Come al solito, il CFO di Rock Trading sta mentendo.
L'account non è mai stato dorment. Hanno confessato di aver bloccato i miei prelievi (senza dirmi nulla del blocco) a dicembre 2017, quando stavo facendo trading attivo.
E ho continuato a negoziare senza sapere il blocco a Gennaio, Febbraio e Marzo 2018.
Ho anche effettuato un deposito XRP nel 21 Febbraio 2018.
E ho solo chiesto di fare un ritiro nell'Agosto 2018.
Non avevano alcuna giustificazione per bloccare i miei prelievi o chiedere i miei documenti.
Per coincidenza, hanno bloccato i miei prelievi di bitcoin quando il bitcoin stava andando più in alto e li ho venduti e finalmente avevo soldi veri con loro a Dicembre 2017: più di 35000 euro.
E mi hanno fatto credere che tutto andava bene non informandomi del blocco in modo che continuassi a fare depositi e pagare le tasse nel 2018. Questa è una frode e una chiara truffa.Il loro TOS sulla regola 8.4 dice che in caso di blocco devono informare il cliente.
https://www.therocktrading.com/it/service_terms/3
Quando ho chiesto un motivo per il blocco e per la loro richiesta di una copia dei miei documenti hanno rifiutato di presentare alcuna spiegazione.
Dal momento che non possono continuare a mentire negando la mia proprietà dei soldi, hanno inventato questa scusa di dorment conto.
Ho scritto qui che non accedo nuovamente al mio account circa 5 mesi fa e sanno che nessuno ha effettuato l'accesso all'account.
E i nomi che il Rock hanno in archivio sono gli stessi sulla denuncia all'Arbitro Bancario Finanziario.E continua a mentire invocando una direttiva quando sa che l'unica legge applicabile è la legge italiana:Il fatto che io abbia scambiato bitcoin in euro non rende applicabile alcun obbligo di KYC se voglio solo prelevare bitcoin e non euro.Non sotto la loro TOS: "Verificare il proprio account non è obbligatorio, ma ne avrai bisogno se vuoi depositare / prelevare valute FIAT (Euro)"
https://support.therocktrading.com/kb/faq.php?id=27&lang=it.
E inoltre non vi è alcun obbligo di KYC anche secondo la legge italiana:
articolo 3, n. 5, i) del decreto legislativo No. 231/2007 (come cambiato da decreto legislativo 90/2017) riguardo al dovere di KYC: "i prestatori di servizi relativi all'utilizzo di valuta virtuale,
limitatamente allo svolgimento dell'attivita' di conversione di valute virtuali da ovvero in valute aventi corso forzoso."
Questo sito legale italiano dice di questo articolo:
https://citywire.it/news/regole-antiriciclaggio-anche-per-il-bitcoin/a1085876"La scelta fatta dal legislatore italiano, è stata quella di concentrare l'attenzione sugli scambiatori, ovvero su coloro che si convertono in realtà e in altri soggetti Gli stessi,
cambiando le criptovalute in moneta reale, effettueranno trasferimenti di denaro verso conti correnti di persone identificate. "
Ricorda: stanno bloccando i miei soldi per 15 mesi! Molto più della metà di questo tempo segretamente, senza informarmi.Pensi davvero di meritare la tua fiducia?