Io poi son convinto che alla prossima bullrun l'impianto delle chain decentralizzate sara' quasi completo, quindi nei fatti ci sara "binance" classico, con le regolamentazioni e gli sbattimenti, e "binance" exchange nel mondo della BSC, quasi identico, con tutti i prodotti e senza KYC in cui si usera' il proprio wallet e amen.
Per me ci arriviamo fra pochissimo, tempo si e no 1/2 anni a un prodotto completo e efficiente che ti permettera' a quel punto di tradare non solo cripto, ma anche tutti i prodotti derivati di qualsiasi cosa in DEFI (dal SP500 a EURUSD al succo d'arancia).
A quel punto il problema non si porra' piu', o meglio, gli exchange che hanno creato la loro "smartchain" migliore, probabilmente vinceranno. E la BSC sicuramente ha i fondi e la tecnologia per costruire un ottimo prodotto.
Non sono molto ottimista sul futuro degli exchange tradizionali.
Un business in cui i profitti veri si vedono, se va bene, ogni 4 anni, con la pistola puntata della SEC, con la concorrenza (prossima) di soggetti molto più grandi o molto più agili (i DEX).
La fuga di liquidità poi in questi ultimi mesi è stata enorme e gli exchange, come le banche, vivono di quello.
Sono stati bravi in questi anni ad inventarsi le shitcoin, le ICO, il lending, gli NFT. etc... Artifici per attrarre neofiti che hanno funzionato, almeno per un pò.
Nel 2015 Brian Armstrong CEO di Coinbase schifava le shitcoin dicendo che gli exchange dovevano concentrarsi solo su Bitcoin (
https://www.financemagnates.com/cryptocurrency/news/coinbase-ceo-brian-armstrong-we-should-focus-more-on-bitcoin-and-sidechains-less-on-altcoins/)
poi, evidentemente ha cambiato idea. E' stata una mossa saggia?
All'apparenza si: Coinbase è cresciuta molto, è stata quotata in Borsa, lui è diventato molto ricco.
Ma se ci pensate bene tutti i guai giudiziari che ha adesso con la SEC sono figli di quella scelta, dato che la SEC fa una distinzione netta tra shitcoin=securities (non autorizzate) e bitcoin=commodity.
Non a caso gli (ottimi) exchange americani che hanno deciso di rimanere solo bitcoin-centrici (come Swan
https://www.swanbitcoin.com/ o River
https://river.com/) continuano a servire clienti USA senza problemi e con ottimi risultati, anche economici.
A Coinbase si potrebbe inoltre aprire la possibilità di fare giganteschi ricavi dalla collaborazione con i pezzi grossi come Blackrock & C , sia per la custodia dei b. in caso di approvazione dei vari ET*, sia per l'integrazione tra Prime (piattaforma di CB rivolta a clienti "istituzionali") e Alladin, l'analogo strumento di Blackrock
https://www.coinbase.com/blog/coinbase-selected-by-blackrock-provide-aladdin-clients-access-to-crypto-trading-and-custody-viaOvviamente questa integrazione riguarda solo b., almeno per il momento:
Today marks an exciting next step on our journey as we announce that Coinbase is partnering with BlackRock, the world’s largest asset manager, to provide institutional clients of Aladdin®, BlackRock’s end-to-end investment management platform, with direct access to crypto, starting with bitcoin, through connectivity with Coinbase Prime. Coinbase Prime will provide crypto trading, custody, prime brokerage, and reporting capabilities to Aladdin’s Institutional client base who are also clients of Coinbase.
Ma siamo sicuri per il momento? Con la SEC così decisa a definire le esistenti shitcoin "securities non autorizzate" è impossibile che un cliente Blackrock possa e voglia "investire" in cose come Tron o Cardano. Forse in Ethereum che la SEC ha misteriosamente (ma forse non tanto...
) graziato.
E' altrettanto impossibile secondo me che di questi chiari di luna la SEC permetta che al prossimo giro di giostra questi si inventino qualche altra cryptocazzata come gli NFT . Li stopperebbe prima, appena si azzardano.
E quindi non farebbe meglio Coinbase a diventare una piattaforma bitcoin-centrica sfruttando il suo know-how per fare da "gate di ingresso" ai soldi veri, invece di perdere tempo con le scimmie mutanti o roba simile?
Con tutte le grane legali, anche quelle più assurde, che ne possono derivare (
https://arstechnica.com/tech-policy/2023/08/buyers-of-bored-ape-nfts-sue-after-digital-apes-turn-out-to-be-bad-investment/ )
Mi ricorda un pò Microsoft quando perdeva tempo con le licenze di Windows prima di capire che i profitti veri erano nel cloud e nei servizi.
Binance ha molte meno possibilità: perchè non è USA, non è quotata, perchè è molto meno controllabile dalle autorità americane, perchè è quasi integralmente shitcoin centrica. E' molto difficile che riesca a trasformarsi in una piattaforma di supporto alla clientela "istituzionale". Potrebbe trasformarsi in un DEX ma li avrebbe la concorrenza di chi c'è già, i vari Uniswap, Pancake e Sushi che fanno volumi giganteschi.
Inoltre le autorità arriveranno anche lì: la SEC ha già definito i DEX come "alternative trading system" dichiarando che ha competenza anche lì
https://www.sec.gov/news/statement/gensler-statement-ats-041423Come dice Gensler:
Calling yourself a DeFi platform is not an excuse to defy the securities laws.Certo sarà molto più difficile bannare un DEX di un CEX, ma se vogliono possono fare molto: minacciare o perseguire gli sviluppatori, agire sui DNS dei siti, tracciare gli address che vi accedono...
E soprattutto fare concorrenza con finti DEX certificati, regolamentati e tracciati.
Sarà la solità guerra già vista per il file sharing, con la differenza che i soldi in ballo adesso sono molti di più.
Guerra che nel caso del filesharing è finita senza vincitori né vinti: Kademilia esiste e funziona sempre, ma il grosso del file sharing avviene su iTunes e simili.
Credo finirà nello stesso modo anche per Bitcoin, lo dico da tempo.