finchè le crypto non diventano euro nulla è tassabile. Per loro natura le tasse si applicano agli euro che ti passano in tasca. niente euro, niente tasse.
ZK
Il problema pero é cosa fare se delle crypto ricevute aumentando si valore nel tempo si vogliano tramite Exchange cambiare in Euro e farsi fare un bonifico, qui praticamente non si capisce nulla come agire per rimanere in regola, anche se queste regole non esistono
(premesso che non sono un contabile e che quella che segue è la mia opinione...)
Perchè? mi pare chiarissimo invece!
se tradi quotidianamente, le tasse sono quelle del trading (26% dell'utile) se invece hai un btc nel cassetto e poi lo vendi, se resti sotto i 51K
"persone fisiche che detengono i bitcoin al di fuori dell’attività d’impresa , si ricorda che le operazioni a pronti (acquisti e vendite) di valuta non generano redditi imponibili mancando la finalità speculativa"
Resta un'ultimo problema: in caso di verifica come dimostrare che le tue coin sono state ottenute lecitamente e non sono frutto di riciclaggio.
Per quanto mi riguarda la soluzione è semplice: la blockchain testimonia che i miei btc sono lì da anni e che li ho acquistati a poche centinaia di euro.
ZK
E se avessi ricevuto tramite airdrop monete che all’inizio naturalmente non valevano nulla e ora valgono qualcosa e vorrei cambiarle in EURO quindi rientra nei 51k? che ne dite? sarebbe un discorso simile, io non ho fatto trading ho solamente per esempio delle monete che nel tempo sono salite no?