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Topic: BITCOIN PUMP! - page 98. (Read 896605 times)

legendary
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November 14, 2023, 04:29:58 PM
Un'altra cosa che penso è che Elon Musk abbia voluto provare a saggiare quanto peso avevano le sue scelte anche in campo bitcoin con quel paio mosse fatte in passato. Comprarne, accettarli come metodo di pagamento per automobili Tesla, ritirare la possibilità... se non altro ha convalidato l'ipotesi che la sua voce può far ballare anche il prezzo di bitcoin quando gli pare. Presto o tardi credo che anche lui si schiererà dalla parte di chi apprezza lo strumento, non fosse altro che per non essere tagliato fuori da alcune potenzialità di guadagno "arrivando tardi", peggio che vada. O magari per costruirci un'infrastruttura sopra, chissà. Non apprezzo molto il personaggio, ma non si può dire che non sia a suo modo "illuminato".


Musk ha speculato più volte su bitcoin e non credo che si possa essere contento se lui specula su questo argomento.
Il suo impatto fu “devastante” qualche anno fa, con un rapido pump e un colossale dump (per non parlare della tragedia che ha colpito tutti coloro che speravano in Doge = 1 USD Roll Eyes ).

Saylor si pone come una sorta di “esperto” (?) di bitcoin. 
Non è l’ultimo arrivato (certo non è l’uomo più ricco del mondo ma stiamo parlando sempre di gente che guadagna milioni e gestisce un’azienda che vale miliardi!).


Ha ottenuto una visibilità enorme da questo esperimento.
Ha rischiato davvero tanto (sia di risorse personali che della sua azienda). Non penso sia uno che voglia far schiantare nulla anzi. Sa benissimo che tenere bitcoin è come tenere un altro asset/bene monetario. 
Non ha bisogno di “uscire” in FIAT. 
Credo che questo sia il “passaggio successivo”.
Ovvero quando una azienda / persona riesce a spendere direttamente bitcoin e lo usa come una vera e propria riserva di valore.

Non da dividendi? Ok offre altri vantaggi (a prescindere dalla speculazione). Sta al singolo capire come trarre vantaggio da questa tecnologia. Non esiste un unico vantaggio, ma un insieme. Magari ad alcuni non frega niente che si possono mandare milioni di euro in Australia pagando pochi euro il sabato sera a mezzanotte,  in altri casi invece è davvero un vantaggio non da poco….
legendary
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November 14, 2023, 04:19:10 PM


La costruzione di una moneta legata a riserve di oro, magari non convertibile totalmente...
ma legata ad una idea, un concetto che vada oltre le paure di tensioni geopolitiche è sicuramente molto attrattiva.

Mettiamo che per varie ragioni ci siano tensioni Cina - USA forti, la paura per i cittadini cinesi e i paesi vicini alla Cina se non per idea ma per motivi di scambi economici sarebbero alti... sicuramente andrebbe sotto pressione la moneta.
Se questa moneta avesse invece una sorta di garanzia, allora sarebbe sicuramente più resiliente.

Qualcuno potrebbe dirmi che Bitcoin potrebbe fare questa funzione, sì, teoricamente...
però contiene troppa emotività, troppi elementi aleatori, ed anche elementi che non piacciono alla Cina...
tipo il MINING in territorio NATO, ed altri aspetti di controllo e monitoraggio delle transazioni.

A livello geopolitico, ad oggi, non si può utilizzare un elemento che presenta fattori aleatori.

Per questi ed altri motivi fra i vari stati potrebbe esserci una partita a poker con l'oro come chips e corposi rilanci.

In parte è già così: il mercato dell'oro è sotto il controllo delle banche centrali e i loro accumuli servono a dare una parvenza di credibilità al loro credito fiat.
Non c'è un legame diretto ma io, banca centrale, in caso di crisi di fiducia posso sempre attingere alle riserve di hard money per proteggere la cellulosa che stampo.
E' una forma di garanzia contro eventuali attacchi speculativi

Chiaro, con l'oro c'è anche un problema di possesso e custodia, not your keys not your coin o si rischia di fare come il Venezuela che al momento del bisogno si è visto dire nisba dalla Banca di Inghilterra presso cui avevano stoccato il sasso giallo

https://www.reuters.com/world/britains-high-court-rules-against-venezuelas-maduro-latest-gold-battle-2022-07-29/

Il vero salto di qualità di bitcoin ci sarà quando, come dici, la sua tracciabilità sarà molto meno invasiva di oggi (il vero tallone di Achille) e quando sarà veramente percepito come qualcosa di apolide e di "super partes".

Ad esempio nella tua obiezione riguardo al mining, nessuno in Cina si preoccupa che l'oro sia minato anche nei paesi NATO, perchè dovrebbero preoccuparsi che i bitcoin siano (anche) minati in occidente? Perchè b. non è ancora percepito, ad alto livello, come un bene che nessuno può controllare e che nessuno può impedire agli altri di utilizzare, esattamente come l'oro.

Come quando dicevano che gli USA non avrebbero mai permesso un eventuale accumulo di bitcoin da parte della Russia di Putin. Eppure la russia di Putin accumula oro e gli USA non fanno nulla di particolare per impedirlo.

E' un bene universale: è di tutti e di nessuno.

Credo che fra non molto tempo anche Bitcoin sarà percepito nello stesso modo.

Sulla prima affermazione dovresti aver assistito alle tensioni dietro soggetti come Zijin Mining...
o all'azzeramento dei valori azionari di alcuni minatori russi.

La geografia dell'oro ha ripreso importanza, chi mina in paesi africani a rischio è meno supportato di chi mina lo stesso oro in paesi più sicuri, più filo occidentali.

Australiani battitori liberi.

Dato contro-intuitivo, nonostante si parli di green, litio, rame, bla bla bla...
oltre la metà dei nuovi progetti di miniere riguarda progetti di oro.

C'è una domanda che aleggia nel settore del mining di oro, c'è ancora oro ?
Oro c'è ma è particolarmente scomodo estrarlo.

NEWMONT è il più grande produttore di oro al mondo, per molti anni non è stato in grado di aumentare la produzione, per cercare di stare al passo ha dovuto inglobare una azienda, Newcrest, un ex ramo della stessa Newmont scorporato anni prima...
Una situazione che mi ha fatto riflettere molto, non riusciremo a progredire si acquistano i progressi altrui.

Un dato è certo, l'estrazione è particolarmente cara al momento.
legendary
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November 14, 2023, 07:46:48 AM
Un'altra cosa che penso è che Elon Musk abbia voluto provare a saggiare quanto peso avevano le sue scelte anche in campo bitcoin con quel paio mosse fatte in passato. Comprarne, accettarli come metodo di pagamento per automobili Tesla, ritirare la possibilità... se non altro ha convalidato l'ipotesi che la sua voce può far ballare anche il prezzo di bitcoin quando gli pare. Presto o tardi credo che anche lui si schiererà dalla parte di chi apprezza lo strumento, non fosse altro che per non essere tagliato fuori da alcune potenzialità di guadagno "arrivando tardi", peggio che vada. O magari per costruirci un'infrastruttura sopra, chissà. Non apprezzo molto il personaggio, ma non si può dire che non sia a suo modo "illuminato".
Il mercato di BTC ha raggiunto una maturità tale che i tweet di Musk oramai non contano quasi più nulla, e per fortuna aggiungerei. Il momento spartiacque per me è stato il fallimento di FTX che, per chi se lo fosse dimenticato, era il secondo exchange al mondo in quel momento: io mi aspettavo di trovare BTC ben sotto i $10k e invece ha perso ben poco considerando la situazione che si era venuta a creare. Per tornare a Musk e hai suoi tweet magari influenzerà ancora Doge o qualche altra shitcoin del genere, spostare BTC oramai é fuori dalla sua portata.
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November 14, 2023, 05:48:03 AM
Io vedo un potenziale problema nel quantitativo in mano a Saylor/Microstrategy. Se li avesse già incamerati uno stato o un Elon Musk, per assurdo sarei più "tranquillo". Con una simile quantità in mano a un'entità dall'importanza sociale e visibilità relativamente insignificanti, le cui parole non hanno peso a differenza appunto di chi ho citato prima come esempio, è molto difficile immaginare che fine facciano quei bitcoin. Questo tizio non è una banca centrale, non è uno stato, non è un colosso d'investimento, non è un personaggio tra i più influenti e noti al mondo. E' uno che domani può essere ricattabile, può beccarsi un infarto fulminante o chissà che altro. Se in questo momento McAfee fosse vivo e li avesse lui, cosa pensereste? Grossi quantitativi in mano a mezzi pazzi o mezzi visionari che potrebbero rivelarsi i peggio speculatori e sbugiardare la propria "fede" in un minuto mi lasciano appunto meno sereno che non se li avesse già un'entità di enorme peso (cosa che credo presto o tardi capiterà).

Il bello/brutto di un mercato libero è che non possiamo scegliere chi compra  Grin
L'importante è la riduzione degli effetti, segno di  maggiore stabilità/maturità.
Eventi negativi hanno effetti sempre meno che proporzionali : dovrebbe essere evidente ormai che non si può minare la credibilità di Bitcoin  semplicemente dumpando bitcoin.
I dump causati da notizie assomigliano sempre più a pugni nell'acqua: c'è turbolenza, l'acqua si sposta ma poi torna al suo posto. E soprattutto si sposta sempre meno e torna sempre più velocemente al suo posto. Gli esempi di questa tendenza ormai sono innumerevoli.

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November 14, 2023, 04:55:20 AM
Un'altra cosa che penso è che Elon Musk abbia voluto provare a saggiare quanto peso avevano le sue scelte anche in campo bitcoin con quel paio mosse fatte in passato. Comprarne, accettarli come metodo di pagamento per automobili Tesla, ritirare la possibilità... se non altro ha convalidato l'ipotesi che la sua voce può far ballare anche il prezzo di bitcoin quando gli pare. Presto o tardi credo che anche lui si schiererà dalla parte di chi apprezza lo strumento, non fosse altro che per non essere tagliato fuori da alcune potenzialità di guadagno "arrivando tardi", peggio che vada. O magari per costruirci un'infrastruttura sopra, chissà. Non apprezzo molto il personaggio, ma non si può dire che non sia a suo modo "illuminato".

una volta, non sempre.. se lo rifa non credo avra lo stesso peso che ha avuto in passato
la gente quando capisce che sei un coglione, bassta sei finito (come successo per mcafee del resto)
e' solo un troll e quindi chi crede a quello che dice/fa? io no
magari avra i soldi, ma non mi cambierei con uno come lui, mai
sr. member
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November 14, 2023, 04:29:34 AM
Un'altra cosa che penso è che Elon Musk abbia voluto provare a saggiare quanto peso avevano le sue scelte anche in campo bitcoin con quel paio mosse fatte in passato. Comprarne, accettarli come metodo di pagamento per automobili Tesla, ritirare la possibilità... se non altro ha convalidato l'ipotesi che la sua voce può far ballare anche il prezzo di bitcoin quando gli pare. Presto o tardi credo che anche lui si schiererà dalla parte di chi apprezza lo strumento, non fosse altro che per non essere tagliato fuori da alcune potenzialità di guadagno "arrivando tardi", peggio che vada. O magari per costruirci un'infrastruttura sopra, chissà. Non apprezzo molto il personaggio, ma non si può dire che non sia a suo modo "illuminato".
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November 14, 2023, 04:19:14 AM
Io vedo un potenziale problema nel quantitativo in mano a Saylor/Microstrategy. Se li avesse già incamerati uno stato o un Elon Musk, per assurdo sarei più "tranquillo". Con una simile quantità in mano a un'entità dall'importanza sociale e visibilità relativamente insignificanti, le cui parole non hanno peso a differenza appunto di chi ho citato prima come esempio, è molto difficile immaginare che fine facciano quei bitcoin. Questo tizio non è una banca centrale, non è uno stato, non è un colosso d'investimento, non è un personaggio tra i più influenti e noti al mondo. E' uno che domani può essere ricattabile, può beccarsi un infarto fulminante o chissà che altro. Se in questo momento McAfee fosse vivo e li avesse lui, cosa pensereste? Grossi quantitativi in mano a mezzi pazzi o mezzi visionari che potrebbero rivelarsi i peggio speculatori e sbugiardare la propria "fede" in un minuto mi lasciano appunto meno sereno che non se li avesse già un'entità di enorme peso (cosa che credo presto o tardi capiterà).
Sicuramente non mi fa piacere sapere che una sola persona/compagnia detenga tanti bitcoin però al tempo stesso non mi preoccupo più di tanto: se volesse vendere lo farebbe OTC perché altrimenti se lo facesse alla luce del sole il prezzo sicuramente scenderebbe, e ci perderebbe pure lui. Se ci fosse uno come McAfee sarei più preoccupato perché fa(ceva) parte di quella categoria di persone che devono sempre vivere sotto i riflettori e se non si parla di loro soffrono, quindi sicuramente questa gente è più portata a fare c@zzate.
sr. member
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November 14, 2023, 03:27:04 AM
Io vedo un potenziale problema nel quantitativo in mano a Saylor/Microstrategy. Se li avesse già incamerati uno stato o un Elon Musk, per assurdo sarei più "tranquillo". Con una simile quantità in mano a un'entità dall'importanza sociale e visibilità relativamente insignificanti, le cui parole non hanno peso a differenza appunto di chi ho citato prima come esempio, è molto difficile immaginare che fine facciano quei bitcoin. Questo tizio non è una banca centrale, non è uno stato, non è un colosso d'investimento, non è un personaggio tra i più influenti e noti al mondo. E' uno che domani può essere ricattabile, può beccarsi un infarto fulminante o chissà che altro. Se in questo momento McAfee fosse vivo e li avesse lui, cosa pensereste? Grossi quantitativi in mano a mezzi pazzi o mezzi visionari che potrebbero rivelarsi i peggio speculatori e sbugiardare la propria "fede" in un minuto mi lasciano appunto meno sereno che non se li avesse già un'entità di enorme peso (cosa che credo presto o tardi capiterà).
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November 14, 2023, 03:03:56 AM


La costruzione di una moneta legata a riserve di oro, magari non convertibile totalmente...
ma legata ad una idea, un concetto che vada oltre le paure di tensioni geopolitiche è sicuramente molto attrattiva.

Mettiamo che per varie ragioni ci siano tensioni Cina - USA forti, la paura per i cittadini cinesi e i paesi vicini alla Cina se non per idea ma per motivi di scambi economici sarebbero alti... sicuramente andrebbe sotto pressione la moneta.
Se questa moneta avesse invece una sorta di garanzia, allora sarebbe sicuramente più resiliente.

Qualcuno potrebbe dirmi che Bitcoin potrebbe fare questa funzione, sì, teoricamente...
però contiene troppa emotività, troppi elementi aleatori, ed anche elementi che non piacciono alla Cina...
tipo il MINING in territorio NATO, ed altri aspetti di controllo e monitoraggio delle transazioni.

A livello geopolitico, ad oggi, non si può utilizzare un elemento che presenta fattori aleatori.

Per questi ed altri motivi fra i vari stati potrebbe esserci una partita a poker con l'oro come chips e corposi rilanci.

In parte è già così: il mercato dell'oro è sotto il controllo delle banche centrali e i loro accumuli servono a dare una parvenza di credibilità al loro credito fiat.
Non c'è un legame diretto ma io, banca centrale, in caso di crisi di fiducia posso sempre attingere alle riserve di hard money per proteggere la cellulosa che stampo.
E' una forma di garanzia contro eventuali attacchi speculativi

Chiaro, con l'oro c'è anche un problema di possesso e custodia, not your keys not your coin o si rischia di fare come il Venezuela che al momento del bisogno si è visto dire nisba dalla Banca di Inghilterra presso cui avevano stoccato il sasso giallo

https://www.reuters.com/world/britains-high-court-rules-against-venezuelas-maduro-latest-gold-battle-2022-07-29/

Il vero salto di qualità di bitcoin ci sarà quando, come dici, la sua tracciabilità sarà molto meno invasiva di oggi (il vero tallone di Achille) e quando sarà veramente percepito come qualcosa di apolide e di "super partes".

Ad esempio nella tua obiezione riguardo al mining, nessuno in Cina si preoccupa che l'oro sia minato anche nei paesi NATO, perchè dovrebbero preoccuparsi che i bitcoin siano (anche) minati in occidente? Perchè b. non è ancora percepito, ad alto livello, come un bene che nessuno può controllare e che nessuno può impedire agli altri di utilizzare, esattamente come l'oro.

Come quando dicevano che gli USA non avrebbero mai permesso un eventuale accumulo di bitcoin da parte della Russia di Putin. Eppure la russia di Putin accumula oro e gli USA non fanno nulla di particolare per impedirlo.

E' un bene universale: è di tutti e di nessuno.

Credo che fra non molto tempo anche Bitcoin sarà percepito nello stesso modo.
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November 14, 2023, 02:40:12 AM
si ma fillippone dice che e' sempre una roba creata da un privato e non una cdbc
non che cambi molto se il governo controlla direttamente l'azienda privata, chiaro, diciamo una differenza di forma e non di sostanza
probabilmente voleva dire questo
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November 14, 2023, 01:23:43 AM
Ho scritto chiaramente che stavo estremizzando? comunque vedi poi cosa sta facendo in Africa da tempo, lì non è che per imporre una futura sua CBDC avrebbe bisogno di chissà quali credibilità, la impone e punto.
Comunque volevo capire se c?era dell?altro oltre a questo discorso.
Vi do una notizia molto brutta: in cina esiste una CBDC, lo yen digitale. Se non lo sapete, io si che ho un amico qui in paese che ha sposato una cinesa, loro usano wechat e altri programmi per pagarsi fra di loro. Usano pochissimo gli yen veri.
Se non è questa una cbdc ci siamo poco secondo me.
Beh, se usano we chat usano una società privata per fare transazioni, non la banca centrale. Magari in Cina cambia poco, ma la differenza è sostanziale. La CBDC è moneta di Banca Centrale, che spiazza totalmente la moneta privata, o bancaria, come possono essere, a esempio, le carte di credito.
Un paio di appunti: i cinesi fanno di tutto con WeChat già da almeno 10 anni, ricordo fin dalle prime volte che andai a Shanghai che volendo pagavi pure la ciotola di riso comprata da un banchetto al lato della strada con WeChat, impressionante direi. L'altra cosa è che essendo un'app cinese condividono tutti i dati col governo quindi sì, da un lato non sono sicuramente una banca ma dall'altro il governo controlla tutto e sa chi, come e quando ha spostato soldi.
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November 13, 2023, 10:42:39 PM
[…]

Se un paese come la Cina, seconda economia mondiale, secondo paese al mondo per popolazione, ha comprato tonnellate di oro,
non andrei a fare delle semplificazioni molto estreme.

Da tenere a mente che in Cina ed India un qualsiasi strumento liberale sarà difficile che emerga.
In particolare in Cina.

Cina ed India fanno 3 miliardi di persone nel mondo, dove siamo 8.
Io guarderei con più attenzione le mosse di questi paesi.


Sono fuor di dubbio molto rilevanti, e proprio per questo Paolo vorrei chiederti cosa intendi con quell’ipotesi “cripto cinese” che hai scritto precedentemente in altro post, di cui quoto il dettaglio di seguito:

Quote from: Paolo.Demidov
La mossa della Cina fa presagire che possa nascere una cripto per uso commerciale ed uso in Africa, legata all'oro.

Stavi pensando ad una CBDC peggata all’oro o a qualcosa di diverso? Poi nel caso, la Cina può permettersi di imporre una CBDC anche peggata sul nulla (per estremizzare), quindi perché scomodarsi con l’oro, forse per  imporla un po’ più facilmente oltre confine?
Insomma Paolo mi interesserebbe molto capire di più su quanto ipotizzavi. Ti va di approfondire?

Se approfondisci la storia del "tallero di Maria Teresa" lo puoi capire meglio:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Tallero_di_Maria_Teresa

La Cina si propone come fornitore di beni e servizi in Africa.
Considerando i bassi prezzi che può praticare e considerando lo scambio fatto con i project financing e simili;
la Cina va in uno stato povero che per esempio non può costruirsi una ferrovia, la costruiscono loro, poi ne prendono i proventi e/o vincolano il paese con altri accordi commerciali.
( https://it.m.wikipedia.org/wiki/Finanza_di_progetto )

Non tutti i paesi sono ultra poveri e non tutti i paesi ultra poveri vanno solo dalla Cina

La Cina ha poi altri problemi di credibilità, verso i propri cittadini e verso altri paesi,
ma più che altro verso altri investitori.

La costruzione di una moneta legata a riserve di oro, magari non convertibile totalmente...
ma legata ad una idea, un concetto che vada oltre le paure di tensioni geopolitiche è sicuramente molto attrattiva.

Mettiamo che per varie ragioni ci siano tensioni Cina - USA forti, la paura per i cittadini cinesi e i paesi vicini alla Cina se non per idea ma per motivi di scambi economici sarebbero alti... sicuramente andrebbe sotto pressione la moneta.
Se questa moneta avesse invece una sorta di garanzia, allora sarebbe sicuramente più resiliente.

Qualcuno potrebbe dirmi che Bitcoin potrebbe fare questa funzione, sì, teoricamente...
però contiene troppa emotività, troppi elementi aleatori, ed anche elementi che non piacciono alla Cina...
tipo il MINING in territorio NATO, ed altri aspetti di controllo e monitoraggio delle transazioni.

A livello geopolitico, ad oggi, non si può utilizzare un elemento che presenta fattori aleatori.

Per questi ed altri motivi fra i vari stati potrebbe esserci una partita a poker con l'oro come chips e corposi rilanci.
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November 13, 2023, 04:47:41 PM
Ho scritto chiaramente che stavo estremizzando? comunque vedi poi cosa sta facendo in Africa da tempo, lì non è che per imporre una futura sua CBDC avrebbe bisogno di chissà quali credibilità, la impone e punto.
Comunque volevo capire se c?era dell?altro oltre a questo discorso.

Vi do una notizia molto brutta: in cina esiste una CBDC, lo yen digitale. Se non lo sapete, io si che ho un amico qui in paese che ha sposato una cinesa, loro usano wechat e altri programmi per pagarsi fra di loro. Usano pochissimo gli yen veri.
Se non è questa una cbdc ci siamo poco secondo me.

Beh, se usano we chat usano una società privata per fare transazioni, non la banca centrale. Magari in Cina cambia poco, ma la differenza è sostanziale. La CBDC è moneta di Banca Centrale, che spiazza totalmente la moneta privata, o bancaria, come possono essere, a esempio, le carte di credito.
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November 13, 2023, 03:49:13 PM
Ho scritto chiaramente che stavo estremizzando? comunque vedi poi cosa sta facendo in Africa da tempo, lì non è che per imporre una futura sua CBDC avrebbe bisogno di chissà quali credibilità, la impone e punto.
Comunque volevo capire se c?era dell?altro oltre a questo discorso.

Vi do una notizia molto brutta: in cina esiste una CBDC, lo yen digitale. Se non lo sapete, io si che ho un amico qui in paese che ha sposato una cinesa, loro usano wechat e altri programmi per pagarsi fra di loro. Usano pochissimo gli yen veri.
Se non è questa una cbdc ci siamo poco secondo me.
hero member
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November 13, 2023, 10:16:07 AM

Fanno lo stesso "gioco" della Cina: negli scambi internazionali ricevono valuta "pregiata" (si fa per dire, sono sempre coriandoli) e con essa comprano oro e allo stesso tempo mantengono "svalutato ulteriormente" i rapporti di cambio valutari. Prima dell'oro la Cina comprava i Treasury Bills finché non era arrivata a detenere "tanto quanto" il Giappone... il quale Giappone comprava i TBills anche per avere uno strumento di "condizionamento" sulle politiche americane verso di loro.
Poi sul concetto di "rarità" dell'oro (ok storico ma poi questo è giusto lo sia), ma a mo' di battuta, pensiamo che nell'universo l'oro (ma anche il diamante) è sicuramente molto più abbondante del... del legno. E per adesso pare lo abbiamo solo noi, e finché non scopriremo un altro pianeta terraformato, la natura dovremmo rispettarla.
Infine il bitcoin non ha il principio di rarità, bensì quello di limite. Oltre non ce n'è per nessuno. Pensiamo cosa potrebbe succedere oggi se la Microstrategy iniziasse oggi a fare i suoi primi acquisti con uno sconosciuto Saylor che avesse tutti i fondi disponibili per acquistare ma nessun bitcoin disponibile a vendere a così poco... e sapendo inoltre che - adesso scherzo eh - che la SEC approverà il prossimo halving per metà aprile prossimo.

Ragazzi siamo solo all'inizio. Popcorn e avanti tutta! Questa "stagione" me la voglio gustare assieme a tutti voi. Mettiamoci comodi Wink


Ah non sapevo di questo trick fatto da questi paesi con valuta debole. Quindi, presumo che anche la nostra italia lo ha usato (sono troppo giovane per saperlo). Quindi se hai valuta debole, tutto import lo converti in oro e svaluti ancora la tua valuta locale inchiappettando i tuoi contribuenti. Ha senso in effetti.
sr. member
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November 13, 2023, 09:46:56 AM
Buongiorno, riordinando un po' di cose del passato ho trovato una simpatica foto che scattai quando andai ad Atene nel 2011 con la mia famiglia.

Ricordo di averla scattata vicino a piazza Syntagma. In quei periodi c'erano purtroppo violenti scontri tra manifestanti anti-austerity e forze dell'ordine.

hero member
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November 13, 2023, 08:00:59 AM
..

Stavi pensando ad una CBDC peggata all’oro o a qualcosa di diverso? Poi nel caso, la Cina può permettersi di imporre una CBDC anche peggata sul nulla (per estremizzare), quindi perché scomodarsi con l’oro, forse per  imporla un po’ più facilmente oltre confine?
Insomma Paolo mi interesserebbe molto capire di più su quanto ipotizzavi. Ti va di approfondire?

si ma se vuole proporla come standard e me la pegghi sul niente, come minimo ti mando a cagare
ha ambizioni mondiali la cina, vedi la stazione spaziale celeste
non ambisce a diventare il numero 2, ma il numero 1

Ho scritto chiaramente che stavo estremizzando… comunque vedi poi cosa sta facendo in Africa da tempo, lì non è che per imporre una futura sua CBDC avrebbe bisogno di chissà quali credibilità, la impone e punto.
Comunque volevo capire se c’era dell’altro oltre a questo discorso.
legendary
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Merit: 4343
The hacker spirit breaks any spell
November 13, 2023, 07:17:24 AM
..

Stavi pensando ad una CBDC peggata all’oro o a qualcosa di diverso? Poi nel caso, la Cina può permettersi di imporre una CBDC anche peggata sul nulla (per estremizzare), quindi perché scomodarsi con l’oro, forse per  imporla un po’ più facilmente oltre confine?
Insomma Paolo mi interesserebbe molto capire di più su quanto ipotizzavi. Ti va di approfondire?

si ma se vuole proporla come standard e me la pegghi sul niente, come minimo ti mando a cagare
ha ambizioni mondiali la cina, vedi la stazione spaziale celeste
non ambisce a diventare il numero 2, ma il numero 1
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November 13, 2023, 06:14:15 AM
Io guarderei con più attenzione le mosse di questi paesi.

La guarderei eccome, l'ultima volta che la china ha fatto incetta di materie prime fu nel tardo 2019 il che si tradusse in un aumento assurdo del costo dell'edilizia negli altri paesi; colpa poi attribuita con cecità italica al superbonus 110, il quale ha avuto impatto sul costo del lavoro orario del settore. Infatti il costo dell'edilizia in quel periodo crebbe in gran parte d'europa, paesi che non avevano il sistema del superbonus.
Ricordo che in quel periodo era impossibile accaparrarsi una fornitura di ferro perchè la cina acquistava l'intera produzione turca in aste dal carattere maccheronico; poi se lo volevi lo compravi a prezzo loro e se loro volevano privarsene, questo spostò l'attenzione sul ferro polacco di ben peggiore qualità.
I passi successivi furono recessione, inflazione e covid; per dire.
Quindi , se si stanno muovendo in direzione di fare incetta d'oro qualche motivo sicuramente c'è.
hero member
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November 13, 2023, 05:49:13 AM
[…]

Se un paese come la Cina, seconda economia mondiale, secondo paese al mondo per popolazione, ha comprato tonnellate di oro,
non andrei a fare delle semplificazioni molto estreme.

Da tenere a mente che in Cina ed India un qualsiasi strumento liberale sarà difficile che emerga.
In particolare in Cina.

Cina ed India fanno 3 miliardi di persone nel mondo, dove siamo 8.
Io guarderei con più attenzione le mosse di questi paesi.


Sono fuor di dubbio molto rilevanti, e proprio per questo Paolo vorrei chiederti cosa intendi con quell’ipotesi “cripto cinese” che hai scritto precedentemente in altro post, di cui quoto il dettaglio di seguito:

Quote from: Paolo.Demidov
La mossa della Cina fa presagire che possa nascere una cripto per uso commerciale ed uso in Africa, legata all'oro.

Stavi pensando ad una CBDC peggata all’oro o a qualcosa di diverso? Poi nel caso, la Cina può permettersi di imporre una CBDC anche peggata sul nulla (per estremizzare), quindi perché scomodarsi con l’oro, forse per  imporla un po’ più facilmente oltre confine?
Insomma Paolo mi interesserebbe molto capire di più su quanto ipotizzavi. Ti va di approfondire?
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