanto detto da fillippone: un accertamento non è una condanna, il riciclaggio è un reato e nessuno può condannarti sulla base di un semplice sospetto, senza prove. L'onere della prova, nel diritto, è ovviamente a carico dell'accusa. Per exchange su cui hai fatto KYC e bonificato da conti intestati, i problemi stanno a zero.
Magari...
Si potrebbe far mattina, sulla prova, l'onere della prova, l'inversione dell'onere della prova, i reati di pericolo presunto...
[...]
Si ha inversione dell'onere della prova quando una delle parti di un processo eccepisce l'inefficacia dei fatti dedotti in giudizio e di cui l'altra parte ha dato prova, ovvero quando una delle parti eccepisce che il divieto, che l'altra parte gli contesta di non aver rispettato, si è modificato o estinto. La parte che propone l'eccezione che comporta l'inversione dell'onere della prova ha l'onere di provare i fatti su cui l'eccezione stessa si fonda. In campo tributario, le presunzioni, gli accertamenti induttivi, gli studi di settore comportano un'inversione dell'onere della prova a carico del contribuente in relazione alla sussistenza di una manifestazione di capacità contributiva. https://www.odcec.mi.it/docs/default-source/materiale-convegni/MasterDifesaTributariaDott_Brecciaroli_11ottobre.pdf?sfvrsn=0Non è necessario far mattina, basterebbe leggere che mi riferivo al reato di riciclaggio e non al diritto tributario.
Scusami Plutosky...
Secondo te una persona che fino ad ieri ha fatto il lavoratore dipendente, ha un stipendio, anche sostanzioso... ma normale; che improvvisamente ha sul suo conto corrente o incrementa di molto il proprio tenore di vita...
...e non sa giustificare bene... la provenienza di tutto quel denaro in "più"... non rischia nulla ?
Almeno di non avere l'illusione di vivere a Paperopoli.
In ogni caso, anche in sede civile, c'è l'onore della prova invertito.
Se un figlio minore dà un pugno ad un altro minore e gli spezza un dente, la responsabilità di default è del genitore e paga il genitore.
Non voglio divagare sul tema dell'onere della prova,
la constatazione semplice è questa, a chi gli spunta in mano una cifra che non è giustificabile dal reddito...
...gli possono puntare il dito e si va dall'evasione fiscale, all'autoriciclaggio o al riciclaggio...
Poi che queste somme siano in fiat, Bitcoin, cocomeri o Lamborghini, non ha molto rilievo.
E' fondamentale distinguere il piano fiscale e civile da quello penale, soprattutto legata al
riciclaggio di denaro sporco.
Sono d'accordo che se qualcuno all'improvviso iniziasse dal nulla a fare la bella vita, giustificazioni, sul piano fiscale, dovrebbe darle eccome e in assenza di quest'ultime le conseguenze sarebbero decisamente negative, anche perchè nel 2020 è abbastanza chiaro quanto e come pagare di tasse sui guadagni da compravendita di cripto.
Ma il riciclaggio è tutta un'altra storia. Nel diritto penale vale innanzitutto la
presunzione di innocenza che è un diritto costituzionale e il riciclaggio non è una fattispecie su cui può essere applicato alcuna inversione dell' onere della prova.
Anche perchè è un reato basato su un dolo diretto da parte dell'autore: il colpevole deve essere a conoscenza che i fondi incriminati derivano da attività illecite e deve avere scientemente e volutamente occultato questa provenienza. Tutte cose che devono essere provate da un'accusa.
Un paio di anni fa un tizio fu fermato in aeroporto con una valigia contenente 162.940 euro in contanti. La somma veniva sequestrata e contestato il reato di riciclaggio.
A seguito di ricorso la Cassazione disponeva il dissequestro e contestava l'accusa di riciclaggio per mancanza di prove:
Secondo gli Ermellini, tali principi non appaiono osservati nel caso in esame perché, come osservato dal ricorrente, il reato presupposto del contestato riciclaggio nel provvedimento di sequestro, è totalmente frutto di una mera ipotesi astratta basata esclusivamente sulla quantità del denaro rinvenuto e non confortata da alcun elemento concreto.
In assenza, quindi, di qualsiasi elemento idoneo a specificare l’esistenza o meno di un delitto presupposto, dal quale abbia avuto origine quella somma tratta in sequestro, il mero possesso di una ingente somma di denaro non può giustificare l'integrazione del reato di riciclaggio.
https://www.altalex.com/documents/news/2018/09/26/riciclaggio-il-possesso-di-ingente-quantita-di-denaro-fa-scattare-il-reatoTra l'altro il reato di riciclaggio si prescrive dopo 12 anni dalla consumazione. Tra qualche anno, qualcuno che ha comprato bitcoin nei primi anni di esistenza della criptovaluta non potrà più essere condannato (ai fini del reato in questione) anche se l'acquisto è stato effettivamente finanziato con denaro sporco a condizione che riesca a circostanziare la data dell'acquisto.
La "presunzione d'innocenza" come la intende il senso comune, non esiste.
Prova a stirare un passante sulle strisce e ad ucciderlo.
Si fa il processo per stabilire quanto sia la colpa...
...ma direi che non si sfugge alla condanna, nemmeno se il passante si fosse gettato di proposito.
Sulla prescrizione non dico molto, ad occhio mi sembrerebbe un po' di più... ma non sto a fare i conti.
Sarebbe interessante stabilire se una persona ha 3 Bitcoin se fosse in grado di dimostrare che li abbia ricevuti 12 anni fa piuttosto che ieri.
Sul discorso riciclaggio... l'ordinamento italiano distingue due reati riciclaggio e autoriciclaggio.
Diciamo che non pagare le tasse e poi usare quei valori...
fa cadere più facilmente nel reato di autoriciclaggio che di riciclaggio.
Ma non vado oltre, perché rischio di non farmi comprendere.
Chi avrebbe velleità di gestione in proprio il proprio patrimonio, dovrebbe valutare il mero costo di un procedimento amministrativo, civile e/o penale, anche solo per dire "non sono stato io", in ambito cripto, fra perizie e controperizie, accertamenti tecnici, ricerche, ecc... la storia ha un costo.
Gestione del problema ?
lasciata al caso e/o al destino.
La cosa viene risolta all'italiana....si strizza l'occhio e si cerca di fare tutto sottobanco... è il modo con cui sono finiti molti patrimoni rilevanti o si sono di molto ridimensionati, prendo casi clamorosi anche se sono esempi un po' impropri:
Tanzi, Gaucci, Riccucci, Cragnotti... generazione di fenomeni ( cit. )
Come dice il saggio:
piccolo ladro non rubare che il grande ladro ti farà impiccare.In ambito cripto prendo in esame la vicenda MtGox e Bitgrail.
Per patrimoni più o meno rilevanti, oserei dire, patrimoni un po' più esperti, in dotazione, tra gli altri elementi possibili, viene suggerita una polizza assicurativa di tutela legale.
Nel caso... in particolare per chi svolge particolari professioni o per chi ha certi ruoli.
In alcuni contratti di lavoro viene richiesta obbligatoriamente.
Bitgrail e MtGox, se fossero statto assicurati contro il furto o anche l'ammanco, sarebbero ancora operativi.
Invece dopo anni di discussione chissà dove si arriverà.
Con un Covid-19 di mezzo, ci sta di stare in tribunale una vita.
Su questo forum, in ambito, cripto in generale, la discussione è incentrata alla fin fine, sul mero rendimento.
Le tasse ?
Ma cosa vogliono ?
Ma non lo so...
Il mio amico commercialista...C'è questo sentiment anti-sistema, comprensibile, ma non vedo affrontare il problema in maniera seria, definitiva, tranne andare da un commercialista... uno dice una cosa, uno dice un'altra... e si capisce che siamo in una società molto improvvisata.
Dietro io successo di società come Amazon e altri big dobbiamo rilevare la grande professionalità di chi costruisce e gestisce le strutture societarie e fiscali.
Mi tocca ripetere ancora un vecchio adagio:
non è difficile diventare ricco, difficile è rimanerci.
Sono tutti rilievi che faccio io a voce alta, ognuno è in grado di valutare la propria posizione.
Sono rilievi utili per capire però... che...
chi volesse attaccare un dato mercato, trovandosi davanti persone inesperte o non abituate alla gestione dei soldi, trova la via facile.
Questo elemento andrebbe considerato per l'andamento delle quotazioni prossime.
Se ci fosse una stretta fiscale suo detentori di criptovaluta, se ne troverebbe un buon
75/80% con il culo scoperto all'aria...
...cosa che avrebbe una ripercussione immediata sulle quotazioni.
La percentuale sopra descritta è un mio rilievo personale.
Va presa per com'è.