La legge è chiara. Andrebbe conosciuta.
La prova del nove è sempre quella di immaginare di comprare una casa, magari grande, da un milione di euro.
Una persona comune, normale dipendente pubblico o privato, improvvisamente tira fuori un milione tondo tondo e si compra una casa...
A domanda, risponde, ho fatto una operazione cripto...
...non ho dichiarato nulla, non c'era una legge.
Pienamente d'accordo.
Il problema a mio avviso non verte sul "se"...ma sul "come".
Non essendoci appunto norme specifiche il rischio di di fare qualcosa di sbagliato è concreto...con tutte le conseguenze del caso..
Secondo voi è sufficiente ?
Enormi plusvalenze, in cripto, Franchi Svizzeri, fagioli, maiali vivi... è difficile farle passare esentasse.
Poi è chiaro se uno si tiene nascosto nel mondo cripto, ed un giorno va in Nuova Papuasia... boh...
Ma deve andare lontano.
Il punto a mio avviso non riguarda il "se"...ma il "come"
Non essendoci appunto norme precise il rischio di commettere errori è quasi una certezza...
Tanto piú che gli exchange non credo forniscano una documentazione adeguata allo scopo..