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Topic: [SOGNANDO] Vivere senza lavorare grazie alle cripto, dove andreste? - page 3. (Read 5223 times)

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Poi a Roma ci son stato un sacco di volte, decisamente una delle poche metropoli al mondo ?vivibile? perché comunque piena di verde e con zone tranquille, Milano invece è lo stress portato all?ennesima potenza.

Questione di gusti, tuttavia definire Roma vivibile, insomma. Con tutti i casini della metro, dei bus e sempre i picchetti che vanno a lamentarsi e bloccano tutto. E il casino, robe che non funzionano causa classe politica veramente scarsa: no Roma non ci vivrei manco se mi pagassero per farlo.

Bella si, ma da turista.
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...Io sono stato a Milano 1/2 anni ed era un incubo viverci, però viverci, perché ogni tanto fare un giro a Milano non è male.

La miglior soluzione è stare in un paesino/posto tranquillo ma che abbia a distanza di sicurezza una città media e a distanza di ancora più sicurezza una città grande/enorme.

Io poi mi ero trovato bene in provincia di Pavia per dire, in un paesino vicino a Pavia e poi di riflesso vicino a Milano.

Perché comunque bisogna avere la metropoli diciamo a portata di mano, quando sono stato un anno nei monti al lago per il covid tutto era tranquillo e figo, però avevo un ora di macchina fino a Orio al Serio che era l?inizio della civiltà.

Poi chiaramente se fosse solo per me il nord Italia tra autunno e inverno e lo schifo totale, per mie ricerche o esperienze mi ritirerei nel basso Lazio, stile vicino al mare a Latina, prendendo a esempio Pavia Milano, avrei ad esempio Latina e Roma. Ma un clima decisamente migliore e vita più tranquilla.

Poi a Roma ci son stato un sacco di volte...
Anche io sono stato a Milano ed è una metropoli troppo caotica, come Roma del resto. Almeno a Roma ci sta tempo decisamente migliore rispetto che al nord italia.
Preferisco il sud italia, magari le mie zone che conosco molto bene e so dove spostarti cosa fare e come farlo. Ovviamente sono gusti.
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Selezionati o meno esistono tanti posti molto belli in italia, e se sei della zona sicuramente sai i migliori e sai quelli da evitare. Di sicuro ci sono certi posti che ormai per tanti motivi sono da evitare.
Chiaro, chi è della zona di Milano ad esempio, ricco o no, penso che non vivrebbe mai in un posto tipo Quarto Oggiaro per fare un esempio Grin

Capito cosa intendi proprio appena hai citato Monza. Esistono infatti tantissime piccole cittadine molto vivibili e con bassa criminalità, non troppo lontane da grossi centri e che permettono una qualità di vita sicuramente superiore alle metropoli (e a costi decisamente umani).
Io in pratica opto per città ancora minori, diciamo bucoliche. Un Sondrio ad esempio o un Belluno.
Come sempre ognuno è diverso, ognuno ha le sue preferenze, io dico sempre che se non si ha necessità di vivere in una grande città per motivi lavorativi allora quali sarebbero i vantaggi? Costi più alti, spazi minori, più traffico, più inquinamento, più sporcizia, più criminalità, più inquinamento acustico, io a Milano per piacere non ci vivrei manco se mi regalassero un appartamento. Sicuramente ci sono più opzioni di svago e intrattenimento rispetto ad una cittadina più piccola, impossibile negarlo, ma chi è che esce praticamente tutte le sere? Quando stavo ancora in Italia semplicemente mettersi d'accordo per uscire con 3-4 amici alla volta era un'impresa impossibile tra orari di lavoro, impegni già presi, etc etc, dopo una certa età diventa tutto più concentrato sulla famiglia.

E le differenze tra cittadine e grandi città le noto anche qui negli USA ovviamente: LA rispetto alle cittadine di Orange County è un cesso però a livello professionale e lavorativo le opportunità sono ben diverse, come situazione temporanea va benissimo ma ogni volta che andiamo in qualche posto tipo Corona del Mar o Laguna Beach (googolateli) ci lascio un pezzo di cuore. Poi sapendo che con meno di $10 mln non compri nulla mi riprendo Grin

Scrivo anch’io per la prima volta qua.

Io sono stato a Milano 1/2 anni ed era un incubo viverci, però viverci, perché ogni tanto fare un giro a Milano non è male.

La miglior soluzione è stare in un paesino/posto tranquillo ma che abbia a distanza di sicurezza una città media e a distanza di ancora più sicurezza una città grande/enorme.

Io poi mi ero trovato bene in provincia di Pavia per dire, in un paesino vicino a Pavia e poi di riflesso vicino a Milano.

Perché comunque bisogna avere la metropoli diciamo a portata di mano, quando sono stato un anno nei monti al lago per il covid tutto era tranquillo e figo, però avevo un ora di macchina fino a Orio al Serio che era l’inizio della civiltà.

Poi chiaramente se fosse solo per me il nord Italia tra autunno e inverno e lo schifo totale, per mie ricerche o esperienze mi ritirerei nel basso Lazio, stile vicino al mare a Latina, prendendo a esempio Pavia Milano, avrei ad esempio Latina e Roma. Ma un clima decisamente migliore e vita più tranquilla.

Poi a Roma ci son stato un sacco di volte, decisamente una delle poche metropoli al mondo “vivibile” perché comunque piena di verde e con zone tranquille, Milano invece è lo stress portato all’ennesima potenza.
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Selezionati o meno esistono tanti posti molto belli in italia, e se sei della zona sicuramente sai i migliori e sai quelli da evitare. Di sicuro ci sono certi posti che ormai per tanti motivi sono da evitare.
Chiaro, chi è della zona di Milano ad esempio, ricco o no, penso che non vivrebbe mai in un posto tipo Quarto Oggiaro per fare un esempio Grin

Capito cosa intendi proprio appena hai citato Monza. Esistono infatti tantissime piccole cittadine molto vivibili e con bassa criminalità, non troppo lontane da grossi centri e che permettono una qualità di vita sicuramente superiore alle metropoli (e a costi decisamente umani).
Io in pratica opto per città ancora minori, diciamo bucoliche. Un Sondrio ad esempio o un Belluno.
Come sempre ognuno è diverso, ognuno ha le sue preferenze, io dico sempre che se non si ha necessità di vivere in una grande città per motivi lavorativi allora quali sarebbero i vantaggi? Costi più alti, spazi minori, più traffico, più inquinamento, più sporcizia, più criminalità, più inquinamento acustico, io a Milano per piacere non ci vivrei manco se mi regalassero un appartamento. Sicuramente ci sono più opzioni di svago e intrattenimento rispetto ad una cittadina più piccola, impossibile negarlo, ma chi è che esce praticamente tutte le sere? Quando stavo ancora in Italia semplicemente mettersi d'accordo per uscire con 3-4 amici alla volta era un'impresa impossibile tra orari di lavoro, impegni già presi, etc etc, dopo una certa età diventa tutto più concentrato sulla famiglia.

E le differenze tra cittadine e grandi città le noto anche qui negli USA ovviamente: LA rispetto alle cittadine di Orange County è un cesso però a livello professionale e lavorativo le opportunità sono ben diverse, come situazione temporanea va benissimo ma ogni volta che andiamo in qualche posto tipo Corona del Mar o Laguna Beach (googolateli) ci lascio un pezzo di cuore. Poi sapendo che con meno di $10 mln non compri nulla mi riprendo Grin
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Mah, se prendiamo la maggior parte dei paesini italiani direi che c'è ben poco di turistico, e mi riferisco al paese/paesino medio, senza andare a prendere le varie gemme che ci sono, in ogni caso questo non vuol dire che siano brutti: parlando sempre delle mie zone ci sono paesini con un bel centro storico, piccolo ovviamente, molti spazi verdi tutt'attorno ai confini del paese, svariati agriturismo, puoi perfino andare fino a Milano in bicicletta volendo. Sono posti che definirei turistici? Assolutamente no. Sono posti che prenderei mai in considerazione se fossi un turista? Assolutamente no. Ci vivrei? In questa fase della mia vita probabilmente sì. E non sto parlando di posti comunque sperduti in mezzo al nulla, sto parlando di posti che in 30-40 minuti sei a Milano piuttosto che a Malpensa, quindi non si è assolutamente tagliati fuori dal mondo.
Ah ma tu li hai ben selezionati mi pare di capire, ovvero tu sai e conosci i posti dove vorresti andare. Ho capito, ho capito. Tu parli di borghi di media grandezza, non troppo grandi e non troppo piccoli in ogni caso vicino alla civilità.
Ho capito, scelta molto furba e pensata.
Non sono stato lì a fare una gran selezione in realtà, ho semplicemente preso ad esempio la mia zona di origine, che essendo nella Pianura Padana gode di buoni collegamenti e come dicevo è relativamente vicina a Milano. Ma per fare un altro esempio, diciamo che uno voglia vivere in un posto un po' più grande ma non eccessivamente, così su due piedi mi viene in mente Monza ad esempio, che tanta gente dice che sia una Milano in miniatura: Monza per voi sarebbe una destinazione turistica? Pensate che ci sia gente che venga dall'altro lato del mondo per visitarla? Io non ci sono mai stato ma di stranieri ne ho conosciuti parecchi nella mia vita e non ho mai sentito nessuno che sia andato a Monza. Eppure sulla carta direi che non dovrebbe essere un brutto posto per vivere data la posizione, la storia, i servizi, etc etc.

Capito cosa intendi proprio appena hai citato Monza. Esistono infatti tantissime piccole cittadine molto vivibili e con bassa criminalità, non troppo lontane da grossi centri e che permettono una qualità di vita sicuramente superiore alle metropoli (e a costi decisamente umani).
Io in pratica opto per città ancora minori, diciamo bucoliche. Un Sondrio ad esempio o un Belluno.
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Ah ma tu li hai ben selezionati mi pare di capire, ovvero tu sai e conosci i posti dove vorresti andare. Ho capito, ho capito. Tu parli di borghi di media grandezza, non troppo grandi e non troppo piccoli in ogni caso vicino alla civilità.
Ho capito, scelta molto furba e pensata.

Selezionati o meno esistono tanti posti molto belli in italia, e se sei della zona sicuramente sai i migliori e sai quelli da evitare. Di sicuro ci sono certi posti che ormai per tanti motivi sono da evitare.
Io della mia zona (sicilia) so dove te la puoi passare bene o dove te la puoi passare male, anche la scelta del quartiere ha la sua enorme importanza da non sottovalutare.
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Mah, se prendiamo la maggior parte dei paesini italiani direi che c'è ben poco di turistico, e mi riferisco al paese/paesino medio, senza andare a prendere le varie gemme che ci sono, in ogni caso questo non vuol dire che siano brutti: parlando sempre delle mie zone ci sono paesini con un bel centro storico, piccolo ovviamente, molti spazi verdi tutt'attorno ai confini del paese, svariati agriturismo, puoi perfino andare fino a Milano in bicicletta volendo. Sono posti che definirei turistici? Assolutamente no. Sono posti che prenderei mai in considerazione se fossi un turista? Assolutamente no. Ci vivrei? In questa fase della mia vita probabilmente sì. E non sto parlando di posti comunque sperduti in mezzo al nulla, sto parlando di posti che in 30-40 minuti sei a Milano piuttosto che a Malpensa, quindi non si è assolutamente tagliati fuori dal mondo.
Ah ma tu li hai ben selezionati mi pare di capire, ovvero tu sai e conosci i posti dove vorresti andare. Ho capito, ho capito. Tu parli di borghi di media grandezza, non troppo grandi e non troppo piccoli in ogni caso vicino alla civilità.
Ho capito, scelta molto furba e pensata.
Non sono stato lì a fare una gran selezione in realtà, ho semplicemente preso ad esempio la mia zona di origine, che essendo nella Pianura Padana gode di buoni collegamenti e come dicevo è relativamente vicina a Milano. Ma per fare un altro esempio, diciamo che uno voglia vivere in un posto un po' più grande ma non eccessivamente, così su due piedi mi viene in mente Monza ad esempio, che tanta gente dice che sia una Milano in miniatura: Monza per voi sarebbe una destinazione turistica? Pensate che ci sia gente che venga dall'altro lato del mondo per visitarla? Io non ci sono mai stato ma di stranieri ne ho conosciuti parecchi nella mia vita e non ho mai sentito nessuno che sia andato a Monza. Eppure sulla carta direi che non dovrebbe essere un brutto posto per vivere data la posizione, la storia, i servizi, etc etc.
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Mah, se prendiamo la maggior parte dei paesini italiani direi che c'è ben poco di turistico, e mi riferisco al paese/paesino medio, senza andare a prendere le varie gemme che ci sono, in ogni caso questo non vuol dire che siano brutti: parlando sempre delle mie zone ci sono paesini con un bel centro storico, piccolo ovviamente, molti spazi verdi tutt'attorno ai confini del paese, svariati agriturismo, puoi perfino andare fino a Milano in bicicletta volendo. Sono posti che definirei turistici? Assolutamente no. Sono posti che prenderei mai in considerazione se fossi un turista? Assolutamente no. Ci vivrei? In questa fase della mia vita probabilmente sì. E non sto parlando di posti comunque sperduti in mezzo al nulla, sto parlando di posti che in 30-40 minuti sei a Milano piuttosto che a Malpensa, quindi non si è assolutamente tagliati fuori dal mondo.

Ah ma tu li hai ben selezionati mi pare di capire, ovvero tu sai e conosci i posti dove vorresti andare. Ho capito, ho capito. Tu parli di borghi di media grandezza, non troppo grandi e non troppo piccoli in ogni caso vicino alla civilità.
Ho capito, scelta molto furba e pensata.
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posti turistici all'estero
Ecco, quelle sarebbero sicuramente le prime destinazioni che eviterei:
- Prezzi più alti
- Qualità dei servizi spesso più bassa
- Gente che non vivendo lì non gliene frega nulla di rispettare il posto
- Più persone = peggiore qualità di vita

Non dico di andare a vivere in una caverna sperduta sulle montagne ma, non so voi, io in città ci starei solamente per motivi lavorativi altrimenti tutta la vita un paesino più tranquillo. Andare a vivere in una località turistica poi mai nella vita, non capisco veramente quale sarebbe il fine di una scelta del genere.
Oggi praticamente qualsiasi località è anche "turistica".
Con questo aggettivo non intendo in maniera dispregiativa un posto molto affollato o peggio che espongano le foto dei piatti, ma semplicemente un posto in cui "ci sia qualcosa" che possa essere un bel paesaggio o tradizioni culturali in cui ci si trova a proprio agio...
Ovvio che nessuno vivrebbe in un attico vista fontana di Trevi (forse) Roll Eyes ma magari preferirebbe una via un po' più isolata con menk calca (forse) Roll Eyes
Mah, se prendiamo la maggior parte dei paesini italiani direi che c'è ben poco di turistico, e mi riferisco al paese/paesino medio, senza andare a prendere le varie gemme che ci sono, in ogni caso questo non vuol dire che siano brutti: parlando sempre delle mie zone ci sono paesini con un bel centro storico, piccolo ovviamente, molti spazi verdi tutt'attorno ai confini del paese, svariati agriturismo, puoi perfino andare fino a Milano in bicicletta volendo. Sono posti che definirei turistici? Assolutamente no. Sono posti che prenderei mai in considerazione se fossi un turista? Assolutamente no. Ci vivrei? In questa fase della mia vita probabilmente sì. E non sto parlando di posti comunque sperduti in mezzo al nulla, sto parlando di posti che in 30-40 minuti sei a Milano piuttosto che a Malpensa, quindi non si è assolutamente tagliati fuori dal mondo.
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posti turistici all'estero
Ecco, quelle sarebbero sicuramente le prime destinazioni che eviterei:
- Prezzi più alti
- Qualità dei servizi spesso più bassa
- Gente che non vivendo lì non gliene frega nulla di rispettare il posto
- Più persone = peggiore qualità di vita

Non dico di andare a vivere in una caverna sperduta sulle montagne ma, non so voi, io in città ci starei solamente per motivi lavorativi altrimenti tutta la vita un paesino più tranquillo. Andare a vivere in una località turistica poi mai nella vita, non capisco veramente quale sarebbe il fine di una scelta del genere.

Oggi praticamente qualsiasi località è anche "turistica".
Con questo aggettivo non intendo in maniera dispregiativa un posto molto affollato o peggio che espongano le foto dei piatti, ma semplicemente un posto in cui "ci sia qualcosa" che possa essere un bel paesaggio o tradizioni culturali in cui ci si trova a proprio agio...
Ovvio che nessuno vivrebbe in un attico vista fontana di Trevi (forse) Roll Eyes ma magari preferirebbe una via un po' più isolata con menk calca (forse) Roll Eyes
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Riuscire a uscire dalle meccaniche obbligate della società sarebbe già un'enorme conquista.

https://www.youtube.com/watch?v=vajdHTkiP1o

Back To the Cave di Lita Ford. 1988, una vita fa. Quanti ricordi.

Si alla fine lo scopo dovrebbe essere quello, uscire dalla corsa del topo, dalla rat race. Basta correre avanti e indietro in un labirinto manomesso e truccato: non ha molto senso. Ha senso invece uscire dal sistema, dalle meccaniche obbligate della societa e conquistarsi il proprio tempo.
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Riuscire a uscire dalle meccaniche obbligate della società sarebbe già un'enorme conquista.

https://www.youtube.com/watch?v=vajdHTkiP1o

Back To the Cave di Lita Ford. 1988, una vita fa. Quanti ricordi.
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Anche a me attira parecchio la montagna dato che nella mia zona di origine, la Pianura Padana, purtroppo il clima è quello che è, soprattutto ora che col cambiamento climatico i periodi di caldo estremamente afoso e umido diventano sempre più lunghi però quando rientrerò in Italia lo farò anche per stare più vicino alla mia famiglia e quindi sarebbe un po' un controsenso. Avrò parecchio da pensare. Sicuramente nella mia zona di origini non ci sono problemi per le zone di campagna Grin

In pianura soffri molto il caldo senza dubbio, ma se vai in montagna ancora hai la frescura tipica appunto della montagna, non ci starei molto a pensare. I luoghi migliori stanno nascosti e solo chi ha vissuto nel luogo sa individuarli bene. Avessi i soldi che ci si augura di avere in questo thread io starei in italia in un posto isolato (faccio coming out) ma non troppo. In modo da poter stare tranquillo e sereno.
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Assolutamente, tutto estremamente soggettivo, sarà che io sto invecchiando, sarà che già ho a che fare con un sacco di persone quotidianamente, ma essere circondato da ancora più persone mi viene davvero difficile vederlo come un qualcosa di positivo, presumo sia solamente un'altra fase della vita: quando sei giovane vuoi uscire tutto il tempo, conoscere sempre gente nuova, etc etc, poi arrivato ad una certa età e con uno stile di vita ben diverso a causa delle responsabilità tante cose cambiano. Poi oh, ho amici che ancora oggi si divertono ad andare in discoteca ad ubriacarsi come si faceva quando avevamo 20 anni, buon per loro, io non ce la farei più Cheesy
Tutte scelte dettate dal gusto personale, io ad esempio adoro la campagna, quindi la natura e il verde, magari la montagna. Avendo i soldi per vivere senza lavorare mi ritirerei in campagna lontano dal traffico per vivere senza pensieri contemplando la natura e la sua bellezza. Chiaramente posti belli sono in italia, se non hai troppe pretese puoi vivere dignitosamente.
Anche a me attira parecchio la montagna dato che nella mia zona di origine, la Pianura Padana, purtroppo il clima è quello che è, soprattutto ora che col cambiamento climatico i periodi di caldo estremamente afoso e umido diventano sempre più lunghi però quando rientrerò in Italia lo farò anche per stare più vicino alla mia famiglia e quindi sarebbe un po' un controsenso. Avrò parecchio da pensare. Sicuramente nella mia zona di origini non ci sono problemi per le zone di campagna Grin
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Assolutamente, tutto estremamente soggettivo, sarà che io sto invecchiando, sarà che già ho a che fare con un sacco di persone quotidianamente, ma essere circondato da ancora più persone mi viene davvero difficile vederlo come un qualcosa di positivo, presumo sia solamente un'altra fase della vita: quando sei giovane vuoi uscire tutto il tempo, conoscere sempre gente nuova, etc etc, poi arrivato ad una certa età e con uno stile di vita ben diverso a causa delle responsabilità tante cose cambiano. Poi oh, ho amici che ancora oggi si divertono ad andare in discoteca ad ubriacarsi come si faceva quando avevamo 20 anni, buon per loro, io non ce la farei più Cheesy

Tutte scelte dettate dal gusto personale, io ad esempio adoro la campagna, quindi la natura e il verde, magari la montagna. Avendo i soldi per vivere senza lavorare mi ritirerei in campagna lontano dal traffico per vivere senza pensieri contemplando la natura e la sua bellezza. Chiaramente posti belli sono in italia, se non hai troppe pretese puoi vivere dignitosamente.
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Ecco, quelle sarebbero sicuramente le prime destinazioni che eviterei:
- Prezzi più alti
- Qualità dei servizi spesso più bassa
- Gente che non vivendo lì non gliene frega nulla di rispettare il posto
- Più persone = peggiore qualità di vita

Non dico di andare a vivere in una caverna sperduta sulle montagne ma, non so voi, io in città ci starei solamente per motivi lavorativi altrimenti tutta la vita un paesino più tranquillo. Andare a vivere in una località turistica poi mai nella vita, non capisco veramente quale sarebbe il fine di una scelta del genere.
Sono scelte soggettive secondo me e non oggettive, avere più persone da vedere e mai le stesse per alcuni è un bonus non un malus. Certo i prezzi sono turistici ma quando sei della zona conosci poi i posti anche non turistici, se ti stabilisci la. Quindi non so, non mi sento molto in accordo con quello che dici. Per me non sarebbe un problema che il posto sia turistico, anzi mi piacerebbe molto. Tanto se ho i soldi da spendere e per una cena spendo 50 euro extra, non piango.
Assolutamente, tutto estremamente soggettivo, sarà che io sto invecchiando, sarà che già ho a che fare con un sacco di persone quotidianamente, ma essere circondato da ancora più persone mi viene davvero difficile vederlo come un qualcosa di positivo, presumo sia solamente un'altra fase della vita: quando sei giovane vuoi uscire tutto il tempo, conoscere sempre gente nuova, etc etc, poi arrivato ad una certa età e con uno stile di vita ben diverso a causa delle responsabilità tante cose cambiano. Poi oh, ho amici che ancora oggi si divertono ad andare in discoteca ad ubriacarsi come si faceva quando avevamo 20 anni, buon per loro, io non ce la farei più Cheesy
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Ecco, quelle sarebbero sicuramente le prime destinazioni che eviterei:
- Prezzi più alti
- Qualità dei servizi spesso più bassa
- Gente che non vivendo lì non gliene frega nulla di rispettare il posto
- Più persone = peggiore qualità di vita

Non dico di andare a vivere in una caverna sperduta sulle montagne ma, non so voi, io in città ci starei solamente per motivi lavorativi altrimenti tutta la vita un paesino più tranquillo. Andare a vivere in una località turistica poi mai nella vita, non capisco veramente quale sarebbe il fine di una scelta del genere.

Sono scelte soggettive secondo me e non oggettive, avere più persone da vedere e mai le stesse per alcuni è un bonus non un malus. Certo i prezzi sono turistici ma quando sei della zona conosci poi i posti anche non turistici, se ti stabilisci la. Quindi non so, non mi sento molto in accordo con quello che dici. Per me non sarebbe un problema che il posto sia turistico, anzi mi piacerebbe molto. Tanto se ho i soldi da spendere e per una cena spendo 50 euro extra, non piango.
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Ecco, quelle sarebbero sicuramente le prime destinazioni che eviterei:
- Prezzi più alti
- Qualità dei servizi spesso più bassa
- Gente che non vivendo lì non gliene frega nulla di rispettare il posto
- Più persone = peggiore qualità di vita

Non dico di andare a vivere in una caverna sperduta sulle montagne ma, non so voi, io in città ci starei solamente per motivi lavorativi altrimenti tutta la vita un paesino più tranquillo. Andare a vivere in una località turistica poi mai nella vita, non capisco veramente quale sarebbe il fine di una scelta del genere.
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Ci vorrebbe un bel sondaggio ad inizio topic dove ognuno di noi esprime la propria preferenza Wink nazioni pro bitcoiner, posti turistici all'estero o degni di nota, Italia etc etc
Aggiungerei fin da subito anche l'opzione "ovunque" per chi piace vivere un po' da ramingo Roll Eyes ...
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The hacker spirit breaks any spell
Esistono molte soluzioni in base alle esigenze delle persone, non esiste LA soluzione unica e uguale per tutti.
Esiste un ventaglio di soluzioni, che si adattano in base alle esigenze.
Mettiamo caso che a causa di una operazione urgente uno debba disporre dei soldi immediatamente,allora li paghi quello che devi e fine.
Quindi state sereni.
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