nell'ordinamento italiano la tassa è giustificata dal principio della controprestazione.
Nel caso dei BTC, ad oggi, ti chiedo di correggermi se mi sbaglio, c'è solo un'imposta senza nessun tipo di servizio offerto dallo Stato
Nel linguaggio comune la parola tasse viene usata come sinonimo sia di "tasse" che di "imposte".
E' corretto dire tasse = controprestazione (esempio: tassa rifiuti).
Le imposte invece non necessitano una contro prestazione: se lavori, paghi le imposte sul salario lordo.
Ti svelo un segreto dato che prima hai scritto dott, "dottore" lo sono davvero, sono laureato in economia e almeno questi concetti base li conosco:)
La frase quotata è scritta volutamente usando quelle parole, e il perchè si capisce da come ho proseguito il post.
Sui BTC tu scrivi non c'è una tassa, ma appunto a quanto pare un'imposta, quindi senza necessità di controprestazione.**
Le eventuali plusvalenze di trading crypto dichiarate sono equiparate a proventi fiscali e come tali vengono trattate. Ciò sempre
in teoria, e con l'imprecisione-confusione che è stata spiegata in questo 3d.
Questa imposta oltre ad avere queste caratteristiche confusionarie (c'è? NI, nel dubbio paga), è retroattiva, riguarda "un bene" che non era nemmeno riconosciuto tale qualche anno fa e ad oggi come tu dici non sai definire se sia o meno "valuta estera"
banalmente---->People not happy
Ora faccio un paragone stupido prendetelo così com'è senza giudicare il paragone btc/droga illegale
.... nel 2018 si decidono a regolamentare la vendita di cannabis, commercio legalizzato, cannabis tassata. Cosa fanno vanno dagli spacciatori che stanno in carcere, gli condonano la pena e gli chiedono però di dichiarare il fatturato dei loro traffici passati, così da pagarci delle tasse, regolarizzarsi, e ricominciare a vendere se vogliono legalmente?
mi immagino la scena
Comunque chi maneggia meno di 51k di capitale alla settimana è evidentemente un barbone e se fosse per me le tasse non gliele farei pagare.
O ho capito male o spero sia volutamente provocatorio
51k/week = se in un anno non maneggi almeno di 2.652.000€ sei un barbone? seems legit
**EDIT: tra l'altro, qui si può apre anche una semplice questione, secondo quale principio è stato deciso che sui BTC
mettiamo delle imposte e non delle tasse?Se io maneggio in valuta estera e faccio delle plusvalenze, comunque sto operando in un (macro)sistema regolamentato, e se un dipendente di una banca giapponese hackera tutto e scappa a Panama con gli Yen rubati da milioni di conti tra cui il mio, comunque avrò mezzi e luoghi per tutelerami e farmi rimborsare, nonchè leggi ben chiare che mi difendono.
Questo non c'è nel mondo delle cryptovalute