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Topic: BITCOIN PUMP! - page 149. (Read 893083 times)

sr. member
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April 15, 2023, 04:03:38 AM
Intanto Bitcoin sembra che stia rispettando correttamente la linea di tendenza (in termini di prezzo) rispetto agli altri halving:
...
potrà fare una nuova "cavalcata"  Huh
Vista la situazione senza essere “fanboy” “fuffaguru” “tudemuun”, il rischio che possa arrivare la madre di tutte le madri di tutte le bolle un po’ I tutti mercati finanziari da qui al 2025, secondo me, è alta.
...

Concordo su tutta la linea
poi secondo me, in modo particolare
il bitcoin sarà stellare entro il 2025
altro che to d'Moon
mi aspetto fuochi artificiali
non abbiamo ancora visto nulla
popcorn per tutti, e godetevi il momento
saranno in tanti a perdere il treno, noi no...
 Grin

@conilmionome la tua situazione ciclica e macroeconomica la seguo con grande interesse  Wink
legendary
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April 14, 2023, 03:20:15 PM
Intanto Bitcoin sembra che stia rispettando correttamente la linea di tendenza (in termini di prezzo) rispetto agli altri halving:

https://it.cointelegraph.com/news/what-bitcoin-bear-market-btc-price-closely-copying-old-halving-cycles

Ciò fa ben sperare, chissà se continuerà a seguirla o meno; io credo che comunque ci sia ancora una forte dipendenza di bitcoin alle borse USA, e se i trend continuano a essere così come sono, non so fino a che punto Bitcoin

potrà fare una nuova "cavalcata"  Huh

Vista la situazione senza essere “fanboy” “fuffaguru” “tudemuun”, il rischio che possa arrivare la madre di tutte le madri di tutte le bolle un po’ I tutti mercati finanziari da qui al 2025, secondo me, è alta.

Il 2023 si immaginava come una sorta di anno di raccordo lateral rialzista di ripresa in condizioni ancora di stretta monetaria e possibile recessione.

Ora la recessione è più concreta che mai, ma anche i coriandoli che stanno sparando e spareranno a breve saranno un qualcosa di epico.

Magari dopo aggiorno la situazione ciclica e macroeconomica nella discussione mia dedicata che ho abbandonato da un po’, tanto c’era poco da dire, era solo un piccolo “tudemuun” continuo dall’ultimo mio aggiornamento 😅
legendary
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April 13, 2023, 02:28:45 PM

Se oggi, nell'anno 2023, tu vendessi bitcoin incassando € 200.000 e li avessi acquistati ai tempi a € 50.000, nella dichiarazione dei redditi che compilerai nel 2024 inserirai plusvalenza per € 150.000 e dovrai quindi pagare il 26%, ossia € 39.000

Posso chiedere una cosa.. sapete se c'è la possibilità di chieder rateizzazione di queste plusvalenze? Cioè pagare i 39.000€ in 3 o 5 anni?  Ci stavo pensando perché in alcuni casi sarebbe interessante usare crediti fiscali (es.edili o altro) per saldarle

Vado a memoria...

Art. 20
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1997/07/28/097G0277/sg

Non in termini così lunghi.
legendary
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April 13, 2023, 12:44:04 PM


Ma io non è che mi faccio domande di logica. Il punto è che a oggi lo stato, le banche etc.. funzionano così.

Anche quando ti dicevano di far uscire i capitali dalla Svizzera con un sorriso dicevano “vai condono” con l’altro finivi nel radar e ti rompevano le palle fino alla morte.

Non è che io sto dicendo quello che vorrei o che voglio o idealismi su come dovrebbero andare le cose. Dico come vanno realmente le cose, non funzionano e ti metti nei casini. Poi ci sono 100mila commercialisti fuffaguru che ti consigliano minchiate che manco conosco e idee strampalate che poi come legge manco esistono.

Esempio a caso, possedere un altcoin non è diverso dal possedere un vaso di porcellana della nonna o una collanina d’oro della fidanzata.

Se non ci sono regolamentazioni chiare che sono security non security, se non c’è un reale mercato regolato. Un exchange di binance con dei numerini e dei prezzi dovrebbe visto che parliamo del “dovrebbe” avere la stessa validità nell’Indicare il valore di un bene come una shitcoin qualsiasi, della stessa utilità di eBay.

Quindi se io vendo un fumetto di topolino a 5 euro o a 5000 euro il fumetto di topolino vale veramente quella cifra? A seconda di come uno lo mette a caso in vendita io sono ricco o povero o devo rischiare 5 miliardi o 5 lire?

La realtà è che nessuno fa il quadro RW mettendo e scrivendo la collezione dei manga che ha in casa o il posacenere d’avorio del bisnonno proveniente da qualche campagna in Africa.

Per come la giri o la girano o la vogliono far girare NON c’è nessuna reale regolamentazione e non c’è manco un mercato con prezzo verificati perché NON c’è neanche volontà di farlo.

Se e quando lo vorranno fare ALLORA funzionerà come le azioni, i bond etf vari. Al momento una shitcoin ha un prezzo su binance come un fumetto di topolino ha un prezzo su eBay.

Valenza legale ZERO!

Quindi cosa dichiari?

E proprio il
Giochetto Tralaltro degli NFT scambiati a valori senza senso assurdi per riciclaggio come si fa con le opere d’arte.
Qual è io reale valore di quell’immagine di una scimmia spaziale? Non è che un altcoins qualsiasi sia diversa la questione perché anch’essa non è regolamentata

Inoltre dicono che sono coriandoli, spazzatura, gambling, cose senza senso, e per questa ragione non vuoi regolamentare nulla, però poi mi chiedi le tasse e la ridicola tassa del 2x mille a caso. Ci droghiamo? Se uno volesse spendere tempo e milioni con le “tavole della legge” che tentano di usare loro e finire fino in cassazione al momento non ci sarebbe nulla!

Il 2xmille a caso e al pari di un agente che ti entra a caso e ti fa una stima del valore dei svestiti dei piatti dei mobili delle scarpe che indossi, delle briciole di pane che hai in armadietto. E poi ti tassa il 2xmille sulla stima di chissà quali prezzi di mercato.

Non ha senso!

Poi ognuno fa quello che gli pare, con la storia del “io voglio stare tranquillo etc” violano ogni 2x3 con leggine e decretini la costituzione, e se uno veramente avesse voglia potrebbe fare cause su cause e andare ogni volta fino in cassazione per anni se non decenni di processo.

Un po’ cone le multe, fai prima a pagarle, anche se ingiuste, che impazzire dietro a ricorsi e contro ricorsi.

Lo stato lo sa, e nel dubbio dice “te pirla paghi, dichiari, ti chiedo 26% a caso, anzi dammi anche il 2x1000 su cose che io penso che non abbiano valore, ma se poi te apri il portafoglio e sganci dei soldi a caso, meglio per me, peggio per te…

Ricorda che la questione riciclaggio e la classica accusa a uomo innocente che deve dimostrare di esserlo.

Proprio il contrario di come dovrebbe funzionare una democrazia.

In soldoni sei sempre colpevole fino a prova contraria, e la prova contraria devi offrirla te, e qualche volta basta un cavillo qualsiasi per finire nella merda più totale. Anche perché in primis, come abbiamo detto, gli exchange stessi non sono realmente regolamentati, le criptò non sono security, non c’è un vero prezzo di mercato di riferimento etc etc etc..

Inoltre finisci in un radar “il tizio che ha le cripto” come “il tizio che nell’anno 200e rotti aveva quei 5 grammi di roba in macchina”

Prima o poi ti si girerà sempre contro, nel bene o nel male.


Non è semplice definire il valore dei beni mobili caduti in successione. Il DLgs. 346/90, a tale scopo, predispone una disciplina particolare.

Ai sensi dell’art. 9 comma 2 del DLgs. 346/1990, infatti, “si considerano compresi nell’attivo ereditario denaro gioielli e mobilia per un importo pari al dieci per cento del valore globale netto imponibile dell’asse ereditario anche se non dichiarati o dichiarati per un importo minore, salvo che da inventario analitico redatto a norma degli articoli 769 e seguenti del codice di procedura civile non ne risulti l’esistenza per un importo diverso”.


https://www.vptl.it/2018/10/31/linventario-di-beni-mobili-caduti-in-eredita-vince-la-presunzione/


Devo dirti la verità ci sono dei concetti a giro un po' strani...
ho sempre veicolato un pensiero come un messaggio in bottiglia: non è difficile diventare ricco, difficile è rimanerlo.

Sul discorso tasse e fiscalità si può scrivere una enciclopedia.
Mi sembra che sfuggano alcuni concetti semplici.

1. Le norme diverse fra detenere dei beni a livello di persona fisica rispetto a persona giuridica.
Spesso incontro persone che si sono scervellate anni su come lasciare o suddividere degli immobili in caso di loro morte, come si eredita come non si eredita...
Beh... si possono fare anche le società immobiliari ed è noto che le società non muoiono quindi non c'è poi nessun problema di eredità.
Al limite c'è un problema di conferimento e trasferimento di beni.

2. Viviamo in un mondo globale ?
non è vietato creare una persona giuridica fuori dall'Italia pur operando in Italia.
È nota la vicenda del trasferimento di sede legale di FIAT - Stellantis ed altro.

3. C'è ricchezza spendibile e ricchezza non spendibile, ricchezza vera e ricchezza di superficie...
la ricchezza alla "Fabrizio Corona" è un abbaglio... cioè destinata ad essere effimera.
Così come quelle tipo Mala del Brenta o Banda della Magliana... e già uno come Felice Maniero non è finito stirato come molti altri.
Una persona che ha sempre vissuto in bolletta se gli appare in mano $ 100.000 si nota...
Una persona che ha un miliardo di dollari se ne "ruba" $ 100.000 non si vede molto.

4. Tutto quello che è fuori dalla blockchain, compreso le persone ( vedere Julian Assange portato via di peso... ) , è sequestrabile o a rischio perdita se non viene configurato bene... vedere i punti 1 e 2.

5. La forza delle norme e delle leggi ha sempre tutelato i patrimoni; da quando non si possono conquistare ricchezze andando giù di spada ancora di più.
Diventa una situazione di conoscenza.
Strutture multinazionali non esisterebbero senza lo sfruttamento dei vantaggi normativi.
Dai brevetti alle diverse fiscalità alle diverse norme di lavoro.
Apple ne è il maggiore esempio, come tutte le big tech; prima di loro le società petrolifere e prima ancora quelle ferroviarie e minerarie, ecc.

Esattamente si, infatti quello che dicevo e che se le cifre iniziano a diventare importanti, l’unica e aprire una società.
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April 13, 2023, 11:56:13 AM
Intanto Bitcoin sembra che stia rispettando correttamente la linea di tendenza (in termini di prezzo) rispetto agli altri halving:

https://it.cointelegraph.com/news/what-bitcoin-bear-market-btc-price-closely-copying-old-halving-cycles

Ciò fa ben sperare, chissà se continuerà a seguirla o meno; io credo che comunque ci sia ancora una forte dipendenza di bitcoin alle borse USA, e se i trend continuano a essere così come sono, non so fino a che punto Bitcoin

potrà fare una nuova "cavalcata"  Huh
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April 13, 2023, 10:01:00 AM
Il settore in se nasce come “non in regola” alla fine perché nasce proprio per essere fuori dalle regole di schiavitu bancaria.
Però a volte bisogna anche essere realisti: al momento tanta, tantissima gente ha ancora bisogno delle banche per certe comodità e servizi che offrono. Poi magari un giorno si arriverà al punto nel quale la maggior parte della gente potrà fare le cose senza passare attraverso le banche ma siamo ancora parecchio distanti, solo all'inizio oserei dire.

Come tutte le cose la verità sta nel mezzo, il compromesso è spesso la scelta migliore.

Puoi anche ad esempio comprare lingotti d’oro in cripto. E poi rivendere l’oro stesso
Però si torna sempre al solito punto: quell'oro da dove arriva? Come ne sei entrato in possesso? Il mio discorso verteva comunque su cifre importanti, chiaro che se compri 5k euro di oro probabilmente manco se ne accorgono però se compri mezzo mln di lingotti... Tralasciando poi tutto il discorso sicurezza e stoccaggio oltre alla vendita.

È sicuramente un discorso complicato, personalmente se dovessi vivere di crypto non lo farei in Italia.
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April 13, 2023, 04:56:25 AM


Ma io non è che mi faccio domande di logica. Il punto è che a oggi lo stato, le banche etc.. funzionano così.

Anche quando ti dicevano di far uscire i capitali dalla Svizzera con un sorriso dicevano “vai condono” con l’altro finivi nel radar e ti rompevano le palle fino alla morte.

Non è che io sto dicendo quello che vorrei o che voglio o idealismi su come dovrebbero andare le cose. Dico come vanno realmente le cose, non funzionano e ti metti nei casini. Poi ci sono 100mila commercialisti fuffaguru che ti consigliano minchiate che manco conosco e idee strampalate che poi come legge manco esistono.

Esempio a caso, possedere un altcoin non è diverso dal possedere un vaso di porcellana della nonna o una collanina d’oro della fidanzata.

Se non ci sono regolamentazioni chiare che sono security non security, se non c’è un reale mercato regolato. Un exchange di binance con dei numerini e dei prezzi dovrebbe visto che parliamo del “dovrebbe” avere la stessa validità nell’Indicare il valore di un bene come una shitcoin qualsiasi, della stessa utilità di eBay.

Quindi se io vendo un fumetto di topolino a 5 euro o a 5000 euro il fumetto di topolino vale veramente quella cifra? A seconda di come uno lo mette a caso in vendita io sono ricco o povero o devo rischiare 5 miliardi o 5 lire?

La realtà è che nessuno fa il quadro RW mettendo e scrivendo la collezione dei manga che ha in casa o il posacenere d’avorio del bisnonno proveniente da qualche campagna in Africa.

Per come la giri o la girano o la vogliono far girare NON c’è nessuna reale regolamentazione e non c’è manco un mercato con prezzo verificati perché NON c’è neanche volontà di farlo.

Se e quando lo vorranno fare ALLORA funzionerà come le azioni, i bond etf vari. Al momento una shitcoin ha un prezzo su binance come un fumetto di topolino ha un prezzo su eBay.

Valenza legale ZERO!

Quindi cosa dichiari?

E proprio il
Giochetto Tralaltro degli NFT scambiati a valori senza senso assurdi per riciclaggio come si fa con le opere d’arte.
Qual è io reale valore di quell’immagine di una scimmia spaziale? Non è che un altcoins qualsiasi sia diversa la questione perché anch’essa non è regolamentata

Inoltre dicono che sono coriandoli, spazzatura, gambling, cose senza senso, e per questa ragione non vuoi regolamentare nulla, però poi mi chiedi le tasse e la ridicola tassa del 2x mille a caso. Ci droghiamo? Se uno volesse spendere tempo e milioni con le “tavole della legge” che tentano di usare loro e finire fino in cassazione al momento non ci sarebbe nulla!

Il 2xmille a caso e al pari di un agente che ti entra a caso e ti fa una stima del valore dei svestiti dei piatti dei mobili delle scarpe che indossi, delle briciole di pane che hai in armadietto. E poi ti tassa il 2xmille sulla stima di chissà quali prezzi di mercato.

Non ha senso!

Poi ognuno fa quello che gli pare, con la storia del “io voglio stare tranquillo etc” violano ogni 2x3 con leggine e decretini la costituzione, e se uno veramente avesse voglia potrebbe fare cause su cause e andare ogni volta fino in cassazione per anni se non decenni di processo.

Un po’ cone le multe, fai prima a pagarle, anche se ingiuste, che impazzire dietro a ricorsi e contro ricorsi.

Lo stato lo sa, e nel dubbio dice “te pirla paghi, dichiari, ti chiedo 26% a caso, anzi dammi anche il 2x1000 su cose che io penso che non abbiano valore, ma se poi te apri il portafoglio e sganci dei soldi a caso, meglio per me, peggio per te…

Ricorda che la questione riciclaggio e la classica accusa a uomo innocente che deve dimostrare di esserlo.

Proprio il contrario di come dovrebbe funzionare una democrazia.

In soldoni sei sempre colpevole fino a prova contraria, e la prova contraria devi offrirla te, e qualche volta basta un cavillo qualsiasi per finire nella merda più totale. Anche perché in primis, come abbiamo detto, gli exchange stessi non sono realmente regolamentati, le criptò non sono security, non c’è un vero prezzo di mercato di riferimento etc etc etc..

Inoltre finisci in un radar “il tizio che ha le cripto” come “il tizio che nell’anno 200e rotti aveva quei 5 grammi di roba in macchina”

Prima o poi ti si girerà sempre contro, nel bene o nel male.


Non è semplice definire il valore dei beni mobili caduti in successione. Il DLgs. 346/90, a tale scopo, predispone una disciplina particolare.

Ai sensi dell’art. 9 comma 2 del DLgs. 346/1990, infatti, “si considerano compresi nell’attivo ereditario denaro gioielli e mobilia per un importo pari al dieci per cento del valore globale netto imponibile dell’asse ereditario anche se non dichiarati o dichiarati per un importo minore, salvo che da inventario analitico redatto a norma degli articoli 769 e seguenti del codice di procedura civile non ne risulti l’esistenza per un importo diverso”.


https://www.vptl.it/2018/10/31/linventario-di-beni-mobili-caduti-in-eredita-vince-la-presunzione/


Devo dirti la verità ci sono dei concetti a giro un po' strani...
ho sempre veicolato un pensiero come un messaggio in bottiglia: non è difficile diventare ricco, difficile è rimanerlo.

Sul discorso tasse e fiscalità si può scrivere una enciclopedia.
Mi sembra che sfuggano alcuni concetti semplici.

1. Le norme diverse fra detenere dei beni a livello di persona fisica rispetto a persona giuridica.
Spesso incontro persone che si sono scervellate anni su come lasciare o suddividere degli immobili in caso di loro morte, come si eredita come non si eredita...
Beh... si possono fare anche le società immobiliari ed è noto che le società non muoiono quindi non c'è poi nessun problema di eredità.
Al limite c'è un problema di conferimento e trasferimento di beni.

2. Viviamo in un mondo globale ?
non è vietato creare una persona giuridica fuori dall'Italia pur operando in Italia.
È nota la vicenda del trasferimento di sede legale di FIAT - Stellantis ed altro.

3. C'è ricchezza spendibile e ricchezza non spendibile, ricchezza vera e ricchezza di superficie...
la ricchezza alla "Fabrizio Corona" è un abbaglio... cioè destinata ad essere effimera.
Così come quelle tipo Mala del Brenta o Banda della Magliana... e già uno come Felice Maniero non è finito stirato come molti altri.
Una persona che ha sempre vissuto in bolletta se gli appare in mano $ 100.000 si nota...
Una persona che ha un miliardo di dollari se ne "ruba" $ 100.000 non si vede molto.

4. Tutto quello che è fuori dalla blockchain, compreso le persone ( vedere Julian Assange portato via di peso... ) , è sequestrabile o a rischio perdita se non viene configurato bene... vedere i punti 1 e 2.

5. La forza delle norme e delle leggi ha sempre tutelato i patrimoni; da quando non si possono conquistare ricchezze andando giù di spada ancora di più.
Diventa una situazione di conoscenza.
Strutture multinazionali non esisterebbero senza lo sfruttamento dei vantaggi normativi.
Dai brevetti alle diverse fiscalità alle diverse norme di lavoro.
Apple ne è il maggiore esempio, come tutte le big tech; prima di loro le società petrolifere e prima ancora quelle ferroviarie e minerarie, ecc.
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April 12, 2023, 10:37:34 PM
@conilmionome che la situazione legale delle crypto e varie dichiarazione sia un circo sono completamente d'accordo con te, sicuramente lo stato non fa nulla per facilitare le cose però al tempo stesso hanno il coraggio di chiedere il 2x1000, ed è una buffonata una cosa del genere. Al tempo stesso io non avrei il coraggio di spendere e spandere soldi ottenuti tramite le crypto senza aver fatto un cashout in regola. Fino a quando si parla di poche centinaia di euro è una cosa, se poi un giorno per qualsiasi motivo uno dovesse trovarsi a spiegare da dove arrivano quei $50k l'anno spesi con le carte di credito crypto... Diciamo semplicemente che è una situazione che io preferirei evitare, tutto qui. Non mi sento di condannare chi lo fa, io però preferisco non farlo.

Chiarissimo, ovvio il rischio c’è appena ti muovi con le carte etc..

Bisogna comunque muoversi con discrezione, comprare anche il più possibile direttamente con servizi cripto cripto, chiedere se qualche conoscente vuole comprare qualche cripto e si fa p2p etc..

Ovvio, comunque metodi infiniti ci sono, questo che tiri fuori e il classico problema annoso del fatto che chiunque voglia essere “in regola” poi gira e rigira non investe.

Il settore in se nasce come “non in regola” alla fine perché nasce proprio per essere fuori dalle regole di schiavitu bancaria.

Detto questo tanti modi ci sono anche di fare un pochino alla volta, ci sono. Bisogna essere discreti.

Puoi anche ad esempio comprare lingotti d’oro in cripto. E poi rivendere l’oro stesso, o cercare i classici ATM che fanno fare cash in contanti senza kyc, esistono ancora solo che ovvio ti parlano 5/6/8% fees. Ma se lo stato ti pela 26% 🧐

legendary
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April 12, 2023, 07:25:44 PM
@conilmionome che la situazione legale delle crypto e varie dichiarazione sia un circo sono completamente d'accordo con te, sicuramente lo stato non fa nulla per facilitare le cose però al tempo stesso hanno il coraggio di chiedere il 2x1000, ed è una buffonata una cosa del genere. Al tempo stesso io non avrei il coraggio di spendere e spandere soldi ottenuti tramite le crypto senza aver fatto un cashout in regola. Fino a quando si parla di poche centinaia di euro è una cosa, se poi un giorno per qualsiasi motivo uno dovesse trovarsi a spiegare da dove arrivano quei $50k l'anno spesi con le carte di credito crypto... Diciamo semplicemente che è una situazione che io preferirei evitare, tutto qui. Non mi sento di condannare chi lo fa, io però preferisco non farlo.
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April 12, 2023, 06:51:42 PM
Detto questo chiaramente essere pulito al 100% e chiaramente difficile. Se poi uno vuole sboroneggiare e spendere infinito al giorno chiaro che non e sostenibile.
Finché comunque ti fai la spesa, più spese, ti paghi l’albergo etc cose normali comunque chi ti rompe?

Poi rimane anche il fatto che se te non possiedi fisicamente nulla di attaccabile, cosa prendono?
Casa affitto, macchina noleggio, soldi in banca assenti, wallet che forse e tuo vuoto e senza chiavi private. Cosa gli do.

Anche quando iniziano processi e indagini, lo fanno sempre nei confronti di chi ha sempre qualcosa da perdere. I primi sono sempre aziende e partite iva, i secondi chi ha una bella casa e una bella macchina. A chi ha isee e beni zero, cosa vuoi che facciano?

Il problema è proprio il cashout e ti compri la lambo, la casa, e qualche cagata apposta ricattabile.
Se invece finisci che sbocci facendo le vacanze sono comunque soldi evaporati, e se non hai niente di attaccabile boh. A cosa si attaccano? A niente.. non iniziano proprio perché non c’è niente di materialmente o fisicamente visibile e sequestrabile
Continua a sfuggirmi il punto sul perché sia difficile essere in regola: se si fa un cashout in un paese dove non ci tasse sulle plusvalenze e poi si rientra in Italia a distanza di anni tu hai già quei soldi sul tuo conto corrente, cosa possono dirti? Ma soprattutto perché dovrebbero mettersi ad analizzare i movimenti bancari degli anni passati di qualcuno che neanche viveva in Italia?

Facciamo un esempio ipotetico: cittadino italiano residente all'estero, si apre il conto svizzero che menzionava jack0m, Yuh, che quindi è già nel circuito europeo, fa cashout in un paese europeo senza tasse sulle plusvalenze, trasferisce i suoi soldi sul conto svizzero, rientra in Italia dopo qualche anno e compra una casa e una macchina, il tutto ovviamente dichiarando il suo conto estero. Quale sarebbe esattamente il problema legale in questa situazione? Io personalmente non ne vedo.

Ma io non è che mi faccio domande di logica. Il punto è che a oggi lo stato, le banche etc.. funzionano così.

Anche quando ti dicevano di far uscire i capitali dalla Svizzera con un sorriso dicevano “vai condono” con l’altro finivi nel radar e ti rompevano le palle fino alla morte.

Non è che io sto dicendo quello che vorrei o che voglio o idealismi su come dovrebbero andare le cose. Dico come vanno realmente le cose, non funzionano e ti metti nei casini. Poi ci sono 100mila commercialisti fuffaguru che ti consigliano minchiate che manco conosco e idee strampalate che poi come legge manco esistono.

Esempio a caso, possedere un altcoin non è diverso dal possedere un vaso di porcellana della nonna o una collanina d’oro della fidanzata.

Se non ci sono regolamentazioni chiare che sono security non security, se non c’è un reale mercato regolato. Un exchange di binance con dei numerini e dei prezzi dovrebbe visto che parliamo del “dovrebbe” avere la stessa validità nell’Indicare il valore di un bene come una shitcoin qualsiasi, della stessa utilità di eBay.

Quindi se io vendo un fumetto di topolino a 5 euro o a 5000 euro il fumetto di topolino vale veramente quella cifra? A seconda di come uno lo mette a caso in vendita io sono ricco o povero o devo rischiare 5 miliardi o 5 lire?

La realtà è che nessuno fa il quadro RW mettendo e scrivendo la collezione dei manga che ha in casa o il posacenere d’avorio del bisnonno proveniente da qualche campagna in Africa.

Per come la giri o la girano o la vogliono far girare NON c’è nessuna reale regolamentazione e non c’è manco un mercato con prezzo verificati perché NON c’è neanche volontà di farlo.

Se e quando lo vorranno fare ALLORA funzionerà come le azioni, i bond etf vari. Al momento una shitcoin ha un prezzo su binance come un fumetto di topolino ha un prezzo su eBay.

Valenza legale ZERO!

Quindi cosa dichiari?

E proprio il
Giochetto Tralaltro degli NFT scambiati a valori senza senso assurdi per riciclaggio come si fa con le opere d’arte.
Qual è io reale valore di quell’immagine di una scimmia spaziale? Non è che un altcoins qualsiasi sia diversa la questione perché anch’essa non è regolamentata

Inoltre dicono che sono coriandoli, spazzatura, gambling, cose senza senso, e per questa ragione non vuoi regolamentare nulla, però poi mi chiedi le tasse e la ridicola tassa del 2x mille a caso. Ci droghiamo? Se uno volesse spendere tempo e milioni con le “tavole della legge” che tentano di usare loro e finire fino in cassazione al momento non ci sarebbe nulla!

Il 2xmille a caso e al pari di un agente che ti entra a caso e ti fa una stima del valore dei svestiti dei piatti dei mobili delle scarpe che indossi, delle briciole di pane che hai in armadietto. E poi ti tassa il 2xmille sulla stima di chissà quali prezzi di mercato.

Non ha senso!

Poi ognuno fa quello che gli pare, con la storia del “io voglio stare tranquillo etc” violano ogni 2x3 con leggine e decretini la costituzione, e se uno veramente avesse voglia potrebbe fare cause su cause e andare ogni volta fino in cassazione per anni se non decenni di processo.

Un po’ cone le multe, fai prima a pagarle, anche se ingiuste, che impazzire dietro a ricorsi e contro ricorsi.

Lo stato lo sa, e nel dubbio dice “te pirla paghi, dichiari, ti chiedo 26% a caso, anzi dammi anche il 2x1000 su cose che io penso che non abbiano valore, ma se poi te apri il portafoglio e sganci dei soldi a caso, meglio per me, peggio per te…

Ricorda che la questione riciclaggio e la classica accusa a uomo innocente che deve dimostrare di esserlo.

Proprio il contrario di come dovrebbe funzionare una democrazia.

In soldoni sei sempre colpevole fino a prova contraria, e la prova contraria devi offrirla te, e qualche volta basta un cavillo qualsiasi per finire nella merda più totale. Anche perché in primis, come abbiamo detto, gli exchange stessi non sono realmente regolamentati, le criptò non sono security, non c’è un vero prezzo di mercato di riferimento etc etc etc..

Inoltre finisci in un radar “il tizio che ha le cripto” come “il tizio che nell’anno 200e rotti aveva quei 5 grammi di roba in macchina”

Prima o poi ti si girerà sempre contro, nel bene o nel male.
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April 12, 2023, 04:17:55 PM
L'altro è l'aspetto dell'antiriciclaggio, qui la strada si separa in vari rami:
poter dimostrare che i fondi sono propri e che lo sono sempre stati, ovvero poter dimostrare di non essere il prestanome di nessuno
poter dimostrare che sono fondi relativi a transazioni che non hanno nulla a che vedere con terrorismo, commercio illecito di armi da guerra, ecc.
ovvero che si tratta di fondi formatisi... per esempio dalla sola rivalutazione di bitcoin sulle valute fiat di origine
poter dimostrare le stesse cose dei punti di cui sopra, della valuta fiat di origine e dell'operazione di origine e/o dimostrare che si tratta di bitcoin avuti da mining in proprio
Continuo a non capire però: leggendo questi post sembra che si stia cercando una soluzione per riciclare soldi ottenuti illecitamente quando invece Tizio potrebbe aver il suo lavoro da 1k euro al mese, ha comprato 100 BTC quando stavano a $10 l'uno su exchange, quindi con regolare bonifico bancario, ha sempre hodlato e poi un giorno BTC arriva a $200k e Tizio decide di vendere tutto ed è multimilionario. C'è qualche problema a parte un'eventuale mancata dichiarazione del possesso di questi BTC? Come potrebbe mai essere accusato di riciclaggio, sulla base di cosa?


Intanto questo.


Sulla base di due fattori, le criptovalute sono al portatore, come una banconota del resto come le banconote che siano in mano mia,
non significa che siano in mio possesso.

Se prendiamo Tizio che cammina per strada con una valigetta, dentro la valigetta c'è un milione di euro.
Posto di blocco. Si ferma il Tizio e gli si domanda, dove va lei con questi soldi ?
sono i miei perché ho venduto una casa, me li ha regalati la zia, ecc...
sono tutte cose di cui bisogna dare riscontro.
Se è vero non c'è problema, altrimenti... niente io autorità, posso insinuare che siano guadagni illeciti nella migliore delle ipotesi,
oppure pensare che io stia facendo una operazione per qualcun'altro:

https://www.milanotoday.it/cronaca/corona-soldi-in-nero.html

https://www.milanotoday.it/cronaca/fabrizio-corona-assolto.html#:~:text=Fabrizio%20Corona%20%C3%A8%20stato%20assolto,lo%20aveva%20riportato%20in%20carcere.



Mettiamo di aprire un cassetto di una scrivania, dentro ci sono un mille euro, si chiude.
Si torna dopo qualche tempo, si riapre il cassetto e ci sono sempre mille euro.

Sembra tutto molto semplice.
Sembra...

Se però si inizia a pensare, sono stati presi mille euro dal cassetto, sono state fatte operazioni illecite di vario tipo: commercio in nero, usura, acquisto di sostanze stupefacenti, ecc... ,
quei mille euro sono diventati tremila... mille sono stati rimessi nel cassetto, duemila sono andati chissà dove chissà a chi.

Questa è una cosa contestabile a chi non ha proprio traccia di tutto, anche dei periodi di giacenza e di fermo di un capitale, bisogna esser sicuri che sia stato fermo senza fare operazioni offrendo collaterale, ecc... ecc...



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April 12, 2023, 03:52:09 PM
L'altro è l'aspetto dell'antiriciclaggio, qui la strada si separa in vari rami:
poter dimostrare che i fondi sono propri e che lo sono sempre stati, ovvero poter dimostrare di non essere il prestanome di nessuno
poter dimostrare che sono fondi relativi a transazioni che non hanno nulla a che vedere con terrorismo, commercio illecito di armi da guerra, ecc.
ovvero che si tratta di fondi formatisi... per esempio dalla sola rivalutazione di bitcoin sulle valute fiat di origine
poter dimostrare le stesse cose dei punti di cui sopra, della valuta fiat di origine e dell'operazione di origine e/o dimostrare che si tratta di bitcoin avuti da mining in proprio
Continuo a non capire però: leggendo questi post sembra che si stia cercando una soluzione per riciclare soldi ottenuti illecitamente quando invece Tizio potrebbe aver il suo lavoro da 1k euro al mese, ha comprato 100 BTC quando stavano a $10 l'uno su exchange, quindi con regolare bonifico bancario, ha sempre hodlato e poi un giorno BTC arriva a $200k e Tizio decide di vendere tutto ed è multimilionario. C'è qualche problema a parte un'eventuale mancata dichiarazione del possesso di questi BTC? Come potrebbe mai essere accusato di riciclaggio, sulla base di cosa?
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April 12, 2023, 03:43:42 PM
CPI USA YoY: 5.0%

La notizia ovviamente ha polarizzato i mercati prima su e poi verso il basso.

Bitcoin ha seguito con una breve variazione.


Potrebbe toccare ~ $ 33.000 ugualmente.
Toccata e fuga...
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April 12, 2023, 03:36:00 PM
Detto questo chiaramente essere pulito al 100% e chiaramente difficile. Se poi uno vuole sboroneggiare e spendere infinito al giorno chiaro che non e sostenibile.
Finché comunque ti fai la spesa, più spese, ti paghi l’albergo etc cose normali comunque chi ti rompe?

Poi rimane anche il fatto che se te non possiedi fisicamente nulla di attaccabile, cosa prendono?
Casa affitto, macchina noleggio, soldi in banca assenti, wallet che forse e tuo vuoto e senza chiavi private. Cosa gli do.

Anche quando iniziano processi e indagini, lo fanno sempre nei confronti di chi ha sempre qualcosa da perdere. I primi sono sempre aziende e partite iva, i secondi chi ha una bella casa e una bella macchina. A chi ha isee e beni zero, cosa vuoi che facciano?

Il problema è proprio il cashout e ti compri la lambo, la casa, e qualche cagata apposta ricattabile.
Se invece finisci che sbocci facendo le vacanze sono comunque soldi evaporati, e se non hai niente di attaccabile boh. A cosa si attaccano? A niente.. non iniziano proprio perché non c’è niente di materialmente o fisicamente visibile e sequestrabile
Continua a sfuggirmi il punto sul perché sia difficile essere in regola: se si fa un cashout in un paese dove non ci tasse sulle plusvalenze e poi si rientra in Italia a distanza di anni tu hai già quei soldi sul tuo conto corrente, cosa possono dirti? Ma soprattutto perché dovrebbero mettersi ad analizzare i movimenti bancari degli anni passati di qualcuno che neanche viveva in Italia?

Facciamo un esempio ipotetico: cittadino italiano residente all'estero, si apre il conto svizzero che menzionava jack0m, Yuh, che quindi è già nel circuito europeo, fa cashout in un paese europeo senza tasse sulle plusvalenze, trasferisce i suoi soldi sul conto svizzero, rientra in Italia dopo qualche anno e compra una casa e una macchina, il tutto ovviamente dichiarando il suo conto estero. Quale sarebbe esattamente il problema legale in questa situazione? Io personalmente non ne vedo.


domanda spicciola:

Nel caso in cui io abbia un conto su Binance, e mi arrivino diverse volte crypto da altri indirizzi, attenzione non depositi $ convertiti in crypto, per poi inviarli ad altri indirizzi (quindi alla fine su binance rimane poco e niente) per l'ADE è sospetto?



Ci sono due problematiche sul non poter dichiarare e provare esattamente l'origine di fondi e ricchezza, qualsiasi sia la valuta di riferimento.

Uno è l'aspetto fiscale e qui si possono fare molte considerazioni.

L'altro è l'aspetto dell'antiriciclaggio, qui la strada si separa in vari rami:
poter dimostrare che i fondi sono propri e che lo sono sempre stati, ovvero poter dimostrare di non essere il prestanome di nessuno
poter dimostrare che sono fondi relativi a transazioni che non hanno nulla a che vedere con terrorismo, commercio illecito di armi da guerra, ecc.
ovvero che si tratta di fondi formatisi... per esempio dalla sola rivalutazione di bitcoin sulle valute fiat di origine
poter dimostrare le stesse cose dei punti di cui sopra, della valuta fiat di origine e dell'operazione di origine e/o dimostrare che si tratta di bitcoin avuti da mining in proprio

Girare l'estero... complica la situazione, se si tratta di posti "civilizzati", poco si può fare a mio avviso:
https://uif.bancaditalia.it/sistema-antiriciclaggio/organizzazione-internazionale/index.html?com.dotmarketing.htmlpage.language=102

Altro discorso è fare cash-out in un paese disgraziato e lì spendere i fondi non leciti ottenuti o in altri paesi ugualmente disgraziati.

I grandi riciclatori di denaro per far tornare indietro i soldi in maniera più pulita possibile, cercano di avviare attività di import - export,
con appunto paesi dove la legislazione e la corruzione è ampia... per operazioni simulate e/o gonfiate; ovvero cercano di trovare un giustificativo.
Questo implica costituire persone giuridiche e società in paesi diversi, con legislazione diversa, in valute diverse, una cosa alla portata di pochi.


Il problema di fondo nasce quando si converte bitcoin, anche non passando da altre valute fiat, in qualsiasi cosa di materiale, di concreto, visibile:
case, immobili, terreni, auto, quote di società, quote azionarie, allevamenti di animali, cavalli da corsa, yacht ecc.

Se bitcoin o altra criptovaluta è difficile da intercettare ( da ricordare su questo punto le criptovalute andate all'asta... a seguito di sequestri... ) , tutto quella che si palesa nel mondo è facilmente sequestrabile.
Lo sanno bene gli oligarchi russi dopo lo scoppio della guerra e tutti quelli delle grandi organizzazioni criminali che hanno avuto quei sequestri giganteschi, miliardari...
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April 12, 2023, 11:48:25 AM
Detto questo chiaramente essere pulito al 100% e chiaramente difficile. Se poi uno vuole sboroneggiare e spendere infinito al giorno chiaro che non e sostenibile.
Finché comunque ti fai la spesa, più spese, ti paghi l’albergo etc cose normali comunque chi ti rompe?

Poi rimane anche il fatto che se te non possiedi fisicamente nulla di attaccabile, cosa prendono?
Casa affitto, macchina noleggio, soldi in banca assenti, wallet che forse e tuo vuoto e senza chiavi private. Cosa gli do.

Anche quando iniziano processi e indagini, lo fanno sempre nei confronti di chi ha sempre qualcosa da perdere. I primi sono sempre aziende e partite iva, i secondi chi ha una bella casa e una bella macchina. A chi ha isee e beni zero, cosa vuoi che facciano?

Il problema è proprio il cashout e ti compri la lambo, la casa, e qualche cagata apposta ricattabile.
Se invece finisci che sbocci facendo le vacanze sono comunque soldi evaporati, e se non hai niente di attaccabile boh. A cosa si attaccano? A niente.. non iniziano proprio perché non c’è niente di materialmente o fisicamente visibile e sequestrabile
Continua a sfuggirmi il punto sul perché sia difficile essere in regola: se si fa un cashout in un paese dove non ci tasse sulle plusvalenze e poi si rientra in Italia a distanza di anni tu hai già quei soldi sul tuo conto corrente, cosa possono dirti? Ma soprattutto perché dovrebbero mettersi ad analizzare i movimenti bancari degli anni passati di qualcuno che neanche viveva in Italia?

Facciamo un esempio ipotetico: cittadino italiano residente all'estero, si apre il conto svizzero che menzionava jack0m, Yuh, che quindi è già nel circuito europeo, fa cashout in un paese europeo senza tasse sulle plusvalenze, trasferisce i suoi soldi sul conto svizzero, rientra in Italia dopo qualche anno e compra una casa e una macchina, il tutto ovviamente dichiarando il suo conto estero. Quale sarebbe esattamente il problema legale in questa situazione? Io personalmente non ne vedo.
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April 12, 2023, 11:26:39 AM
Per me controsenso enorme, e anche il cash out grosso perché si vuole fare cosa? Boh.. anche qui per me non ha senso.
Ma ognuno sarà libero di fare quello che vuole con i propri soldi oppure bisogno portarsi BTC nella tomba? Grin

Io di gente che ha fatto prelievi così all sborona ai tempi d’oro ne ho conosciuti, e ora sono nella m.erda fino al collo sotto anche tentativi di processi penali per riciclaggio o simili.
Io non vivo in Italia da anni e sono parecchio flessibile quindi non avrei problemi a trasferirmi per 1-2 anni da qualche parte dove non si tassano i cashout crypto per poi rientrare in Italia senza problemi, quindi tutto il discorso del 26%, dichiarazioni varie etc non mi tocca assolutamente perché le ultime tasse in Italia le avrò pagato 6-7 anni fa quindi da quel punto di vista non vedo grossi problemi nel mio caso, e ovviamente ho tutti i documenti dei trasferimenti bancari a exchange e resoconti degli acquisti.

Mi son fatto il giro in 50 stati dal 2017 a oggi, tutti con le carte cripto con praticamente ZERO EURI in banca.

E stato facilissimo con soprattutto la wirex e la binance card e nessuno mi ha rotto le palle..
E se un domani Binance dovesse comunicare all'AdE o chi per lui i dati dei possessori della Binance Card che hanno speso più di X euro all'anno cosa faresti? Come si giustificano quelle spese?

La prima risposta nel senso, coi btc stessi ci paghi le cose, uscire in Fiat e tornare nel sistema per farsi fottere, per fare cosa? In quel senso intendevo..

In teoria per la carta l’escamotage sarebbe il classico, dei debiti.

Detto questo chiaramente essere pulito al 100% e chiaramente difficile. Se poi uno vuole sboroneggiare e spendere infinito al giorno chiaro che non e sostenibile.
Finché comunque ti fai la spesa, più spese, ti paghi l’albergo etc cose normali comunque chi ti rompe?

Poi rimane anche il fatto che se te non possiedi fisicamente nulla di attaccabile, cosa prendono?
Casa affitto, macchina noleggio, soldi in banca assenti, wallet che forse e tuo vuoto e senza chiavi private. Cosa gli do.

Anche quando iniziano processi e indagini, lo fanno sempre nei confronti di chi ha sempre qualcosa da perdere. I primi sono sempre aziende e partite iva, i secondi chi ha una bella casa e una bella macchina. A chi ha isee e beni zero, cosa vuoi che facciano?

Il problema è proprio il cashout e ti compri la lambo, la casa, e qualche cagata apposta ricattabile.
Se invece finisci che sbocci facendo le vacanze sono comunque soldi evaporati, e se non hai niente di attaccabile boh. A cosa si attaccano? A niente.. non iniziano proprio perché non c’è niente di materialmente o fisicamente visibile e sequestrabile
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April 12, 2023, 10:42:32 AM
Per me controsenso enorme, e anche il cash out grosso perché si vuole fare cosa? Boh.. anche qui per me non ha senso.
Ma ognuno sarà libero di fare quello che vuole con i propri soldi oppure bisogno portarsi BTC nella tomba? Grin

Io di gente che ha fatto prelievi così all sborona ai tempi d’oro ne ho conosciuti, e ora sono nella m.erda fino al collo sotto anche tentativi di processi penali per riciclaggio o simili.
Io non vivo in Italia da anni e sono parecchio flessibile quindi non avrei problemi a trasferirmi per 1-2 anni da qualche parte dove non si tassano i cashout crypto per poi rientrare in Italia senza problemi, quindi tutto il discorso del 26%, dichiarazioni varie etc non mi tocca assolutamente perché le ultime tasse in Italia le avrò pagato 6-7 anni fa quindi da quel punto di vista non vedo grossi problemi nel mio caso, e ovviamente ho tutti i documenti dei trasferimenti bancari a exchange e resoconti degli acquisti.

Mi son fatto il giro in 50 stati dal 2017 a oggi, tutti con le carte cripto con praticamente ZERO EURI in banca.

E stato facilissimo con soprattutto la wirex e la binance card e nessuno mi ha rotto le palle..
E se un domani Binance dovesse comunicare all'AdE o chi per lui i dati dei possessori della Binance Card che hanno speso più di X euro all'anno cosa faresti? Come si giustificano quelle spese?
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April 12, 2023, 10:30:53 AM
CPI USA YoY: 5.0%

La notizia ovviamente ha polarizzato i mercati prima su e poi verso il basso.

Bitcoin ha seguito con una breve variazione.
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April 12, 2023, 04:54:28 AM
Perdona, su un paio di punti tra loro collegati che cito qui sotto mi sento di fare alcune considerazioni, perchè non è tutto così scontato a mio parere:


e anche il cash out grosso perché si vuole fare cosa? Boh.. anche qui per me non ha senso.

Perchè un prestito per somme importanti è sempre qualcosa che vincola. Molte persone, se potessero, in caso di grossa spesa (es: classico acquisto di immobile prima casa) preferirebbero sicuramente chiudere la cosa nell'immediato e non accollarsi un mutuo. Per "tranquillità mentale".



Io mi son comprato una casa nel 2020 mettendo a collaterale btc sul classico aave, chiesto il prestito, prelevato il cash e comprato casa come ho fatto?

Queste mosse sono fattibili, ma stai comunque parcheggiando bitcoin in mano a una società che potrebbe fare puff, vedi Celsius, che appunto come altri forniva quel tipo di servizio. E se accade il puff, che succede di preciso? Dov'è finito il tuo collaterale? Cosa dice il "contratto" stipulato tra te e quella realtà? Che dicono gli avvocati di Celsius? Gli avvocati dei creditori di Celsius? Il tuo avvocato? Soprattutto, come vivi poi l'evoluzione della cosa? Dormire male non è bello per niente. Tu chiedi un prestito, facciamo che si comincia con 70.000 € per spedire tua figlia in US e regalarle istruzione ed esperienze di livello. Fornisci il collaterale, Celsius avvia le pratiche, serve un po' di tempo, blabla, sì capisco la sua fretta, arriviamo subito, poi un giorno vedi che la piattaforma è chiusa, è arrivato il puff. I tuoi bitcoin li hanno loro, i soldi non li vedrai.

E se invece il tuo collaterale sta crollando e devi aggiungerne? Situazione dell'ultimo paio di anni, per ipotesi: prestito di 100.000 €, metto bitcoin a collaterale quando sta a 50.000 €, supponiamo rapporto 3 a 1, quindi 6 bitcoin; finiamo a 20.000, 15.000 e qualcuno con la giacchettina di Celsius bussa alla porta e dice "ciao, devi aggiungere". Li hai altri bitcoin? No? Eh bisogna che li compri amico nostro, perchè mancano così, un tanto al kilo, 150.000 € di controvalore qua.



La vita funziona in euro, che ci piaccia o no...

L’ho fatto in defi non su celsius.. chiaro che devi averne di più, dico solo che è un “escamotage” per far comparire i soldi cash e non doverci pagare plusvalenze o niente perché risulta che hai un debito e non hai guadagnato nulla.

Comunque già in Canada se non sbaglio e altri paesi questi servizi li fanno già delle banche. Questione di tempo e a breve si diffonderà anche nella finanza normale, proprio le piattaforme defi come aave o maker stanno facendo gli accordi con le istituzioni proprio per i prestiti anche per comprarsi immobili o simili.


Ovvio che te chiedi comunque il prestito sapendo di averne di più. O non andando a gambe all’aria.

Anche con la carta wirex a oggi, per dire, puoi usarla come carta di credito in sostanza, uguale NEXO.

Puoi mettere piccoli capitali in btc/eth quel che vuoi, e invece di spendere direttamente i satoshi praticamente vai a prestito.
Si parla ovviamente di cifre controllare, ipotesi depositi 0,1 che son 3K e ti fai la spesa fino a 1000$ e casomai ripaghi il saldo, anche qui in teoria se proprio arriva il “regolatore” che per fare la spesa jon arriva mai…

Non stai facendo cashout ma hai un debito.

Appunto per chi chiede come fare cashout o spendere ci sono carte cripto in tutte le salse, binance, wirex, crypto, vivid, nexus, coinbase fra poco am he bybit e non so quale altre..

Se uno anche fa spendi spendi e per ogni carta spende 1, ma anche 2k al mese per fare la spesa o farsi le vacanze. Chi Ti rompe le palle?

Chiaro se prendi e ti fai anche solo 2k di cashout sul bonifico per quale insensato motivo masochista invece, ti arriva la finanza a casa.

Se voglio spendere 2k li spendo con una carta..

Mi son fatto il giro in 50 stati dal 2017 a oggi, tutti con le carte cripto con praticamente ZERO EURI in banca.

E stato facilissimo con soprattutto la wirex e la binance card e nessuno mi ha rotto le palle..

Infine sull questione Revolut o simili io anche li ho ZERO euri, consigliavo solo di usare come rampa per poi depositarci sugli exchange perché sono meno rompi coglioni.

Non per tenerci capitali a caso appunto nascosti da cosa. Sempre conti europei sono. E solo questione di “non rompono le palle” come Le banche italiane.

Ti fai sempre il tuo bonifichetto da 995 euri magari su Revolut e da Revolut poi depositi su ipotesi binance e compro quel che vuoi. Sempre sotto 1K, sia mai che ti chiamino a casa, maro! 1100 euro! Che so sti soldi! Eeeehh qui bisogna fare verifiche… 🧐
sr. member
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April 12, 2023, 04:33:44 AM

Se oggi, nell'anno 2023, tu vendessi bitcoin incassando € 200.000 e li avessi acquistati ai tempi a € 50.000, nella dichiarazione dei redditi che compilerai nel 2024 inserirai plusvalenza per € 150.000 e dovrai quindi pagare il 26%, ossia € 39.000

Posso chiedere una cosa.. sapete se c'è la possibilità di chieder rateizzazione di queste plusvalenze? Cioè pagare i 39.000€ in 3 o 5 anni?  Ci stavo pensando perché in alcuni casi sarebbe interessante usare crediti fiscali (es.edili o altro) per saldarle
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