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Topic: BITCOIN PUMP! - page 105. (Read 892920 times)

legendary
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September 21, 2023, 08:21:16 AM
Bisognerebbe considerare anche il fatto che c'è gente che magari non mira ne a diventare ricca ne a lavorare tutta la vita. Io faccio il tecnico da quasi 25 anni ho uno stipendio che io tendo a considerare medio-basso ma che quando mi guardo attorno sembra essere medio-alto, sono anche nella fortunata situazione di avere auto, PC e telefono aziendali e rimborso spese totale quindi lavorare mi costa zero e vengo pagato da quando metto le chiappe sulla macchina a quando le tolgo alla sera sotto casa quindi si sono in una condizione abbastanza fortunata e pur avendo cambiato 4 aziende in 25 anni non sono mai rimasto più di qualche giorno "disoccupato". Io però sinceramente se il mio capo mi proponesse la scelta tra avere un aumento o rimanere con lo stesso livello di stipendio e lavorare un'ora in meno sceglierei ad occhi chiusi la seconda e gli offrirei pure un aperitivo! Il mio tempo libero lo valuto enormemente più prezioso di quanto mi viene pagato, avere tempo ed energie per stare con la mia compagna, fare sport, studiare Bitcoin, viaggiare e studiare storia e letteratura per me vale tantissimo, lavorare si ok è importante ma non è in cima alle mie priorità, mi serve lo faccio sono bravo mi faccio pagare stop. E' solo lavoro pagato in banalissimi lagardes ci sono cose enormemente più preziose.

"Produci consuma crepa" (cit per chi ha una certa età) non mi sembra il massimo per vivere una vita piena di soddisfazioni.

Aggiungo che uno dei grandi incompiuti della mia vita è stato non essermi laureato in lettere che non mi avrebbe fatto guadagnare un euro in più visto che sono un informatico e aver avuto tempo negli anni da dedicare a studiare e ragionare su Bitcoin mi ha ripagato con belle soddisfazioni anche economiche.

A leggere qui sopra sembra che se non lavori come un matto sei sicuramente un pirla, siete proprio sicuri che magari invece i pirla non siano quelli che sulla lapide hanno scritto "Ha lavorato tutta la vita"? Siete proprio sicuri che quando vi troverete vecchi e ricchi potrete recuperare le soddisfazioni e i piaceri che vi siete negati quando eravate giovani e poveri?


Un errore di tanti è chiedersi su cosa investire, ma investire molto poco su se stessi
Un altro problema non detto è che viviamo in una società coperta da un velo misto fra depressione, disillusione, insoddisfazione...

È una spinta data dal "marketing" che assume varie forme, perché una persona che ha grandi insoddisfazioni, poi quasi per rivalsa è propensa a spendere, comprare, per apparire forte, vincente ecc. anche a consumare droghe e fra le droghe ci metto l'alcool, le sigarette e cose come gli acquisti di gadget cinesi, collezionare scarpe...

Sicuramente soffermarsi ad utilizzare il tempo libero, dargli un valore, non è cosa da tutti.

C'è poi di fondo un problema che viviamo in una società individualista, spesso senza una finalità alla eventuale o presunta ricchezza che uno deve avere.
Nel senso che non c'è il concetto di costruire qualcosa da tramandare che sia famiglia o in senso lato verso la società.

Anzi c'è il contrario, se uno per diventare ricco spendere a spandere, deve far drogare e morire migliaia di persone, si fa;
c'è un senso distruttivo.
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September 21, 2023, 07:35:07 AM
...

Redditino universale e stop, ti basta non ti basta? Intanto vivi, che il resto dell?economia faccia da se

Ok ok tutto bello e interessante, reddito universale. Mettiamo caso, ti do corda, che la tua idea sia da mettere in opera subito.
Dove e come prendi i soldi per questo reddito? Vorrei un esempio tuo concreto in modo da capire, non per rompere le scatole se ti va ovviamente.

Hai capito o no che sperperiamo miliardi in aziende, sovvenzioni, pensioni, sedi di ogni genere, isituti di ogni genere, edifici da riscadalre da mantenere, dipendenti con 13 esime etc etc.. hai capito il discorso che spendiamo INFINITAMENTE MENO dando 500 euro a tutti piuttosto che tenere in piedi ste baracconate finte?

O non mi hai seguito...

Scusa non avevo capito, ho capito cosa intendi adesso, niente sovvenzioni. Il tuo discorso è logico devo dire, non posso dire che non lo sia.
Le aziende che prendono le sovvenzioni non penso saranno molto in linea con questa idea, ovviamente parere mio.
Come avevi pensato, sempre ipoteticamente, di convincerle.
Alla fine sono soldi che togli a loro.
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September 21, 2023, 07:16:07 AM
Se e quando arriveremo a un livello di automatizzazione, soprattutto nel settore pubblico, che renderà conveniente tenere il dipendente a casa piuttosto che farlo lavorare, allora non avrei nulla contro un sistema del genere, alla fine una persona che accetta vivere con il minimo necessario vuol dire che molto probabilmente pure al lavoro fa il minimo necessario. Bisognerebbe solamente capire i parametri di base di questo sistema perché se fosse aperto a tutti, pure a quelli che non hanno mai lavorato, allora avremmo centinaia di migliaia di ragazzini che appena usciti dal liceo/itis di turno non si sognerebbero neanche per un secondo di andare a lavorare. Quello che dici ha la sua logica, va "solamente" approfondito parecchio.

Non so te, io parlo in modo franco, una persona che si accontenta di vivere e del minimo non la vorrei a lavorare con me. Ne come collega ne come dipendente.
Sono le persone più inutili dato che non hanno proprio un istinto che li porta a migliorare, sono come i lemmings da quel punto di vista. Mi spiace essere duro, non riesco a pensarla diversamente a riguardo.

E infatti invece che regalare un lavoro una struttura una posizone sociale etc etc a questi inutili, gli dai la paghetta perche viviamo in uno stato sociale. Vivacchiano, consumano, non rompono i coglioni, non fanno crimini, comprano la pizza e lo spritz e campano di nullita, ma relativamente bene.

Inutile inventare cagate, non vuoi fare niente? ok, mini paghetta, se ti accontinti e campi cosi, va bene e non rompi i coglioni cosa che sbagliano anche negli Stati Uniti perche non facendo cosi, creano una criminalita infinita e barboni per strada e uno stato sociale sempre sul piede di guerra. visto che non puoi camminare in tante citta alle 7 di sera..

Ti sembra uno stato progredito?

Con le paghette abbassi infinito la malavita anche, quindi anche la gestione della polizia e della sicurezza etc.. perche uno campa e se fa il bravo gli arriva la paghetta, se non fa il bravo gli togli 100 euro.. e nessuno rompe la minchia, mangia beve, vive e tutti stanno meglio


P.S. in più come già detto, sarà l?unica soluzione, perché comunque tutto diventa sempre più automatizzato in tutti i compiti. Manca veramente solo il tesla bot che va a raccogliere i pomodori e fa le pulizie ed è fatta.
Il senso di far perdere tempo alle
Persone in lavori che può fare una macchina e una sorta di cosa ridicola anche in se.

È un qualcosa di umiliante mettere una persona a passare i prodotti in una cassa, quando ci sono le casse veloci.
E una sorta di parcheggio per soldi, cosa che può anche essere evitata dalla società contemporanea, piuttosto uno sta a casa a studiare, dipingere, cantare, ballare insomma VIVERE.
Piuttosto Che stare a una cassa, una cosa assolutamente ridicola nel 2023


Non fa una piega. Parcheggiarli per vederli depressi e bisogna pagargli anche lo psicologo dato che si stressano. Si risparmia meglio col tuo sistema penso.
Facendo due conti poi i soldi tornano nuovamente al padrone, dato che vorranno comprare cose luccicanti proposte apposta per loro, le solite cavolate che li rendono felici (per finta).
Penso che a conti fatti sia maggiormente conveniente dargli la paghetta senza fare troppi giri.
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September 21, 2023, 05:19:59 AM
Bisognerebbe considerare anche il fatto che c'è gente che magari non mira ne a diventare ricca ne a lavorare tutta la vita. Io faccio il tecnico da quasi 25 anni ho uno stipendio che io tendo a considerare medio-basso ma che quando mi guardo attorno sembra essere medio-alto, sono anche nella fortunata situazione di avere auto, PC e telefono aziendali e rimborso spese totale quindi lavorare mi costa zero e vengo pagato da quando metto le chiappe sulla macchina a quando le tolgo alla sera sotto casa quindi si sono in una condizione abbastanza fortunata e pur avendo cambiato 4 aziende in 25 anni non sono mai rimasto più di qualche giorno "disoccupato". Io però sinceramente se il mio capo mi proponesse la scelta tra avere un aumento o rimanere con lo stesso livello di stipendio e lavorare un'ora in meno sceglierei ad occhi chiusi la seconda e gli offrirei pure un aperitivo! Il mio tempo libero lo valuto enormemente più prezioso di quanto mi viene pagato, avere tempo ed energie per stare con la mia compagna, fare sport, studiare Bitcoin, viaggiare e studiare storia e letteratura per me vale tantissimo, lavorare si ok è importante ma non è in cima alle mie priorità, mi serve lo faccio sono bravo mi faccio pagare stop. E' solo lavoro pagato in banalissimi lagardes ci sono cose enormemente più preziose.

"Produci consuma crepa" (cit per chi ha una certa età) non mi sembra il massimo per vivere una vita piena di soddisfazioni.

Aggiungo che uno dei grandi incompiuti della mia vita è stato non essermi laureato in lettere che non mi avrebbe fatto guadagnare un euro in più visto che sono un informatico e aver avuto tempo negli anni da dedicare a studiare e ragionare su Bitcoin mi ha ripagato con belle soddisfazioni anche economiche.

A leggere qui sopra sembra che se non lavori come un matto sei sicuramente un pirla, siete proprio sicuri che magari invece i pirla non siano quelli che sulla lapide hanno scritto "Ha lavorato tutta la vita"? Siete proprio sicuri che quando vi troverete vecchi e ricchi potrete recuperare le soddisfazioni e i piaceri che vi siete negati quando eravate giovani e poveri?
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September 21, 2023, 02:57:43 AM
Se e quando arriveremo a un livello di automatizzazione, soprattutto nel settore pubblico, che renderà conveniente tenere il dipendente a casa piuttosto che farlo lavorare, allora non avrei nulla contro un sistema del genere, alla fine una persona che accetta vivere con il minimo necessario vuol dire che molto probabilmente pure al lavoro fa il minimo necessario. Bisognerebbe solamente capire i parametri di base di questo sistema perché se fosse aperto a tutti, pure a quelli che non hanno mai lavorato, allora avremmo centinaia di migliaia di ragazzini che appena usciti dal liceo/itis di turno non si sognerebbero neanche per un secondo di andare a lavorare. Quello che dici ha la sua logica, va "solamente" approfondito parecchio.

Non so te, io parlo in modo franco, una persona che si accontenta di vivere e del minimo non la vorrei a lavorare con me. Ne come collega ne come dipendente.
Sono le persone più inutili dato che non hanno proprio un istinto che li porta a migliorare, sono come i lemmings da quel punto di vista. Mi spiace essere duro, non riesco a pensarla diversamente a riguardo.

E infatti invece che regalare un lavoro una struttura una posizone sociale etc etc a questi inutili, gli dai la paghetta perche viviamo in uno stato sociale. Vivacchiano, consumano, non rompono i coglioni, non fanno crimini, comprano la pizza e lo spritz e campano di nullita, ma relativamente bene.

Inutile inventare cagate, non vuoi fare niente? ok, mini paghetta, se ti accontinti e campi cosi, va bene e non rompi i coglioni cosa che sbagliano anche negli Stati Uniti perche non facendo cosi, creano una criminalita infinita e barboni per strada e uno stato sociale sempre sul piede di guerra. visto che non puoi camminare in tante citta alle 7 di sera..

Ti sembra uno stato progredito?

Con le paghette abbassi infinito la malavita anche, quindi anche la gestione della polizia e della sicurezza etc.. perche uno campa e se fa il bravo gli arriva la paghetta, se non fa il bravo gli togli 100 euro.. e nessuno rompe la minchia, mangia beve, vive e tutti stanno meglio


P.S. in più come già detto, sarà l’unica soluzione, perché comunque tutto diventa sempre più automatizzato in tutti i compiti. Manca veramente solo il tesla bot che va a raccogliere i pomodori e fa le pulizie ed è fatta.
Il senso di far perdere tempo alle
Persone in lavori che può fare una macchina e una sorta di cosa ridicola anche in se.

È un qualcosa di umiliante mettere una persona a passare i prodotti in una cassa, quando ci sono le casse veloci.
E una sorta di parcheggio per soldi, cosa che può anche essere evitata dalla società contemporanea, piuttosto uno sta a casa a studiare, dipingere, cantare, ballare insomma VIVERE.
Piuttosto Che stare a una cassa, una cosa assolutamente ridicola nel 2023


Mi trovi assolutamente d'accordo, basti pensare che quando c'era il reddito di cittadinanza, per quanto male fosse stato fatto, nelle intercettazioni tra mafiosi e tra camorristi questi lo maledicevano perchè non trovavano più gente disposta a fare gli spaccini, estorsionisti e altri lavoretti di bassa manovalanza mafiosa. Già questo sarebbe più che sufficiente.
Poi dobbiamo essere coscienti che non tutti abbiamo gli stessi obiettivi nella vita.

Se e quando arriveremo a un livello di automatizzazione, soprattutto nel settore pubblico, che renderà conveniente tenere il dipendente a casa piuttosto che farlo lavorare, allora non avrei nulla contro un sistema del genere, alla fine una persona che accetta vivere con il minimo necessario vuol dire che molto probabilmente pure al lavoro fa il minimo necessario. Bisognerebbe solamente capire i parametri di base di questo sistema perché se fosse aperto a tutti, pure a quelli che non hanno mai lavorato, allora avremmo centinaia di migliaia di ragazzini che appena usciti dal liceo/itis di turno non si sognerebbero neanche per un secondo di andare a lavorare. Quello che dici ha la sua logica, va "solamente" approfondito parecchio.

Non so te, io parlo in modo franco, una persona che si accontenta di vivere e del minimo non la vorrei a lavorare con me. Ne come collega ne come dipendente.
Sono le persone più inutili dato che non hanno proprio un istinto che li porta a migliorare, sono come i lemmings da quel punto di vista. Mi spiace essere duro, non riesco a pensarla diversamente a riguardo.
Anche il tuo punto di vista è giusto però non possiamo partire dal presupposto che tutti devono avere degli obiettivi. Dobbiamo accettare che esiste gente che vuole vivere con il minimo sindacale, che si lamenta e si lamenterà di tutto, che non ha voglia di fare niente...gli inetti al lavoro e al guadagno esistono, sono tanti, per lavoro mi sono trovato con collaboratori di questo genere e non li auguro a nessuno perchè sono una spesa per l'azienda, una perdita di tempo e denaro investito male; poi se devi toglierteli di torno non ne parliamo (mensilità aggiuntive per farli firmare ecc). Ho visto gente (gentaglia) presentarsi in ufficio per 1/2 settimane dopo l'assunzione e poi sparire beccandosi la disoccupazione per i sei mesi successivi e poi cercare la vittima successiva per beccare un'altra disoccupazione...anche no grazie.
Questo per dire che non saranno queste persone a rubarmi "il mio posto al mondo" e neanche non mi ruberanno i guadagni; piuttosto di ritrovarmene lungo la strada preferisco che stiano a casa e che gli passino 500/700 € e biglietto di saluti, anche perchè a conti fatti sono un costo maggiore come danno economico che come mantenuti. Poi se vivono con quelle cifre io sono doppiamente felice per loro, ma statemi lontano.
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September 20, 2023, 05:26:23 PM
Se e quando arriveremo a un livello di automatizzazione, soprattutto nel settore pubblico, che renderà conveniente tenere il dipendente a casa piuttosto che farlo lavorare, allora non avrei nulla contro un sistema del genere, alla fine una persona che accetta vivere con il minimo necessario vuol dire che molto probabilmente pure al lavoro fa il minimo necessario. Bisognerebbe solamente capire i parametri di base di questo sistema perché se fosse aperto a tutti, pure a quelli che non hanno mai lavorato, allora avremmo centinaia di migliaia di ragazzini che appena usciti dal liceo/itis di turno non si sognerebbero neanche per un secondo di andare a lavorare. Quello che dici ha la sua logica, va "solamente" approfondito parecchio.

Non so te, io parlo in modo franco, una persona che si accontenta di vivere e del minimo non la vorrei a lavorare con me. Ne come collega ne come dipendente.
Sono le persone più inutili dato che non hanno proprio un istinto che li porta a migliorare, sono come i lemmings da quel punto di vista. Mi spiace essere duro, non riesco a pensarla diversamente a riguardo.

E infatti invece che regalare un lavoro una struttura una posizone sociale etc etc a questi inutili, gli dai la paghetta perche viviamo in uno stato sociale. Vivacchiano, consumano, non rompono i coglioni, non fanno crimini, comprano la pizza e lo spritz e campano di nullita, ma relativamente bene.

Inutile inventare cagate, non vuoi fare niente? ok, mini paghetta, se ti accontinti e campi cosi, va bene e non rompi i coglioni cosa che sbagliano anche negli Stati Uniti perche non facendo cosi, creano una criminalita infinita e barboni per strada e uno stato sociale sempre sul piede di guerra. visto che non puoi camminare in tante citta alle 7 di sera..

Ti sembra uno stato progredito?

Con le paghette abbassi infinito la malavita anche, quindi anche la gestione della polizia e della sicurezza etc.. perche uno campa e se fa il bravo gli arriva la paghetta, se non fa il bravo gli togli 100 euro.. e nessuno rompe la minchia, mangia beve, vive e tutti stanno meglio


P.S. in più come già detto, sarà l’unica soluzione, perché comunque tutto diventa sempre più automatizzato in tutti i compiti. Manca veramente solo il tesla bot che va a raccogliere i pomodori e fa le pulizie ed è fatta.
Il senso di far perdere tempo alle
Persone in lavori che può fare una macchina e una sorta di cosa ridicola anche in se.

È un qualcosa di umiliante mettere una persona a passare i prodotti in una cassa, quando ci sono le casse veloci.
E una sorta di parcheggio per soldi, cosa che può anche essere evitata dalla società contemporanea, piuttosto uno sta a casa a studiare, dipingere, cantare, ballare insomma VIVERE.
Piuttosto Che stare a una cassa, una cosa assolutamente ridicola nel 2023
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September 20, 2023, 05:22:40 PM
...

Redditino universale e stop, ti basta non ti basta? Intanto vivi, che il resto dell?economia faccia da se

Ok ok tutto bello e interessante, reddito universale. Mettiamo caso, ti do corda, che la tua idea sia da mettere in opera subito.
Dove e come prendi i soldi per questo reddito? Vorrei un esempio tuo concreto in modo da capire, non per rompere le scatole se ti va ovviamente.

Hai capito o no che sperperiamo miliardi in aziende, sovvenzioni, pensioni, sedi di ogni genere, isituti di ogni genere, edifici da riscadalre da mantenere, dipendenti con 13 esime etc etc.. hai capito il discorso che spendiamo INFINITAMENTE MENO dando 500 euro a tutti piuttosto che tenere in piedi ste baracconate finte?

O non mi hai seguito...
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September 20, 2023, 11:20:41 AM
Se e quando arriveremo a un livello di automatizzazione, soprattutto nel settore pubblico, che renderà conveniente tenere il dipendente a casa piuttosto che farlo lavorare, allora non avrei nulla contro un sistema del genere, alla fine una persona che accetta vivere con il minimo necessario vuol dire che molto probabilmente pure al lavoro fa il minimo necessario. Bisognerebbe solamente capire i parametri di base di questo sistema perché se fosse aperto a tutti, pure a quelli che non hanno mai lavorato, allora avremmo centinaia di migliaia di ragazzini che appena usciti dal liceo/itis di turno non si sognerebbero neanche per un secondo di andare a lavorare. Quello che dici ha la sua logica, va "solamente" approfondito parecchio.
Non so te, io parlo in modo franco, una persona che si accontenta di vivere e del minimo non la vorrei a lavorare con me. Ne come collega ne come dipendente.
Sono le persone più inutili dato che non hanno proprio un istinto che li porta a migliorare, sono come i lemmings da quel punto di vista. Mi spiace essere duro, non riesco a pensarla diversamente a riguardo.
Ma non c'è assolutamente nulla di male nel tuo pensiero, è una cosa normalissima, non per niente la maggior parte di quella gente spesso e volentieri finisce nel settore pubblico che, come ben sappiamo, non è altro che un enorme buco nero. Se lavori per un privato già le cose cambiano, diciamo che probabilmente lo notano prima e potrebbero agire di conseguenza.
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September 20, 2023, 08:04:07 AM
Se e quando arriveremo a un livello di automatizzazione, soprattutto nel settore pubblico, che renderà conveniente tenere il dipendente a casa piuttosto che farlo lavorare, allora non avrei nulla contro un sistema del genere, alla fine una persona che accetta vivere con il minimo necessario vuol dire che molto probabilmente pure al lavoro fa il minimo necessario. Bisognerebbe solamente capire i parametri di base di questo sistema perché se fosse aperto a tutti, pure a quelli che non hanno mai lavorato, allora avremmo centinaia di migliaia di ragazzini che appena usciti dal liceo/itis di turno non si sognerebbero neanche per un secondo di andare a lavorare. Quello che dici ha la sua logica, va "solamente" approfondito parecchio.

Non so te, io parlo in modo franco, una persona che si accontenta di vivere e del minimo non la vorrei a lavorare con me. Ne come collega ne come dipendente.
Sono le persone più inutili dato che non hanno proprio un istinto che li porta a migliorare, sono come i lemmings da quel punto di vista. Mi spiace essere duro, non riesco a pensarla diversamente a riguardo.
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September 19, 2023, 12:35:07 PM
...

Redditino universale e stop, ti basta non ti basta? Intanto vivi, che il resto dell?economia faccia da se

Ok ok tutto bello e interessante, reddito universale. Mettiamo caso, ti do corda, che la tua idea sia da mettere in opera subito.
Dove e come prendi i soldi per questo reddito? Vorrei un esempio tuo concreto in modo da capire, non per rompere le scatole se ti va ovviamente.
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September 19, 2023, 12:08:04 PM
Detto questo rimango comunque sostenitore del reddito universale, una paghetta per tutti e soldi indirizzati in modo “neutro” allo stato sociale di sussistenza, senza la creazione di distorsioni e minchiate come statalismo o aziende che hanno sovvenzioni etc..

Redditino universale e stop, ti basta non ti basta? Intanto vivi, che il resto dell’economia faccia da se
Se e quando arriveremo a un livello di automatizzazione, soprattutto nel settore pubblico, che renderà conveniente tenere il dipendente a casa piuttosto che farlo lavorare, allora non avrei nulla contro un sistema del genere, alla fine una persona che accetta vivere con il minimo necessario vuol dire che molto probabilmente pure al lavoro fa il minimo necessario. Bisognerebbe solamente capire i parametri di base di questo sistema perché se fosse aperto a tutti, pure a quelli che non hanno mai lavorato, allora avremmo centinaia di migliaia di ragazzini che appena usciti dal liceo/itis di turno non si sognerebbero neanche per un secondo di andare a lavorare. Quello che dici ha la sua logica, va "solamente" approfondito parecchio.

L’idea deve essere neutra senza parametri.
Se no torna la “mano invisibile” della burocrazia e delle sminchiate.


Per me
Una persona una paghetta, anche alla nascita da neonato. Esempio 500 euro a testa fissi a chiunque.
Aumenterebbe anche potenziali nascite, perché ogni figlio avrebbe 500 euro ipotesi fantasiose essere gestiti dai genitori.

La paghetta ti regala anche il tempo, uno come dici te di 18 anni etc.. magari ci campa, ma non avrà mai la spider figa dell’amico ricco. Quindi comunque se vuoi di più devi sgobbare.

E probabilmente anche quello sgobbare sarebbe indirizzato più su tempo e energie più specifiche e improntate allo sviluppo e studio, piuttosto che sull’ andare a perdere 6 ore al giorno di tempo per fare un lavoretto part time inutilissimo per pagarsi la pizza con gli amici.

Questo vale anche per tutti gli altri. Se a te sta bene vivere così, vivi così. Se vuoi di più focalizzi il tuo tempo ed energie su qualcosa che veramente ti appassiona e che magari è qualcosa di creativo o che può cambiare realmente qualcosa, non sullo perdere tempo dietro a una cassa del supermercato per passare delle merci che anche una scimmia potrebbe fare. Solo per avere i soldi per mangiare.

E ridicolo, siamo nel 2023, 90% dei lavori sono totalmente inutili, basta andare in qualsiasi negozio con cassiere o gente che gira per i reparti s cazzegfiare. Uffici pubblici come sedi postali in paesini da 100 abitanti sempre vuote etc..

E uno spreco di soldi pubblici (come già detto più e più volte) inutile e enorme. Pefche se dai 500 euro a tutti quelli sono e bona. Poi non ti devi più preoccupare di creare un inps, di creare sedi di merda di amministrazioni del cazzo, non ti devi preoccupare di gente che devi buttare a lavorare in sedi postali fittizie che devi costruire e mantenere.

Dai la paghetta e il lavoro e finito.

In più lo spaghettato non rompe neanche i ciglioni socialmente, fa il bravo se no niente paghetta, e da stare al suo posto, capisce che vive di elemosina e capisce il suo stato sociale, a differenza del “direttore dell’ufficio postale” (UHLALALA) del paesino di 100 abitanti che ha comunque competenze zero, prende troppi soldi, e si crede anche chissà chi perché ha un titolo inventato in società.

Quindi anche politicamente e sociale ten sta gente che vale zero rompe anche le palle, meglio metterle al loro posto, se non sono capaci a fare un cazzo tornano a casa con la paghetta e socialmente scalano di grado sociale alla modalità base di pezzente classico finché non saranno realmente utili alla società e qualche impresa privata non avvalora pagando profumatamente le persone veramente speciali perché rare, veramente formate,  e richieste
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September 19, 2023, 11:00:40 AM
Mi duole dirlo poiché è rivolto a tutti ma non voglio offendere nessuno qui: siamo tutti al pari di un "idiota" perché dobbiamo prendere atto che il nostro mondo è stato stravolto sin nei suoi fondamenti. Tutto ciò che ha reso grande una civiltà come la nostra, l'eredità di millenni di saggezza sembra sgretolarsi sempre più. Giustizia, moralità, equità, diritti, doveri, etica, fratellanza, pietà, comprensione, perdono, pace, ecc. ecc. dove sono? Occorrebbe un influencer?

Per i greci l'idiótes era un cittadino qualunque senza cariche, ignorante (non aveva competenze) e con nessun potere. Per noi è diventato un dispregiativo, nella nostra mentalità cristiana chi non usa i propri talenti (a fin di bene) ne dovrà rendere conto. Un cristiano non potrà mai dirsi neutrale, per sua scelta personale, ma anche perché la neutralità non esiste essendo una scelta (di solito per il più forte). Noi non abbiamo una mentalità "statica" o fatalista e per questo ne soffriamo per tutto quello che vediamo. Purtroppo poi la nostra epoca fornisce anche gli "utili" idioti. Coloro che sono funzionali al sistema di potere.

Ma gli utili "idioti" vanno formati con scuole che non funzionano, decimati con la sanità di poca qualità, stremati con stipendi da fame e di morti sul lavoro, strangolati dal voto a breve termine. Tutto il mondo condensabile in tot app installate sullo smartphone. Cosa pretendiamo di più dalla vita...

Senso di vuoto e vuoto di senso. Battiato ha colto l'essenza del nostro tempo. Una canzonetta come cantava Bennato ci dice tutto. Tutto ciò che non va nella nostra epoca. Pensiamo solo alla Ucraìna, della guerra (ma chi dei potenti ha mai pensato alla pace?) a cui nessuno interessa. E a chi interessa è "ormai" routine. Un nuovo set stile Wimbledon a cui assistere (impotenti idioti). Come da canovaccio avremo questo periodo di "stallo" che durerà circa un anno. Una semi-quiete, una specie di pace con sparatorie occasionali, ma poi il copione ritornerà prepotente. Avremo un cambio di scenario repentino forse già a fine 2024 o inizio 2025. Da lì la guerra sarà davvero guerra per tutti. E nessuno potrà più nasconderci la verità.

Allo stesso tempo assistiamo all’atto di delegare ogni sapere e il conseguente potere alla tecnologia (si dice AI in inglese) e sarà molto arduo disgiungere la perdita della nostra capacità cognitiva e creativa con ciò che ne potremmo guadagnare in termini di società progredita e migliore. Il male esiste ed è parte della realtà. Ho visto Oppenheimer e mi ha turbato. Molto.

Il livello di entropia nel sistema delle relazioni internazionali sta aumentando. Non avverrà un grande reset. A nessuno conviene. Rischiamo la terza guerra mondiale - a casa nostra - tra circa un anno ma sul piano dei regolamenti valutari la moneta dei brics non è stata annunciata per semplice opportunità. Così come basterebbe semplicemente il bitcoin come medium tra le valute dei brics per avere un sistema pronto ma non "pilotabile". Ma loro hanno già un sistema alternativo.

Per adesso, dollaro e tassi alti. Non conta l'idiota comune. Il sistema di potere non ha scrupoli.


Quando è caduto l'impero romano, sembrava la fine del mondo per i contemporanei dell'epoca... e per diversi secoli
sembrava effettivamente così.

In realtà la cultura occidentale si è formata proprio durante quelle difficoltà.

Le cose cambiano sempre e sono sempre in forte mutamento, ci sono comunque dei punti fissi, funzionali sempre.

Tra i punti fissi, è che ragionando sul reale lungo termine, il miglioramento delle condizioni di vita è stato costante.
Non tanto benessere economico, quanto benessere di progresso.

Nessuno oggi muore di fame, magari qualcuno trova una confezione di cereali a $ 5 invece che $ 3... però...
è difficile morire di fame per strada.
Almeno in occidente è così.

Certo nel breve... la spensieratezza anni '80 è andata perduta, ci sono problemi nuovi, proprio dovuti al progresso
come l'allungamento dell'aspettativa di vita, pensioni, welfare, ecc.

sr. member
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September 19, 2023, 10:02:44 AM
Mi duole dirlo poiché è rivolto a tutti ma non voglio offendere nessuno qui: siamo tutti al pari di un "idiota" perché dobbiamo prendere atto che il nostro mondo è stato stravolto sin nei suoi fondamenti. Tutto ciò che ha reso grande una civiltà come la nostra, l'eredità di millenni di saggezza sembra sgretolarsi sempre più. Giustizia, moralità, equità, diritti, doveri, etica, fratellanza, pietà, comprensione, perdono, pace, ecc. ecc. dove sono? Occorrebbe un influencer?

Per i greci l'idiótes era un cittadino qualunque senza cariche, ignorante (non aveva competenze) e con nessun potere. Per noi è diventato un dispregiativo, nella nostra mentalità cristiana chi non usa i propri talenti (a fin di bene) ne dovrà rendere conto. Un cristiano non potrà mai dirsi neutrale, per sua scelta personale, ma anche perché la neutralità non esiste essendo una scelta (di solito per il più forte). Noi non abbiamo una mentalità "statica" o fatalista e per questo ne soffriamo per tutto quello che vediamo. Purtroppo poi la nostra epoca fornisce anche gli "utili" idioti. Coloro che sono funzionali al sistema di potere.

Ma gli utili "idioti" vanno formati con scuole che non funzionano, decimati con la sanità di poca qualità, stremati con stipendi da fame e di morti sul lavoro, strangolati dal voto a breve termine. Tutto il mondo condensabile in tot app installate sullo smartphone. Cosa pretendiamo di più dalla vita...

Senso di vuoto e vuoto di senso. Battiato ha colto l'essenza del nostro tempo. Una canzonetta come cantava Bennato ci dice tutto. Tutto ciò che non va nella nostra epoca. Pensiamo solo alla Ucraìna, della guerra (ma chi dei potenti ha mai pensato alla pace?) a cui nessuno interessa. E a chi interessa è "ormai" routine. Un nuovo set stile Wimbledon a cui assistere (impotenti idioti). Come da canovaccio avremo questo periodo di "stallo" che durerà circa un anno. Una semi-quiete, una specie di pace con sparatorie occasionali, ma poi il copione ritornerà prepotente. Avremo un cambio di scenario repentino forse già a fine 2024 o inizio 2025. Da lì la guerra sarà davvero guerra per tutti. E nessuno potrà più nasconderci la verità.

Allo stesso tempo assistiamo all’atto di delegare ogni sapere e il conseguente potere alla tecnologia (si dice AI in inglese) e sarà molto arduo disgiungere la perdita della nostra capacità cognitiva e creativa con ciò che ne potremmo guadagnare in termini di società progredita e migliore. Il male esiste ed è parte della realtà. Ho visto Oppenheimer e mi ha turbato. Molto.

Il livello di entropia nel sistema delle relazioni internazionali sta aumentando. Non avverrà un grande reset. A nessuno conviene. Rischiamo la terza guerra mondiale - a casa nostra - tra circa un anno ma sul piano dei regolamenti valutari la moneta dei brics non è stata annunciata per semplice opportunità. Così come basterebbe semplicemente il bitcoin come medium tra le valute dei brics per avere un sistema pronto ma non "pilotabile". Ma loro hanno già un sistema alternativo.

Per adesso, dollaro e tassi alti. Non conta l'idiota comune. Il sistema di potere non ha scrupoli.
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September 19, 2023, 08:51:44 AM
sono assolutamente d'accordo con quanto dici
molto e forse troppo in linea con quanto hai detto

su una cosa la vediamo uguale, o ti evolvi o ti estingui e io cinicamente mi butto senza guardare gli altri nel mio "evolvermi"
potrei portare 100 esempi concreti, ma mi fermo qua
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September 19, 2023, 08:42:47 AM
questo scorcio storico e' pura verita
infatti non sappiamo come la cosa si puo evolvere in un modo o nell'altro dal punto di vista socio economico
ma dal punto di vista statistico macroscopico possiamo prevedere un trend
e' difficile che diventiamo 16 miliardi mentre e' molto piu probabile un haircut della popolazione dato il problema climatico

questo portera a un inevitabile crollo dell'inquinamento come la domanda di determinate cose
il trend REALE ha seguito maledettamente bene il modello statistico, cercare per credere

...
https://it.wikipedia.org/wiki/Duomo_di_Siena#Il_%22Duomo_nuovo%22_e_il_%22Facciatone%22


16 miliardi o 1,6 miliardi... i modelli statistici sono un indicatore, spesso indicano l'evento che sia maggiormente probabile,
ma non è detto che poi si realizzi l'evento che aveva minori possibilità.
( 5000 contro 1 ... https://www.eurosport.it/calcio/il-tifoso-che-aveva-scommesso-leicester-campione-rinuncia-a-90-mila-euro_sto5294162/story.shtml )

Devo dire che l'esperienza del COVID-19, storicamente rilevante, non ha lasciato minima traccia...
questo è abbastanza sorprendente.

L'esperienza di una persona si forma anche grazie ad aver vissuto momenti o situazioni di svantaggio, se il cielo è nero e coperto,
uno esce con l'impermiabile e ombrello perché sa che se non lo fa, rischia di bagnarsi, come magari già gli è capitato.

Qui siamo nel caso che una persona si è presa una bella acquata, magari è tornato a casa inzuppato e si è preso anche un brutto malanno che lo ha
tenuto fermo a casa con la febbre; ma... !

...giornata di cielo nero, vento, previsioni meteo che indicano temporali e nonostante tutto...lo stesso soggetto che si era preso tutta l'acqua,
se ne esce in t-shirt infradito, sperando... in non si sa bene che cosa.

Un esempio di quella che alcuni chiamano street economy.
La stagione turistica estiva con masse tipo Blob ( https://www.ttgitalia.com/stories/trasporti/185874_nuovo_record_di_voli_in_un_solo_giorno_ecco_gli_ultimi_dati_flightradar/ ),
di notevoli dimensioni e le ultime tendenze inflattive, hanno portato al fatto che nei ristoranti-trattoria
dove la spesa a persona poteva essere € 15 / 25 la spesa è lievitata a € 35 / 50 ed oltre.
Riducendo anche quel differenziale che poteva esserci fra ristorante-trattoria ordinario e un ristorante più serio.

Allora... quando tutti piangevano miseria, asporto, mica asporto...

Ora, se uno offre un buon prodotto, selezione di prodotti, cuoco vero, location, personale, tovaglia, ecc...
può chiedere € 50 / 60 / 100, non c'è limite, la qualità vera si paga.

Ma... quelli che hanno alzato i prezzi così... per seguire una scia, a scopo semi-speculativo, sono destinati al tracollo.

Molte località italiane, vedono la prevalenza di turisti tedeschi e la Germania è il paese che al momento in Europa se la vede peggio,
con il problema che sia anche il motore dell'Europa... la ciliegina sulla torta; su questi fatti non c'è stato un minimo di riflessione e sarà una cosa che verrà pagata.
Cara.

Personalmente, penso che sia un ulteriore punto a favore delle catene di fast food che già negli ultimi anni hanno dilagato;
nonché punto a favore di nuove strutture che si affacciano alla ristorazione.


Questo è un micro-esempio da nulla; su scala più ampia non si sta valutando al decadenza del ceto medio nella parte occidentale del mondo,
più in generale la decadenza dell'occidente, a favore di economie più vivaci e vitali.

Non fraintendetemi, l'occidente ha dei dati forti, ma perché è nato il ceto dei super-ultra-ricchi...

Il primo sintomo dello schiacciamento è stata l'inflazione... ai nuovi ultra miliardari che i tassi siano il 5% o il 15% poco cambia,
anche se alla lunga influirà sulle loro attività, meno che a quei poveri cristi che hanno il mutuo a tasso variabile o il posto fisso con stipendio fermo da anni.

Oltre il rialzo dei tassi occorrerebbero politiche più sofisticate e corrispondenti alla nuova realtà sociale; ma non si vede nulla.

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September 19, 2023, 07:51:30 AM


Oggi se gli Stati attuassero politiche restrittive vere, al fine ad esempio di ridurre drasticamente i loro debiti, 3/4 della popolazione rimarrebbe senza mangiare. Ci sarebbero rivoluzioni e sommosse. L'unico modo è andare avanti facendo ulteriore debito e ulteriore carta, fin quando ci sarà qualcuno che lo comprerà e fin quando i mercati lo riterranno sostenibile.


Diciamo che questa terrificante situazione è ricorsiva, non puoi assolutamente fermare un sistema che ha un feedback retroattivo positivo. Diverge a infinito e siamo fregati cari amici miei.
Purtroppo mi duole dirlo, serve un reset. Nessuno mai vuole premere il tasto di reset, tuttavia questa situazione arriva prima o poi a un punto non sostenibile e quindi reset.
Chiaramente le gente davvero benestante ha previsto tutto, ha modo di superare la tempesta senza troppi danni.
La gente povera che magari ha i suoi risparmi in banca.. resta con un pugno di mosche in mano.
Cosa si inventeranno? Chi lo sa, sono curioso.
Guarda che ci stanno già lavorando.
Solo che non è come premere un bottone e fai reset...
Da quanto appare sarà un processo graduale ma costante, anche perché azioni troppo brusche o insostenibili nel breve periodo creano scompigli, guerre civili, e in questa società ormai hanno troppo controllo da voler rischiare di perderlo.

La storia a volte si ripete... ma il contesto cambia, quindi inevitabilmente cambia sempre qualcosa di sostanziale.
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September 19, 2023, 07:34:51 AM


Oggi se gli Stati attuassero politiche restrittive vere, al fine ad esempio di ridurre drasticamente i loro debiti, 3/4 della popolazione rimarrebbe senza mangiare. Ci sarebbero rivoluzioni e sommosse. L'unico modo è andare avanti facendo ulteriore debito e ulteriore carta, fin quando ci sarà qualcuno che lo comprerà e fin quando i mercati lo riterranno sostenibile.


Diciamo che questa terrificante situazione è ricorsiva, non puoi assolutamente fermare un sistema che ha un feedback retroattivo positivo. Diverge a infinito e siamo fregati cari amici miei.
Purtroppo mi duole dirlo, serve un reset. Nessuno mai vuole premere il tasto di reset, tuttavia questa situazione arriva prima o poi a un punto non sostenibile e quindi reset.
Chiaramente le gente davvero benestante ha previsto tutto, ha modo di superare la tempesta senza troppi danni.
La gente povera che magari ha i suoi risparmi in banca.. resta con un pugno di mosche in mano.
Cosa si inventeranno? Chi lo sa, sono curioso.
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September 19, 2023, 07:28:56 AM
questo scorcio storico e' pura verita
infatti non sappiamo come la cosa si puo evolvere in un modo o nell'altro dal punto di vista socio economico
ma dal punto di vista statistico macroscopico possiamo prevedere un trend
e' difficile che diventiamo 16 miliardi mentre e' molto piu probabile un haircut della popolazione dato il problema climatico

questo portera a un inevitabile crollo dell'inquinamento come la domanda di determinate cose
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September 19, 2023, 06:33:35 AM

Oggi se gli Stati attuassero politiche restrittive vere, al fine ad esempio di ridurre drasticamente i loro debiti, 3/4 della popolazione rimarrebbe senza mangiare. Ci sarebbero rivoluzioni e sommosse. L'unico modo è andare avanti facendo ulteriore debito e ulteriore carta, fin quando ci sarà qualcuno che lo comprerà e fin quando i mercati lo riterranno sostenibile.


Il corollario più drammatico di questo è che se davvero lo stato volesse inverire la rotta, allora il 3/4 della popolazione sarebbe contrario: se lo stato si allarga e alimenta inefficienze in mille rivoli di denaro pubblico, che in Italia non è denaro dei contribuenti, ma denaro di nessuno, allora chi di questi rivoli si alimenta inizia a far sentire la voce. Allontanando ulteriormente il momento nel quale ci si rende conto della situazione.


Ahahaha mi viene proprio da ridere. Tutto questo e' stato ampiamente previsto dalla storia e dal modello statistico world3 de I limiti dello sviluppo, chiaramente nel 72 sono stati tacciati per pazzi.
Oggi stesso gente mi ha praticamente mandato a cagare perche citavo sempre quel libro.

Cari miei tutti i giudizi sono opinabili e soggettivi, ma la matematica, la statistica sono OGGETTIVI. Alla matematica frega niente se siete poveri ricchi o potenti, 1+1 continuera a fare 2 SEMPRE che voi vogliate o no.


Vado a memoria, ma se non erro, le prime pubblicazioni che parlavano delle grandi difficoltà che avrebbero avuto i governi con la difficoltà di gestire il tempo libero di grandi masse di persone "liberare" dal lavoro, specialmente quello manuale, impiegatizio, di basso profilo; sono scritti degli anni '50.

Per il discorso della matematica... 2+2 = 4 ma nessuno sa di per certo che piega prenderà il mondo.

Non sappiamo se nel prossimo futuro, per esempio, ci saranno nel mondo 16 miliardi di persone o 1 miliardo di persone, rispetto agli attuali circa 8.

Questo ovviamente porterebbe degli sconvolgimenti socio-economici importanti, in un senso o nell'altro.

Si sono avuti nel mondo scenari estremi sia di elevato ottimismo che di grande pessimismo.

L'esempio che posso fare è sempre quello che ho fatto una volta.
Prima.della cosiddetta peste del '300, c'era uno smisurato ottimismo.

A Siena avevano pensato di ingrandire il duomo, immaginando idealmente una pianta a croce, il duomo attuale doveva essere il lato corto della cattedrale , avevano trovato i finanziamenti e avevano pure iniziato a costituire... !

Poi è arrivata la peste, è morta una quantità impressionante di persone e mai più sono ripresi quei lavori.

Dopo la peste, sopravvissuti, si ritrovano tutti ereditieri, diminuirono i valori degli immobili...
mentre aumentò lo stipendio per gli operai e braccianti.
Tanto che la maggior possibilità di consumo si tradusse in un aumento della produzione di vino, carne e la nascita di settori "nuovo" come la produzione di panni di qualità medio-bassa, visto che le persone invece che produrre in casa i pochi stracci di cui avevano bisogno, iniziarono a comprare stoffe migliori pur continuando in enorme prevalenza a confezionare abiti in casa.

Scenari che dovrebbero essere tenuti di conto.

I dati demografici sono da considerare in ambiti anche i debito e massa monetaria.
In questi giorni ho visto tanti Youtuber parlare di massa monetaria... riconducendo i problemi di enorme complessità a problemi fatti di unità semplici, bisogna pensare a sistemi economici dove se ci sono 100 monete e 10 persone...
a sistemi dove ci sono 1.000 monete e sempre 100 persone, ma anche a sistemi dove ci sono 1.000.000 di monete e 10 miliardi di persone, o in caso estremo 21 milioni di pezzi e mezzo miliardo di persone...

Partendo da un fatto, senza persone e senza scambi commerciali fra di loro, la moneta non ha casi di uso.

Come si può intuire molto ragionamenti oltre che per parametri economici devono avvenire anche per parametri di carattere socio-economico ed anche a carattere meramente demografico.
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September 19, 2023, 02:12:32 AM

Oggi se gli Stati attuassero politiche restrittive vere, al fine ad esempio di ridurre drasticamente i loro debiti, 3/4 della popolazione rimarrebbe senza mangiare. Ci sarebbero rivoluzioni e sommosse. L'unico modo è andare avanti facendo ulteriore debito e ulteriore carta, fin quando ci sarà qualcuno che lo comprerà e fin quando i mercati lo riterranno sostenibile.


Il corollario più drammatico di questo è che se davvero lo stato volesse inverire la rotta, allora il 3/4 della popolazione sarebbe contrario: se lo stato si allarga e alimenta inefficienze in mille rivoli di denaro pubblico, che in Italia non è denaro dei contribuenti, ma denaro di nessuno, allora chi di questi rivoli si alimenta inizia a far sentire la voce. Allontanando ulteriormente il momento nel quale ci si rende conto della situazione.


Ahahaha mi viene proprio da ridere. Tutto questo e' stato ampiamente previsto dalla storia e dal modello statistico world3 de I limiti dello sviluppo, chiaramente nel 72 sono stati tacciati per pazzi.
Oggi stesso gente mi ha praticamente mandato a cagare perche citavo sempre quel libro.

Cari miei tutti i giudizi sono opinabili e soggettivi, ma la matematica, la statistica sono OGGETTIVI. Alla matematica frega niente se siete poveri ricchi o potenti, 1+1 continuera a fare 2 SEMPRE che voi vogliate o no.
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