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Topic: BITCOIN PUMP! - page 141. (Read 893003 times)

legendary
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May 04, 2023, 11:13:32 AM
Certo ma 200k dove li prendi? Poi non è che metti 100k su NASDAQ100 e altri 100 su SP500 e dimenticarti di tutto, mi sembra un pò troppo facile così...

Tutti sbalorditi da sti 100/200k

Eppure tutti gli italiani pagano mutui 30ennali per case che valgono altrettanto più audì/bmw che vale almeno 30/40k.


No assolutamente, non intendo dire che 200k siano irraggiungibili, ormai una utilitaria costa 20k, per avviare un'attività poco poco ci vogliono 2/300k e ci vogliono mesi per partire. Quello che voglio dire è, senza averli questi soldi, non vai in banca a chiedere un mutuo per comprare azioni, come garanzia cosa potresti dare?

Poi ovviamente lo studio del settore ci vuole, su questo non c'è dubbio, ma si rimane sempre un pò in balia delle onde all'inizio dato che essendo molto esposto e non potendo coprire eventuali perdite, (quest'anno ad esempio su SP500 a -5% rispetto ad 1Y fa) uno che è appena partito in questo momento non dormirebbe la notte, il panic sell è dietro l'angolo, ricordandoci che dovremmo comunque pagare l'eventuale debito. Certo le operazioni di short in questi periodi ti fanno recuperare, ma devi anche saperle fare.

Madonna per un 5%.. se ti si rompe un frigorifero in casa cosa fai, ti strappi le vesti.

Voglio vedere le entrate e le uscite del tabacchino/baretto/lavanderia dietro casa…

Ovviamente ci saranno periodo di drawdown sull’investimento e pazienza.

Comunque ovviamente il capitale si tira su, ma c’è anche chi aveva sta benedetta casa di proprietà e per cominciare si è fatto un ipoteca e/o l’ha semplicemente venduta.

Per cominciare ad avere qualche soldo in più, a investire si può anche iniziare con qualche migliaio di euro. Se hai 10k per dire, magari a fine anno te ne tornato 1/2/3/4K a seconda. È comunque già un inizio.

Alla fine è tutta la magia dell’interesse composto, fai una media del 20/25% di performance annua, investi mediamente i tuoi 400/500/600/700 euro di risparmi che invece di finire in qualche mutuo o rata dell’auto lo butti nel tuo piccolo gruzzolo et voila.



In 5 anni di sacrifici sei già ai tuoi primi 100k

Abbassiamo la performance abbassiamo il pac mensile e mettiamo 10 anni




Il problema è che italiano medio fa l’inverso. Cioè da un pac al contrario, la rata va a un debito sempre più grande e sempre più improduttivo per qualcosa che non crea ricchezza ma la distrugge come una casa o una macchina.



Sì, ma non hai tutti i torti, ma non te la cavi bene.
Diciamo che paghi 700 euro di affitto (per la famiglia) cosa cambia se invece di un affitto è una rata di mutuo? Non capisco la tua affermazione. Da qualche parte devi vivere a meno che tu non viva con mamma e papà.
Oppure mutuo o affitto lo devi pagare, altrimenti camper? Sotto i ponti?
legendary
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May 04, 2023, 10:00:33 AM
Ma infatti a livello naturalistico non è male ok si certo. Io ovviamente mi facevo le gite tra Las Vegas e Los Angeles. Sono andato dal mare al grand’ canyon etc..

Ed e vero che cambia dal giorno alla notte a seconda dei quartieri, però non l’ho trovata comunque granché. Sarà colpa mia?
Diciamo che ci vuole tempo per abituarsi a Los Angeles. All'inizio anche a me la maggior parte delle cose sembrava brutta dopo una prima occhiata superficiale, poi inizi dopo un po' la si inizia ad apprezzare. Come dicevo dipende molto dalle zone, alcune sono semplicemente brutte e non si scappa, altre invece ti conquistano un poco alla volta.

Certo ma 200k dove li prendi? Poi non è che metti 100k su NASDAQ100 e altri 100 su SP500 e dimenticarti di tutto, mi sembra un pò troppo facile così...
A meno di non avere dietro qualcuno (leggasi famiglia) la cosa più semplice è fare una vita relativamente frugale per poter risparmiare e investire il più possibile. Non ci sono molte alternative. Ovvio essere entrati da tempo nelle crypto aiuterebbe alla grande ma il livello di rischio è diverso. So che magari uno pensa "anche se risparmiassi 10k euro in un anno e ottenessi un 10% sarebbero solamente 1k euro per tutti quei sacrifici" però va visto tutto in ottica futura, bisogna pensare a quanto si avrà tra 10-15-20 anni, senza dimenticare l'interesse composto.
Insomma da qualche parte bisogna pure iniziare.
sr. member
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May 04, 2023, 09:52:54 AM
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Madonna per un 5%.. se ti si rompe un frigorifero in casa cosa fai, ti strappi le vesti.

Ovviamente no, in un una situazione di ALL IN, il -5% è brutto.
Se facciamo il discorso PAC tutto cambia, ci vogliono diversi anni, poi subentra il discorso tasse ecc.. ma è già più realizzabile, anche se 5/600 euro al mese in più ad oggi sono tantini, dallo stipendio medio rimane molto meno, però si può provare.

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Io credo che si stia semplificando e sminuendo la vita di molte persone un po' più del necessario, perdonate.

Sono completamente d'accordo con te, però la realtà dei fatti è che tanta gente lavora di continuo e senza sosta perchè è stata abituata cosi secondo questi standard, ma come detto in qualche post fa:
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Siamo schiavi di lavori forzati (ma anche di non-lavoro, vedasi RdC), e il mercato non ha bisogno di feste e di comunità, ma solo e soltanto di consumatori e merci. Di wi-fi e di smartphone. Di lavoratori 7 giorni su 7... no, non c'è liberazione. E non c’è schiavitù più grave di chi non avverta la propria condizione di schiavo.

Il discorso è che si lavora troppo e male, e stiamo discutendo sul modo per uscire da questa situazione, non vogliamo sminuire nessuno. Chi non si rende conto che lavorare 9-10-11 ore al giorno è deleterio amen, di certo non lo posso salvare io, ma io finchè sono in tempo mi voglio salvare.
sr. member
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May 04, 2023, 09:19:31 AM
Io credo che si stia semplificando e sminuendo la vita di molte persone un po' più del necessario, perdonate.

Un fornaio o un parrucchiere o un tabaccaio o un titolare di una boutique di abbigliamento statisticamente potrebbero essere categorie poco inclini all'interessarsi di movimenti finanziari o a tirarsi su da autodidatta una posizione da piccolo investitore, men che meno nel settore "cripto". Questo perchè il loro percorso di vita, sempre statisticamente, facilmente è stato più pratico che accademico, potenzialmente in alcuni casi molto più pratico, anche senza scuole superiori e ciò li mette in posizione di svantaggio sul piano finanziario soprattutto in termini di pura e semplice comprensione. Ma dall'altro lato sono persone che hanno messo a frutto ciò che la vita gli ha offerto, ciò che hanno potuto apprendere o decidere anche in base al proprio contesto che facilmente li vincolava. Dire "queste persone che si suicidano facendo impresa", "queste persone che non sono capaci di comprare Buffet o S&P" mi sembra quantomeno poco delicato per moltissime categorie che offrono servizi dei quali spesso si usufruisce. L'arte storicamente non è mai stata particolarmente remunerativa per l'artista, dovremmo quindi prendere un pittore o scultore del ventesimo secolo e dirgli che ci faceva più grana con S&P quindi è illuso e che anche è un omologato, perchè magari gli piace anche girare "firmato", come si diceva tempo fa, e quindi spende abbastanza nei vestiti e potrebbe risparmiare o farsi una polizza vita?

Vorrei ricordare che la società esiste perchè esistono differenti professioni, alcune valorizzate, altre meno, alcune totalmente inutili per alcuni ma non per altri (un parrucchiere per un calvo che si rade ogni mattina, come un negozio di articoli sportivi per uno che non ha mai fatto una corsa se non alle scuole medie). Mi sembra che si stia cominciando un po' troppo a tacciare di stupidità o poca lungimiranza chi ha messo in campo le proprie capacità e vive come può, o comunque come meglio crede nel rispetto della propria famiglia.

C'è un po' troppa enfasi sul "fare i soldi", su "la gente non capisce come fare i soldi". Ma è così facile "fare i soldi"? Se lo fosse, non se ne starebbe parlando. Allora non trovo corretto giudicare dall'alto in basso molte categorie che non hanno modo o voglia di investire, perchè molte di quelle categorie non hanno voglia perchè la società stessa gliela toglie o li impaurisce, e non hanno modo di investire perchè riescono a risparmiare poco, perchè da un'attività ricavano poco più di un lavoro dipendente, ma se è la loro passione, se li fa stare bene, perchè dovrebbero rinunciarvi? Conosco due fratelli proprietari di un bar da decenni. Sono ricchi? Per nulla. Faticano? Più di altri, sicuramente in termini di orari e tempo libero. Ma ci arriveranno a breve alla pensione, perchè vedere gente tutti i giorni, nuove facce e solite facce, le solite cose, chiacchiere appunto "da bar", è quello che li fa restare allegri, anche quando si sono trovati a rimetterci decine di migliaia di euro per le chiusure covid, euro che non ha perso sicuramente un qualche dipendente d'azienda (e converrete che ce ne sono) che durante il lavoro porta via tempo a chi lo stipendia per, ad esempio, scrivere su un forum. Eppure sono ancora lì.

Vorrei chiedervi di ascoltare le prime parole di questo filmato, che definiscono abbastanza bene ciò che intendo. Anche decontestualizzandole, volendo, senza soffermarsi più di tanto sull'attività nello specifico, solo per capire che ci sono persone che la vivono così e non mi sento di chiamarli tutti sempliciotti o cervelli spenti o quel che è.

https://www.youtube.com/watch?v=-rAjuBrQY3s

Chiudo col dire di ricordarsi che, per ogni Mr. X che ha saputo investire e si è creato una posizione e snobba il panettiere o l'ingegnere al suo fianco "perchè non capisce", c'è uno che ha comprato gratta e vinci per quindici anni, ha vinto cinque milioni un martedì mattina e ride in faccia all'investitore passandolo al semaforo con la "Lambo". Che sarà da cafone, da analfabeta... ma sempre "Lambo" è, e tra i due lui l'ha avuta per primo. (ho usato "Lambo" come concetto, potrebbe essere anche trasferirsi in paese più gradito con famiglia e vivere sereno, a ognuno la sua voglia intendo). A parti inverse diventa meno bello.

Ci sono innumeveroli tipologie di persone, come ci sono innumerevoli tipologie di difficoltà. Se per qualsiasi motivo gli stati stabilissero che le criptovalute, bitcoin e i suoi parenti, siano da regolamentare completamente e seriamente e diventasse ben difficile utilizzarle e il loro valore scendesse a livelli preoccupanti, molti seguaci si farebbero male, molti sogni di vita migliore "di quella del panettiere" andrebbero a farsi benedire e sopratutto molti seguaci perderebbero la fede divina... mai dare nulla per scontato. Mi sembra che si stia cominciando un po' troppo a suonare la canzone del "tutti non capiscono un caXXo a parte noi illuminati". Se poi però si spegne la luce, addio.
legendary
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May 04, 2023, 08:35:39 AM
Certo ma 200k dove li prendi? Poi non è che metti 100k su NASDAQ100 e altri 100 su SP500 e dimenticarti di tutto, mi sembra un pò troppo facile così...

Tutti sbalorditi da sti 100/200k

Eppure tutti gli italiani pagano mutui 30ennali per case che valgono altrettanto più audì/bmw che vale almeno 30/40k.


No assolutamente, non intendo dire che 200k siano irraggiungibili, ormai una utilitaria costa 20k, per avviare un'attività poco poco ci vogliono 2/300k e ci vogliono mesi per partire. Quello che voglio dire è, senza averli questi soldi, non vai in banca a chiedere un mutuo per comprare azioni, come garanzia cosa potresti dare?

Poi ovviamente lo studio del settore ci vuole, su questo non c'è dubbio, ma si rimane sempre un pò in balia delle onde all'inizio dato che essendo molto esposto e non potendo coprire eventuali perdite, (quest'anno ad esempio su SP500 a -5% rispetto ad 1Y fa) uno che è appena partito in questo momento non dormirebbe la notte, il panic sell è dietro l'angolo, ricordandoci che dovremmo comunque pagare l'eventuale debito. Certo le operazioni di short in questi periodi ti fanno recuperare, ma devi anche saperle fare.

Madonna per un 5%.. se ti si rompe un frigorifero in casa cosa fai, ti strappi le vesti.

Voglio vedere le entrate e le uscite del tabacchino/baretto/lavanderia dietro casa…

Ovviamente ci saranno periodo di drawdown sull’investimento e pazienza.

Comunque ovviamente il capitale si tira su, ma c’è anche chi aveva sta benedetta casa di proprietà e per cominciare si è fatto un ipoteca e/o l’ha semplicemente venduta.

Per cominciare ad avere qualche soldo in più, a investire si può anche iniziare con qualche migliaio di euro. Se hai 10k per dire, magari a fine anno te ne tornato 1/2/3/4K a seconda. È comunque già un inizio.

Alla fine è tutta la magia dell’interesse composto, fai una media del 20/25% di performance annua, investi mediamente i tuoi 400/500/600/700 euro di risparmi che invece di finire in qualche mutuo o rata dell’auto lo butti nel tuo piccolo gruzzolo et voila.



In 5 anni di sacrifici sei già ai tuoi primi 100k

Abbassiamo la performance abbassiamo il pac mensile e mettiamo 10 anni




Il problema è che italiano medio fa l’inverso. Cioè da un pac al contrario, la rata va a un debito sempre più grande e sempre più improduttivo per qualcosa che non crea ricchezza ma la distrugge come una casa o una macchina.
sr. member
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May 04, 2023, 08:07:41 AM
Certo ma 200k dove li prendi? Poi non è che metti 100k su NASDAQ100 e altri 100 su SP500 e dimenticarti di tutto, mi sembra un pò troppo facile così...

Tutti sbalorditi da sti 100/200k

Eppure tutti gli italiani pagano mutui 30ennali per case che valgono altrettanto più audì/bmw che vale almeno 30/40k.


No assolutamente, non intendo dire che 200k siano irraggiungibili, ormai una utilitaria costa 20k, per avviare un'attività poco poco ci vogliono 2/300k e ci vogliono mesi per partire. Quello che voglio dire è, senza averli questi soldi, non vai in banca a chiedere un mutuo per comprare azioni, come garanzia cosa potresti dare?

Poi ovviamente lo studio del settore ci vuole, su questo non c'è dubbio, ma si rimane sempre un pò in balia delle onde all'inizio dato che essendo molto esposto e non potendo coprire eventuali perdite, (quest'anno ad esempio su SP500 a -5% rispetto ad 1Y fa) uno che è appena partito in questo momento non dormirebbe la notte, il panic sell è dietro l'angolo, ricordandoci che dovremmo comunque pagare l'eventuale debito. Certo le operazioni di short in questi periodi ti fanno recuperare, ma devi anche saperle fare.
legendary
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May 04, 2023, 07:38:34 AM
A proposito della famigerata "diversificazione", l'ETF sulle banche regionali USA è a -45% da inizio anno (4 mesi)



Direte eh vabbé le banche regionali....

se pensate che diversificare sia una bella idea, ho una brutta notizia per voi: di questi chiari di luna la diversificazione, per tutelare, deve essere sempre più grande: oggi le aziende nazionali, domani quelle mondiali, dopodomani quelle della galassia di andromeda....

Oppure potete semplicemente accettare il fatto che la diversificazione è roba per chi non ha idea di cosa sta facendo.

Pensate a quegli sventurati che hanno dato retta ai truff guru di youtube ed hanno diversificato nel mercato delle criptovalute
legendary
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May 04, 2023, 07:04:16 AM
Certo ma 200k dove li prendi? Poi non è che metti 100k su NASDAQ100 e altri 100 su SP500 e dimenticarti di tutto, mi sembra un pò troppo facile così...


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Eppure tutti gli italiani pagano mutui 30ennali per case che valgono altrettanto più audì/bmw che vale almeno 30/40k.

Ovvio che si parte magari come dipendenti o con qualche entrata. Ok, volendo si va diretti a imparare a fare il trader, ma non è da tutti.

In ogni caso basta prendere una Berkshire del classicissimo Warren Buffet che fa di media da sempre 20% annuo.

Difficile?

Si va poi per gradi, invece di lanciare 2/300 euro al mese per il macchinone, 8/900 euro al mese per un debito, si buttano tutti sui mercati.

Primis ho detto “un minimo di strategia”.

Anche a zero strategia comunque un sp500 appunto ultimi 30 anni ha reso mediamente il 15% annuo lo stesso.

Aggiungi UN MINIMO DI STRATEGIA che non serve essere dei maghi della finanza eh. Magari fare un minimo di stock picking e un minimo di timing e di prezzo medio etc..

Poi si parlava del “voler fare di più” e che in Italia “non si fa mai di più e si lavora tanto per niente etc etc”

Eh ho capito, di più cosa, cosa vuoi fare?

Vuoi fare di più tiri capitale e investi, cosa vuoi inventarti scusa? Fantasie solo fantasie ti inventi.

Perche o resti dipendente a vita o fai lavorare un capitale come imprenditore/investitore.

Se vuoi far lavorare il capitale fare impresa e un suicidio, come ho già ben spiegato. Ma basta che apri un home banking selezioni chi ha miliardi e li investe, fai un click, e loro sono la per stampare come aziende enormi.

Se questi mega mostri fanno certi numeri, perché non devo partecipare con loro?

Se le 500 aziende top del sp500 non fanno ottime performance e crescono, secondo te con la tua baracca di che ne so overperforma un sp500? Che se fa schifo vuol dire che siamo in recessione globale?

Io non so cosa vi immaginate 🤷‍♂️


Tralaltro bisogna vedere che livelli uno vuole fare, e chiaramente sarebbe il tuo lavoro. Se l’idea è che do sti soldi a un truffatore di consulente finanziario e me ne dimentico e grazie al cazzo.

Se non fai niente dalla mattina alla sera avrai il tempo di studiare un minimo, di imparare due strategie di investimento di base? Non ci vuole un genio.

Poi se uno preferisce fare un lavoro di merda dalla mattina alla sera per 4 spicci e barattare il suo tempo per denaro all’infinito senza strategia vabbè. Son scelte, che volete che vi dica..


Io conosco investitori che son partiti con poco come tutti, e anche solo nel mercato degli ultimi anni con poche operazioni han ingigantito enormemente il loro capitale.

Per dire, tanto hanno semplicemente venduto al sentire la parola “quantitative tightening” e per mesi non hanno fatto quasi nulla a parte qualche short. Per semplicemente ricomprare in pac ai ribassi in vari settori a fine 2022.

2/3 operazioni ogni 3 mesi. Un minimo di strategia e c’è chi ha già fatto performance irreali nel 2023 a quasi il 100%..

E non è che facciano granché. Aspettano i prezzi giusti
hero member
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May 04, 2023, 06:44:14 AM
Avessi 200k di capitale li investirei sotto le mattonelle di casa mia sinceramente 😂😂 appartenente gli scherzi vivere di rendita con 200k secondo me si fa la fame, specialmente con i tempi che corrono adesso
jr. member
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May 04, 2023, 05:29:17 AM
Certo ma 200k dove li prendi? Poi non è che metti 100k su NASDAQ100 e altri 100 su SP500 e dimenticarti di tutto, mi sembra un pò troppo facile così...
200k?Huh
200k di capitale  sono assolutamente insufficienti,  a mio modestissimo parere, per vivere di rendita senza erodere il capitale.
sr. member
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May 04, 2023, 01:21:53 AM
Certo ma 200k dove li prendi? Poi non è che metti 100k su NASDAQ100 e altri 100 su SP500 e dimenticarti di tutto, mi sembra un pò troppo facile così...
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Fully fledged Merit Cycler - Golden Feather 22-23
May 04, 2023, 12:31:25 AM

Basta fare due conti della serva, un Nasdaq sono 30/40 anni che rende un 20% annuo medio come indice. Aprire un merdoso bar tra tempo, lavoro, costi etc etc quanto Ti costa? 200k? Quanto ti rende all’anno?

Capisco il messaggio, forse il 20% di ritorno medio è tanto, ma sicuramente siamo dalle parti del 10%.

Di certo investire su mercato dei capitali ha i suoi vantaggi, ma ha anche dei contro. Tra i vantaggi che non hai elencato c'è l'effetto di diversificazione: se apri in un bar, investi in un solo Bar, puoi andare benissimo e fare benissimo il tuo lavoro, ma se il mio collega vecchietto che abita sopra di te decide di farla finita e si fa esplodere con il gas, sei finito. Investendo in un REIT, o un fondo immobiliare o in Campari invece diversifichi su migliaia di investimenti alternativi.
D'altra parte, non sei il più intelligente al mondo (confermato per tutti, incluso chi scrive) e questa cosa la pensano in tanti, quindi il prezzo al quale ti compri questi investimenti è sicuramente più alto di quello al quale puoi comprarti un bar. Se investi in un fondo immobilare il "prezzo" per singola unità che paghi è sicuramente più alto. Anche per questioni di liquidità. Il giorno che ti stanchi di fare il barista per vendere un'attività possono volerci mesi, mentre con un investimento un click e dopo due giorni hai i soldi sul conto.
legendary
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May 03, 2023, 08:16:53 PM
@Prova123, sicuramente partire alla cieca non è mai una buona cosa. Come dice Luca Venturini bisogna specializzarsi e sapere cosa fare, in ottica di impresa fare un'analisi di mercato e portare cosa non c'è nel caso, una buona idea può essere sempre creata, le vie sono tante.
Il tempo passa veloce, spesso mi guardo dietro e penso proprio che di tempo ne è passato un sacco ma di progressi ne ho fatti pochi.

Che le persione siano peggiorate non c'è dubbio, la linea della massa da seguire ormai è quella, tutti puntano a fregare l'altro, lo sgambetto è sempre dietro l'angolo e può arrivare da chiunque.

A mio parere le radici italiane possono essere di grande aiuto, generalmente gli italiani che hanno voglia di far qualcosa ci sanno fare, e quelli che vanno all'estero spesso ci rimangono e riescono anche a cambiare vita (ho diversi compaesani che sono emigrati in Germania e, certo non sono ricchi, ma si vede che hanno migliorato nettamente la loro posizione sociale).
Esattamente come dici tu se fai del tuo meglio le soddisfazioni arrivano, in Italia... si sa... Vedo girare gente in Ferrari e sono proprietari/presidenti di ditte fallite in liquidazione, vabe.


A parte il già detto che l’Italia rimane un incubo per lavorare, la questione per me è anche quasi a 360 gradi altrove.

Ormai con la finanziarizzazione e i cartelli/Monopoli esistenti dappertutto, cosa lavori a fare nell’economia reale?

Nel senso, voglio lavorare nel settore immobiliare? Investo nel settore sp500 immobiliare.

Voglio lavorare nel settore delle vendite al dettaglio?

Investo in Amazon

Voglio lavorare nel settore social? Investo in meta

Software? Vabbè vai a investire in Microsoft, Apple etc..

Sto prendendo le più grosse, ma uno anche da investitore puro si fa le sue ricerche nel settore su cui è più preparato e segue e investe e basta.

Cazzo vuoi fare scusa senza ingenti capitali nell’economia reale? La concorrenza ti distrugge, sono mostri che non pagano un cazzo, hanno economie di scala enormi, acquistano e pagano i migliori competitor e consulenti. E te cosa vuoi fare? Aprire il negozietto o la piccola ditta? Ma per andare dove? Non vai da nessuna parte.

E se la questione sono i capitali di partenza, ovvio magari si fa prima il dipendente o si impara e ovvio si mette via, invece che pagare un mutuo per 30 anni investi una parte del capitale in 30 anni.

Basta fare due conti della serva, un Nasdaq sono 30/40 anni che rende un 20% annuo medio come indice. Aprire un merdoso bar tra tempo, lavoro, costi etc etc quanto Ti costa? 200k? Quanto ti rende all’anno?

Investi su Campari se preferisci il tuo settore e mediamente ti porti a casa rendimenti che fanno altri più grossi di te. E ti porti a casa il tuo 10/15/20% minimo annuo se non di più se appunto adotti minime strategie che sali a 25/30% annuo. Che significa semplicemente con 200k che investi mediamente ti porti a casa 30/40/60k annuì senza fare il pendolare senza essere pieni di debiti senza vivere lavorando e perdendo tutta la tua vita dietro a cosa?
Un sogno che viene distrutto con un click da una banca centrale che appoggia un Amazon?

Ma se Amazon fa tutti quei utili ed e un mostro di tali dimensioni, perché devo perdere tempo e vita a fargli concorrenza? E delirante anche solo pensarlo.

Se voglio aprire un negozio, investo tutto su Amazon e vaffanculo, in estrema sintesi. E aspetto che loro facciano il lavoro per me.

Tralaltro non so in Italia, ma in America, o a breve con l’evoluzione della DEFI, ci sono anche modi per mettere a collaterale gli investimenti per vivere. In sostanza non vendi mai se non c’è bisogno, ma per vivere fai un prestito o collateralizzato per semplicemente mangiare 😂

Un po’ come un ipoteca sulla casa no? Ma con capitale che lavora. Quindi, chi ne li fa fare di aprire qualcosa scusa? C’è un mercato enorme, faccio un minimo di analisi fondamentale e investo e basta. Chi me lo fa fare di perdere la vita dietro a progetti che rendono nulla e mi uccidono di tasse e di stress e di tempo. Progetti che raramente andranno da nessuna parte, perché tanto vincono sempre e solo i mega monopoli/cartelli finanziati dalla finanza
legendary
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May 03, 2023, 07:58:01 PM
Comunque per ale88, ovviamente zona qua Minnesota costa tutto meno rispetto alla California. Anche le case costano meno. Però onestamente è un postaccio. Non nel senso di criminalità, anzi veramente le città sembrano molto più tranquille qui. Anche la gente più serena. Ma come clima e come nonnulla cosmico a distanza di centinaia di miglia.. tocca una tantum farsi una vacanza in Florida/Hawaii/Las Vegas. Altrimenti na tristezza assoluta qui.
Noi abbiamo scelto la California anche e soprattutto per un discorso di varietà di paesaggio e per il clima: in poche ore passi dal deserto al mare alla montagna, puoi fare gite fuori porta un po' ovunque in base a quello che ti va di fare in quel momento.

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Detto questo poca disperazione, New York o Los Angeles erano un letamaio si.
New York personalmente non mi piace perché la vedo troppo come "città città", penso che vada benissimo se uno ha 20-25 anni perché puoi avere delle occasioni incredibili (soprattutto nel campo della finanza) ma poi o raggiungi un certo livello che ti fa vivere una vita diversa dal 90% del resto dei newyorkesi oppure può diventare una trappola.

Los Angeles a essere onesti non era la nostra prima scelta, stavamo guardando più nella zona di Orange County ma poi per altri motivi siamo finiti a LA. Ed è complicato descrivere LA perché è talmente grande, estesa e diversa. Diciamo che in generale nelle zone a nord-ovest si sta meglio che in quelle a sud-est. Downtown puoi attraversare la strada e ti sembra di essere all'improvviso in un'altra dimensione. Bisogna abituarsi a certe cose ma nonostante tutto non ci dispiace. Crescerei un figlio qui? Probabilmente no.


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Poi vabbè Miami in confronto a Los Angeles è dal giorno alla notte per me. Los Angeles delusione totale, era una porcheria unica.
Ecco, come bilanciamento fra clima, cibo, e decenza della città sicuramente Miami per me vince a mani basse.
Miami Beach comunque, non saprei la cotta proprio. Son stato 2 mesi a Miami Beach e sembrava quasi di stare sulla costiera romagnola, con le spiagge enormi infinite e movida. Carissima comunque chiaro. Però si stava bene, a Miami Beach non c’era senso di insicurezza.

Viceversa Los Angeles era proprio da aver paura ovunque, anche come gusto estetico sembrava una città del terzo mondo stile bidonville. Non c’era niente di carino come gusto proprio. A Miami comunwue il centro era potenzialmente europeo, centri commerciali all’aperto, con passeggiate in ambiente carino e costruzioni fatte bene. Los Angeles qualsiasi via sembra un vicolo di qualche città malfamata messicana. Sembra che da un momento all’altro qualcuno ti accoltelli. Anche la zona cos’è Beverly Hills? Che ho visto, si ghetto per ricchi ma mica chissà che.
Probabilmente una grossa differenza la fa l'amministrazione della città e la mentalità della gente.

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La dritta Hollywood con la hall of fame. Na strada trafficata e piena di gentaglia con un gusto dell’orrore a ogni passo. Boh. Veramente Los Angeles non mi e piaciuta per niente. Sarà che venivo da 2 mesi di Miami 🤷‍♂️
La Walk of Fame è una delle tante trappole per turisti, LA come città secondo me non offre tanto a livello turistico, personalmente preferisco le cittadine sulla costa. Però ci sono un sacco di belle camminate da fare, sicuramente la più famosa è quella che ti porta dietro la scritta di Hollywood.
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Ma infatti a livello naturalistico non è male ok si certo. Io ovviamente mi facevo le gite tra Las Vegas e Los Angeles. Sono andato dal mare al grand’ canyon etc..

Ed e vero che cambia dal giorno alla notte a seconda dei quartieri, però non l’ho trovata comunque granché. Sarà colpa mia?

Poi si è estesissima, andare da una parte all’altra di Los Angeles e come andare da Torino a Milano fra un po’. Perché è in estensione tutta una conurbazione.

Detto questo se il tuo motivo era anche naturalistico/paesaggistico perché non la Florida e zona Miami o Orlando?

O anche le zone vicine stile New Orleans (vista di passaggio non posso fare una recensione degna) oppure anche le zone poco sopra la Florida come Charlestone (ci son stato una settimana veramente bella come cittadina turistica molto stile europeo e colorata)

Anche la questione oceano in California non era un granché. L’acqua e gelida a ogni stagione dell’anno, come gite subacquee non c’è niente. Isole non c’è niente. Lieto di sbagliarmi, anzi se mi dai delle dritte magari un giro lo faccio volentieri.

Ma anche da quel punto di vista delusione, mare che fra un po’ e meglio il nostro Adriatico, almeno e più caldo.

Viceversa in Florida hai il mare caldo, le gite nelle isole, le Florida keys come bella gita a vedere la barriera corallina.

Anche il cibo e molto più “spagnoleggiante” ma anche Italiano alla fine.

Poi per trappole per turisti la zuppa è la solita. Classico disneyland come identico in California e cose simili..

La questione mare infatti mi ha fatto andare alle Hawaii fuori programma la prima volta. Pensavo di stare qualche settimana al mare in California, e invece fu un fiasco totale.

Così ho preso un aereo (economico alla fine) per le Hawaii.

Anche qui magari non ho indagato a fondo, vista l’estensione gigantesca delle coste californiane.

Ma su questo punto probabilmente sono “italiano troppo italiano?” 😂

Per me esistono due tipi di mare/spiaggia.

Quello modalita Adriatico, cioè spiagge enormi, beach volley, moyto, movida, doccetta spritz e musichetta. Modalità che si sposava con Miami.

O la modalità mare bello da immersioni con pesci tropicali e barriera corallina. Ovviamente limitatamente parlando il Tirreno da noi. Come posti prendo in esame le Maldive, Hawaii ma anche un po’ appunto la Florida in zona Florida Keys.

Ecco California (per me) voto zero per entrambe, spiagge enormi ok, ma buttate la alla cazzo. Un po’ di beach volley ma senza le infrastrutture da buon Veneto doc che se ne andava a Lignano,Jesolo, Riccione 😂

Tutto abbandonato. E anche dici, allora c’è il bel mare? Neanche, acqua gelida manco un pesce..

Ovviamente e personale la cosa.
legendary
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May 03, 2023, 04:59:07 PM
Comunque per ale88, ovviamente zona qua Minnesota costa tutto meno rispetto alla California. Anche le case costano meno. Però onestamente è un postaccio. Non nel senso di criminalità, anzi veramente le città sembrano molto più tranquille qui. Anche la gente più serena. Ma come clima e come nonnulla cosmico a distanza di centinaia di miglia.. tocca una tantum farsi una vacanza in Florida/Hawaii/Las Vegas. Altrimenti na tristezza assoluta qui.
Noi abbiamo scelto la California anche e soprattutto per un discorso di varietà di paesaggio e per il clima: in poche ore passi dal deserto al mare alla montagna, puoi fare gite fuori porta un po' ovunque in base a quello che ti va di fare in quel momento.

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Detto questo poca disperazione, New York o Los Angeles erano un letamaio si.
New York personalmente non mi piace perché la vedo troppo come "città città", penso che vada benissimo se uno ha 20-25 anni perché puoi avere delle occasioni incredibili (soprattutto nel campo della finanza) ma poi o raggiungi un certo livello che ti fa vivere una vita diversa dal 90% del resto dei newyorkesi oppure può diventare una trappola.

Los Angeles a essere onesti non era la nostra prima scelta, stavamo guardando più nella zona di Orange County ma poi per altri motivi siamo finiti a LA. Ed è complicato descrivere LA perché è talmente grande, estesa e diversa. Diciamo che in generale nelle zone a nord-ovest si sta meglio che in quelle a sud-est. Downtown puoi attraversare la strada e ti sembra di essere all'improvviso in un'altra dimensione. Bisogna abituarsi a certe cose ma nonostante tutto non ci dispiace. Crescerei un figlio qui? Probabilmente no.


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Poi vabbè Miami in confronto a Los Angeles è dal giorno alla notte per me. Los Angeles delusione totale, era una porcheria unica.
Ecco, come bilanciamento fra clima, cibo, e decenza della città sicuramente Miami per me vince a mani basse.
Miami Beach comunque, non saprei la cotta proprio. Son stato 2 mesi a Miami Beach e sembrava quasi di stare sulla costiera romagnola, con le spiagge enormi infinite e movida. Carissima comunque chiaro. Però si stava bene, a Miami Beach non c’era senso di insicurezza.

Viceversa Los Angeles era proprio da aver paura ovunque, anche come gusto estetico sembrava una città del terzo mondo stile bidonville. Non c’era niente di carino come gusto proprio. A Miami comunwue il centro era potenzialmente europeo, centri commerciali all’aperto, con passeggiate in ambiente carino e costruzioni fatte bene. Los Angeles qualsiasi via sembra un vicolo di qualche città malfamata messicana. Sembra che da un momento all’altro qualcuno ti accoltelli. Anche la zona cos’è Beverly Hills? Che ho visto, si ghetto per ricchi ma mica chissà che.
Probabilmente una grossa differenza la fa l'amministrazione della città e la mentalità della gente.

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La dritta Hollywood con la hall of fame. Na strada trafficata e piena di gentaglia con un gusto dell’orrore a ogni passo. Boh. Veramente Los Angeles non mi e piaciuta per niente. Sarà che venivo da 2 mesi di Miami 🤷‍♂️
La Walk of Fame è una delle tante trappole per turisti, LA come città secondo me non offre tanto a livello turistico, personalmente preferisco le cittadine sulla costa. Però ci sono un sacco di belle camminate da fare, sicuramente la più famosa è quella che ti porta dietro la scritta di Hollywood.[/quote]
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May 03, 2023, 10:53:59 AM
@Prova123, sicuramente partire alla cieca non è mai una buona cosa. Come dice Luca Venturini bisogna specializzarsi e sapere cosa fare, in ottica di impresa fare un'analisi di mercato e portare cosa non c'è nel caso, una buona idea può essere sempre creata, le vie sono tante.
Il tempo passa veloce, spesso mi guardo dietro e penso proprio che di tempo ne è passato un sacco ma di progressi ne ho fatti pochi.

Che le persione siano peggiorate non c'è dubbio, la linea della massa da seguire ormai è quella, tutti puntano a fregare l'altro, lo sgambetto è sempre dietro l'angolo e può arrivare da chiunque.

A mio parere le radici italiane possono essere di grande aiuto, generalmente gli italiani che hanno voglia di far qualcosa ci sanno fare, e quelli che vanno all'estero spesso ci rimangono e riescono anche a cambiare vita (ho diversi compaesani che sono emigrati in Germania e, certo non sono ricchi, ma si vede che hanno migliorato nettamente la loro posizione sociale).
Esattamente come dici tu se fai del tuo meglio le soddisfazioni arrivano, in Italia... si sa... Vedo girare gente in Ferrari e sono proprietari/presidenti di ditte fallite in liquidazione, vabe.
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May 03, 2023, 09:40:01 AM
Ci hanno ridotti a schiavi e consumatori grati... Il lavoro non è dx o sx. Queste distinzioni sono stupidaggini umane che servono solo a fare l'effetto stadio.
...andare alla cieca è rischioso certo, ma in alternativa qua cosa abbiamo? ...Bella l'Italia, meno gli italiani, ancor meno lo stato italiano, lavoro lavoro lavoro, 10 ore al giorno, per cosa? non l'ho ancora capito.
Direi come tutti, di rischiare e poi sperare di migliorare (non si compra il biglietto per il successo assicurato da nessuna parte). Il mondo degli expat è molto vario. Ci sono mille vite possibili da vivere. L'importante è partire non improvvisando. Beh ovvio... un minimo di informazioni. Però quando parti, devi partire non puoi avere un piede in due scarpe.

Io ho provato sulla mia pelle cosa significa essere italiani all'estero, la bandiera può essere un problema o un eccesso (di aspettative, why not?!), devi essere semplicemente non un italiano ma ciò che tu sei e cosa fai e come ti poni. Traslato in politica la dx e sx non contano per le loro bandiere ma se vi siano persone sane o corrotte (in questo la sx ha raggiunto i bassifondi), e poi vedere chi e cosa - queste persone privilegiate dal nostro voto - hanno poi fatto di buono e nell'interesse del paese. Se tu fai del tuo meglio, arrivano soddisfazioni. In Italia, invece, mah

Non pensare di andartene da cosa, ma dove arrivi e per far cosa. Guarda avanti! E le tue radici italiane saranno un plus. Noi abbiamo un qualcosa in più... Molti popoli - da noi osannati - non sono poi così super.

Poniti degli obiettivi e dei tempi, per valutare se i tuoi progetti hanno realtà e non sono un fatto mentale. E poi, avere il coraggio di cambiare, non si nasce imparati e con la camicia, di solito. E - consiglio mio - non perdere troppo tempo se hai "voglia". Ti assicuro che il tempo passa veloce e non ti accorgi nemmeno di avere un 6x anni e rimpiangerai per sempre le mancate occasioni... MA SEMPRE UN PIANO B mi raccomando  Cool la vita è piena di sorprese...

Andando all'estero vedrai però che quasi tutti i paesi occidentali soffrono degli stessi mali italiani. Le persone sono peggiorate, in generale.
Io sono rientrato in Italia per la pensione, ma già al secondo mese ho preso tante di quelle rabbie... mai visto un'accozzaglia di imbroglioni e faciloni sia nel pubblico che nel privato. E la burocrazia, ovunque... nausea...

E sul b. tranquilli tutti, molti dovranno arrendersi all'evidenza. Lo stesso business ha bisogno di certezze e paletti fermi, e cosa di meglio del b.? Non c'è gara, b. stravince da qualunque angolazione lo si guardi.
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May 03, 2023, 07:40:26 AM
In Toscana la situazione Secondo me non è male.
Sanità e scuola si difendono A volte anche con un buon livello.
Criminalità presente ma non fuori controllo
In certe zone con 2 0 3 bitcoin ti compri una casa, magari un po da ristrutturare.
Anche a Firenze con meno di 10 bitcoin compri discretamente.
Certe zone rurali anche meno di un bitcoin
Paesaggi non massacrati cone in altre zone italiane.  E naturalmente arte ai massimi

Non è solo una questione di prezzi delle case, certo artisticamente bella l'italia, ma lavorativamente parlando siamo arrivati alla frutta, si guadagna poco e si lavora troppo, pensioni che chissà quando mai le avremo se le avremo, burocrazia e tassazione alte, fare impresa è diventato impossibile, la voglia di far qualcosa te la fanno perdere subito.
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May 03, 2023, 04:58:28 AM
In Toscana la situazione Secondo me non è male.
Sanità e scuola si difendono A volte anche con un buon livello.
Criminalità presente ma non fuori controllo
In certe zone con 2 0 3 bitcoin ti compri una casa, magari un po da ristrutturare.
Anche a Firenze con meno di 10 bitcoin compri discretamente.
Certe zone rurali anche meno di un bitcoin
Paesaggi non massacrati cone in altre zone italiane.  E naturalmente arte ai massimi
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May 03, 2023, 03:05:35 AM
Ma infatti lavorare in Italia non ha nessun senso, l’Italia è il paese del cazzeggio.

Guadagni di più andando fuori dai supermercati a chiedere l’euro dai carrelli alle signore che a fare un lavoro decente.

In Italia non ha senso fare niente di niente. Si sta in Italia solo se si cazzeggia alla grande. O se si fanno quei classici lavori tutto online tutto cripto tutto defi tutto inesistente e non dichiari nulla.

Allora è il paese dei balocchi, dove vince chi è sostanzialmente più furbo.

Ormai anche in situazioni normali vige la truffa a 360 gradi. Anch’io ne ho subite di tutti i colori, concessionarie che vendevano l’auto a 3/4 persone e poi sparivano, nuova società ritornavano.

Anche un mega noleggio a lungo termine che ha scammato migliaia di clienti con le caparre e poi non ha consegnato nulla.

Concessionarie su concessionarie che scammano. Ma a ogni livello e così. Anche imprese che subiscono scam continuo. Fornitori che spariscono, gente che non paga. Truffe su truffe impossibili da gestire.

Un ordinamento giuridico e civile impossibile, che costa l’infinito e non ti tutela niente.

Io avevo un amico che è andato in rovina dopo l’ennesima truffa, aveva una mega azienda ma un colpo dietro l’altro. Fornitori che non consegnavano, soldi spariti. E non uno stile un caso. Uno dietro l’altro, un incubo!

Come si fa a lavorare così? Impossibile. O Ti metti a sto punto a scammare anche te 🤷‍♂️

Comunque per ale88, ovviamente zona qua Minnesota costa tutto meno rispetto alla California. Anche le case costano meno. Però onestamente è un postaccio. Non nel senso di criminalità, anzi veramente le città sembrano molto più tranquille qui. Anche la gente più serena. Ma come clima e come nonnulla cosmico a distanza di centinaia di miglia.. tocca una tantum farsi una vacanza in Florida/Hawaii/Las Vegas. Altrimenti na tristezza assoluta qui.


Detto questo poca disperazione, New York o Los Angeles erano un letamaio si.

Da Chicago a Minneapolis omaha Kansas City etc.. sono molto meglio come città.

Abc he Chicago moooolto Meglio, decisamente la migliore fra le megalopoli americane. Tenute meglio come città, più benessere e poi “americano vero” diciamo. Con qualche soldino, non disperazione devastante.

Tra le città che ho visto direi proprio che fra le megalopoli americane la migliore che ho visto è sicuramente Chicago (a sorpresa, non me l’aspettavo).

Invece fra le varie città medie ovviamente Washington carina, Baltimora anche tenuta molto bene,  Minneapolis e Omaha non malaccio.

Poi vabbè Miami in confronto a Los Angeles è dal giorno alla notte per me. Los Angeles delusione totale, era una porcheria unica.
Ecco, come bilanciamento fra clima, cibo, e decenza della città sicuramente Miami per me vince a mani basse.
Miami Beach comunque, non saprei la cotta proprio. Son stato 2 mesi a Miami Beach e sembrava quasi di stare sulla costiera romagnola, con le spiagge enormi infinite e movida. Carissima comunque chiaro. Però si stava bene, a Miami Beach non c’era senso di insicurezza.

Viceversa Los Angeles era proprio da aver paura ovunque, anche come gusto estetico sembrava una città del terzo mondo stile bidonville. Non c’era niente di carino come gusto proprio. A Miami comunwue il centro era potenzialmente europeo, centri commerciali all’aperto, con passeggiate in ambiente carino e costruzioni fatte bene. Los Angeles qualsiasi via sembra un vicolo di qualche città malfamata messicana. Sembra che da un momento all’altro qualcuno ti accoltelli. Anche la zona cos’è Beverly Hills? Che ho visto, si ghetto per ricchi ma mica chissà che.

La dritta Hollywood con la hall of fame. Na strada trafficata e piena di gentaglia con un gusto dell’orrore a ogni passo. Boh. Veramente Los Angeles non mi e piaciuta per niente. Sarà che venivo da 2 mesi di Miami 🤷‍♂️

New York ci son Stati 2 mesi da spararsi, o scappavi al Central Park o era un postaccio per me a livello invivibile.

Seattle carina ma criminalità dilagante anche a Seattle, in pieno centro e di giorno fa paura. Peccato perché anche Seattle meritava alla fine.

Filadelfia anche abbastanza brutta, anche li criminalità ovunque, e senso di insicurezza. Esci dopo 100 metri dal centro centro, sembra tutta una periferia malavitosa anche la, piena di disperazione.

Ecco per dire ste cose a omaha o Minneapolis o Chicago le noti meno. Anche nelle periferie tutto sommato casette residenziali e decenza.
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