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Topic: BITCOIN PUMP! - page 143. (Read 893003 times)

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April 30, 2023, 09:17:10 PM
Sulla questione destra/sinistra fascisti/comunisti.

Giro sto meme simpatico che fa capire un po’ di consapevolezza di come tutte le agende politiche siano ormai identiche, indipendentemente dal burattino che fai sedere al governo.

Vuol dire che più di qualcuno si sta rendendo conto di come girano le cose, anche se ovviamente chissà in quanti milioni ancora danno contro a fascisti o comunisti immaginari.
Non voglio entrare nel dettaglio ma diciamo che non tutti sono esattamente identici. Sicuramente sono tutti lì per farsi i loro porci comodi alle spalle del popolo però alcuni partiti e politici (non voglio fare nomi per evitare problemi) sembra che considerino gli italiani come merce di serie B e danno più importanza all'ultimo arrivato che non solo non fa nulla ma è pure una spesa a carico dei contribuenti. Queste per me sono cose inconcepibili eppure questa gente continua a prendere voti dalle stesse persone che vengono poi ignorate. Mi ricorda la situazione attuale della California, crimine fuori controllo eppure si continua a votare per la stessa gente che continua a fare leggi sempre più a favore dei criminali, poi ci si lamenta che c'è troppo crimine ma il problema non è a livello politico. Oook.
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April 30, 2023, 04:00:28 PM
Sulla questione destra/sinistra fascisti/comunisti.

Giro sto meme simpatico che fa capire un po’ di consapevolezza di come tutte le agende politiche siano ormai identiche, indipendentemente dal burattino che fai sedere al governo.

Vuol dire che più di qualcuno si sta rendendo conto di come girano le cose, anche se ovviamente chissà in quanti milioni ancora danno contro a fascisti o comunisti immaginari.

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The hacker spirit breaks any spell
April 30, 2023, 07:34:22 AM
Il problema delle masse è sempre stato una sorta di mancanza autocoscienza, è inutile che ti arrabbi e ti arrovelli. La loro situazione, la loro condizione non potrà mai cambiare perché dovrebbero prima istruirsi ed educarsi, cosa che non fanno perché sono occupati a fare altre cose da minus habens.
Io non ci penso ormai.

Quote
Non puoi salvare tutti, puoi salvare solo chi vuole essere salvato.

Oggi l'ignoranza è una scelta.
Non mi riferisco solo a bitcoin, parlo in generale.
Se invece di fare altro, si studiasse, si approfondisse un argomento a caso, qualunque, allora si avrebbero possibilità infinite rispetto ad un tempo.
Invece ci si rincoglionisce con passatempi "passivi", invece che arrivi.
Noi tutti qui passiamo tempo sui "social", ma non siamo fruitori, siamo creatori.

esattamente
quoto entrambi perche condivido questo pensiero, anche se io sono leggermente piu brutale nel pensiero
a me dispiace, vorrei difendere la plebe, ma e' indifendibile
da quando ci sta internet e opportunita di istruirsi non ci sono piu scuse
sr. member
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April 30, 2023, 05:43:50 AM
Ho imparato che cosa si è veramente nel mondo, lavorando. Non sono le maledette guerre che fanno la storia, bensì il lavoro. Il mondo intero è stato costruito dal lavoro dell'uomo.

La finanza invece conosce solo un futuro, la scommessa, rosso o nero. Non conta più il passato, le radici, perché nessun patto o diritto di ieri può condizionare l'oggi. Sulla bilancia dei mercati: festa, riposo, pensione, sanità, vita di comunità, relazioni, figli, politica sana, buone scuole, anziani... ma che cosa sono? Se neghiamo ai lavoratori, il pane e il riposo, il tempo della festa fino al senso della comunità, un lavoro onesto e umano, dove arriviamo?

Debitori, ignoranza, sudditanza e malasalute. I nuovi 4 mali endemici del nostro sistema di vita.

C'è guerra ovunque, non solo quelle fatte di ingiustizia e bombe, di corruzione e soprusi, ma anche di contrasto a chi ha una sola vita da vivere... Il potere vuole il dominio, ma le persone vogliono altro e non semplicemente un altrove. La vita è magnifica e troppo breve è il suo soffio. Così trovo poco senso in una vita senza lavoro, senza impegni e senza luoghi cari.

Bitcoin è una risposta di cambiamento ai mali del secolo. Non ha scadenza né ricatti, ma richiede comprensione e sensibilità. Perché la domanda nodale è se noi vogliamo far parte della scommessa... e quindi puntare tutto sul bitcoin come affrancamento dal signoraggio monetario dei potentati oppure, peggio, diventare noi stessi la posta in gioco, e così essere le pedine abbattute dal sistema. Altrimenti.. Consumatori e debitori il nostro giogo.

Non ci sarà mai una Banca centrale che sarà a favore della decentralizzazione e democraticità del b. Diamolo per certo. Possono solo cercare di convivere e sfruttare l'ignoranza per sbaragliare una rivoluzione epocale. Anche la blockchain darebbe certezze legali, giuridiche che nessuno osa immaginare perché sarebbe un terremoto sotto i piedi dei parassiti del sistema a favore di coloro che invece vivono e lavorano. Perché le guerre, ormai lo sappiamo, servono anche per altri fini... ma noi, sogniamo, ambiamo, quello che l'uomo già sognava ben 2.730 anni fa, «Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri, delle loro lance faranno falci; una nazione non alzerà più la spada contro un’altra nazione...»

Versi stupendi del primo Isaia... ecco quale è veramente il nostro posto in questo mondo, non possiamo fare niente di meglio che lavorare. Essere in armonia con noi stessi e con il creato. Dalle spade spezzate per farne aratri, al sogno di una vita serena su questa terra, adesso possiamo aggiungere un altro - nuovo - desiderio - impensabile finora-, quello della moneta sostituita dal bitcoin. Perché nessuno possa farci guerra con la moneta, mai più!

E per domani, Buon primo Maggio a tutti.
 Smiley
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April 30, 2023, 03:44:53 AM
Non conosco questo podcast, è a pagamento per caso?

EDIT: trovato, metto il link per comodità: https://open.spotify.com/episode/6LGc5VuC3R5ZwFSDLsUsoW

Si è alle bahamas, ma non è una questione di isola tropicale che mi affascina quanto il contesto, certe realtà è difficile applicarle su territori più vasti.
Spiegati meglio, in che senso il contesto? Il vivere in un posto relativamente piccolo e isolato?

Io sono stato alle Bahamas un periodo, alla fine sono isole tropicali “americanata”.


Per me, per il mio stile di vita e per le mie finanze non è una scelta che reputerei saggia.

Intervengo solo per segnalare che l'host del Podcast è il mitico @turtlecute.

Consiglio vivamente l'ascolto della puntata in questione.
Non sono d'accordo con Venturini, rothbardiano della prima ora, ma li reputo una persona molto intelligente ed anche simpatica. Nella puntata spiega bene perché è arrivato a scegliere Nassau rispetto ad altri posti.

Per il resto, se sono in Italia, la risposta la avete già!
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April 29, 2023, 06:52:45 PM
Non conosco questo podcast, è a pagamento per caso?

EDIT: trovato, metto il link per comodità: https://open.spotify.com/episode/6LGc5VuC3R5ZwFSDLsUsoW

Riguardo il trasferimento a Nassau (non ho voglia di controllare ma stiamo parlando delle Bahamas se non erro) insomma, non è una cosa per tutti, vivere su un isola può sembrare un sogno ma dopo qualche mese lo è davvero? Se si fa per un anno ci può stare, starci 10 anni non saprei. Sicuramente ci sono posti peggiori però non è tutto rose e fiori come può sembrare.
Si è alle bahamas, ma non è una questione di isola tropicale che mi affascina quanto il contesto, certe realtà è difficile applicarle su territori più vasti.
Spiegati meglio, in che senso il contesto? Il vivere in un posto relativamente piccolo e isolato?

Io sono stato alle Bahamas un periodo, alla fine sono isole tropicali “americanata”.

Un po’ come Aruba o le Hawaii. Cioè il sole c’è, magari il mare anche. Ma tutto il resto sono grattacieli e resort.

Quindi a conti fatti non c’è neanche sta idea di essere in un isola sperduta. Ovviamente pro o contro a seconda di quello che uno cerca. Perché se sta a Nassau o Aruba i alle Hawaii, può fare le stesse cose che fa a Los Angeles. Stessi centri commerciali, stesse catene, stessi resorts.
Ovvio c’è il mare, il clima, magari qualche spiaggia sperduta bella se ti muovi. Ma Tralaltro vi dico che il 90% degli americani che va a Honolulu o Aruba o alle Bahamas, la spiaggia manco la vede, vede al massimo quella del resort, fintissima. Se anche vanno in vacanza la stanno al resort a giocare al casinò, centro commerciale, max Donald e stanno in piscina.

Quindi a conti fatti non so che idea di “tropicalita” pensare per Nassau. È sostanzialmente America pura.

DETTO QUESTO

Lo scopo di andare in un Nassau sembra essere una specie di pensionamento, quindi non lavori e vivi di rendita.

Beh non vedo perché non si possa fare tranquillamente in Italia, o anche in Europa generale, son molto più tropicale le isole greche, per dire, delle tanto sopravvalutate isole caraibiche.

E poi il problema dell’Italia è quando lavori o hai in attività, e li ti rendono la vita impossibile.

Ma ricordo che se sei nullatenente in Italia fai un cazzo e anche ti pagano. Se vuoi ritirarti e vivere di rendita, soprattutto se hai tutto in criptò. Te ne stai al mare in qualche posto del centro/sud Italia e nessuno ti caga il cazzo.
Perché per ricercare questo stile di vita devi andartene fino a Nassau? 🧐
Che Tralaltro è anche carissima, son posti turistici per ricchi americani, la vita è ovviamente super cara
Sono assolutamente d'accordo con tutto quello che hai detto. Diciamo che nelle isole minori si riscontra meno l'influenza americana però rimane il fatto che le case costano comunque una cifra assurda e normalmente sono case abbastanza vecchie e bruttine, poi chiaro che se uno può permettersi di spendere $20 mln per la casa allora il discorso cambia. E poi il costo generale della vita, essendo isole con relativamente poche risorse tantissime cose vengono importate quindi pure una cena fuori può riservare parecchie sorprese. Infine non dimentichiamo il rischio uragani.

Io lo dico da tempo che se uno vuole vivere di rendita l'Italia (o appunto l'Europa) vanno più che bene per il rapporto costo/qualità/benefici/sicurezza/cultura, poi si viaggia quando si vuole e c'è pure la comodità che con un treno o un brevissimo viaggio aereo sei in un altro posto. Andare nei Caraibi vuol dire mettersi in testa che qualsiasi spostamento richiede tempo e soldi.

Di tanto in tanto vedo un programma che si chiama "Caribbean Life" perché mi ha sempre intrigato l'idea dell'isoletta però vedendo la qualità media delle case, la scelta limitata per fare qualsiasi cosa dato che stiamo parlando di isolotti, e il costo generale che menzionavo prima, beh, diciamo che mi è completamente passata la voglia. Senza tralasciare il fatto che non tutte le isole hanno le spiagge con sabbia bianca e mare azzurro, ci sono zone rocciose e piene di scogli e spiagge con erbacce varie.

Per me, per il mio stile di vita e per le mie finanze non è una scelta che reputerei saggia.
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April 29, 2023, 04:07:03 PM
Non conosco questo podcast, è a pagamento per caso?

EDIT: trovato, metto il link per comodità: https://open.spotify.com/episode/6LGc5VuC3R5ZwFSDLsUsoW

Riguardo il trasferimento a Nassau (non ho voglia di controllare ma stiamo parlando delle Bahamas se non erro) insomma, non è una cosa per tutti, vivere su un isola può sembrare un sogno ma dopo qualche mese lo è davvero? Se si fa per un anno ci può stare, starci 10 anni non saprei. Sicuramente ci sono posti peggiori però non è tutto rose e fiori come può sembrare.
Si è alle bahamas, ma non è una questione di isola tropicale che mi affascina quanto il contesto, certe realtà è difficile applicarle su territori più vasti.
Spiegati meglio, in che senso il contesto? Il vivere in un posto relativamente piccolo e isolato?

Io sono stato alle Bahamas un periodo, alla fine sono isole tropicali “americanata”.

Un po’ come Aruba o le Hawaii. Cioè il sole c’è, magari il mare anche. Ma tutto il resto sono grattacieli e resort.

Quindi a conti fatti non c’è neanche sta idea di essere in un isola sperduta. Ovviamente pro o contro a seconda di quello che uno cerca. Perché se sta a Nassau o Aruba i alle Hawaii, può fare le stesse cose che fa a Los Angeles. Stessi centri commerciali, stesse catene, stessi resorts.
Ovvio c’è il mare, il clima, magari qualche spiaggia sperduta bella se ti muovi. Ma Tralaltro vi dico che il 90% degli americani che va a Honolulu o Aruba o alle Bahamas, la spiaggia manco la vede, vede al massimo quella del resort, fintissima. Se anche vanno in vacanza la stanno al resort a giocare al casinò, centro commerciale, max Donald e stanno in piscina.

Quindi a conti fatti non so che idea di “tropicalita” pensare per Nassau. È sostanzialmente America pura.

DETTO QUESTO

Lo scopo di andare in un Nassau sembra essere una specie di pensionamento, quindi non lavori e vivi di rendita.

Beh non vedo perché non si possa fare tranquillamente in Italia, o anche in Europa generale, son molto più tropicale le isole greche, per dire, delle tanto sopravvalutate isole caraibiche.

E poi il problema dell’Italia è quando lavori o hai in attività, e li ti rendono la vita impossibile.

Ma ricordo che se sei nullatenente in Italia fai un cazzo e anche ti pagano. Se vuoi ritirarti e vivere di rendita, soprattutto se hai tutto in criptò. Te ne stai al mare in qualche posto del centro/sud Italia e nessuno ti caga il cazzo.
Perché per ricercare questo stile di vita devi andartene fino a Nassau? 🧐
Che Tralaltro è anche carissima, son posti turistici per ricchi americani, la vita è ovviamente super cara
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April 29, 2023, 02:10:27 PM
Non conosco questo podcast, è a pagamento per caso?

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Riguardo il trasferimento a Nassau (non ho voglia di controllare ma stiamo parlando delle Bahamas se non erro) insomma, non è una cosa per tutti, vivere su un isola può sembrare un sogno ma dopo qualche mese lo è davvero? Se si fa per un anno ci può stare, starci 10 anni non saprei. Sicuramente ci sono posti peggiori però non è tutto rose e fiori come può sembrare.
Si è alle bahamas, ma non è una questione di isola tropicale che mi affascina quanto il contesto, certe realtà è difficile applicarle su territori più vasti.
Spiegati meglio, in che senso il contesto? Il vivere in un posto relativamente piccolo e isolato?
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April 29, 2023, 01:29:41 PM
Quando vi raccontano che le banche centrali stanno attuando politiche monetarie restrittive, sentitevi liberi di mandare l'interlocutore in un luogo buio e peloso.
Bastino  due dati su tutti:
tra il 2020 e inizio 2022 il bilancio della FED è passato da 4.25 trilioni a 8.95 trilioni (+111%)
tra il 2022 ed oggi la clamorosa riduzione, il pugno di ferro è stato nientepopodimenoche -4% (da 8.95 a 8.56)

il commento tecnico di questi dati, in fiorentino moderno, sarebbe "tirati su le cioccie" (http://curiositadifirenze.blogspot.com/2013/03/modi-di-dire-tirati-su-le-cioccie-ciocce.html)

sr. member
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April 29, 2023, 12:55:50 PM
Non conosco questo podcast, è a pagamento per caso?

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Riguardo il trasferimento a Nassau (non ho voglia di controllare ma stiamo parlando delle Bahamas se non erro) insomma, non è una cosa per tutti, vivere su un isola può sembrare un sogno ma dopo qualche mese lo è davvero? Se si fa per un anno ci può stare, starci 10 anni non saprei. Sicuramente ci sono posti peggiori però non è tutto rose e fiori come può sembrare.

Si è alle bahamas, ma non è una questione di isola tropicale che mi affascina quanto il contesto, certe realtà è difficile applicarle su territori più vasti.
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April 29, 2023, 10:32:25 AM
Come in Italia col governo Meloni. Oddio il fascismo la destra e diatribe in piazza su il fascista il comunista il boh.
Mi hai fatto venire in mente il giorno dopo la sua elezione, con vari amici/conoscenti americani che, con la faccia seria e preoccupata, alcuni oserei dire increduli, mi chiedevano come fosse possibile che in Italia era tornato il fascismo  Tongue

Secondo me fanno una vita di merda, ma non se ne rendono conto perchè non conoscono "l'alternativa".
Non sanno cosa c'è "oltre la caverna" e credono che questa sia l'unica realtà possibile.
Con questo, non voglio attaccare chi ha difficoltà economica, ma mi capita spesso di incontrare queste mentalità in gente che ha serie difficoltà economica.
però effettivamente spendono i soldi alla c***o di cane senza alcun senso logico o non fanno nulla per preservarsi un futuro degno, insomma seguono una massa in maniera indistinta.
E' vero che riescono a passare il mese, ma ti posso garantire che conosco persone che "non vanno dal medico specialista" perchè non possono permetterselo o sono costretti a razionare i farmaci perchè "costano troppo" etc etc etc ... sui social tutti sorridenti, poi in fondo in fondo.... Sad
Possibilità estremamente probabile, d'altra parte se una persona nasce e cresce con una certa mentalità e non fa nulla per scoprire che alternative ci sono, non arriva neanche a porsi certe domande.

Io sto smaniendo per trovare modi di liberarmi dalla schiavitu, dalla corsa del topo perche non voglio fare la fine del topo.
Non voglio lavorare 50 anni per poi "potermi" riposare quando saro vecchio e malato e FORSE avro una pensione.
Che cazzo di gioco della lotteria per handicappati e'?

Ti do i miei anni migliori pagando fior fiore di tasse e poi tu mi dai (FORSE) qualcosa per campare quando sono vecchio e malato e non posso manco ribellarmi o venirti a spaccare la faccia con le mie stesse mani!?
Questa è una cosa che ho iniziato a domandarmi da quando avevo, boh, 15-18 anni? Ammetto di non aver mai approfondito troppo la questione perché a quell'età non ero particolarmente brillante (non che ora sia cambiato molto Grin) però ricordo che mi sarebbe piaciuto poter ottenere un qualcosa che rendesse entrate senza fare nulla perché quel sistema non aveva senso. O magari ero solamente uno scansafatiche dato che arrivavo dalle superiori e facevo giusto il minimo per passare le verifiche...

Mi ritrovo perfettamente nel tuo pensiero. Una vita intera a lavorare 10h al giorno, che a loro volta si trasformano in tutta la giornata perchè il tempo di fare altro e soprattuto le energie dove le vai a trovare poi, e comunque bisognerà pur dormire. Un loop infinito e l'unico traguardo è la vecchiaia. Giorni vuoti che passano senza alcun senso.

Ascoltavo il podcast del priorato, la puntata con Luca venturini nello specifico, lui si è trasferito a Nassau e ha cambiato radicalmente la sua vita, essendo un paese che non tassa il reddito e si basa principalmente su la privatizzazione delle cose, che io la vedo come un bene dato che si riducono gli sprechi al minimo, e paghi un servizio solo se ne usufruisci.
Le sue parole mi hanno affascinato e sinceramente pur avendo un'attività mia quest'idea mi sta tormentando perchè non so quanto resisterò ancora a stare qui, magari per sempre o magari tra 2 mesi sbotto non saprei.

Voi cosa ne pensate dell'espatrio a Nassau? Lui l'ha fatta abbastanza semplice ma non so quanto poi possa essere una scelta vincente lasciare tutto e andare lì a scatola chiusa.
Non conosco questo podcast, è a pagamento per caso?

EDIT: trovato, metto il link per comodità: https://open.spotify.com/episode/6LGc5VuC3R5ZwFSDLsUsoW

Riguardo il trasferimento a Nassau (non ho voglia di controllare ma stiamo parlando delle Bahamas se non erro) insomma, non è una cosa per tutti, vivere su un isola può sembrare un sogno ma dopo qualche mese lo è davvero? Se si fa per un anno ci può stare, starci 10 anni non saprei. Sicuramente ci sono posti peggiori però non è tutto rose e fiori come può sembrare.

Oggi l'ignoranza è una scelta.
Amen.
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April 29, 2023, 08:35:25 AM
Il problema delle masse è sempre stato una sorta di mancanza autocoscienza, è inutile che ti arrabbi e ti arrovelli. La loro situazione, la loro condizione non potrà mai cambiare perché dovrebbero prima istruirsi ed educarsi, cosa che non fanno perché sono occupati a fare altre cose da minus habens.
Io non ci penso ormai.

Quote
Non puoi salvare tutti, puoi salvare solo chi vuole essere salvato.

Oggi l'ignoranza è una scelta.
Non mi riferisco solo a bitcoin, parlo in generale.
Se invece di fare altro, si studiasse, si approfondisse un argomento a caso, qualunque, allora si avrebbero possibilità infinite rispetto ad un tempo.
Invece ci si rincoglionisce con passatempi "passivi", invece che arrivi.
Noi tutti qui passiamo tempo sui "social", ma non siamo fruitori, siamo creatori.
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April 29, 2023, 04:49:06 AM
Il problema delle masse è sempre stato una sorta di mancanza autocoscienza, è inutile che ti arrabbi e ti arrovelli. La loro situazione, la loro condizione non potrà mai cambiare perché dovrebbero prima istruirsi ed educarsi, cosa che non fanno perché sono occupati a fare altre cose da minus habens.
Io non ci penso ormai.
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April 29, 2023, 03:45:12 AM
Io sto smaniendo per trovare modi di liberarmi dalla schiavitu, dalla corsa del topo perche non voglio fare la fine del topo.
Non voglio lavorare 50 anni per poi "potermi" riposare quando saro vecchio e malato e FORSE avro una pensione.
Che cazzo di gioco della lotteria per handicappati e'?

Ti do i miei anni migliori pagando fior fiore di tasse e poi tu mi dai (FORSE) qualcosa per campare quando sono vecchio e malato e non posso manco ribellarmi o venirti a spaccare la faccia con le mie stesse mani!?

Comodo

Mi ritrovo perfettamente nel tuo pensiero. Una vita intera a lavorare 10h al giorno, che a loro volta si trasformano in tutta la giornata perchè il tempo di fare altro e soprattuto le energie dove le vai a trovare poi, e comunque bisognerà pur dormire. Un loop infinito e l'unico traguardo è la vecchiaia. Giorni vuoti che passano senza alcun senso.

Ascoltavo il podcast del priorato, la puntata con Luca venturini nello specifico, lui si è trasferito a Nassau e ha cambiato radicalmente la sua vita, essendo un paese che non tassa il reddito e si basa principalmente su la privatizzazione delle cose, che io la vedo come un bene dato che si riducono gli sprechi al minimo, e paghi un servizio solo se ne usufruisci.
Le sue parole mi hanno affascinato e sinceramente pur avendo un'attività mia quest'idea mi sta tormentando perchè non so quanto resisterò ancora a stare qui, magari per sempre o magari tra 2 mesi sbotto non saprei.

Voi cosa ne pensate dell'espatrio a Nassau? Lui l'ha fatta abbastanza semplice ma non so quanto poi possa essere una scelta vincente lasciare tutto e andare lì a scatola chiusa.
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April 29, 2023, 02:39:20 AM
~~~~

Ma subito ci rimettono in riga con lo spread che magicamente si alza. Insomma, o torni a fare quel che ti dico, o noi come banca centrale alziamo lo spread. Non serve altro per ricattare. D’altronde è la stessa condizione dell’italiano medio, pieno di debiti cosa fai? Tenti altre vite? Tenti di ribellarti? E io ti ricatto, ti dico che vengo a casa e ti pignoro i mobili 🧐

Vedi e' proprio questa la differenza fra schiavo e uomo libero!
Lo schiavo non sa di essere schiavo, lo schiavo DIFENDE IL PADRONE e mette i fiori alla finestra della sua cella. Lo schiavo, se apri la porta, non scappa. Non hai bisogno di catene per tenerlo li con te. Basta una minaccia, o una promessa di "vivere".

L'uomo libero e' diverso, puo essere in stato di schiavitu, ma l'uomo libero ha sempre l'occhio verso la porta. L'uomo libero NON DIFENDE IL PADRONE ne mette i fiori sul davanzale della sua cella. Se percaso scordi la porta aperta, l'uomo libero scappa a gambe levate e non lo vedi piu (se non lo riacchiappi).

Una differenza da nulla direte voi, ma e' una differenza nella testa.
Io sto smaniendo per trovare modi di liberarmi dalla schiavitu, dalla corsa del topo perche non voglio fare la fine del topo.
Non voglio lavorare 50 anni per poi "potermi" riposare quando saro vecchio e malato e FORSE avro una pensione.
Che cazzo di gioco della lotteria per handicappati e'?

Ti do i miei anni migliori pagando fior fiore di tasse e poi tu mi dai (FORSE) qualcosa per campare quando sono vecchio e malato e non posso manco ribellarmi o venirti a spaccare la faccia con le mie stesse mani!?

Comodo

invece di usare metodi molto violenti, vorrei ma non posso, usero quello che e' stato vittorioso in Vietnam.
https://it.wikipedia.org/wiki/V%C3%B5_Nguy%C3%AAn_Gi%C3%A1p
Se hai un nemico troppo grosso, la guerra aperta e' un suicidio, e io non voglio suicidarmi e fare il martire.
Imparo da altri che hanno avuto successo, la tecnica da adottare con sti figli di donna allegra e' la guerriglia.

Chi ha orecchie per intendere, intenda
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Nec Recisa Recedit
April 29, 2023, 01:05:48 AM
Debito pubblico alle stelle, inflazione, addio pensioni, "popolino" alla fame (ma l'isola dei famosi e il campionato di serie A e il cu*o della Ferragni sono sempre gli unici pensieri del 95% della popolazione...)
Domanda (probabilmente) provocatoria: se quelli sono i pensieri della maggior parte della gente, siamo proprio sicuri che alla fine il "popolino" stia così male? La gente si lamenta sempre di tutto, e quello accadrà sempre, che uno sia in Italia, in Svizzera o in Congo importa poco, quello che conta è se e quanto ci si attiverà per davvero per cambiare una volta per tutte una situazione che dovrebbe essere insostenibile per davvero. Secondo me alla fine tanta gente non vive così male come vuole darla a vedere, sicuramente c'è gente che davvero arriva a fine a mese contando i centesimi (come in qualsiasi altro paese) ma all'Italiano medio, per quanto possa guadagnare relativamente poco, sta bene la situazione nella quale fa il minimo possibile e nonostante tutto riesce a passare il mese.

Voglio dire, siamo nel 2023, ci si può informare ovunque, basta avere uno smartphone, eppure... Con questo non voglio dire che l'Italia non abbia problemi ovviamente, io mi incentravo sull'italiano medio.

Giusta osservazione.
Io credo di si che stanno realmente male, ma un po come "uomini delle caverne del mito greco", non si rendono conto della loro condizione.
Con l'attuale società "influencer" preferiscono non mostrare questa loro difficoltà e fanno di tutto per mistificare.
Debiti a non finire (ma hanno "un auto figa" che svaluta manco il debito publico argentino ma che ci vuoi fare Roll Eyes ).  
Capacità di risparmio pari a 0 (investimenti sarebbe proprio una cosa dell'altro mondo)... gli dai una settimana di vacanza ad Agosto, uno stipendio "da fame"/un bel sussidio che li costringe a lavorare/elemosinare "a vita" (anche gli dai una pensione non basta per coprire le spese più elementari), e dopo una bella foto in un all-you-can-eat (il concetto di lusso è mangiare tanto non mangiare bene) ... e sono tutte signore dell'alta aristocrazia borghese
Ignoranti come delle bestie, possono essere manipolati come dei burattini... 
I loro interessi primari sono focalizzati su diatribe fondamentali della vita "Jennifer che ha lasciato Kevin durante il programma xxxx" (!)
Come se non bastasse sono costretti a votare il politico di turno in cambio di "favori" (che in alcuni casi manco ricevono) ed eccoci qui alla casella del via... non continuo, ma ci sono decine di esempi che distinguono chiaramente queste situazioni.

Secondo me fanno una vita di merda, ma non se ne rendono conto perchè non conoscono "l'alternativa".
Non sanno cosa c'è "oltre la caverna" e credono che questa sia l'unica realtà possibile.
Con questo, non voglio attaccare chi ha difficoltà economica, ma mi capita spesso di incontrare queste mentalità in gente che ha serie difficoltà economica.
però effettivamente spendono i soldi alla c***o di cane senza alcun senso logico o non fanno nulla per preservarsi un futuro degno, insomma seguono una massa in maniera indistinta.
E' vero che riescono a passare il mese, ma ti posso garantire che conosco persone che "non vanno dal medico specialista" perchè non possono permetterselo o sono costretti a razionare i farmaci perchè "costano troppo" etc etc etc ... sui social tutti sorridenti, poi in fondo in fondo.... Sad
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April 28, 2023, 04:36:28 PM
onestamente del popolino me ne frega zero ormai
Questa è la conclusione alla quale sono arrivato pure io: è brutto da dire ma bisogna pensare a sé stessi perché se uno vive sperando nell'aiuto del politico/governo di turno che come per magia cambierà il paese risolvendo tutti i suoi problemi mi pare abbastanza scontato che quella persona si porterà la sua speranza nella tomba. Ci sono cose nelle nostre vite che semplicemente non possiamo controllare, possiamo solo adattarci e capire come sfruttare la situazione a nostro vantaggio. La vedo come essere passeggeri su un autobus: non abbiamo nessun controllo su quello che fa il conducente (che potrebbe essere il governo) però potremmo renderci conto che sta andando a sbattere contro un muro se alzassimo la testa dallo schermo dello smartphone e prepararci all'impatto.

A me non dispiace parlare di politica, più che altro per capire le idee delle altre persone, però trovo sempre alquanto ingenuo vedere e sentire persone di 30-40-50 anni che stanno lì a scannarsi tra di loro perché "se ci fosse X al potere sarebbe tutto diverso". Cercate piuttosto di prendere il controllo della vostra vita perché anche se X poi andrà al potere forse cambierà il 5%. E anche in questo caso si torna sempre ad un'altra annosa abitudine: sempre meglio incolpare gli altri dei propri insuccessi piuttosto che sé stessi.

Come in Italia col governo Meloni. Oddio il fascismo la destra e diatribe in piazza su il fascista il comunista il boh.

Gira che rigira l’agenda politica e praticamente la stessa di Draghi, atlantismo confermato, soldi Ucraina confermati.

Cosa può cambiare? Appunto un 5%, magari in 5% che va dai redditi di cittadinanza a qualche partita iva? Forse eh, manco detto..

Ma la zuppa che metti Pippo pluto o paperino è la stessa.

Anche perché poi nei fatti non siamo una nazione libera.
Come sostanzialmente non lo è nessuna nazione.

Ma noi più di altre, piene di debiti, sotto l’Europa etc.

Quindi e chiaro che sono i creditori a controllare il paese, qualsiasi sia il paperino che ci metti a comando.

Probabilmente ora infatti qualche “idea” politico/economica differente la Meloni o chi per lei, la stava tentando di mettere in campo.

Ma subito ci rimettono in riga con lo spread che magicamente si alza. Insomma, o torni a fare quel che ti dico, o noi come banca centrale alziamo lo spread. Non serve altro per ricattare. D’altronde è la stessa condizione dell’italiano medio, pieno di debiti cosa fai? Tenti altre vite? Tenti di ribellarti? E io ti ricatto, ti dico che vengo a casa e ti pignoro i mobili 🧐
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April 28, 2023, 10:36:43 AM
onestamente del popolino me ne frega zero ormai
Questa è la conclusione alla quale sono arrivato pure io: è brutto da dire ma bisogna pensare a sé stessi perché se uno vive sperando nell'aiuto del politico/governo di turno che come per magia cambierà il paese risolvendo tutti i suoi problemi mi pare abbastanza scontato che quella persona si porterà la sua speranza nella tomba. Ci sono cose nelle nostre vite che semplicemente non possiamo controllare, possiamo solo adattarci e capire come sfruttare la situazione a nostro vantaggio. La vedo come essere passeggeri su un autobus: non abbiamo nessun controllo su quello che fa il conducente (che potrebbe essere il governo) però potremmo renderci conto che sta andando a sbattere contro un muro se alzassimo la testa dallo schermo dello smartphone e prepararci all'impatto.

A me non dispiace parlare di politica, più che altro per capire le idee delle altre persone, però trovo sempre alquanto ingenuo vedere e sentire persone di 30-40-50 anni che stanno lì a scannarsi tra di loro perché "se ci fosse X al potere sarebbe tutto diverso". Cercate piuttosto di prendere il controllo della vostra vita perché anche se X poi andrà al potere forse cambierà il 5%. E anche in questo caso si torna sempre ad un'altra annosa abitudine: sempre meglio incolpare gli altri dei propri insuccessi piuttosto che sé stessi.
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April 28, 2023, 10:24:50 AM
la tua non e' una domanda banale
e la risposta non puo che essere altrettanto non banale
onestamente del popolino me ne frega zero ormai, appunto come dici tu su internet ha 0102910291092 modi per affrancarsi e alzarsi dalla melma
ma non lo fa

come mai? e direi sticazzi serve sempre la carne da cannone
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April 28, 2023, 09:38:31 AM
Debito pubblico alle stelle, inflazione, addio pensioni, "popolino" alla fame (ma l'isola dei famosi e il campionato di serie A e il cu*o della Ferragni sono sempre gli unici pensieri del 95% della popolazione...)
Domanda (probabilmente) provocatoria: se quelli sono i pensieri della maggior parte della gente, siamo proprio sicuri che alla fine il "popolino" stia così male? La gente si lamenta sempre di tutto, e quello accadrà sempre, che uno sia in Italia, in Svizzera o in Congo importa poco, quello che conta è se e quanto ci si attiverà per davvero per cambiare una volta per tutte una situazione che dovrebbe essere insostenibile per davvero. Secondo me alla fine tanta gente non vive così male come vuole darla a vedere, sicuramente c'è gente che davvero arriva a fine a mese contando i centesimi (come in qualsiasi altro paese) ma all'Italiano medio, per quanto possa guadagnare relativamente poco, sta bene la situazione nella quale fa il minimo possibile e nonostante tutto riesce a passare il mese.

Voglio dire, siamo nel 2023, ci si può informare ovunque, basta avere uno smartphone, eppure... Con questo non voglio dire che l'Italia non abbia problemi ovviamente, io mi incentravo sull'italiano medio.
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