Oltre ai numeri però guardiamo anche la rilevanza statistica. Se sopra i 60 anni effettivamente sia in TI che con i decessi si hanno numeri alti, come per altro succedeva anche prima del covid (non da intasare ospedali, ma succedeva), sotto quell'età vedo numeri infinitesimali.
se guardi bene il grafico riportato nell'articolo, la frequenza di ricoveri in TI nella fascia 40-59 è circa 1/3 rispetto a quella over 80. Inferiori certo, ma tutt'altro che "infinitesimali". O forse anche loro sono solo boomer da inserire nella categoria dei vecchi, che anche se crepano chissene fotte?
1) La spesa per milioni di dosi è ingiustificata
La spesa per milioni di dosi è largamente inferiore ai costi sanitari per un ricovero in TI, moltiplicato i giorni medi di degenza per le decine di migliaia di non vaccinati che ci finiscono. Quindi anche l'argomento economico non regge.
2) L'obbligo vaccinale sostanziale è criminale in particolare modo sotto una certa età
Non esiste alcun obbligo vaccinale: non ti vaccini? Te ne assumi le responsabilità e sei soggetto a restrizioni. Criminale sarebbe se pretendessi di poter andartene in giro a spargere allegramente il virus, fottendotene del rischio di infettare altri.
3) Sto forzando delle persone ad assumere farmaci non necessari spaventandole con TI di pochissimi giovani e long covid ancora non studiati adeguatamente.
ah quindi fammi capire, il long covid (di cui è comprovata l'esistenza) sarebbe "ancora non studiato adeguatamente", quindi possiamo trascurarlo, invece i presunti effetti del vaccino "a lungo termine", di cui non c'è alcuna traccia né base scientifica per supporne l'esistenza, sarebbero un criterio validissimo per evitare i vaccini... una logica impeccabile, come sempre del resto.
E ribadisco: non è come l'anti influenzale dove chi voleva la faceva, si sta rompendo le balle alla gente con una vaccinazione universale. Questa cosa in forma minore era già iniziata molto prima del covid con le vaccinazioni obbligatorie sui bambini per andare a scuola. Vaccini tra l'altro presenti sul mercato da molti più anni, ma le impennate al fatturato ringraziano questi provvedimenti realizzati in concerto tra governo e qualche aziendina ben piazzata.
Quindi non servono neanche le vaccinazioni di routine ai bambini? Certo anche lì il solito gombloddoo di Big Pharma, argomento evergreen.
facciamo i fighetti con le terapie intensive? iniziamo a sospendere tutte le vendite di tabacco, poi anche di alcool e diventiamo al 100% uno stato dove ti viene detto cosa devi fare.
il tabacco non creerà il picco del covid ma aumenta i costi per la collettività, giusto jack0m? o solo perchè è un problema non emergenziale facciamo finta di nulla?
non ho capito bene cosa intendi, qualcosa tipo far pagare ai fumatori i costi sanitari per curarli se si ammalano di cancro? Boh, da non fumatore la cosa non mi tangerebbe più di tanto. Ma il paragone regge fino a un certo punto, perché nel fumo c'è in più un fattore di dipendenza: è molto difficile smettere di fumare, anche volendo, una volta che si è commesso l'errore (magari in giovanissima età) di cominciare. Rifiutare il vaccino invece non ha alcuna giustificazione razionale, se non paranoia, ignoranza, oscurantismo antiscientifico.