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Topic: Un modello logistico del prezzo di Bitcoin - page 3. (Read 1237 times)

legendary
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October 27, 2024, 01:29:47 PM
#66

boh puo' darsi.

Tu sei stato l'unico a mia memoria, su migliaia di post che ho letto, che ha postato una descrizione COMPRENSIBILE di come funziona la defi.

Nonostante tu sia riuscito a farmi capire come funziona, e io non sia esattamente di primo pelo,
non ho avuto voglia di investire ulteriore tempo per iniziare a spataccare in modo approfondito nell'argomento.

Non oso immaginare che razza di motivazione deve avere uno che entra nel discorso crypto per fare tutto questo percorso...
parlo di gente che considera un ledger + una carta di credito + un account su un exchange roba estremamente complicata.

Io vedo molto piu' probabile la strada che descrivo qui e che spiega anche perche' ETH sta andando allegramente verso l'irrilevanza
(ma posso sbagliarmi eh)

dialogo di 3 minti tra un uomo mediamente ricco (da 1M in su) e il suo broker

uomo - hey senti, oltre alle solite cose cosa mi proponi?

broker - ah ci sarebbero un po' di etf sulle crypto che stanno andando bene

uomo -  interessante, e qual'e' il migliore?

broker - direi l'ETF su bitcoin, si vende come il pane ed ha un buon rendimento.

uomo - ok compramene 100K.

broker - ok, sara' fatto.

uomo - ciao

broker - ciao.



Sai bene che  dialogo sopra è un pò la conseguenza del successo di Bitcoin, non la causa.
In assenza di driver ben più sostanziosi può funzionare nel breve periodo, al massimo.

Defi è ostica, sicuramente. Come lo sono tutte le tecnologie agli albori.
Di sicuro deve uscire dal recinto del trading spicciolo: presto soldi a speculatori e speculatori che prendono a prestito.

Considerando però quanto per l'uomo della strada sia oggi complicato (quasi impossibile) accedere al credito in assenza di garanzie assurde, ci vedo margine per un successo dirompente.

Se qualche ragazzo sveglio oggi avesse l'intelligenza di holdare quei decimi di btc che possiede, un domani potrebbe usarli per comprarsi una casa o una macchina o avviare un attività in real life.

Con la possibilità di usare quei satoshi sia come garanzia che come credito per avere un' entrata e finanziare, almeno in parte, il debito stesso.

Nessuna banca/finanziaria potrebbe competere con un servizio del genere, una volta semplificatone l'uso perchè in pratica ruba loro il lavoro.

A meno di adattarsi e salire sul carro offrendosi loro per semplificare il servizio.

Come i giornali che hanno osteggiato Internet per poi finire tutti online.
 
legendary
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October 27, 2024, 01:12:39 PM
#65

Nel medio periodo, risolto il periodo di sperimentazione sulle altcoin, io vedo un grande fattore di crescita l'arrivo di Defi su Bitcoin.
Mediante una o più delle millemila soluzioni tecniche che si stanno portando avanti.

Defi è associata alle scam dei primi tempi, ma già oggi ha fatto progressi incredibili rispetto agli esordi.

In fondo, per quanto il debito sia stato (ed è) uno strumento abusato nel mondo odierno, non può esistere, in un'economia moderna, una vera moneta funzionale senza un mercato del credito associato.

E la decentralizzazione del credito può essere, nei confronti del sistema bancario, ancora più disruptive di quella della moneta.

Defi è ancora super acerba, per nulla user friendly, ma è già qualcosa di potenzialmente epocale adesso, pur con tutti i limiti.

Con tre clic posso accedere ad un prestito in maniera anonima, protetto da un codice verificabile, opensource e su blockchain, senza l'invadenza privata del credit score, senza ipoteche o fidejussioni, senza interagire con la controparte. Un vero mercato del credito libero, regolato da domanda e offerta e con il tasso di interesse a fare da prezzo. Come doveva essere, come dovrebbe essere. Rispetto alle varie Findomestic siamo di nuovo al confronto cavallo-automobile.



boh puo' darsi.

Tu sei stato l'unico a mia memoria, su migliaia di post che ho letto, che ha postato una descrizione COMPRENSIBILE di come funziona la defi.

Nonostante tu sia riuscito a farmi capire come funziona, e io non sia esattamente di primo pelo,
non ho avuto voglia di investire ulteriore tempo per iniziare a spataccare in modo approfondito nell'argomento.

Non oso immaginare che razza di motivazione deve avere uno che entra nel discorso crypto per fare tutto questo percorso...
parlo di gente che considera un ledger + una carta di credito + un account su un exchange roba estremamente complicata.

Io vedo molto piu' probabile la strada che descrivo qui e che spiega anche perche' ETH sta andando allegramente verso l'irrilevanza
(ma posso sbagliarmi eh)

dialogo di 3 minti tra un uomo mediamente ricco (da 1M in su) e il suo broker

uomo - hey senti, oltre alle solite cose cosa mi proponi?

broker - ah ci sarebbero un po' di etf sulle crypto che stanno andando bene

uomo -  interessante, e qual'e' il migliore?

broker - direi l'ETF su bitcoin, si vende come il pane ed ha un buon rendimento.

uomo - ok compramene 100K.

broker - ok, sara' fatto.

uomo - ciao

broker - ciao.





legendary
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October 27, 2024, 12:43:06 PM
#64


Secondo me, ma qui stiamo andando nelle supposizioni spinte, l'incentivo che ha piu' o meno funzionato fino ad ora e' stato "fare soldi velocemente".
questo driver e' destinato a smorzarsi proprio per le considerazioni sulle sigmoidi e sull'inesorable rallentamento del processo presentato in tutti i casi.

Gli unici incentivi di massa che riesco a vedere che possano guidare un'adozione di lungo periodo sono:


1) investimento per ricchi: i ricchi cominciano a ritenere bitcoin uno strumento valido di investimento.
 Per ricchi intendo anche semplici HNWI, ce ne sono a milioni in giro per il mondo. Solo questo potrebbe cambiare le
 dinamiche in modo repentino.

2) marketing: i fondi tipo BlackRock iniziano a fare pubblicita' selvaggia su prodotti tipo etf.
  
3) protezione fiscale: la pressione fiscale sale e salira' sempre di piu', i governi non hanno strategie di lungo periodo ma eseguono solo interventi tappabuchi di breve respiro, che
  genera un prelievo fiscale sempre crescente, quindi molta gente avra' sempre piu' necessita' di proteggersi dal prelievo fiscale insensato.

4) protezione dall'inflazione: uno degli interventi tappabuchi tipici e' creare denaro dal nulla, ma ovviamente c'e' la controparte che il potere d'acquisto cala
  e questo e' un problema che la gente sente molto (ultimamente mi sento spesso dire: se il carburante  aumenta di questo passo, non mi conviene neanche venire a lavorare)

5) ovviamente i punti 3 e 4 non fanno ben pensare sul lungo periodo, quindi potrebbe esserci anche un momento di rottura, dove uno strumento
 come bitcoin potrebbe diventare davvero prezioso.

Purtroppo sono i temi che ormai riempiono il 90% delle discussioni sul forum Smiley

Tutto cio' detto, io mi aspetto un candelone verde "alla bitcoin" in tempi abbastanza rapidi,
un riallineamento ai modelli (ricordiamoci che nel breve periodo TUTTI i modelli puntano nella stessa direzione.)



Nel medio periodo, risolto il periodo di sperimentazione sulle altcoin, io vedo un grande fattore di crescita l'arrivo di Defi su Bitcoin.
Mediante una o più delle millemila soluzioni tecniche che si stanno portando avanti.

Defi è associata alle scam dei primi tempi, ma già oggi ha fatto progressi incredibili rispetto agli esordi.

In fondo, per quanto il debito sia stato (ed è) uno strumento abusato nel mondo odierno, non può esistere, in un'economia moderna, una vera moneta funzionale senza un mercato del credito associato.

E la decentralizzazione del credito può essere, nei confronti del sistema bancario, ancora più disruptive di quella della moneta.

Defi è ancora super acerba, per nulla user friendly, ma è già qualcosa di potenzialmente epocale adesso, pur con tutti i limiti.

Con tre clic posso accedere ad un prestito in maniera anonima, protetto da un codice verificabile, opensource e su blockchain, senza l'invadenza privata del credit score, senza ipoteche o fidejussioni, senza interagire con la controparte. Un vero mercato del credito libero, regolato da domanda e offerta e con il tasso di interesse a fare da prezzo. Come doveva essere, come dovrebbe essere. Rispetto alle varie Findomestic siamo di nuovo al confronto cavallo-automobile.


legendary
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October 27, 2024, 11:47:33 AM
#63
ho fatto la revisione 0.3 dell'articolo inserendo organicamente (almeno spero) lo scenario pessimistico Arulbero.

ho anche creato una history delle varie revisioni.

Vi ringrazio se mi segnalerete refusi errori o incongruenze.
legendary
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October 27, 2024, 04:14:43 AM
#62

E questo è il punto molto delicato:

il risultato dei tuoi esperimenti sociali è facilmente replicabile (c'è un'alta resistenza all'adozione), ma qual è la sua interpretazione?

questa resistenza verrà inesorabilmente sgretolata nel tempo da un processo di adozione inarrestabile
o invece oltre a un certo limite non sarà possibile scalfirla e comporterà il fallimento (almeno parziale) dell'adozione?

se anche le difficoltà tecniche verranno ammorbidite e nascoste all'utente, come è successo per altre tecnologie come internet, il salto di mentalità necessario e il cambiamento di paradigma non sono scontati, secondo me sono auspicabili ma non così inevitabili.

Siamo sicuri che gli incentivi che dovrebbero guidare l'adozione siano effettivamente degli incentivi per la maggior parte della gente?

Per esempio, una certa attenzione alla propria privacy potrebbe costituire un incentivo all'utilizzo di bitcoin, ma negli ultimi anni di social è questa la direzione che stiamo prendendo?


Secondo me, ma qui stiamo andando nelle supposizioni spinte, l'incentivo che ha piu' o meno funzionato fino ad ora e' stato "fare soldi velocemente".
questo driver e' destinato a smorzarsi proprio per le considerazioni sulle sigmoidi e sull'inesorable rallentamento del processo presentato in tutti i casi.

Gli unici incentivi di massa che riesco a vedere che possano guidare un'adozione di lungo periodo sono:


1) investimento per ricchi: i ricchi cominciano a ritenere bitcoin uno strumento valido di investimento.
 Per ricchi intendo anche semplici HNWI, ce ne sono a milioni in giro per il mondo. Solo questo potrebbe cambiare le
 dinamiche in modo repentino.

2) marketing: i fondi tipo BlackRock iniziano a fare pubblicita' selvaggia su prodotti tipo etf.
  
3) protezione fiscale: la pressione fiscale sale e salira' sempre di piu', i governi non hanno strategie di lungo periodo ma eseguono solo interventi tappabuchi di breve respiro, che
  genera un prelievo fiscale sempre crescente, quindi molta gente avra' sempre piu' necessita' di proteggersi dal prelievo fiscale insensato.

4) protezione dall'inflazione: uno degli interventi tappabuchi tipici e' creare denaro dal nulla, ma ovviamente c'e' la controparte che il potere d'acquisto cala
  e questo e' un problema che la gente sente molto (ultimamente mi sento spesso dire: se il carburante  aumenta di questo passo, non mi conviene neanche venire a lavorare)

5) ovviamente i punti 3 e 4 non fanno ben pensare sul lungo periodo, quindi potrebbe esserci anche un momento di rottura, dove uno strumento
 come bitcoin potrebbe diventare davvero prezioso.

Purtroppo sono i temi che ormai riempiono il 90% delle discussioni sul forum Smiley

Tutto cio' detto, io mi aspetto un candelone verde "alla bitcoin" in tempi abbastanza rapidi,
un riallineamento ai modelli (ricordiamoci che nel breve periodo TUTTI i modelli puntano nella stessa direzione.)




legendary
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October 27, 2024, 04:05:43 AM
#61
---
Secondo me il fatto che la crescita stia rallentando adesso non significa che non riacceleri in futuro.

@gbianchi ed io (più lui che io  Grin) abbiamo ideato questo modello partendo da un assunto di base: che il prezzo segua il processo di adozione, come successo in passato per altre tecnologie diventate di massa.

La sigmoide è stata usata perchè il suo pattern coincide con l'andamento ad S dell'adozione.

Ora: in tutti i processi di adozione c'è una fase, compresa tra la prima euforia e l'arrivo della massa, in cui il processo lateralizza o cresce poco, meno del boom iniziale.

Per Internet, ad esempio, questo periodo furono i 6-7 anni compresi tra lo scoppio della bolla dot.com e l'introduzione degli smartphone.

Questa è effettivamente una possibilità, che la crescita sia temporaneamente rallentata negli ultimi anni perchè i prezzi raggiunti in precedenza erano troppo alti.

Quindi si tratterebbe solo di un rallentamento apparente in un certo senso.

D'altronde come ha detto Roy Amara:

"We tend to overestimate the effect of a technology in the short run and underestimate the effect in the long run."

E' strano parlare di rallentamento in un momento in cui il prezzo è vicino ai massimi, ma le aspettative di qualche tempo fa erano ben più alte.
legendary
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October 27, 2024, 03:59:15 AM
#60
E questo il motivo per cui dico che l’omino della strada potrebbe arrivare infinitamente dopo quando però già mega big tech mega istituzionali mega banche e Stati si sono già accaparrati la fetta più enorme e stanno usando l’infrastruttura in maniera attiva perche rivoluzionaria.

Anche se poi magari all’omino continueranno anche con la narrativa negativa e la tassazione negativa come barriera di ingresso.

Alla fine è sempre funzionato così, bolla dot.com ovviamente internet na figata pazzesca etc.

Per anni si è avuto un sostanzialmente bear market terribile dove tutti gli omini sono scappati dagli investimenti e dove comunque non c’erano neanche grandi nuove adozioni perché senza smartphone o social ancora gran parte della massa era fuori.

Dopo che gli istituzionali si sono accaparrati praticamente tutta la tecnologia sono tornati gli omini e l’adozione di massa.

Per arulbero infatti dico, i numeri degli address contano tanto e non quanto, secondo me conta il transato medio e son più spesso transazioni da milioni di dollari in valore di Bitcoin nella chain madre che in spicciolo, vuol dire che i big player usano e si muovono e se si muovono loro l’adozione che e importante sia per il valore, sia per il prezzo, sia per il valore dell’adozione futura c’è già. E che l’omino della strada arriva sempre tardissimo, a festa finita.

DETTO QUESTO un motivo dell’adozione saranno per me comunque le classiche shitcoin tanto demonizzate unite anche a giochino, nft e puttanata  del genere come il giochino dei criceti su telegram.

Alla fine anche con l’informatica o con internet era così. Giochino e cagate da smanettoni, se una generazione sbarbata si è interessata all’informatica prima e a internet dopo e perché giocava  street fighter in patronato o cercava di risolvere il maledetto sexy Tetris che le tizie con le poppone dietro ai primi giochini Marci di pseudo internet (ogni riferimento a fatti realmente accaduti o a persone reali e totalmente casuale 😅)

Cioè saranno loro il driver dell’omino, i giochini come “bark e doggy” che compri un NFT di un shiba inu, e col nft doggy video giochi a vincere contro gli altri cani comprando l’NFT audio bark in una giochino del cazzo stile game boy marcissimo 😂
(E una cagata del token doggy e il giochino e su bakeryswap)

Ma per dire..
legendary
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October 27, 2024, 03:46:27 AM
#59
---
insomma, le barriere di ingresso sono davvero alte.
---
Del resto stiamo parlando di rivoluzionare il modo di gestire il denaro, una rivoluzione copernicana.

Tutto sommato, considero il risultato che ci saranno tempi lunghi, molto piu' lunghi di quel che mi aspettavo,
un ottimo risultato di analisi e che corrisponde ai miei "esperimenti sociali".


E questo è il punto molto delicato:

il risultato dei tuoi esperimenti sociali è facilmente replicabile (c'è un'alta resistenza all'adozione), ma qual è la sua interpretazione?

questa resistenza verrà inesorabilmente sgretolata nel tempo da un processo di adozione inarrestabile
o invece oltre a un certo limite non sarà possibile scalfirla e comporterà il fallimento (almeno parziale) dell'adozione?

se anche le difficoltà tecniche verranno ammorbidite e nascoste all'utente, come è successo per altre tecnologie come internet, il salto di mentalità necessario e il cambiamento di paradigma non sono scontati, secondo me sono auspicabili ma non così inevitabili.

Siamo sicuri che gli incentivi che dovrebbero guidare l'adozione siano effettivamente degli incentivi per la maggior parte della gente?

Per esempio, una certa attenzione alla propria privacy potrebbe costituire un incentivo all'utilizzo di bitcoin, ma negli ultimi anni di social è questa la direzione che stiamo prendendo?
legendary
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October 26, 2024, 09:18:09 PM
#58
Tutto sommato, considero il risultato che ci saranno tempi lunghi, molto piu' lunghi di quel che mi aspettavo,
un ottimo risultato di analisi e che corrisponde ai miei "esperimenti sociali".

Se tutto va bene.
Se tutto va bene il processo sarà lungo, perché saremo ancora nella situazione di non doverci preoccupare delle nostre libertà fondamentali e del valore del nostro denaro. Saremo delle "rane bollite".
In un alto scenario, arriveremo ad una hyperbitcoinisation più veloce, ma il processo non sarà affatto indolore.
A voi la scelta.
legendary
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October 26, 2024, 08:40:08 PM
#57
In conclusione, se hai ragione tu (=la crescita sta rallentando definitivamente) significa una cosa sola: Bitcoin NON diventerà mai una tecnologia di massa (sopra quindi almeno il miliardo di utilizzatori). Perchè se lo diventerà è abbastanza inevitabile che avremo una nuova accelerata.

Esatto, la mia è un'ipotesi pessimistica, ovvero che bitcoin non diventi una tecnologia di massa, l'ho proposta visto che nessuno finora ha considerato questa possibilità (possibilità molto più concreta del valore a infinito del famoso professore).

Dal momento che adesso abbiamo un modello il cui limite fondamentale è quello di basare le sue previsioni
a partire dal valore limite finale del prezzo (e quindi a partire dal successo finale di bitcoin),
tra le ipotesi che bisogna assumere per avere un range di previsioni significative conviene considerare anche quella per cui bitcoin a causa di qualche problema (tipo: impossibilità tecnica di scalare oltre un certo numero di tx al secondo) non diventi una tecnologia di massa.

Non potrebbe rimanere un prodotto di nicchia per un 5% - 10% massimo della popolazione? Voi tutti lo escludete categoricamente?

Forse si potrebbe provare a fare una stima del prezzo di bitcoin in funzione del numero di utilizzatori finali (partendo da 2-3 stime finali, dalla più pessimistica a quella più ottimistica); la correlazione tra prezzo e numero di indirizzi usati (e quindi utilizzatori di bitcoin) mi pare fosse stata già proposta qui sul forum.


Secondo me c'e' un dato molto importante che gia' emerge ed e' un po' sottovalutato (sono stato poco incisivo io nel sottolinearlo)

nel caso pessimistico di arulbero, tutto il processo dal 2021 10% al  2031 90% -> 10 anni per un risultato che definirei fallimentare.
nel mio caso moderato, il processo sarebbe lunghissimo, dal 2026 al 2054 si parla di quasi 30 anni.
e nel caso plutosky sono ancor piu' di 30 anni...
Insomma emerge senza dubbio che l'adozione di bitcoin e' un processo lento, molto piu' lento degli altri processi tecnologici.

E il perche' credo di saperlo: ogni tanto provo io personalmente a coinvolgere qualcuno facendo dei corsi, e vi assicuro che cerco di essere il piu' pratico possibile, non perdermi in tecnicismi,
non mi metto certo a spiegare la DeFi o la crittografia, ma solo gli strumenti di base per operare in autonomia: consapevolezza nella gestione delle chiavi, un ledger, una carta di credito, un exchange. STOP.

qual'e' la mia esperienza:

1) Mi rifiuto di fare corsi a quelli che vorrebbero entrare nel giro solo per fare trading.
2) se una persona non ha  certo livello culturale e/o intellettivo, fare il corso e' veramente tempo perso.
3) le persone di livello adeguato, imparano qualcosa SOLO SE hanno un reale interesse pratici (ad esempio gestire dei soldi in modo alternativo) e hanno tutte definito il tutto molto laborioso e complesso.
4) mi e' capitato solo un professionista informatico che si e' cosi' incuriosito da spingersi a leggere il libro di Antonopoulus ma poi si e' abbastanza scoglionato sugli aspetti fiscali

insomma, le barriere di ingresso sono davvero alte.

Tra complicazioni di uso, complicazioni fiscali, entry level non per tutti, e buzz mostruoso di tutti quelli che vorrebbero fare soldi velocemente,
gli utenti potenziali sono piu' che decimati, direi centesimati e forse millesimati.

Mi torna il dato che il processo sia un processo lentissimo, e che serva fare molta cultura, che si abbassi il clima di terrorismo mediatico e fiscale,
che ci siano sempre piu' strumenti facili e immediati per gestire il tutto, e da questo punto di vista ho un po' rivalutato gli ETF che
ALMENO possono avvicinare una platea davvero molto piu' ampia, anche se in un modo non certo molto "virtuoso".

Del resto stiamo parlando di rivoluzionare il modo di gestire il denaro, una rivoluzione copernicana.

Tutto sommato, considero il risultato che ci saranno tempi lunghi, molto piu' lunghi di quel che mi aspettavo,
un ottimo risultato di analisi e che corrisponde ai miei "esperimenti sociali".






legendary
Activity: 1932
Merit: 2077
October 26, 2024, 12:40:53 PM
#56
Senza fare i credenti, bitcoin POTREBBE non diventare mai realmente di massa?
SI

Ma al contrario la sua rete potrebbe essere usata da istituzionali grossi come anche banche e Stati?
Molto probabile.

Cioe l’omino della strada che di base e una capra, magari non avrai mai manco un satoshi e magari userà per chissà quanto tempo ancora le valute Fiat.
Ma in realtà governi, Stati, banche a sua insaputa stanno usando massicciamente la rete Bitcoin per detenzione di valore e per le transazioni interbancarie.
Tralaltro Gia ora nella chain le transazioni medie sono tutte per alti importi, le balene internazionali che sono magari anche grossi istituzionali, per transare denaro transfrontaliero ormai usano tantissimo Bitcoin. Quindi e già sostanzialmente così.

Alla fine per adozione e incremento del valore dell’uomo della strada ce ne facciamo proporzionalmente poco, ci servono più queste dinamiche

Tutto può essere, ma finora si era ipotizzato che il valore di bitcoin fosse strettamente correlato al numero di address usati e quindi al numero di utenti, non all'importo delle transazioni di pochi attori.


---
come richiesto ho aggiunto (rettangolini) i punti di flesso, ricordo che sono logistiche asimmetriche quindi il flesso non
e' esattamente al centro tra il 10% e il 90%. Nello scenario arulbero avremmo appena passato il punto di flesso.
---

Grazie.

Mi sembra molto interessante notare che negli altri 3 casi il flesso è previsto nel 2033 (caso Gbianchi), nel 2037 (caso Plutosky) e nel 2040 (caso Fillippone)

Quindi in ogni caso il momento di massima crescita, se anche non è alle spalle, è in futuro molto prossimo (8-15 anni è tutto sommato un tempo ancora breve).

Riepilogando:

- sicuramente siamo già nella fase di crescita percentuale decrescente (cioè il numero degli anni per raddoppiare il prezzo potrà solo aumentare d'ora in avanti), quindi non siamo più nella primissima fase 0-10 anni di crescita simil esponenziale

- secondo le tre ipotesi ottimistiche, sembra che siamo comunque ancora in una fase di crescita assoluta in aumento  (prima del 10%) ma non siamo lontanissimi dal momento di massima crescita assoluta (il punto di flesso)

- secondo questo modello dopo una vita di circa 25 anni/30 anni bitcoin dovrebbe raggiungere il punto di massima crescita assoluta

- tutti le tre versioni ottimistiche del modello prevedono che il valore massimo sarà grosso modo raggiunto tra il 2060 e il 2070, in pratica la crescita di bitcoin si realizzerà completamente in un arco di 50-60 anni


Sarà interessante verificare negli anni '30 (qualora le previsioni del modello si avverassero) se dal punto di vista psicologico un periodo di grossa crescita assoluta (vs. prezzo oro) sarà percepita come importante anche se la crescita percentuale sarà molto più bassa rispetto a quella a cui ci eravamo abituati nella primissima fase.
legendary
Activity: 1196
Merit: 1079
October 26, 2024, 12:05:01 PM
#55


Senza fare i credenti, bitcoin POTREBBE non diventare mai realmente di massa?
SI

Ma al contrario la sua rete potrebbe essere usata da istituzionali grossi come anche banche e Stati?
Molto probabile.

Cioe l’omino della strada che di base e una capra, magari non avrai mai manco un satoshi e magari userà per chissà quanto tempo ancora le valute Fiat.
Ma in realtà governi, Stati, banche a sua insaputa stanno usando massicciamente la rete Bitcoin per detenzione di valore e per le transazioni interbancarie.
Tralaltro Gia ora nella chain le transazioni medie sono tutte per alti importi, le balene internazionali che sono magari anche grossi istituzionali, per transare denaro transfrontaliero ormai usano tantissimo Bitcoin. Quindi e già sostanzialmente così.

Alla fine per adozione e incremento del valore dell’uomo della strada ce ne facciamo proporzionalmente poco, ci servono più queste dinamiche

Per me è uno scenario improbabile. Sarebbe come l'elettricità o la telefonia usate solo a livello istituzionale.
Bitcoin avrà talmente tante implicazioni pratiche, anche extra finanziarie,  che alla fine l'arrivo alla massa lo considero quasi inevitabile, in assenza di catastrofi che ora non so immaginare.

Semmai si potrebbe arrivare ad una via di mezzo, questo sì. Esempio una moneta fiat con bitcoin come riserva. In modo che l'uomo della strada lo usa a sua insaputa.
Un pò come Linux mascherato dentro Android.


L’esempio giusto e quello che dici in fondo il Linux mascherato dentro Android.

Alla fine anche senza Bitcoin l’oro è sempre stato alla portata di tutti, e le valute Fiat era già evidente che cosa fossero, cioè spazzatura. Eppure NESSUNO si comprava l’oro per la pensione, ma tutti erano pieni di eurini fermi in banca.

Poi anch’io credo che alla fine l’adozione avverrà, ma per me avverrà poi perche bitcoin potrebbe diventare quelak sorta di Web 3.0 con dentro praticamente tutto, dalla defi, agli nft ai metaversi a anche lo stesso internet. Perché alla fine potrebbe contenere di tutto in maniera decentralizzata, non manopolabile non controllabile etc etc. 

Quindi una manna dal cielo per l’umanità in cui inserire anche una sorta di Google di AI di Wikipedia etc..

Questo tipo di “rivoluzione” però è stata come per internet quello che è successo praticamente post smartphone e social. Perché prima del 2010 sostanzialmente tantissimi erano comunque ancora fuori internet.
Io ricordo benissimo che già facevo tutto online, anche le vacanze del 2006 mi ricordo vagamente tutto prenotato online, ma io ricordo non solo il nonno o lo zio, ma persino il cugino con 10 anni più di me, all’epoca ancora ragionava del tipo “io la carta di credito online non la metterei mai perché ti inculano, scam, solo porno etc” e Ti dico, 2006/7/8/9 la gente andava ancora alle agenzie turistiche a comprare i biglietti del treno e dell’aereo.

QUINDI per dire che magari la vera ondata super magari arriverà in un secondo momento quando Bitcoin sarà pronto a diventare veramente il vero internet decentralizzato e “immortale” dell’umanità. E questo potrebbe avvenire molto più avanti.

Anche l’inizio di internet stesso alla fine era già un mostro usato per motivi militari da anni e istituzionale da anni. Quando è arrivato l’omino era in teoria già sbolognato, ma anche quando è arrivato l’omino o lo sbarbato come me a fine anno 90, in realtà miliardi di persone manco avevano neanche un computer in casa ancora 
legendary
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Merit: 4165
October 26, 2024, 11:10:15 AM
#54


Senza fare i credenti, bitcoin POTREBBE non diventare mai realmente di massa?
SI

Ma al contrario la sua rete potrebbe essere usata da istituzionali grossi come anche banche e Stati?
Molto probabile.

Cioe l’omino della strada che di base e una capra, magari non avrai mai manco un satoshi e magari userà per chissà quanto tempo ancora le valute Fiat.
Ma in realtà governi, Stati, banche a sua insaputa stanno usando massicciamente la rete Bitcoin per detenzione di valore e per le transazioni interbancarie.
Tralaltro Gia ora nella chain le transazioni medie sono tutte per alti importi, le balene internazionali che sono magari anche grossi istituzionali, per transare denaro transfrontaliero ormai usano tantissimo Bitcoin. Quindi e già sostanzialmente così.

Alla fine per adozione e incremento del valore dell’uomo della strada ce ne facciamo proporzionalmente poco, ci servono più queste dinamiche

Per me è uno scenario improbabile. Sarebbe come l'elettricità o la telefonia usate solo a livello istituzionale.
Bitcoin avrà talmente tante implicazioni pratiche, anche extra finanziarie,  che alla fine l'arrivo alla massa lo considero quasi inevitabile, in assenza di catastrofi che ora non so immaginare.

Semmai si potrebbe arrivare ad una via di mezzo, questo sì. Esempio una moneta fiat con bitcoin come riserva. In modo che l'uomo della strada lo usa a sua insaputa.
Un pò come Linux mascherato dentro Android.
legendary
Activity: 1196
Merit: 1079
October 26, 2024, 10:37:55 AM
#53
In conclusione, se hai ragione tu (=la crescita sta rallentando definitivamente) significa una cosa sola: Bitcoin NON diventerà mai una tecnologia di massa (sopra quindi almeno il miliardo di utilizzatori). Perchè se lo diventerà è abbastanza inevitabile che avremo una nuova accelerata.

Esatto, la mia è un'ipotesi pessimistica, ovvero che bitcoin non diventi una tecnologia di massa, l'ho proposta visto che nessuno finora ha considerato questa possibilità (possibilità molto più concreta del valore a infinito del famoso professore).

Dal momento che adesso abbiamo un modello il cui limite fondamentale è quello di basare le sue previsioni
a partire dal valore limite finale del prezzo (e quindi a partire dal successo finale di bitcoin),
tra le ipotesi che bisogna assumere per avere un range di previsioni significative conviene considerare anche quella per cui bitcoin a causa di qualche problema (tipo: impossibilità tecnica di scalare oltre un certo numero di tx al secondo) non diventi una tecnologia di massa.

Non potrebbe rimanere un prodotto di nicchia per un 5% - 10% massimo della popolazione? Voi tutti lo escludete categoricamente?

Forse si potrebbe provare a fare una stima del prezzo di bitcoin in funzione del numero di utilizzatori finali (partendo da 2-3 stime finali, dalla più pessimistica a quella più ottimistica); la correlazione tra prezzo e numero di indirizzi usati (e quindi utilizzatori di bitcoin) mi pare fosse stata già proposta qui sul forum.


Senza fare i credenti, bitcoin POTREBBE non diventare mai realmente di massa?
SI

Ma al contrario la sua rete potrebbe essere usata da istituzionali grossi come anche banche e Stati?
Molto probabile.

Cioe l’omino della strada che di base e una capra, magari non avrai mai manco un satoshi e magari userà per chissà quanto tempo ancora le valute Fiat.
Ma in realtà governi, Stati, banche a sua insaputa stanno usando massicciamente la rete Bitcoin per detenzione di valore e per le transazioni interbancarie.
Tralaltro Gia ora nella chain le transazioni medie sono tutte per alti importi, le balene internazionali che sono magari anche grossi istituzionali, per transare denaro transfrontaliero ormai usano tantissimo Bitcoin. Quindi e già sostanzialmente così.

Alla fine per adozione e incremento del valore dell’uomo della strada ce ne facciamo proporzionalmente poco, ci servono più queste dinamiche
legendary
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October 26, 2024, 10:33:02 AM
#52

Forse si potrebbe provare a fare una stima del prezzo di bitcoin in funzione del numero di utilizzatori finali (partendo da 2-3 stime finali, dalla più pessimistica a quella più ottimistica); la correlazione tra prezzo e numero di indirizzi usati (e quindi utilizzatori di bitcoin) mi pare fosse stata già proposta qui sul forum.

si qui


Ho creato un grafico con la media geometrica delle due misure, UTXO e Address con saldo,  media rappresentata dalla linea grigia.
Il tutto e' contestualizzato con le date degli halving, credo che andrebbero sempre indicate su grafici di lungo periodo
relativi a Bitcoin.

Formule usate:
UTXO = numero UTXO
AS = Numero address con saldo > 0

grafico UTXO = UTXO^2
nota: legge di Metcalfe su UTXO

grafico AS = (AS * 4)^2
nota: legge di Metcalfe su AS "aggiustato" con un fattore * 4 che serve a rendere AS di una misura sovrapponibile a UTXO. Quindi mediamente le UTXO sono circa 4 volte gli AS

grafico media = Sqrt((UTXO ^ 2)  * (( AS * 4 )^2))
nota: media dei precedenti; uso la media geometrica perche' siamo in scala logaritmica
 
Inoltre ho cercato centrare il tutto rispetto al grafico del prezzo nel modo piu' significativo possibile.


legendary
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October 26, 2024, 08:50:10 AM
#51
In conclusione, se hai ragione tu (=la crescita sta rallentando definitivamente) significa una cosa sola: Bitcoin NON diventerà mai una tecnologia di massa (sopra quindi almeno il miliardo di utilizzatori). Perchè se lo diventerà è abbastanza inevitabile che avremo una nuova accelerata.

Esatto, la mia è un'ipotesi pessimistica, ovvero che bitcoin non diventi una tecnologia di massa, l'ho proposta visto che nessuno finora ha considerato questa possibilità (possibilità molto più concreta del valore a infinito del famoso professore).

Dal momento che adesso abbiamo un modello il cui limite fondamentale è quello di basare le sue previsioni
a partire dal valore limite finale del prezzo (e quindi a partire dal successo finale di bitcoin),
tra le ipotesi che bisogna assumere per avere un range di previsioni significative conviene considerare anche quella per cui bitcoin a causa di qualche problema (tipo: impossibilità tecnica di scalare oltre un certo numero di tx al secondo) non diventi una tecnologia di massa.

Non potrebbe rimanere un prodotto di nicchia per un 5% - 10% massimo della popolazione? Voi tutti lo escludete categoricamente?

Forse si potrebbe provare a fare una stima del prezzo di bitcoin in funzione del numero di utilizzatori finali (partendo da 2-3 stime finali, dalla più pessimistica a quella più ottimistica); la correlazione tra prezzo e numero di indirizzi usati (e quindi utilizzatori di bitcoin) mi pare fosse stata già proposta qui sul forum.
legendary
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October 26, 2024, 03:41:31 AM
#50

Complimenti per il modello.


A me sembra che la velocità di crescita (assoluta) sia ancora in aumento per poco (mentre chiaramente la crescita percentuale è in diminuzione già da tempo, cioè abbiamo passato da un pezzo la primissima fase iniziale di crescita esponenziale).

Senza analizzare i dati e facendo un'analisi molto rozza, la percezione (basata in effetti però sul prezzo in dollari, in quanto non siamo abituati a ragionare in oro) è che negli ultimi 5-6 anni la crescita assoluta annua stia aumentando sempre di meno, oscillando intorno a un +10k dollari all'anno di media; nel 2018, dal minimo di 3k dollari a BTC ai 65k dollari a BTC di oggi, l'aumento medio è grosso modo quello.


Secondo me il fatto che la crescita stia rallentando adesso non significa che non riacceleri in futuro.

@gbianchi ed io (più lui che io  Grin) abbiamo ideato questo modello partendo da un assunto di base: che il prezzo segua il processo di adozione, come successo in passato per altre tecnologie diventate di massa.

La sigmoide è stata usata perchè il suo pattern coincide con l'andamento ad S dell'adozione.

Ora: in tutti i processi di adozione c'è una fase, compresa tra la prima euforia e l'arrivo della massa, in cui il processo lateralizza o cresce poco, meno del boom iniziale.

Per Internet, ad esempio, questo periodo furono i 6-7 anni compresi tra lo scoppio della bolla dot.com e l'introduzione degli smartphone.

Per curiosità ho provato ad applicare la sigmoide al prezzo di Amazon, una delle web company di maggior successo e maggiore anzianità il cui prezzo, quindi, stima al meglio il processo di adozione del Web.

Questo il (non) sorprendente risultato:



La freccia rossa indica la bolla dot-com, la freccia blu indica l'arrivo dell'internet mobile.

Notate come il modello logistico aderisca alla perfezione.

Secondo me è altamente probabile che bitcoin si trovi adesso in uno step analogo del processo di adozione, quello cioè compreso tra lo scoppio della bolla delle shitcoin del 2021 (l'equivalente della dot-com nel nostro mondo) e l'inizio dell'arrivo della massa.

La fase in cui i mercati temono di aver sopravvalutato troppo l'apprezzamento iniziale della tecnologia e quindi fanno una leggera pausa (o una crescita inferiore al passato).

La fase in cui si deve distinguere la cioccolata dalla m. che le assomiglia (le shitcoin nel nostro caso, le varie Pet.com nel caso del web).

Per curiosità questo è il grafico sopra con l'oro al denominatore. Notate due cose molto importanti:

1)Non cambia l'andamento logistico generale
2)Ma cambia, rispetto ai coriandoli,  il risultato finale. Adesso sembra proprio che Amazon sia arrivata alla fine dell'adozione di massa e stia di nuovo iniziando a lateralizzare (laggard adopters):



Questi grafici di Amazon secondo me sono una ulteriore conferma della enorme validità di questo nostro piccolo esperimento.

In conclusione, se hai ragione tu (=la crescita sta rallentando definitivamente) significa una cosa sola: Bitcoin NON diventerà mai una tecnologia di massa (sopra quindi almeno il miliardo di utilizzatori). Perchè se lo diventerà è abbastanza inevitabile che avremo una nuova accelerata.
legendary
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October 25, 2024, 05:07:23 PM
#49

In dollari, a prezzi costanti dell'oro, il prezzo limite varia da un minimo di 250k dollari (x 4 rispetto al valore attuale) a un massimo di 6 milioni di dollari (x 90),

in termini di potere d'acquisto si va da un miniappartamento a una supervilla con 1 btc, ci sono solo 2 ordini di grandezza di differenza Smiley

Non dimentichiamo  l'opzione "valore infinito" di Santostasi Smiley

come richiesto ho aggiunto (rettangolini) i punti di flesso, ricordo che sono logistiche asimmetriche quindi il flesso non
e' esattamente al centro tra il 10% e il 90%. Nello scenario arulbero avremmo appena passato il punto di flesso.





legendary
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October 25, 2024, 09:13:09 AM
#48

ed ecco l'andamento su un periodo abbastanza breve: nello scenario arulbero il 10% di penetrazione e' stato raggiunto a fine 2020, quindi e' gia' passato.
al 90% ci si arriverebbe verso inizio 2031. Quindi in questo caso saremmo gia'  nel pieno dell'impulso di crescita, di una durata totale di circa 10 anni.
Ciononostante, il raggiungimento del traguardo 1 BTC=50Oz t rimane praticamente contemporaneo in tutti i modelli, dalla power law allo scenario arulbero.


Quindi SE il tipo di modello scelto per questa analisi è corretto,

affinchè il prezzo torni a riallinearsi alla previsione della curva per l'anno prossimo si dovrebbe avere almeno un x2 dai livelli attuali.

In tutti i casi sono almeno 2 anni e mezzo che siamo sotto alle possibili curve suggerite dal modello.


In dollari, a prezzi costanti dell'oro, il prezzo limite varia da un minimo di 250k dollari (x 4 rispetto al valore attuale) a un massimo di 6 milioni di dollari (x 90),

in termini di potere d'acquisto si va da un miniappartamento a una supervilla con 1 btc, ci sono solo 2 ordini di grandezza di differenza Smiley
legendary
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October 25, 2024, 08:48:46 AM
#47
Non so se vi ricordate i vecchi idraulici, avevano un attrezzo che si chiamava "piegatubi" che serviva
a piegare i tubi di rame per adattarli a passare nei vari pertugi. Ecco io mi sento molto cosi', adattando
queste curve a rispettare i vari vincoli Smiley

Ho calcolato anche lo "sciagurato" scenario arulbero, con upper bound 1 BTC = 100 Oz t
ecco intanto la parte che deve rispettare il vincolo di adattarsi al percorso di prezzo storico:



ed ecco l'andamento su un periodo abbastanza breve: nello scenario arulbero il 10% di penetrazione e' stato raggiunto a fine 2020, quindi e' gia' passato.
al 90% ci si arriverebbe verso inizio 2031. Quindi in questo caso saremmo gia'  nel pieno dell'impulso di crescita, di una durata totale di circa 10 anni.
Ciononostante, il raggiungimento del traguardo 1 BTC=50Oz t rimane praticamente contemporaneo in tutti i modelli, dalla power law allo scenario arulbero.



Ovviamente su lungo periodo le cose si svilupperebbero in modi davvero diversi: da un upper bound infinito di Santostasi ai 100 Oz t di arulbero:


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