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Topic: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin - page 150. (Read 254442 times)

jr. member
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February 10, 2018, 03:58:32 AM
finisci la storia che sono curioso Smiley

Ho pensato che non fosse il caso appesantire troppo con paginate di testo abbastanza off topic, quindi ho abbandonato l'idea. Smiley

Quote
comunque ripeto: sono d'accordo con te. Poi quando si decideranno a tassarmi li aspetto Smiley
Significa che hai i mezzi e la forza d'animo per difendere il tuo diritto di essere tassato in modo chiaro e corretto.
Fai benissimo a fare così, perché implicitamente difenderai i diritti di altri in situazione simile, i quali per scelta o per necessità pagheranno più del dovuto per non rischiare.


Esempio parallelo:

Moltissimi automobilisti negli anni passati hanno ricevuto multe relative a infrazioni commesse in città in cui non si sono mai recati, per lo meno con la propria auto.

Non pochi fra questi hanno deciso di pagare ugualmente la multa perché:
  • non sapevano come si stila un ricorso al prefetto;
  • il rischio di vedersi respinto il ricorso esiste sempre;
  • in caso di ricorso respinto, bisogna difendersi di persona presso il Giudice di Pace competente territorialmente per il luogo della supposta infrazione);
  • i tempi sono stretti: 60 giorni dalla notifica per il prefetto, ecc.

Insomma non sempre il gioco vale la candela, pur essendoci dietro una questione di principio.

Però i pochi che hanno difeso le loro ragioni hanno fatto desistere i Comuni responsabili dall'inviare con leggerezza notifiche per multe inesistenti in giro per l'Italia.

-------------------------------
Come trasportiamo questo esempio pratico nel campo bitcoin/cryptovalute e fiscalità sulle plusvalenze?

Con le tre opzioni (o strategie) consigliate dal difensore tributario Luca Ferrini, ciascuna con il suo proprio grado di "rischio" o "indeterminatezza", in ordine crescente:
  • pagare il 26% sull'intera plusvalenza realizzata nel 2017;
  • pagare il 26% solo se non si superano i limiti di "non finalità speculativa" (questi limiti non sono ben definiti per assenza di fixing valutario ufficiale), come suggerito dalla Ris. AdE 72/E sett. 2016;
  • non pagare nulla e attendere che sia lo Stato a fare il primo passo.

L'ultima soluzione è la soluzione più "eroica": non adatta a chi non può o non vuole rischiare un accertamento fiscale,
oppure non può o non vuole difendere le proprie ragioni in un giudizio in Commissione Tributaria che non si è mai sicuri al 100% di vincere.


Non capisco perchè cerchi sempre di enfatizzare le cose....mi riferisco alla opzione tre definita da te "eroica".
Ripeto: parlando così rischi veramente di spaventare chi legge questo topic e che non è ferrato in materia fiscale e che ha investito veramente pochi spiccioli sulle criptovalute.
Io sinceramente aspetto che sia lo stato a decidere cosa fare.
In primis perchè è inutile fasciarsi la testa prima di essersela rotta: stiamo a preoccuparci di cosa? di tasse che forse verranno applicate in futuro su una cosa a oggi manco inquadrata dall'Agenzia delle Entrate?
In secundis io ho fatto tutto alla luce del sole: ho acquistato bitcoin con bonifici bancari su exchange, li ho utilizzati per acquistare diverse altcoin su exchange ed infine le ho riconvertite in bitcoin e vendute, con bonifico bancario, sul mio conto corrente bancario.
Quindi quando decideranno di tassare, se la cosa è retroattiva (ho i miei dubbi), mi diranno cosa dovrò fare: il 26% sul controvalore delle mie criptovalute? Ok te lo pago, senza problemi e senza pensare a terrorismo fiscale, accertamenti fiscali, ecc.

Abbiamo due modi diversi di vedere il problema tassazione: tu dai per scontato che bisogna dichiarare (SU UNA COSA CHE NON é, A OGGI, INQUADRATA DALL'AdE) sulla base di interpretazioni fumose (correggetemi se sbaglio ma neanche i commercialisti ed esperti in materia a oggi hanno dato una risposta chiara ed univoca su cosa dichiarare), io penso che bisogna aspettare che esca una legge apposita.

Ovvio è il mio punto di vista!
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k1mera
February 09, 2018, 08:21:11 PM
Ottime le risposte ma forse l'interpretazione un po' esagerata considerando il contesto.

 Grin

Vuoi che parli delle sanzioni previste in caso di -che ne so- di mancata dichiarazione di Attivi Esteri in RW, o conseguenze a livello di DSU con dati parziali? Oppure delle conseguenze penali in caso di errate autocertificazioni da allegare a una DSU/ISEE (es: autocertificazione di stato di famiglia)?

La DSU/ISEE non è un foglietto del cavolo con quattro firme che "è tutto una formalità"...  nono.

Certo, si dice in giro che "per quattro spicci non ti vengono a cercare"... così si dice.
Lo dicevano anche automobilisti che superavano il limite di soli 20-30 km/h in autostrada.
Lo dicevano finché non hanno inventato il sistema automatizzato Tutor.

Il fisco non sta fermo: si sta automatizzando. Sta inventando anche lui il suo sistema Tutor.
Ma non è solo l'Italia che si muove. Tre paroline magiche: OECD AEOI CRS.

Terrorismo il mio o semplici fatti? Smiley
Nono, meglio non affronti l'argomento. Cheesy

Ah ma tanto c'è lo scudo fiscale, che sana tutto. Quest'anno.
Magari l'anno prossimo non c'è e sarà diverso.
 Shocked

Non le ho decise io le sanzioni eh!



Voglio raccontarti una storia: una persona che conosco si autodichiarava da anni disoccupata semplicemente perché non lavorava... [finisco dopo]



Guarda so di cosa parli e tutto. Quello che intendevo dire è che anche per l'Agenzia comunque è un impiego di risorse e di tempo e sicuramente non sono i pesciolini minuscoli che interessano.
Il fatto che ci sia un sistema automatizzato non vuol dire nulla: il sistema indica e se dovesse indicare qualsiasi cosa con parametri minimi credo che nessuno avrebbe per loro il tempo di fare qualcosa. E' un modo per trovare sicuramente i pesci grossi e concentrare le risorse di tempo e denaro su qualcosa che possa fruttare veramente.
Nessuno ti viene a prendere per le cifre che stiamo parlando. In più il monitoraggio fiscale (quadro RW) è da compilare in base a determinate soglie (che non mi sembrano quelle del caso in questione). Se poi vogliamo parlare del fatto che stiamo cercando di utilizzare qualcosa che non è nata per disciplinare la fattispecie, capiamo benissimo che c'è un minestrone in cui ti dico chiaramente loro sono i primi a non capirne nulla.
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pecunia non olet
February 09, 2018, 04:30:47 PM
Segnalo e non commento: articolo riguardante il monitoraggio fiscale (quadro RW).
Il quadro RW è un posto dove dichiarare "attivi finanziari" localizzati all'estero.

Da il Sole 24 ore online, 8 febbraio:

Sul monitoraggio dei bitcoin cercasi semplificazione

Tra pochi mesi, i contribuenti che nel 2017 hanno avuto i bitcoin (o altre criptovalute) nel loro portafoglio dovranno confrontarsi con la compilazione del quadro Rw. Ci sono notevoli incertezze: ad esempio, bisogna capire se si tratta di «valute», di «attività finanziarie» o di «altro», individuarne la localizzazione geografica e stabilirne la valorizzazione. La qualificazione dei bitcoin Il quadro Rw è preordinato a ospitare «investimenti all’estero ovvero attività estere di natura finanziaria» (articolo 4, comma ...

http://www.quotidianofisco.ilsole24ore.com/art/dichiarazioni-e-adempimenti/2018-02-07/sul-monitoraggio-bitcoin-cercasi-semplificazione--213401.php?uuid=AE6FsMwD
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pecunia non olet
February 09, 2018, 04:22:38 PM
finisci la storia che sono curioso Smiley

Ho pensato che non fosse il caso appesantire troppo con paginate di testo abbastanza off topic, quindi ho abbandonato l'idea. Smiley

Quote
comunque ripeto: sono d'accordo con te. Poi quando si decideranno a tassarmi li aspetto Smiley
Significa che hai i mezzi e la forza d'animo per difendere il tuo diritto di essere tassato in modo chiaro e corretto.
Fai benissimo a fare così, perché implicitamente difenderai i diritti di altri in situazione simile, i quali per scelta o per necessità pagheranno più del dovuto per non rischiare.


Esempio parallelo:

Moltissimi automobilisti negli anni passati hanno ricevuto multe relative a infrazioni commesse in città in cui non si sono mai recati, per lo meno con la propria auto.

Non pochi fra questi hanno deciso di pagare ugualmente la multa perché:
  • non sapevano come si stila un ricorso al prefetto;
  • il rischio di vedersi respinto il ricorso esiste sempre;
  • in caso di ricorso respinto, bisogna difendersi di persona presso il Giudice di Pace competente territorialmente per il luogo della supposta infrazione);
  • i tempi sono stretti: 60 giorni dalla notifica per il prefetto, ecc.

Insomma non sempre il gioco vale la candela, pur essendoci dietro una questione di principio.

Però i pochi che hanno difeso le loro ragioni hanno fatto desistere i Comuni responsabili dall'inviare con leggerezza notifiche per multe inesistenti in giro per l'Italia.

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Come trasportiamo questo esempio pratico nel campo bitcoin/cryptovalute e fiscalità sulle plusvalenze?

Con le tre opzioni (o strategie) consigliate dal difensore tributario Luca Ferrini, ciascuna con il suo proprio grado di "rischio" o "indeterminatezza", in ordine crescente:
  • pagare il 26% sull'intera plusvalenza realizzata nel 2017;
  • pagare il 26% solo se non si superano i limiti di "non finalità speculativa" (questi limiti non sono ben definiti per assenza di fixing valutario ufficiale), come suggerito dalla Ris. AdE 72/E sett. 2016;
  • non pagare nulla e attendere che sia lo Stato a fare il primo passo.

L'ultima soluzione è la soluzione più "eroica": non adatta a chi non può o non vuole rischiare un accertamento fiscale,
oppure non può o non vuole difendere le proprie ragioni in un giudizio in Commissione Tributaria che non si è mai sicuri al 100% di vincere.
jr. member
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February 08, 2018, 07:01:29 AM
In sintesi, cosa dobbiamo dichiarare? Come devono muoversi nella dichiarazione dei redditi, della DSU e quindi dell'ISEE i possessori di criptovalute?

Si potrebbe fare un post riassuntivo?

Vai all'Agenzia delle Entrate e chiedi come devi comportarti.
Semplice
legendary
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February 08, 2018, 06:59:50 AM
In sintesi, cosa dobbiamo dichiarare? Come devono muoversi nella dichiarazione dei redditi, della DSU e quindi dell'ISEE i possessori di criptovalute?

Si potrebbe fare un post riassuntivo?

Tutto quello che dichiari sarà usato contro di te.


Non banalizziamo una domanda che per me è importante.

Penso che nessuno voglia banalizzarla e credo sia importante per tutti, non solo per te.
Il punto è che non c'è una risposta ad oggi, per questo si continua a girare in giro al problema.....

L'unico consiglio che mi sento di darti è di iscriverti al canale telegram specifico Tax & laws (in italiano): nemmeno lì troverai certezze (altrimenti avremmo risolto il problema) ma trovi parecchi spunti interessanti. Fin troppi anzi, visto che in alcune giornate leggi 400 interventi!
jr. member
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February 08, 2018, 06:29:47 AM
In sintesi, cosa dobbiamo dichiarare? Come devono muoversi nella dichiarazione dei redditi, della DSU e quindi dell'ISEE i possessori di criptovalute?

Si potrebbe fare un post riassuntivo?

Tutto quello che dichiari sarà usato contro di te.


Non banalizziamo una domanda che per me è importante.
legendary
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Bitcoin is antisemitic
February 08, 2018, 06:27:49 AM
In sintesi, cosa dobbiamo dichiarare? Come devono muoversi nella dichiarazione dei redditi, della DSU e quindi dell'ISEE i possessori di criptovalute?

Si potrebbe fare un post riassuntivo?

Tutto quello che dichiari sarà usato contro di te.
jr. member
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February 07, 2018, 07:13:56 PM
In sintesi, cosa dobbiamo dichiarare? Come devono muoversi nella dichiarazione dei redditi, della DSU e quindi dell'ISEE i possessori di criptovalute?

Si potrebbe fare un post riassuntivo?
legendary
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February 07, 2018, 04:19:54 PM
vi segnalo questo link articolo interessante, in poche parole da quel poco che ho capito, sembra che all'europa anche in vista del G20, non interessi legiferare / tassare con via di urgenza le crypto...

questo è il link all'articolo: https://cointelegraph.com/news/cryptocurrency-regulation-not-high-on-to-do-list-says-european-central-bank

dopo averlo letto mi è sorta la domanda spontanea, ma allora fino a quel momento noi europei siamo in una area no tax per chi opera e converte crypto in fiat??

a voi l'ardua sentenza  Roll Eyes

Mi vengono da dire due cose:

1) distinguere la volontà di legiferare per regolamentare da quella di tassare. La prima sono convinto che la faranno, la secondo potrebbe non essere così scontata.

2) hai detto bene, l'articolo dice poco se non il fatto che la priorità non sia ritenuta molto alta. Questo è un elemento di novità perché fino a ieri molti pensavano che il G20 sarebbe stata l'occasione per far uscire qualche notizia pesante: proposte UE su regolamentazioni o cose simili. Invece no, almeno per ora. Per ora quindi stanno studiando.


Vuoi che ti dica la mia ? secondo me aspettano di vedere come si muoveranno gli Usa.
Motivo:  intanto sarebbe quanto meno strano che la UE decidesse di regolamentare in modo (troppo) diverso dagli Usa con mercati invece molto simili.
E poi (e qui mi ricollego a quel "stanno studiando" che ho scritto prima")  vogliono vedere cosa maturerà in Usa nel dibattito iniziato in senato con la Sec: secondo me seguono l'evolvere della situazione per poi decidere se agganciarsi pari pari a quel carro o regolamentare in modo un pochino diverso su qualche punto.
legendary
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February 07, 2018, 11:15:25 AM
vi segnalo questo link articolo interessante, in poche parole da quel poco che ho capito, sembra che all'europa anche in vista del G20, non interessi legiferare / tassare con via di urgenza le crypto...

questo è il link all'articolo: https://cointelegraph.com/news/cryptocurrency-regulation-not-high-on-to-do-list-says-european-central-bank

dopo averlo letto mi è sorta la domanda spontanea, ma allora fino a quel momento noi europei siamo in una area no tax per chi opera e converte crypto in fiat??

a voi l'ardua sentenza  Roll Eyes
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February 07, 2018, 09:59:05 AM
Ottime le risposte ma forse l'interpretazione un po' esagerata considerando il contesto.

 Grin

Vuoi che parli delle sanzioni previste in caso di -che ne so- di mancata dichiarazione di Attivi Esteri in RW, o conseguenze a livello di DSU con dati parziali? Oppure delle conseguenze penali in caso di errate autocertificazioni da allegare a una DSU/ISEE (es: autocertificazione di stato di famiglia)?

La DSU/ISEE non è un foglietto del cavolo con quattro firme che "è tutto una formalità"...  nono.

Certo, si dice in giro che "per quattro spicci non ti vengono a cercare"... così si dice.
Lo dicevano anche automobilisti che superavano il limite di soli 20-30 km/h in autostrada.
Lo dicevano finché non hanno inventato il sistema automatizzato Tutor.

Il fisco non sta fermo: si sta automatizzando. Sta inventando anche lui il suo sistema Tutor.
Ma non è solo l'Italia che si muove. Tre paroline magiche: OECD AEOI CRS.

Terrorismo il mio o semplici fatti? Smiley
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Ah ma tanto c'è lo scudo fiscale, che sana tutto. Quest'anno.
Magari l'anno prossimo non c'è e sarà diverso.
 Shocked

Non le ho decise io le sanzioni eh!



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finisci la storia che sono curioso Smiley
comunque ripeto: sono d'accordo con te.
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February 07, 2018, 04:55:07 AM
jcyb9

Grazie per i tuoi interventi, davvero.
Grazie
Per me non è terrorismo ma essere ben responsabili di quello che si fa.
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pecunia non olet
February 07, 2018, 03:44:15 AM
http://www.corriere.it/economia/18_febbraio_06/isee-paura-controlli-fa-crollare-dichiarazioni-chi-dice-che-non-ha-conto-corrente-banca-041a0c40-0b5f-11e8-9333-a02b6d017075.shtml




Patrimonio mobiliare è una definizione un po' più ampia rispetto al "conto in banca" a cui si riferisce il titolo, che da un'informazione semplificata e parziale (come spesso accade per i titoli).

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February 06, 2018, 04:11:59 PM
Segnalo questo video che riassume la situazione crypto-fisco in Italia aggiornato fino al 6 febbraio

https://youtu.be/-Zd5VNmsF9Y
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pecunia non olet
February 06, 2018, 02:14:00 PM
Ottime le risposte ma forse l'interpretazione un po' esagerata considerando il contesto.

 Grin

Vuoi che parli delle sanzioni previste in caso di -che ne so- di mancata dichiarazione di Attivi Esteri in RW, o conseguenze a livello di DSU con dati parziali? Oppure delle conseguenze penali in caso di errate autocertificazioni da allegare a una DSU/ISEE (es: autocertificazione di stato di famiglia)?

La DSU/ISEE non è un foglietto del cavolo con quattro firme che "è tutto una formalità"...  nono.

Certo, si dice in giro che "per quattro spicci non ti vengono a cercare"... così si dice.
Lo dicevano anche automobilisti che superavano il limite di soli 20-30 km/h in autostrada.
Lo dicevano finché non hanno inventato il sistema automatizzato Tutor.

Il fisco non sta fermo: si sta automatizzando. Sta inventando anche lui il suo sistema Tutor.
Ma non è solo l'Italia che si muove. Tre paroline magiche: OECD AEOI CRS.

Terrorismo il mio o semplici fatti? Smiley
Nono, meglio non affronti l'argomento. Cheesy

Ah ma tanto c'è lo scudo fiscale, che sana tutto. Quest'anno.
Magari l'anno prossimo non c'è e sarà diverso.
 Shocked

Non le ho decise io le sanzioni eh!



Voglio raccontarti una storia: una persona che conosco si autodichiarava da anni disoccupata semplicemente perché non lavorava... [finisco dopo]
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pecunia non olet
February 06, 2018, 02:12:29 PM
Alludo alludo  Grin
Grin
Quote
Il fatto è che, da come scrivi, intuisco che tu sia abbastanza ferrato in materia ed anche abbastanza "scafato" sul discorso tassazione italiana ma i discorsi che fai, a mio parere corretti, posti così spaventano chi è alle prime armi.
Grin
Come ho ampiamente scritto sopra, io descrivo la realtà alla luce dei fatti.
Tale realtà è multisfaccettata.

Non sarò un genio della semplificazione e della parafrasi narrativa, ma alla semplificazione preferisco non omettere nulla perché si parla di IMPOSTE (o ISEE) e possibili SANZIONI collegate che ognuno dovrà eventualmente coprire di tasca propria.

A semplificare e ipersemplificare, inducendo illusorie e pericolose speranze nei contribuenti, ci pensano già i media, dai mainstream ai siti clickbait.
Tanto le sanzioni poi chi le paga? Il corrierino fiscale dei piccoli?

Quote
Tu scrivi la realtà dei fatti, solo che la rendi un pò troppo drammatica e terrorizzante.
Ovviamente la mia non è una critica: meglio dire le cose come stanno che far finta di niente.
A oggi comunque penso che nulla è stato definito e nulla è certo, meno che mai sanzioni fiscali ecc.
Vedi, come in tutti i problemi, non esiste una sola "responsabilità".

La tecnologia ha messo a disposizione delle masse possibilità di investimento finanziario su strumenti complessi, in mercati deregolamentati tramite intermediari esteri su cui depositare i propri (piccoli) capitali.

Le masse non sono necessariamente in grado di comprendere appieno ciò che stanno facendo: non esiste una "patente da investitore", per intenderci.

Una persona vuole investire in un portafoglio di titoli internazionali non quotati ufficialmente tramite intermediari esteri?
Bene. E' suo dovere (se vuole evitare conseguenze) prepararsi PREVENTIVAMENTE a tutti quegli adempimenti che lo Stato ha previsto da decenni (il monitoraggio fiscale, per esempio) e che prima solitamente erano assolti da privati facoltosi, professionisti o aziende, non dall'uomo della strada.

L'uomo della strada si avventura in un campo per lui totalmente nuovo e poi si lamenta perché terrorizzato dalle conseguenze fiscali?
E' brutto dirlo, non vorrei dirlo, ma sono COSTRETTO a dirlo:ignorantia legis non excusat
L'ignoranza della legge non è una scusa per infrangerla e sperare di evitarne le conseguenze.


"Eeeh, ma a scuola guida non mi hanno insegnato questa nuova regola del codice della strada"
Vigile "terrorista": Mi spiace, ma la multa gliela faccio ugualmente perché è dovere di ogni automobilista tenersi informato.
Ma è suo preciso diritto poter ricorrere tramite Prefetto, Giudice di Pace, ecc.


Quote
A oggi comunque penso che nulla è stato definito e nulla è certo, meno che mai sanzioni fiscali ecc.
Grin
"Eeeh ma le cripto sono una cosa nuova non coperta dalla legge."
Falso. La maggior parte delle legislazione esistente casca sulle crypto come un abitino.
Non c'è bisogno di inventare o aggiungere nulla, in molti contesti.


Testimonianza autorevole (video).



Quanto sopra richiama quello che si definisce come "effetto Facebook": la tecnologia ha rimosso delle barriere permettendo all'uomo della strada di esprimere la propria opinione in qualsiasi contesto, medico/scientifico/IMMUNOLOGICO/VACCINISTICO/fiscale/ecc.

L'homo-Facebook vuole dire la sua su tutto, senza averne le competenze, ma non vuole assumersene le responsabilità[1].

Possiamo fare un parallelo diretto fra l'homo-facebook e l'homo-crypto. Smiley

[1] Alludo Alludo Grin Alludo agli antivaccinisti Grin


Concludo con questo: io tutta la normativa che istituisce il monitoraggio fiscale la prenderei e ne farei un grande falò, ma non certo per fare un favore alle crypto o a qualsivoglia investimento estero.

Se poi si vuole darmi del "terrorista", ma va bene! Non mi offendo! Smiley

Chi vuole può trovare conforto in un qualsiasi sito o paginetta facebook che dicono "di non dichiarare nulla e non fare nulla", ma sappia che anche il "non fare" in campo fiscale può avere delle conseguenze sanzionatorie.

Cordialmente
Smiley
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k1mera
February 06, 2018, 01:42:30 PM
Buongiorno.
Ho acquistato degli ethereum e degli Iota, e mi trovo a dover fare la dichiarazione ISEE  per l'università.
Devo dichiararli? E nel caso, come devo fare? dato che non saprei come procurarmi estratti conto e giacenza media.
Io avevo letto che al di sotto di 51000 euro non va dichiarato nulla per la dichiarazione dei redditi, ma vale anche per l'ISEE?
grazie in anticipo
Premesso che non ti risponderò mai "non dichiararli tanto nessuno va a fare una rogatoria internazionale verso l'exchange dove uno studente -figura squattrinata per definizione- ha comprato crypto per pochi euro, più per gioco che per investimento", la risposta è sì: devi dichiararli a fini ISEE.


Come valutare queste crypto a fini ISEE?
Io li valuterei come se fossero titoli generici non quotati ufficialmente (Off The Counter) ovvero con un criterio basato sul prezzo d'acquisto.
Interpretazioni stile risoluzione 72/E ("è valuta estera") lasciano il tempo che trovano[1].
Queste risposte ad interpello come 72/E non costituiscono nemmeno precedente a livello giurisprudenziale.
Anzi la ris.72/E potrà essere disattesa dall'AdE stessa, tranne che per il contribuente che ha sollevato l'interpello che l'ha generata, per via del principio del Legittimo Affidamento[2].

[1]  in primis per assenza di fixing ufficiale giornaliero come esiste per tutte le valute estere.
[2] Ferrini - https://www.facebook.com/lucaferrini.dt/videos/1992234467692405/
"Il fisco non può sanzionare un contribuente che si adegui al comportamento da lui suggerito.
E' il principio del legittimo affidamento."
N.B.: significa che si evitano le sanzioni, non si evitano le tasse residue eventualmente da pagare per mutata interpretazione di una norma fiscale!!!


Che significa operativamente?
Significa che devi prendere il tuo portafoglio crypto e valutarlo con un metodo contabile adeguato, basato appunto sul prezzo d'acquisto perché non esistono prezzi ufficiali di riferimento, come per tutti i titoli OTC. Non so quali principi contabili la Legge imponga al privato cittadino nel valutare un portafoglio titoli OTC, so che per le aziende vale questo, che puoi eventualmente sottoporre al CAF, come fonte d'ispirazione:
https://www.misterfisco.it/principi/Titoli-e-partecipazioni-Principi-contabili-I-Titoli-193/


Il mio CAF non sa dove sbattere la testa!
Il CAF deve adeguarsi alle informazioni che porti, ma non è detto che sia obbligato a contabilizzare migliaia di operazioni di compravendita per valorizzare correttamente un portafoglio titoli.

Ricorda però che la DSU la firmi tu sotto la tua responsabilità.
Non cedere alle pressioni del CAF, se sei deciso a dichiarare tutto (ma devi essere deciso deciso deciso eh!).


E' tutto così complicato! Non sono un'azienda che investe milioni!
Non è giusto! Perché non ci sono risposte chiare?

Italia.



Ottime le risposte ma forse l'interpretazione un po' esagerata considerando il contesto.
newbie
Activity: 73
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February 06, 2018, 01:20:58 PM
dopo avere letto le risposte (secondo me molto "drammatizzanti", quasi a spaventarti) di altri utenti sul forum
Alludi? Smiley))

Non lavoro per la Polizia di Terrorismo Fiscale eh! Smiley

Questa è la realtà del nostro sistema fiscale.
Fa paura? Certo. Ma non è un motivo per tapparsi occhi e orecchie.

Se non alludevi, chiedo venia. Smiley
Quote
penso che ti toccherà andare alla Agenzia delle Entrate e fare interpello in merito e attendere loro risposta ufficiale.
In bocca al lupo e tienici informati, perchè la cosa interessa (penso) tutti quanti!
Interessa a livello conoscitivo, sì. Ma la risposta a un interpello è circoscritta
nei suoi effetti solo per chi l'ha sollevato.

Niente interpelli di massa, mi spiace. Non l'ho deciso io. Il nostro ordinamento funziona così. Smiley

Brutto? Sì. Terrorizzante? Sì.

Pillola rossa o pillola blu?


Alludo alludo  Grin
Il fatto è che, da come scrivi, intuisco che tu sia abbastanza ferrato in materia ed anche abbastanza "scafato" sul discorso tassazione italiana ma i discorsi che fai, a mio parere corretti, posti così spaventano chi è alle prime armi.
A differenza di altri che scrivono fesserie, per non dire peggio, su tassazioni ecc. Tu scrivi la realtà dei fatti, solo che la rendi un pò troppo drammatica e terrorizzante.
Ovviamente la mia non è una critica: meglio dire le cose come stanno che far finta di niente.
A oggi comunque penso che nulla è stato definito e nulla è certo, meno che mai sanzioni fiscali ecc.
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