Salve a tutti, mi sono appena iscritto e purtroppo mi tocca iniziare ponendo domande in questo triste topic
Premesso che non ho mai comprato cripto, e a questo punto mi guarderò bene dal farlo, proverò ad esporre i miei dubbi.
Mi è parso di capire che il Wallet andrebbe dichiarato nel quadro RW e poi ci sarebbe da pagare il bollo del 2 per mille, ma ciò vale anche per importi davvero esigui? Non c'è una soglia al di sotto della quale non esiste obbligo di dichiarazione e il bollo non si paga?
Mia moglie detiene, da Settembre 2022, un Wallet sul cellulare con circa 23k SWEAT. Per chi non li conoscesse, sono una cripto un po' particolare, nel senso che deriva dall'omonima app contapassi che ti permette di accumulare il token camminando. Fino a Settembre 2022 non era nemmeno una cripto ma semplice valuta dell'app, gli Sweatcoin, che potevano essere utilizzati per partecipare a delle aste o scambiati per vincere qualche premio o buono sconto. In seguito gli sviluppatori hanno deciso di lanciarsi sul mercato e hanno convertito il saldo degli utenti in token SWEAT, che fra l'altro stanno erogando col contagocce: mia moglie finirà di riscuotere i suoi 23k fra un anno, per adesso ne ha circa la metà disponibili, che ha provveduto a vincolare in "giare" messe a disposizione all'interno del wallet, le quali generano interessi accreditati annualmente.
Ad oggi questa cripto vale molto poco, 23k corrispondono a circa 170$.
Inoltre, mia moglie sta iniziando in queste settimane a raggranellare altre cripto (principalmente bitcoin, o meglio, satoshi, i milionesimi di bitcoin) grazie a faucet online e a siti tipo Cointiply, per un valore totale attuale di circa 10$. Non ha in programma di scambiare le sue cripto in fiat, per il momento ne vorrebbe solo accumulare finché non si sarà stufata di spremere i faucet e di cliccare sugli annunci PTC.
Alla luce di tutto questo, mi stavo chiedendo cosa sarebbe più opportuno fare. Come si potrebbe configurare la particolare situazione degli SWEAT, visto che non li ha ottenuti né minando né pagando, essendo la maggior parte derivata da una conversione attuata dagli sviluppatori dell'app in questione?
...Ma soprattutto, vale davvero la pena sbattersi a dichiarare questi pochi spiccioli e continuare a farlo ogni anno, pagandoci pure sopra il bollo? Alle brutte si spendono comprando online e morta lì, visto che dubito che diventeremo mai ricchi tradando cripto. Mah...sono molto perplesso e vorrei qualche suggerimento da chi ne sa più di me (cioè praticamente chiunque in questo forum).
Grazie in anticipo e scusate la prolissità.