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Topic: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin - page 142. (Read 254442 times)

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Rasputin Party Mansion
March 25, 2018, 03:17:38 PM
Okkio che le mance della nonna devono essere tracciate... e nell'ottica dell'agenzia delle entrate, se versi 500/600 al mese sei un ricco possidente che vive di rendita, altro che studente. E se non li giustifichi, rischi il rogo e la sepoltura in terra sconsacrata.
Se hai trasformato bitcoin in contanti, tienteli sotto il cuscino, dammi retta, anche perché non sai quando verranno a chiedertene conto.
E non fare spese "folli": un paio di anni fa hanno cercato di sodomizzare per l'appunto uno studente che si è davvero comprato il motorino (usato, roba da un migliaio di euro) con i soldi della zia, ma siccome li ha ricevuti in contanti hanno deciso che aveva lavorato in nero.
Non so come sia andata a finire, ma penso male.

Ah, non dimentichiamoci che le banche hanno l'obbligo di segnalare qualunque movimento "sospetto" (definizione di "sospetto" a discrezione del funzionario...), per cui anche un versamento di 100 eu può creare problemi.



Ma se io non ho reddito (studente) e ogni mese sul mio conto corrente faccio dei depositi in contanti di piccole cifre (ad esempio 500/600€) mi vengono a rompere le balle e mi vengono a chiedere da dove arrivano questi soldi?

Ovviamente mance della nonna

Come faccio a stare tranquillo?

Non delegare a nessuno la gestione delle chiavi private
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k1mera
March 25, 2018, 03:12:08 PM
Ho trovato questo articolo che parla un po' di queste situazioni e di quanto la questione fisco e tasse in Italia resti comunque poco chiara.. se volete dargli una letta
https://www.ilpost.it/2018/03/11/leggi-tasse-bitcoin-criptovalute-italia/


Un buon articolo di sunto della situazione generale ... il problema infatti è come dice anche il dott. Capaccioli secondo me prima di tassare qualcosa bisogna correttamente inquadrare appunto cosa sia effettivamente quella cosa da tassare ... ancora secondo me ci sta tanto lavoro da fare .. le istituzioni almeno iniziano ad aprirsi e questo è già positivo Smiley


Per quest'anno la vedo ancora difficile; basta vedere a cosa hanno detto/combinato nel G20 appena concluso. Tutti si aspettano chissà cosa ma alla fine ne sono usciti con l'ennesimo nulla di fatto....e come sempre ogni stato fa le sue regole.
Credo che non si arriverà a una soluzione unica per l'unione europea non prima del 2020; nel mezzo ci saranno solo regolette di singoli stati, più o meno favorevoli.

Per i commercialisti, se chiedi a 100 di loro avrai 100 risposte differenti, ma tutti più o meno ti diranno di pagare le tasse ( e lo fanno per evitare rogne in futuro); chi dirà il 26% chi altro ma è quasi impossibile trovare qualcuno che dirà di non pagare nulla o ti suggerisca un percorso alternativo.

Ovvio che ti dicano cosi, non è per evitare rogne ma perché non è detto che non ci sia da pagare niente. Solo in un caso potrei dire che non c'è da pagare nulla, ovvero se hai comprato in una data x tot bitcoin e li hai rivenduti in una data y. Fine. Questo è l'unico caso in cui secondo me non ci sono problemi facendo riferimento alla risoluzione solita dei 51k.
Tutti gli altri casi non sono assolutamente pacifici e soprattutto sono casi totalmente differenti.
sr. member
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March 25, 2018, 02:20:50 PM
Ho trovato questo articolo che parla un po' di queste situazioni e di quanto la questione fisco e tasse in Italia resti comunque poco chiara.. se volete dargli una letta
https://www.ilpost.it/2018/03/11/leggi-tasse-bitcoin-criptovalute-italia/


Un buon articolo di sunto della situazione generale ... il problema infatti è come dice anche il dott. Capaccioli secondo me prima di tassare qualcosa bisogna correttamente inquadrare appunto cosa sia effettivamente quella cosa da tassare ... ancora secondo me ci sta tanto lavoro da fare .. le istituzioni almeno iniziano ad aprirsi e questo è già positivo Smiley


Per quest'anno la vedo ancora difficile; basta vedere a cosa hanno detto/combinato nel G20 appena concluso. Tutti si aspettano chissà cosa ma alla fine ne sono usciti con l'ennesimo nulla di fatto....e come sempre ogni stato fa le sue regole.
Credo che non si arriverà a una soluzione unica per l'unione europea non prima del 2020; nel mezzo ci saranno solo regolette di singoli stati, più o meno favorevoli.

Per i commercialisti, se chiedi a 100 di loro avrai 100 risposte differenti, ma tutti più o meno ti diranno di pagare le tasse ( e lo fanno per evitare rogne in futuro); chi dirà il 26% chi altro ma è quasi impossibile trovare qualcuno che dirà di non pagare nulla o ti suggerisca un percorso alternativo.
legendary
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March 25, 2018, 03:22:34 AM
Ma se io non ho reddito (studente) e ogni mese sul mio conto corrente faccio dei depositi in contanti di piccole cifre (ad esempio 500/600€) mi vengono a rompere le balle e mi vengono a chiedere da dove arrivano questi soldi?

Ovviamente mance della nonna

Come faccio a stare tranquillo?

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March 24, 2018, 02:07:59 PM
Secondo voi che siete sicuramente più informati di me, quest'anno avremo una situazione più chiara sul da farsi?

guarda sinceramente credo e sopratutto spero di si  Smiley (... ma la vedo difficile)
jr. member
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March 24, 2018, 12:28:54 PM
Secondo voi che siete sicuramente più informati di me, quest'anno avremo una situazione più chiara sul da farsi?
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March 21, 2018, 08:57:25 AM
Ho trovato questo articolo che parla un po' di queste situazioni e di quanto la questione fisco e tasse in Italia resti comunque poco chiara.. se volete dargli una letta
https://www.ilpost.it/2018/03/11/leggi-tasse-bitcoin-criptovalute-italia/


Un buon articolo di sunto della situazione generale ... il problema infatti è come dice anche il dott. Capaccioli secondo me prima di tassare qualcosa bisogna correttamente inquadrare appunto cosa sia effettivamente quella cosa da tassare ... ancora secondo me ci sta tanto lavoro da fare .. le istituzioni almeno iniziano ad aprirsi e questo è già positivo Smiley
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March 19, 2018, 11:40:50 AM
Ho trovato questo articolo che parla un po' di queste situazioni e di quanto la questione fisco e tasse in Italia resti comunque poco chiara.. se volete dargli una letta
https://www.ilpost.it/2018/03/11/leggi-tasse-bitcoin-criptovalute-italia/
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March 16, 2018, 04:38:47 PM
Non è conveniente mettere, in testa al topic, un sunto finale e aggiornato costantemente su questo tema "Fisco e Tasse su bitcoin"?

Altrimenti andare a leggere tutti i posts per raccogliere informazioni diventa una impresa.

Credo che il problema sia che nessuno ha ben chiaro quale sia la sintesi da fare, perciò sarebbe un po' "rischioso" farla.
jr. member
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March 16, 2018, 03:21:55 PM
Non è conveniente mettere, in testa al topic, un sunto finale e aggiornato costantemente su questo tema "Fisco e Tasse su bitcoin"?

Altrimenti andare a leggere tutti i posts per raccogliere informazioni diventa una impresa.
jr. member
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March 16, 2018, 01:10:50 PM
Mah ultimamente ho letto una buona parte di questo lungo post per sapere se eventuali guadagni (vabbè per ora ho solo perdite!!!) vadano dichiarati e solo una cosa ho capito: che non si è capito nulla!  Grin Grin Grin
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March 16, 2018, 08:42:35 AM

Per cessione a pronti si intende una transazione in cui si ha lo scambio immediato di una valuta contro una valuta differente.
Il valore in euro della giacenza media in "valuta virtuale" va calcolato secondo il cambio di riferimento all'inizio del periodo di imposta, e cioè al 1° gennaio dell'anno in cui si verifica il presupposto
di tassazione
(cfr. circolare 24 giugno 1998, n. 165).

Quindi se il riferimento è al 1 Gennaio 2017 quando 1 btc valeva circa 1000€, se ho ad esempio 5btc non devo dichiararli anche se ad un certo punto sono arrivati ad un controvalore di più di 51k?


In pratica devo vedere il valore del mio portafoglio al 1° Gennaio anno N per ogni anno e, se a quella data, il controvalore totale è superiore a 51k € devo dichiararli nel quadro RW dell'Unico anno N+1???

Secondo voi è così???

Ho chiesto al mio commercialista e dice che non si calcola così la giacenza media, boh non ci capisco più nulla...
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March 16, 2018, 06:55:28 AM
Direi di no...

E se non si passasse da bonifico ma solamente contanti?


Farei da "intermediario", senza conti miei e ne crypto direttamente io...?

Beh così sarebbe difficile risalire a te. Ma se non bonifichi vuol dire che non comperi btc da Exchange, quindi faresti tutto di persona.
Devi trovare intermediari di sicura fiducia....
newbie
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March 15, 2018, 04:30:02 PM
Direi di no...

E se non si passasse da bonifico ma solamente contanti?


Farei da "intermediario", senza conti miei e ne crypto direttamente io...?
legendary
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March 15, 2018, 03:33:31 PM
Io ho una domanda forse un po' particolare...

Facciamo finta che io voglio fare compravendita di Bitcoin in contanti.

Quindi, l'utente X mi da 1000€ in contanti, io dal mio conto corrente bancario faccio un bonifico a CoinBase e compro Bitcoin per 950€ (1000€ - la mia Fee).

Glieli passo sul suo indirizzo e stop.


Ma se io non ho reddito (studente) e ogni mese sul mio conto corrente faccio dei depositi in contanti di piccole cifre (ad esempio 500/600€) mi vengono a rompere le balle e mi vengono a chiedere da dove arrivano questi soldi?

Come faccio a stare tranquillo?

Infatti non sarei così tranquillo.... secondo me (parlo da non addetto ai lavori, ma tant'è)  ci sono un paio di cose alle quali farei attenzione:

1) fare continui bonifici in uscita verso un exchange potrebbe dare nell'occhio. Dipende quindi da quanti sarebbero.

2) andresti a fare il "lavoro" di un cambiavalute, e va ricordato che dal Luglio 2017 è in vigore una legge che obbliga i cambiavalute ad iscriversi nell'apposito registro:

https://coinlexit.wordpress.com/2017/06/20/nuova-normativa-antiriciclaggio-e-cambiavalute-virtuali/

Inoltre forse (e ripeto forse perché non ho esperienza sul tema ma avevo letto qualcosa di sfuggita tempo fa) se lo facessi con una certa frequenza potrebbero anche contestarti un'attività d'impresa.....

Insomma ne vale la pena ?
newbie
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March 15, 2018, 01:14:12 PM
Io ho una domanda forse un po' particolare...

Facciamo finta che io voglio fare compravendita di Bitcoin in contanti.

Quindi, l'utente X mi da 1000€ in contanti, io dal mio conto corrente bancario faccio un bonifico a CoinBase e compro Bitcoin per 950€ (1000€ - la mia Fee).

Glieli passo sul suo indirizzo e stop.


Ma se io non ho reddito (studente) e ogni mese sul mio conto corrente faccio dei depositi in contanti di piccole cifre (ad esempio 500/600€) mi vengono a rompere le balle e mi vengono a chiedere da dove arrivano questi soldi?

Come faccio a stare tranquillo?
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March 14, 2018, 03:35:07 PM

Per cessione a pronti si intende una transazione in cui si ha lo scambio immediato di una valuta contro una valuta differente.
Il valore in euro della giacenza media in "valuta virtuale" va calcolato secondo il cambio di riferimento all'inizio del periodo di imposta, e cioè al 1° gennaio dell'anno in cui si verifica il presupposto
di tassazione
(cfr. circolare 24 giugno 1998, n. 165).

Quindi se il riferimento è al 1 Gennaio 2017 quando 1 btc valeva circa 1000€, se ho ad esempio 5btc non devo dichiararli anche se ad un certo punto sono arrivati ad un controvalore di più di 51k?


In pratica devo vedere il valore del mio portafoglio al 1° Gennaio anno N per ogni anno e, se a quella data, il controvalore totale è superiore a 51k € devo dichiararli nel quadro RW dell'Unico anno N+1???

Secondo voi è così???

Potrebbe anche essere ma chi mi da il "cambio di riferimento"? Lo pubblica la BCE? No, siamo al punto di partenza...

Anche secondo me è una risposta che non chiarisce nulla rispetto a prima. Mi sembra tanto una risposta che hanno cercato di "mettere insieme" raccogliendo elementi qua e là con il solo scopo di dare una risposta.

p.s. comunque attenzione che l'indicazione dei 51k non era riferita all'eventualità di dover compilare il riquadro RW ma che il fruto della cessione debba essere classificato come reddito diverso, che - se non capisco male - dovrebbe quindi finire nel riquadro RL.
In questo link dovrebbe essere la voce indicata al punto g-bos)

https://www.fiscoetasse.com/approfondimenti/12542-quadro-rl-i-altri-redditi-in-unico-2016.html

anche se al g-bis si fa riferimento a titoli pronti contro termine mentre nella risposta dell'AdE si parla di cessione a pronti .  Mah, non mi convince.... per questo dice che la risposta non chiarisce.
sr. member
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March 14, 2018, 01:19:08 PM

Per cessione a pronti si intende una transazione in cui si ha lo scambio immediato di una valuta contro una valuta differente.
Il valore in euro della giacenza media in "valuta virtuale" va calcolato secondo il cambio di riferimento all'inizio del periodo di imposta, e cioè al 1° gennaio dell'anno in cui si verifica il presupposto
di tassazione
(cfr. circolare 24 giugno 1998, n. 165).

Quindi se il riferimento è al 1 Gennaio 2017 quando 1 btc valeva circa 1000€, se ho ad esempio 5btc non devo dichiararli anche se ad un certo punto sono arrivati ad un controvalore di più di 51k?


In pratica devo vedere il valore del mio portafoglio al 1° Gennaio anno N per ogni anno e, se a quella data, il controvalore totale è superiore a 51k € devo dichiararli nel quadro RW dell'Unico anno N+1???

Secondo voi è così???

Potrebbe anche essere ma chi mi da il "cambio di riferimento"? Lo pubblica la BCE? No, siamo al punto di partenza...
sr. member
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Blockchain is the future
March 14, 2018, 04:33:48 AM

Per cessione a pronti si intende una transazione in cui si ha lo scambio immediato di una valuta contro una valuta differente.
Il valore in euro della giacenza media in "valuta virtuale" va calcolato secondo il cambio di riferimento all'inizio del periodo di imposta, e cioè al 1° gennaio dell'anno in cui si verifica il presupposto
di tassazione
(cfr. circolare 24 giugno 1998, n. 165).

Quindi se il riferimento è al 1 Gennaio 2017 quando 1 btc valeva circa 1000€, se ho ad esempio 5btc non devo dichiararli anche se ad un certo punto sono arrivati ad un controvalore di più di 51k?


In pratica devo vedere il valore del mio portafoglio al 1° Gennaio anno N per ogni anno e, se a quella data, il controvalore totale è superiore a 51k € devo dichiararli nel quadro RW dell'Unico anno N+1???

Secondo voi è così???
sr. member
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March 14, 2018, 02:36:38 AM
Beh, con una risposta così, non saprei più cosa aggiungere....
Un buon commercialista non dovrebbe avere alcun problema a rispondere al tuo dubbio Wink
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