Long & ShortÈ noto che in vari exchange e su
BitMEX è possibile operare su Bitcoin ed altre cripto,
assumendo posizioni al rialzo (
long ) o al ribasso (
short ) anche con
pesante uso della leva finanziaria;
su BitMEX anche fino a x100.
Nonostante gli indirizzi sui mercati regolamentati vadano in senso opposto, in particolare per la tutela dei piccoli traders retail.
(
https://www.money.it/ESMA-e-ufficiale-addio-opzioni-binarie-CFD-leva-limiti )
I gestori più attenti hanno cercato di mantenere un certo controllo del rischio,
per evitare grandi distorsioni.
Non riuscendoci sempre... OKEx recentemente aveva fatto un errore di valutazione.
Faccio un esempio, introduttivo, per rendere l'argomento più semplice.
Immaginate di essere un intermediario, broker che accetta le scommesse sulle corse dei cavalli.
Immaginate di accettare scommesse su una corsa di 10 cavalli.
Immaginiamo che in questa ipotetica corsa ci sia un cavallo molto forte, resistente e veloce che è già riuscito a vincere molte corse,
quindi ha alta probabilità di vincere ancora, rispetto agli altri 9 cavalli che appaiono sulla carta più modesti.
Questo cavallo favorito chiamiamolo "
A", tutti gli altri cavalli del gruppo "
B".
Sul
cavallo A complessivamente sono stati scommessi $ 100.000,
se vincerà voi intermediari dovrete premiare gli scommettitori con
$ 1 per ogni $ 1 giocato;
per un esborso totale in vincite di
$ 200.000, $ 100.000 di poste da restituire +
$ 100.000 di vincite.
Su tutti gli altri cavalli è stato scommesso complessivamente solo $ 20.000,
per invogliare le scommesse, visto le minori probabilità di vittoria, avete fornito quote più alte,
cioè siete disposti a pagare di più l'eventuale vincita di un cavallo diverso dal favorito.
Diciamo che il premio per gli scommettitori sia da 3 volte a 10 volte la posta giocata.
Fate due conti e nonostante la promessa di quote più alte, mal che vada...
vi accorgete che dovete pagare una scommessa su un cavallo con poche probabilità di vittoria,
che vi farebbe uscire come pagamenti di vincite solo
$ 30.000.
Risultato finale; prima della partenza della corsa avete da una parte
un incasso di $ 100.000 di giocate sul
cavallo A ma in caso di vittoria dovete pagare altrettanto in vincite...
e trattenere solamente i $ 20.000... delle scommesse sugli altri 9 cavalli non vincitori.
Dall'altra, se vince un cavallo diverso, uno del gruppo B,
nella peggiore ipotesi dovrete pagare una vincita da $ 30.000 e trattenere i
$ 100.000 del cavallo A;
che risulterà battuto e perdente
+ ancora il residuo delle altre scommesse su gli altri 8 cavalli del gruppo B, anch'essi perdenti.
In questa ultima ipotesi tutto ok, l'incasso sarà molto superiore alle vincite da pagare;
ma nel caso invece che effettivamente vinca il
cavallo A favorito... dovrete pagare
$ 100.000 di vincite ed in cassa avete a disposizione solo la raccolta dei $ 20.000 degli altri cavalli che risulteranno perdenti.
Uno scompenso di $ 100.000 - $ 20.000 =
$ 80.000 che dovrete pagare di tasca vostra...
Dovevate accettare meno scommesse e/o fornire una quota più bassa.
Se non vengono posti dei controlli e dei limiti e questo accade per molte corse... o siete molto ricchi o
salta il banco...
Come dicevamo questo è successo
all'exchange OKEx che per non rimetterci del suo... ha sacrificato i profitti
dei "
vincitori" cito:
[...]
L’exchange asiatico è stato costretto a liquidare un’enorme posizione lunga da 460 milioni di dollari.
Ciò è accaduto dopo che il calo del bitcoin sotto gli 8mila dollari ha reso impossibile per il trader gestire la copertura delle perdite, ma col risultato che alcuni utenti in utile sono stati chiamati a sacrificare il 18% dei loro profitti. [...]
( fonte:
https://cryptonomist.ch/it/blockchain/interviste/andy-cheung/ )
Exchange che dopo questo episodio si è ripromesso di effettuare politiche di
risk management più attente.
Molto probabilmente adesso, se si volesse movimentare, grazie all'uso della leva finanziaria, un gigantesco volume, il nostro ordine verrebbe rifiutato in partenza, o accettato solo per un importo inferiore e/o con leva ridotta.
Sia per evitare scompensi finanziari, sia per evitare l'estrema speculazione, ci sarebbero persone in grado di movimentare, proprio grazie alla leva, cifre vicine a tutta la marketcap...
Ne se deduce che fino ad adesso, in un
mercato sostanzialmente piccolo, ogni exchange ha cercato di tenere un certo equilibrio ( barriere e limiti a partire dal "
mark price" ), anche per non rischiare di saltare lui stesso.
Da alcuni articoli recenti, si apprende, che ci sono allo studio da parte di alcune grandi banche,
derivati di Bitcoin ( es.
Price Return Swap ), derivati che consentirebbero ai clienti delle banche di operare
sul mondo delle criptovalute senza possederle fisicamente.
Se da una parte non c'è fisico possesso... e quindi i derivati vivrebbero solo di dati riflessi;
dall'altra ci potrebbe essere una
maggiore potenza distorsiva...
direi infatti che le capacità delle brandi banche di "
sostenere" grandi volumi sia di posizioni
long che
short (
se mai ci saranno grandi volumi ) è notevolmente superiore alla capacità di un exchange attuale...che con l'equilibrio interno che può creare a propria protezione, riduce e controlla la propria capacità di esposizione.
Si aprono nuovi scenari... se effettivamente si apre questa possibilità e verrà accolta da alcuni "
tradizionali" investitori speculativi.