https://www.youtube.com/shorts/AdxiT-Y5Slg
Mi diverte ogni volta guardare questo video ahahah
Un discorso diverso deve essere fatto nel momento in cui decidi di vendere un NFT, generando in questo modo un capital gain. In questo caso devi distinguere tra:
vendita occasionale;
compravendita professionale.
La vendita occasionale si determina nel momento in cui effettui questa operazione sporadicamente e senza quelle caratteristiche che definiscono un’attività professionale.
Quindi la compravendita deve essere non continuativa e saltuaria. In questo caso, come previsto dall’art 67 del TUIR, la plusvalenza ottenuta può essere fatta rientrare nei redditi diversi da lavoro autonomo o occasionale.
Quindi dovrai inserire gli NFT nella dichiarazione dei redditi. Non potrai utilizzare il 730 precompilato, ma il Modello Redditi PF, inserendo le plusvalenze all’interno del Quarto RL, quello inerente ai redditi diversi.
Dal punto di vista dell’aliquota fiscale, non si applica quella sostitutiva d’imposta del 26%, come previsto sulle criptovalute o su altri titoli mobiliari, ma una quota marginale, la quale si andrà a sommare agli altri redditi, come nel caso del calcolo per i dipendenti.