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Topic: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin - page 161. (Read 254442 times)

newbie
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December 30, 2017, 07:56:19 AM
Ciao a tutti, ho provato a leggere tutte le pagine e anche tutto ciò che è possibile su google, ma le risposte rimangono sempre vaghe oppure opposte.
Qualcuno che ha riscosso dei soldi dai vari kraken etc, ha fatto qualcosa in dichiarazione dei redditi?
C'è scritto da qualche parte se queste criptovalute sono paragonate alle valute estere oppure no?
Io l'unica cosa che trovo che si ripresenti in tutte le opinioni dei vari esperti è che se la criptovaluta è paragonabile a una valuta estera vige il regolamento dei 51k settimanali sulle quali pagare le tasse per le plusvalenze.
Se invece non è paragonabile credo che non ci siano grossi problemi solo se non si è un'azienda che fa trading.
Se qualcuno è così gentile da dirmi se ho ragione o torto mi farebbe una grossa cortesia.

Rileggi le ultime due pagine.
Da quello che ho capito bisogna valutare anche che tipo di piattaforma usi per il trading, se una piattaforma forex o una piattaforma con un portafoglio privato.....

Ho scritto Kraken proprio per quel motivo, quindi non e-toro che da quello che ho capito è diverso.
Ma ciò non mi ha risolto i dubbi, poi leggo anche che in seguito alla risoluzione 72 E si parla di 7 giorni e 51.000, ma anche qui non capisco se intendano la movimentazione (quindi, compro 10.000 euro di ripple, vendo 15.000, ricompro 14000 e vendo a 30.000) si considera la somma delle transazioni o il valore finale? quindi in questo caso 30.000?
newbie
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December 30, 2017, 07:47:53 AM
Ciao a tutti, ho provato a leggere tutte le pagine e anche tutto ciò che è possibile su google, ma le risposte rimangono sempre vaghe oppure opposte.
Qualcuno che ha riscosso dei soldi dai vari kraken etc, ha fatto qualcosa in dichiarazione dei redditi?
C'è scritto da qualche parte se queste criptovalute sono paragonate alle valute estere oppure no?
Io l'unica cosa che trovo che si ripresenti in tutte le opinioni dei vari esperti è che se la criptovaluta è paragonabile a una valuta estera vige il regolamento dei 51k settimanali sulle quali pagare le tasse per le plusvalenze.
Se invece non è paragonabile credo che non ci siano grossi problemi solo se non si è un'azienda che fa trading.
Se qualcuno è così gentile da dirmi se ho ragione o torto mi farebbe una grossa cortesia.

Rileggi le ultime due pagine.
Da quello che ho capito bisogna valutare anche che tipo di piattaforma usi per il trading, se una piattaforma forex o una piattaforma con un portafoglio privato.....
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December 30, 2017, 07:38:39 AM
Ciao a tutti, ho provato a leggere tutte le pagine e anche tutto ciò che è possibile su google, ma le risposte rimangono sempre vaghe oppure opposte.
Qualcuno che ha riscosso dei soldi dai vari kraken etc, ha fatto qualcosa in dichiarazione dei redditi?
C'è scritto da qualche parte se queste criptovalute sono paragonate alle valute estere oppure no?
Io l'unica cosa che trovo che si ripresenti in tutte le opinioni dei vari esperti è che se la criptovaluta è paragonabile a una valuta estera vige il regolamento dei 51k settimanali sulle quali pagare le tasse per le plusvalenze.
Se invece non è paragonabile credo che non ci siano grossi problemi solo se non si è un'azienda che fa trading.
Se qualcuno è così gentile da dirmi se ho ragione o torto mi farebbe una grossa cortesia.
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December 30, 2017, 07:12:53 AM
Fa riferimento alla normativa americana che dovrebbe entrare in vigore il primo gennaio. Non riguarda i clienti italiani, per ora. Solo che loro per pararsi il posteriore danno la comunicazione a tutti...
Allora a cosa serve quel tool per le tasse di cui parlano che permette di scegliere anche gli anni dal 2017 in giù?
jr. member
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December 30, 2017, 07:07:59 AM
Fa riferimento alla normativa americana che dovrebbe entrare in vigore il primo gennaio. Non riguarda i clienti italiani, per ora. Solo che loro per pararsi il posteriore danno la comunicazione a tutti...
newbie
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December 30, 2017, 06:59:47 AM
Ciao a tutti, mi sono iscritto per chiedere aiuto in merito ad un avviso che ho trovato sull'app di coinbase che rimandava a questo link: https://support.coinbase.com/customer/en/portal/articles/1496488-taxes-faq

Ho utilizzato anche il tool per generare il file con le tasse previste, ma il file è formattato male e sembra che non ci siano dati (premetto che su coinbase ho una cifra irrisoria), dunque volevo domandare: per tasse di fine anno a cosa si riferiscono? ma soprattutto a chi si riferiscono? Grazie
Qualcuno non si è preoccupato come me per sapere di quali tasse parlano?  Huh
sr. member
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December 30, 2017, 05:32:41 AM
Ma vendeteli a mano e via. Mandate a stendere questo stato criminale e oppressore, GDF, ADE e compagnia bella.

per chi ha il "problema" (si fa per dire...) di incassare grosse cifre, dai famosi 51.645,69 euro in su, la vedo difficile. Ammettiamo pure di venderli a mano un po' per volta, sorvolando sul rischio di ricevere banconote false, ma poi cosa fai? Tieni 50k o magari 100K in contanti nascosti in casa? Le case possono essere anche svaligiate... e se invece li vai a versare in banca, poi si ripresenta il problema di dimostrarne la provenienza lecita.

Io, essendo al momento disoccupato, mi apreri una partita iva come libero professionista e fatturerei servizi di mia competenza, tipo io lo farei con servizi informatici (tipo riparazioni di pc) cercando di restare nello scaglione esentasse. Qualche anno e sei a posto.

scusa non ho capito, faresti fatture false per servizi in realtà mai erogati, facendo passare i guadagni da vendita di bitcoin per prestazioni professionali inesistenti?? Forse ho capito male io...

No no, hai capito benissimo Grin.
Aprirebbe partita IVA e froderebbe il fisco dove non c'è alcuna necessità reale Cheesy.
newbie
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December 30, 2017, 03:31:52 AM
Grazie per la risposta, ma non essendo un commercialista ( e non capendo la differenza tra operazione a pronti ed operazione a termine, anche se mi sembra che comprare bitcoin su eToro e lasciarli lì a vedere se crescono sia una operazione a pronti) ti faccio un esempio pratico:

Compro 10k di bitcoin, li tengo un bel pò, qualche mese, li rivendo e ci faccio 100k. Che succede?
Devo pagare il 26% o no?

I 7 giorni di permanenza sopra ai 51k a cosa si riferiscono? Sono i giorni in cui ho posseduto i bitcoin su eToro (con valore superiore a 51k) oppure sono i giorni in cui tengo i 100k in euro su eToro prima di trasferirli su un normale conto?

Se fai trading su una piattaforma FOREX, sei soggetto a tassazione del 26% sulle plusvalenze, art. 67 c-quater TUIR: http://www.dirittobancario.it/approfondimenti/fiscalita-finanziaria/il-regime-fiscale-delle-operazioni-valuta-e-delle-differenze-di-cambio (vedi punto 3.)

Non ho mai usato eToro, ma se non erro, su eToro non compri fisicamente criptovalute, cioè' non puoi prelevare e depositare su wallet privato.

Etoro è una piattaforma forex ma da settembre 2017 chi compra una crypto possiede l’asset sottostante e non un CFD. Non ho un portafoglio ma ho la moneta, praticamente la tengono loro per me. Sembra che in futuro organizzaranno un wallet, a quel punto avrei risolto.....
Quindi mi converrebbe vendere da e etoro e comprare su una piattaforma diversa con un portafoglio?
Tipo quale?
jr. member
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December 30, 2017, 03:17:40 AM
Ma, in pratica, io ho dei btc su un sito (es.: Bittrex) e decido di convertirli in euro.
Se li vendo ad un privato (es.: qui sul forum) e mi fa un bonifico sul mio conto corrente, devo pagare tasse ?
Se li converto in euro, ad esempio tramite Coinbase, e ricevo un bonifico sul mio conto corrente da parte di Coinbase, devo pagare le tasse?
Entrambi i casi a prescindere che l'importo sia inferiore o superiore ai 50 e passa mila euro.

newbie
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December 30, 2017, 02:52:42 AM
Noi italiani siamo sempre gli ultimi Dovremmo pretendere dai  politici che ci governano un pronunciamento chiaro e definitivo sulle criptovalute.In Italia le cose rimangono sempre confusionarie e  sul vago come per la tassazione adsense dove ti richiedono il possesso della partita iva poi ognuno fa come gli pare
newbie
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December 29, 2017, 06:48:52 PM
Ciao a tutti, mi sono iscritto per chiedere aiuto in merito ad un avviso che ho trovato sull'app di coinbase che rimandava a questo link: https://support.coinbase.com/customer/en/portal/articles/1496488-taxes-faq

Ho utilizzato anche il tool per generare il file con le tasse previste, ma il file è formattato male e sembra che non ci siano dati (premetto che su coinbase ho una cifra irrisoria), dunque volevo domandare: per tasse di fine anno a cosa si riferiscono? ma soprattutto a chi si riferiscono? Grazie
legendary
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December 29, 2017, 06:20:52 PM
Abbiamo però un problema di cui si discute molto su vari gruppi dedicati all'argomento :

Prendiamo anche i 2 semplici casi 1 e 2 (che però penso siano quelli in cui molti utenti si identificano)

1 ) Cambio VALUTA che ho in PORTAFOGLIO, presso la BANCA, la banca mi accredita in CONTO “X” EUR
  (operazione a PRONTI, non tassabile, non va dichiarata)

2 ) Cambio VALUTA che ho in PORTAFOGLIO, presso la BANCA, la banca mi accredita in CONTO “Y” EUR
  (operazione a PRONTI, non tassabile, non va dichiarata)

Immagino che in entrambi i casi (facciamo che nel caso 1 incassiamo 10K, e nel caso 2 ne incassiamo 200K) la banca, se ci fa passare un bonifico di tale entità proveniente da un exchange senza fare domande già siamo fortunati. Indipendentemente da questo potrebbe poi partire un accertamento da parte della GDF. Giusto?

Nessuno ha ancora determinato come un controllo AML (Antiriciclaggio) andrebbe ad operare in tal senso.
Per quanto una persona possa salvarsi delle prove più o meno discutibili essere rimangono prove difficili da dimostrare. Potrei avere delle TX, degli screenshot, delle pagine html salvate.
Ma tu alla GDF come glielo spieghi che ti sei fatto 2000 ETH con 1 BTC (600 euro) nel 2014 partecipando alla ico e hai tutto il diritto di instascarti il tuo ammontare di ben 1'500'000 Euro (Ad oggi, chissà a domani).
Ma soprattutto, la GDF avrebbe ad oggi gli strumenti tecnici per poter valutare tali prove?
E se poi uno si trova nella merda e senza soldi? Dalla padella alla brace.......

E' questo il tema "caldo", l'AML.
Poi magari la spiegazione è semplicemente che tu ti becchi il controllo, inevitabile, ma in termini di AML è la GDF che deve dimostrare che ci sono dei reati.
In tal caso, anche fossero 100 milioni e tu non avessi prove solide il tutto finirebbe in un nulla di fatto in quanto l'indagine AML NON porterebbe al nulla più assoluto nei tuoi confronti.
Fortunatamente non mi intendo di questo tema e il dubbio è lecito, però davvero, tutti hanno paura di quello, non tanto delle tasse......

Prendiamo 2 notizie :

https://ilmattino.it/economia/vende_bitcoin_migliaia_di_dollari_viene_arrestato_29_ottobre_2017-3332869.html
e
http://www.ilrestodelcarlino.it/forl%C3%AC/cronaca/denaro-riciclaggio-bitcoin-1.3462193

Cioè queste casistiche non solo evidenziano un'attività di intelligence eseguita sul sospettato, ma anche un effettivo evento che ha dovuto coglierli sul fatto.
Ora, se l'AML funziona così, allora dovremmo stare tutti tranquilli.......

Opinioni?
newbie
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December 29, 2017, 06:02:29 PM
Provo un po’ a semplificare per i non addetti:

/// DEFINIZIONI ///

VALUTA A CORSO LEGALE in ITALIA = EUR
VALUTA = valuta estera FIAT (banconote, monete es. USD, GBP, CHF) o valuta virtuale (BTC e CRIPTOVALUTE) detenuta privatamente
CAMBIO A PRONTI (o SPOT FX) = quando la transazione è immediata o quando avviene in un lasso di tempo breve, di norma uno o due giorni. L’Art. 67 c. 1-ter del TUIR ci concede qualcosa in più, cioè entro 6 giorni.
CAMBIO A TERMINE (o FORWARD FX) = quando le parti concordano subito la quantità di valuta ed il prezzo di negoziazione ma ne differiscono l'esecuzione ad una determinata epoca futura (es. FUTURES)
PORTAFOGLIO = portafoglio fisico, cassetta di sicurezza, wallet privato
CONTO = conto corrente, deposito presso terzi, wallet presso un exchange
BANCA = banca, cambiavalute, cambiavalute che opera online (exchange)
Valore “X” = valore inferiore a EUR 51.645,69
Valore “Y” = valore superiore a EUR 51.645,69

/// ESEMPI REALI ///

1 ) Cambio VALUTA che ho in PORTAFOGLIO, presso la BANCA, la banca mi accredita in CONTO “X” EUR
  (operazione a PRONTI, non tassabile, non va dichiarata)

2 ) Cambio VALUTA che ho in PORTAFOGLIO, presso la BANCA, la banca mi accredita in CONTO “Y” EUR
  (operazione a PRONTI, non tassabile, non va dichiarata)

3 ) Cambio VALUTA che ho in PORTAFOGLIO, presso la BANCA1, la banca bonifica un mio CONTO presso un'altra BANCA2 “X” EUR
  (operazione a PRONTI, non tassabile, non va dichiarata)

4 ) Cambio VALUTA che ho in PORTAFOGLIO, presso la BANCA1, la banca bonifica un mio CONTO presso un'altra BANCA2 “Y” EUR
  (operazione a PRONTI, non tassabile, non va dichiarata)

5 ) Prelevo “X” VALUTA dal PORTAFOGLIO e la immetto su un CONTO in VALUTA presso la BANCA, dopo 30 giorni cambio da VALUTA in EUR e prelevo EUR in contanti o accredito su un CONTO in EUR
(operazione che rientra nel campo dell’art. 67 TUIR, ma sotto la soglia minima, non tassabile, non va dichiarata)
 
6 ) Prelevo “Y” VALUTA dal PORTAFOGLIO e la immetto su un CONTO in VALUTA presso la BANCA, dopo 30 giorni cambio da VALUTA in EUR e prelevo EUR in contanti o bonifico su un CONTO in EUR
(operazione che rientra nel campo dell’art. 67 TUIR, sopra la soglia minima, plusvalenza tassabile al 26%, va dichiarata)

7 ) Prelevo “X” VALUTA dal PORTAFOGLIO e la immetto su un CONTO in VALUTA presso la BANCA, dopo 1-6 giorni cambio da VALUTA in EUR e prelevo EUR in contanti o bonifico su un CONTO in EUR
(operazione a PRONTI o operazione che rientra nel campo dell’art. 67 TUIR, ma sotto la soglia minima, non tassabile, non va dichiarata)

8 ) Prelevo “Y” VALUTA dal PORTAFOGLIO e la immetto su un CONTO in VALUTA presso la BANCA, dopo 1-6 giorni cambio da VALUTA in EUR e prelevo EUR in contanti o bonifico su un CONTO in EUR
(operazione a PRONTI o operazione che rientra nel campo dell’art. 67 TUIR, ma sotto la soglia minima, non tassabile, non va dichiarata)

9 ) Bonifico “Y” da un CONTO in EUR su un CONTO in VALUTA presso la BANCA, dopo 30 giorni cambio da VALUTA in EUR e prelevo EUR in contanti o bonifico su un CONTO in EUR
(operazione che rientra nel campo dell’art. 67 TUIR, sopra la soglia minima, plusvalenza tassabile al 26%, va dichiarata)

newbie
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December 29, 2017, 05:52:56 PM
Grazie per la risposta, ma non essendo un commercialista ( e non capendo la differenza tra operazione a pronti ed operazione a termine, anche se mi sembra che comprare bitcoin su eToro e lasciarli lì a vedere se crescono sia una operazione a pronti) ti faccio un esempio pratico:

Compro 10k di bitcoin, li tengo un bel pò, qualche mese, li rivendo e ci faccio 100k. Che succede?
Devo pagare il 26% o no?

I 7 giorni di permanenza sopra ai 51k a cosa si riferiscono? Sono i giorni in cui ho posseduto i bitcoin su eToro (con valore superiore a 51k) oppure sono i giorni in cui tengo i 100k in euro su eToro prima di trasferirli su un normale conto?

Se fai trading su una piattaforma FOREX, sei soggetto a tassazione del 26% sulle plusvalenze, art. 67 c-quater TUIR: http://www.dirittobancario.it/approfondimenti/fiscalita-finanziaria/il-regime-fiscale-delle-operazioni-valuta-e-delle-differenze-di-cambio (vedi punto 3.)

Non ho mai usato eToro, ma se non erro, su eToro non compri fisicamente criptovalute, cioè' non puoi prelevare e depositare su wallet privato.
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December 29, 2017, 05:44:44 PM
Ma infatti vorrei anch'io che si chiarisse una volta per tutte la definizione di operazioni a pronti vs a termine, nel contesto cripto. Se le tengo nel wallet per mesi/anni, e le trasferisco su exchange giusto per il tempo di venderle, e poi prelevo Euro verso il mio conto in banca, tutto entro pochi giorni, è un'operazione a pronti, quindi non tassabile indipendentemente dall'importo? Huh
Una volta che li ho convertiti in Euro depositati in banca, non mi devo preoccupare più di niente (a parte della banca stessa)?
Un esempio di operazione a termine quale sarebbe?

Si esatto. Un'operazione a termine ad esempio sono i FUTURES.
legendary
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December 29, 2017, 03:01:50 PM
Ma infatti vorrei anch'io che si chiarisse una volta per tutte la definizione di operazioni a pronti vs a termine, nel contesto cripto. Se le tengo nel wallet per mesi/anni, e le trasferisco su exchange giusto per il tempo di venderle, e poi prelevo Euro verso il mio conto in banca, tutto entro pochi giorni, è un'operazione a pronti, quindi non tassabile indipendentemente dall'importo? Huh
Una volta che li ho convertiti in Euro depositati in banca, non mi devo preoccupare più di niente (a parte della banca stessa)?
Un esempio di operazione a termine quale sarebbe?
newbie
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December 29, 2017, 10:43:28 AM
Grazie per la risposta, ma non essendo un commercialista ( e non capendo la differenza tra operazione a pronti ed operazione a termine, anche se mi sembra che comprare bitcoin su eToro e lasciarli lì a vedere se crescono sia una operazione a pronti) ti faccio un esempio pratico:

Compro 10k di bitcoin, li tengo un bel pò, qualche mese, li rivendo e ci faccio 100k. Che succede?
Devo pagare il 26% o no?

I 7 giorni di permanenza sopra ai 51k a cosa si riferiscono? Sono i giorni in cui ho posseduto i bitcoin su eToro (con valore superiore a 51k) oppure sono i giorni in cui tengo i 100k in euro su eToro prima di trasferirli su un normale conto?
newbie
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December 29, 2017, 09:50:43 AM

PARERE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
I bitcoin sono una tipologia di moneta "virtuale", o meglio "criptovaluta",
utilizzata come "moneta" alternativa a quella tradizionale avente corso legale emessa
da una Autorità monetaria. La circolazione dei bitcoin, quale mezzo di pagamento, si
fonda sull'accettazione volontaria da parte degli operatori del mercato che, sulla base
della fiducia, la ricevono come corrispettivo nello scambio di beni e servizi,
riconoscendone, quindi, il valore di scambio indipendentemente da un obbligo di
legge. Si tratta, pertanto, di un sistema di pagamento decentralizzato, che utilizza una
rete di soggetti paritari (peer-to peer) non soggetto ad alcuna disciplina regolamentare
specifica né ad una Autorità centrale che ne governa la stabilità nella circolazione. Le
criptovalute, inoltre, hanno due ulteriori fondamentali caratteristiche. In primo luogo,
non hanno natura fisica, bensì digitale, essendo create, memorizzate e utilizzate non su
supporto fisico bensì su dispositivi elettronici (ad esempio smartphone), nei quali
vengono conservate in "portafogli elettronici" (cd. wallet) e sono pertanto liberamente
accessibili e trasferibili dal titolare, in possesso delle necessarie credenziali, in
qualsiasi momento, senza bisogno dell'intervento di terzi. In secondo luogo, i bitcoin
vengono emessi e funzionano grazie a dei codici crittografici e a dei complessi calcoli
algoritmici. In sostanza, i bitcoin vengono generati grazie alla creazione di algoritmi
matematici, tramite un processo di mining (letteralmente "estrazione") e i soggetti che
creano e sviluppano tali algoritmi sono detti miner. Lo scambio dei predetti codici
criptati tra gli utenti (user), operatori sia economici che privati, avviene per mezzo di
una applicazione software. Per utilizzare i bitcoin, gli utenti devono entrarne in
possesso:
- acquistandoli da altri soggetti in cambio di valuta legale;
Pagina 2 di 3
Interpello : 904 - 4/2017
 - accettandoli come corrispettivo per la vendita di beni o servizi.
Gli user utilizzano le monete virtuali, in alterativa alle valute tradizionali
principalmente come mezzo di pagamento per regolare gli scambi di beni e servizi ma
anche per fini speculativi attraverso piattaforme on line che consentono lo scambio di
bitcoin con altre valute tradizionali sulla base del relativo tasso cambio (ad esempio, è
possibile scambiare bitcoin con euro al tasso BTC/EURO). La risoluzione n. 72 del 2
settembre 2016, ha fornito alcune precisazioni in merito alla tassazione, ai fini delle
imposte sul reddito, delle operazioni in esame poste in essere da persone fisiche che
detengono i bitcoin al di fuori dell'attività d'impresa. Nello specifico, il documento di
prassi ha precisato che le operazioni a pronti (acquisti e vendite) di tale valuta virtuale
non generano redditi imponibili, mancando la finalità speculativa. Pertanto, nel
presupposto che lo scambio in euro dei Bitcoin detenuti dal contribuente sia stato
posto in essere al di fuori dell'attività d'impresa, l'operazione effettuata, consistente
nello scambio
tramite la piattaforma (Bitstamp) e nell'accredito della somma scambiata
sul proprio c/c, non è soggetta ad alcuna tassazione ai fini delle imposte dirette.
Conseguentemente, per quanto riguarda la stessa operazione, non sussiste in capo
all'istante alcun obbligo dichiarativo. L'Amministrazione finanziaria ha tuttavia
facoltà, in sede di controllo fiscale, di acquisire le liste della clientela dalle società di
intermediazione di valute virtuali, al fine di porre in essere le opportune verifiche
anche a seguito di richieste da parte dell'Autorità giudiziaria.
I documenti citati sono consultabili sul sito Internet www.agenziaentrate.gov.it.
Firma su delega del DIRETTORE REGIONALE

(firmato digitalmente

Uno scambio attuato in tempi brevi (uno o due giorni secondo la prassi o comunque non oltre 6 gg. secondo l'art. 67 c. 1-ter del TUIR) e' sempre un'operazione a PRONTI, quindi non tassabile.
newbie
Activity: 21
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December 29, 2017, 09:31:33 AM
newbie
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December 29, 2017, 09:18:52 AM

Mi sembra che nel caso la plusvalenza sia inferiore ai famosi 51000 euro sia chiaro che non c’è tassazione, ma che succede per cifre superiori.

C’è tassazione solo sulle operazioni a TERMINE.

La risoluzione 72 non ne parla, dice solo che la cripto non è speculazione.

E’ speculativa se si compiono operazioni a TERMINE.

Alcuni siti ed alcuni autorevoli commercialisti scrivono che sopra ai 51000 si paga il 26%, ma anche qui sono solo loro supposizioni e deduzioni.

Giustamente, supposizioni e interpretazioni soggettive.

Alcuni hanno mandato degli interpelli all’ADE e hanno risposto che non c’è tassazione, mi pare che la richiesta di “Pompatore” e la successiva risposta siano molto chiare.... MA CHE CIFRE HA DICHIARATO POMPATORE???
Mi sembra evidente che se ha ipotizzato una plus di 100000 euro siamo a posto, ma se la risposta si riferisce a meno di 51000 euro, mi sembra evidente che ancora non è chiaro nulla?

Perdonatemi se la mia analisi è già stat fatta, ma non ne ho trovato risposta.....

La risposta la trovate leggendo le norme, di cui ho dato ampio risalto nei miei post precedenti.
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