anche qua, come lo si può dimostrare?
soprattutto se è roba ottenuta da mining o da scambi crypto/crypto fatti secoli fa?
Parlando di bitcoin, ci sono degli indirizzi.
Puoi dimostrare che tutti gli indirizzi che sono stati usati dal 2018 in poi erano sotto il tuo controllo (puoi farlo, vero?)
Nessuno può dimostrare niente a nessuno, nessun wallet è associato a un codice fiscale, per come la vedo io posso presentare ad un ipotetico controllo un wallet dove ci sono dentro poco più di 10€ di Bitcoin è dire io posseggo solo questi , e invece ne ho altri con migliaia di €. Come faranno a dimostrare che sto dicendo il falso?
Bravo... è una specie di postulato che è sempre stato detto qui dentro:
Non è dimostrabile che una persona abbia N indirizzi se non per autocertificazione
Non è dimostrabile che SOLO quella persona sia titolare di una private key
Non è dimostrabile che "ah, mi son dimenticato il seed" "ah, me lo sono ricordato"
Bitcoin on chain non è regolamentabile
Unica cosa a cui ci si può aggrappare con logica è il cashout in fiat.
Concordo. Il legislatore dovrebbe tenere conto di questi aspetti.
Se conservo personalmente i miei bitcoin tramite un wallet, e cripto la mia chiave privata in qualche modo tramite una password che so a memoria:
anno 2022: creo il wallet e dichiaro in RW il valore (con la nuova legge dovrò pagarci pure un 2 per mille di bollo)
anno 2023: continuo a dichiarare il valore in RW (con la nuova legge dovrò pagarci pure un 2 per mille di bollo)
anno 2024: mi accorgo di non riuscire proprio a ricordare la password, tecnicamente NON HO PIU' QUEI BITCOIN, non dichiaro nulla in RW e non pago più nulla di bollo (come lo giustifico? questo avrebbero dovuto prevederlo!)
...
anno 2028: dopo vari sforzi ricordo finalmente la password e HO DI NUOVO POSSESSO DI QUEI BITCOIN, torno improvvisamente a dichiararli in RW? negli anni tra il 2024 e il 2027 che succede?
Si aprono diversi "buchi di analisi" rispetto questa imposta di bollo annuale che vorrebbero introdurre!
Anche chi non li detiene personalmente, ma pigramente usa un exchanger o più di uno avrà sempre un "possesso" sul filo del rasoio, quando un exchanger fallisce non c'è nessuna tutela e perdiamo quasi sempre tutto --> anche qui l'imposta di bollo annuale è ingiusta per una cosa non tutelata come può essere un conto bancario!!
Trovo corretto doverli dichiarare in RW come pure monitoraggio conoscitivo, ma è scorretto applicare un'imposta di bollo annuale, perchè si tratta di dichiarare un qualcosa di molto "aleatorio" che oggi possiedo ma per il quale ho buone probabilità di non possederlo ancora domani. Si dovrebbe giustamente pagare le tasse solo al momento della vendita, quando si REALIZZA questo valore che prima resta non concreto!
Queste osservazioni che stiamo facendo in questo post sarebbe bello farle arrivare ai legislatori, nessuno in questo forum conosce un modo per farlo?