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Chiunque lavori nella scuola sa che di fronte a 2 giorni di vacanza/interruzione dopo un lungo periodo di lavoro tutti sono felici (insegnanti compresi) ma di fronte a 2 mesi di didattica a distanza non c'è nessuno che veda come questo scenario possa essere preferibile rispetto alle lezioni in presenza; lo capiscono tutti, anche i bambini lo percepiscono, e senza bisogno di bere "latte al plutonio".
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Quando andavo a scuola io (troppi anni fa) ricordo che ogni occasione per stare a casa era una festa. Ma dici bene: 2 giorni sono una cosa, 2 mesi un'altra.
Ho due nipoti adolescenti, non hanno nessun tipo di problema nell'apprendimento e posso confermare quel che hai detto: non sono affatto contente di dover stare a casa.
Io sono a favore della didattica a distanza perché ritengo la presenza fisica a scuola un fattore di pericolo, non per quanto possa accadere dentro la scuola (anche perché ci sono stati mesi per prepararsi) ma per quello che può accadere prima e dopo. Le mie due nipoti ad esempio prima devono prendere un bus, 20 minuti di strada e mi dicono che l'autista fa attenzione, ma nessuno misura la temperatura e non ci sono adulti che accompagnino durante il viaggio per cui il rispetto delle regole viene lasciato ai ragazzi. E' chiaro che qualcuno magari ogni tanto si può "distrarre"..... creando situazioni di potenziale pericolo.
Poi come abbiamo visto in tanti, altra situazione di pericolo è all'uscita da scuola, dove i ragazzi a volte si salutano con abbracci.... non pensano sempre al fatto che possa essere un comportamento fonte di pericolo, ed è normale sia così alla loro età. Voglio dire: so che ci stanno attenti (lo vedo con le mie nipoti) ma su 10 volte in cui sanno di dover stare lontane, capita poi quell'occasione nella quali magari sopra pensiero hanno l'impulso di avvicinarsi (com'è loro abitudine) senza pensare che basta una volta per......
Per questo sono favorevole alla didattica a distanza (ormai inevitabile visti i recenti dati) magari mitigandola facendoli andare (che so) 1 giorno a settimana in classe per consentire loro di vedersi fisicamente, è una cosa che a quell'età è importante fare per costruire rapporti e una certa socialità.
Detto questo e per tornare a quanto stavi dicendo: sono totalmente d'accordo con quel che hai scritto. Quanto a De Luca..... che devo dire? E' il classico uomo forte (come dice Fillippone) che ha fatto delle sparate la chiave del suo successo. Ha visto che ha funzionato nel primo lockdown, ha vinto le elezioni, e ora le sta riproponendo. Non mi soffermerei molto su quel che dice.....