Perché le crypto ormai sono diventate mature (cioè il Bitcoin) e gli stati vogliono che la ricchezza rimanga sbilanciata sulle classi già ricche, quindi il cittadino medio è da spellare.
Quindi ricchi sempre più ricchi, poveri sempre più poveri.
Il mantra è più o meno questo.
Ovviamente queste cose vanno viste da un punto di vista più ampio, come lo spreco di capitale per in guerre non a nostro vantaggio, problemi di immigrazione, politiche fake green etc. etc.
La Francia mi pare stia perdendo terreno pure in Africa, a livello coloniale.
Ma ovviamente l'Europa è da un pò di tempo campo di battaglia di legislazioni assurde volte ad indebolirla.
L'esempio eclatante è quello della Germania che che continua a perdere terreno a livello economico e più di tanto non se ne parla.
Ovviamente l'amministrazione UE è ben consapevole degli effetti di queste legislazioni, girano belle mazzette ai piani alti.
Non c'è da stupirsi se nel panorama crypto l'Europa spara norme prive di senso, servirebbe un pò di sana inciviltà per rieuquilibrare un pò di questioni.
Quoto in tutto e per tutto , ma ormai con l'ultima protesta francese che riguardava le pensioni, che è stata molto violenta e penso che rappresentava il 99% dei cittadini, quindi non si può parlare di un gruppo di attivisti anomali, abbiamo visto che è finita a tarallucci e vino. Macron ha fatto quello che aveva comunque deciso di fare, fregandosene altamente della contrarietà del popolo alla faccia della "democrazia".
Alla fine i danni causati dalla rivolta la maggior parte li hanno dovuti pagare i cittadini (auto incendiate, vetrine rotte ecc..)
Se si cerca di mettere al patibolo il presidente si parla di attentato alla democrazia con tutto ciò che sussegue. Siamo in una spirale senza fine
Chiaro chiaro, la situazione è questa perché abbiamo abituato i governi a fare un pò come gli pare.
E' tutto un riflesso della condizione del singolo cittadino che, aimé, in un modo e nell'altro è più tonto e asservito che in passato. O meglio, non ha un ruolo più attivo nella società se non in senso puramente economico.
Siamo nell'epoca dove sono richieste prese di posizioni e azioni consapevoli.
Pian piano se ne accorgono pure i medioman, speriamo non troppo tardi.
E non è solo una questione di pagare le tasse allo stato, chiaramente è un fenomeno multi livello.
Se quasi tutta la Francia si mobilita e riceve picche dallo stato bè allora siamo sempre più vicini a un break point. L'Europa non sarà di certo un continente più così tranquillo i periodi a venire.