La finanza tradizionale è molto più hodler di bitcoin di quanto si pensi. Il problema è che i volumi spot che esercita, nel bp, non incidono più di tanto.
Basti guardare alle aziende in accumulo, come Microstrategy o Tether, o gli ETF che hanno spesso giornate positive negli inflow anche quando il prezzo dumpa.
Su twitter ci sono valanghe di neofiti che si stupiscono di come non andiamo alle stelle nonostante gli ETF.
Sono nate anche teorie complottiste di come Coinbase "shorti" segretamente il collaterale degli ETF.
Tutte sciocchezze, a mio modo di vedere.
Il punto è che le persone non capiscono che da un giorno all'altro, ma anche da una settimana all'altra e in certi casi anche da un mese all'altro, il prezzo è fatto sui mercati derivati con btc sintetici. Il volume che questi esercitano è talmente alto che gli inflow degli ETF sono una miseria al confronto.
Chi stabilisce il prezzo nel breve periodo sono i futures di Binance o le opzioni di Deribit o le balene di Bitfinex e Coinbase.
Sono loro che al momento stanno facendo lateralizzare il prezzo. Tutta gente che conosciamo benissimo e che opera nel nostro mondo da anni.
Fino a qualche anno fa riuscivano a esercitare movimenti anche del 20-30% in un giorno. Oggi, quando si impegnano, del 5%
E il risultato, questo si nuovo, è che bitcoin oggi è nel quotidiano meno volatile di un'azione a grossa capitalizzazione. Merito del peso maggiore dell'hodl.
Il peso degli speculatori nella determinazione del prezzo si sta riducendo e di ridurrà sempre di più, soprattutto in assenza del retail più sprovveduto che costituisce il loro terreno di caccia preferito.
E la stessa cosa che capita su tutti i mercati, se uno ragiona così anche l’”hodl” che c’è sull’azionario e praticamente infinito e illimitato anche per via degli infiniti fondi pensione o investimenti di tanti americani che manco vendono per non essere tassati.
DETTO QUESTO io più valuto la questione 2007/2008 più sto valutando i movimenti e similitudini più sto valutando questo ennesimo top missato e PURTROPPO più ritengo probabile un anno di bear market “a sorpresa” con ripresa non prima di settembre/ottobre 2025.
La distribuzione a sti livelli è poderosa, o facciamo ste elezioni e si rompe tutto a rialzo e via, o qui han distribuito forte e ci vorrà tutto unaltro ciclo lunghissimo di riaccunulazione.
Questo sfasera tutte le teorie dei muunboy che ora “bisogna per forza andare muun” come si diceva nel 2021, sfasera tutti i cicli “perfetti” per cui ora lo dice “L’halving” che si deve salire per forza, e manderà in braghe di tela tanti come i mercati fanno una volta ogni tot anni.
Anche sul mercato old potremo avere sorprese, anche qui dopo cicli di espansione infinita ci sta quel periodo di continui up and down, ora sp500 e Nasdaq sembrano muun muun, ma se si prende il grafico Spx/gold siamo in bear market potente con un sp500 che i massimi del 2021 contro l’oro li vede col binocolo. Tutti valori drogati e irreali.
Quindi ci sta che continuo la “irrealtà” eh.. ora vediamo ste elezioni e poi parte l’illusione delle grandi illusioni con altro bagno di coriandoli e liquidità che la metà basta, e via tutto a missile.
Ma starei molto cauto, anche perché invece prendendo correlazione con l’ultima grande ondata inflazionistica di 40 anni fa, al primo giro di tassi non fini la musica, e poi ci fu un altro giro di rialzo assassino e di recessione grave per rimettere il genio inflattivo dentro la lampada.
E ora che l’inflazione sembra sconfitta, torna il petrolio e il gas up, gli scioperi a larga scala (stile appunto fine anni 70 e 80) con aumenti salariali anche del 60% etc..
Se poi Trump stra stravince (come sembra essere al di là di sondaggi per me fasulli) può anche permettersi 1/2 anni di bear market per sistemare le cose visto
Il caos fatto negli ultimi anni, quindi una sorta di 1/2 anni di “sangue e lacrime” alla Monti 😂
Che sostanzialmente farebbe la stessa cosa accaduta al primo anno o due di Reagan a inizio anni 80, inflazione ancora non sconfitta e altro giro di rialzo dei tassi e sistemazione di caos vari prima di ripartire con i ruggenti anni 80