ETF è un argomento off topic.
Ma... Bitcoin non è avulso dal contesto macroeconomico globale.
Se selezionare ETF significa cercare di dare uno sguardo al futuro... direi che può avere un rilievo.
Poi... si può credere alla magia, a chissà quale misteriosi percorsi... la ricchezza non spunta nell'orto.
Oddio... ieri più di qualcuno a seguito il pifferaio magico della notizia magica che dà la svolta.
Più la marketcap di Bitcoin si allarga... e più le tendenze macroeconomiche lo toccheranno, all' alzarsi della posta in gioco e alla grandezza dei giocatori.
Macroeconomia inteso tutto quel che muove il mondo, dal biglietto del tram ai razzi spaziali,
senza economia non c'è necessità né di moneta, né di scambi e nemmeno di conservare ricchezza.
Stai dicendo due cose diverse, fondendole in una, ma è bene tenerle separate perchè su una sono d'accordo, su una no.
La prima è che l'economia influenza la vita di tutti costantemente, anche di coloro che pensano di vivere al di fuori dell'economia.
Un pò come quando
Greta dice stop ai combustibili fossili dei governi mentre indossa un impermeabile che è fatto utilizzando combustibili fossili, che è stato pagato con moneta emessa dalla FED, ad un prezzo fissato da qualche grande multinazionale ed influenzato pesantemente dalle scelte macroeconomiche del governo americano e di qualche altra manciata di governi del sud est asiatico, dove probabilmente è stato prodotto.
Mi viene in mente il film "il Diavolo veste Prada" quando Meryl Streep demolisce verbalmente la stagista convinta di vestirsi in modo anti sistema, in contrapposizione al mondo della alta moda. In realtà il suo abbigliamento, per quanto demodé, è frutto delle scelte e degli orientamenti dettati dei grandi stilisti presenti e passati.
A meno di indossare una foglia di fico su un'isola deserta, tutti siamo, consapevolmente o no,
influenzati da chi detta le tendenze. Nel mondo dell'economia accade la stessa cosa.
Fin qui tutto ok.
E' il passo successivo che mi trova in disaccordo, quello per cui il quadro macroeconomico deve dettare le mie scelte di investimento.
Se io investo in qualcosa che per me ha
oggettivamente valore ed ha un valore che è superiore al suo prezzo perchè non è ancora riconosciuto da gran parte della popolazione mondiale, il
quadro macro diventa decisamente secondario, quasi ininfluente.
Per me le persone che ad esempio dicono "io sono bullish su Bitcoin solo se la FED stampa a manetta e abbassa i tassi", o non hanno capito nulla di Bitcoin o hanno
orizzonti temporali infinitamente inferiori ai miei. Infatti poi si scopre che nel 2022 la FED ha alzato i tassi e bitcoin è sceso, nel 2023 la FED ha continuato ad alzare i tassi e bitcoin è praticamente raddoppiato.
"bitcoin cala perchè è scoppiata la guerra in Ucraina", poi quest'anno scoppia il finimondo in Medio Oriente e bitcoin se ne frega altamente.
Per fare un altro esempio: io sono straconvinto che un'azione Apple oggi varrebbe tanto, ma tanto, di più di dieci anni fa anche se in questi ultimi 10 anni la FED fosse stata hawkish invece che dovish, se invece di Trump fosse diventato presidente un democratico, anche se ci fossero state più guerre, anche se ci fossero state politiche contro l'abuso dei telefonini sui bambini e così via...potete fare altre decine di esempi.
Sarebbe cresciuta meno di quanto ha fatto in un contesto macro più favorevole? Boh forse si. Ma è davvero così importante? Quanti rischi in più avrebbe corso un trader che avesse comprato e venduto azioni apple ad ogni pernacchia di Powell, rispetto ad uno che l'avesse semplicemente holdata sulla base di quello che questa azienda (e il suo management) rappresenta, produce, fattura, investe?
Con Bitcoin per me vale lo stesso identico approccio.
Lo spiega meglio il più celebre investitore di tutti i tempi qui
https://www.youtube.com/watch?v=Zd1_e7o82RQGreta ( Tintin Eleonora Ernman ) Thunberg fa finta di ignorare che in India, paese contemporaneamente maggior produttore e maggior consumatore di carbone termico al mondo,
esiste il ministro del carbone... si può parlare in conferenze internazionali, come si fa a dare energia ad un paese di un miliardo e mezzo di abitanti in maniera economica, DOMANI ?
come stanno andando adesso, carbone con le centrali esistenti.
Ho scritto DOMANI per dire nel prossimo decennio almeno.
Il quadro macroeconomico, va visto anche in proiezione futura.
Oggi sono usciti vari dati macroeconomici sulla Cina, fra cui le proiezioni del PIL che si è discostato di molto da quanto previsto dagli analisti,
avvicinandosi moltissimo al 5% previsto dal governo ad inizio anno.
Le azioni sono tendenzialmente scese, non tutte... nella stessa maniera.
Penso che a breve però ci sia una revisione di questo trend, già dopo il prox Venerdì di scadenze tecniche.
Considerando il bottom quasi assoluto quello dello scorso anno, 22 Ottobre 2022, quando erano sceso a livelli ridicoli anche un titolo come Alibaba.
Apple penso che con una politica di tassi più alti, dollaro più forte, avrebbe fatto fatica ad arrivare alle vette cui era arrivato.
Poi certe cose influenzano solo nel breve termine, come le guerre che non sono mai del tutto negative per i mercati.
Su Bitcoin come tecnologia non mi pronuncio, il problema è che è usabile da tutti, senza nessuna limitazione, questo permette di fare cose intelligenti
ma anche cose molto stupide, magari non alla lunga... di certo nei giorni scorsi si è visto che esiste ancora una maggioranza di "investitori", partecipanti,
che si fa portare per la strade con il suono del flauto delle notizie del giorno...
Ribadisco per l'ennisima volta che l'approvazione di un "ETF" su Bitcoin non può essere vista come una notizia positiva.
Nè concettuale, né pratica.