non mi pare ci siano tasse sulle minusvalenze, sbaglio?
Ci manca solo quello !
bitcoin-shark intendeva dire che se ci perdi nei vari trade, non è che lo stato ti consente il
recupero delle minus....
In alcuni strumenti sì.m, si possono compensare posizioni minus con i plus.
Dipende da come sono detenuti.
Secondo me non parli di
strumenti alla portata di noi comuni mortali
Tutti i prodotti assicurativi
Unit Linked, anche se il contraente è una persona fisica.
Se il contratto è collegato a dieci ETF o altri fondi, ecc...
e uno o più fondi generano dei minus, si compensano con i plus degli altri.
Tra l'altro il pagamento belle tasse è rimandato a quando viene fatto un riscatto o quando viene incassata la polizza a scadenza.
Considerando i contratti a "
vita intera", se un padre di famiglia sui 30/40 anni ne fa uno a favore dei figli, le tasse, stimando una vita vicino al secolo, si pagano dopo 50/60 anni...
Investire al "
lordo" invece che avere un prelievo ogni anno indice profondamente sul rendimento globale.
Tasse calcolate dalla compagnia nei assicurazione che opera come sostituto d'imposta.
I prodotti più semplici partono da cifre modestissime, anche da € 100 mensili, con, purtroppo spesso l'atroce difetto di avere costi elevati...
...non sempre, ma banche e Poste Italiane martellano...
Più le banche che le poste
anche la maggior parte delle compagnie assicurative italiane.
Diciamo che per una serie di ragioni commerciali e non tecniche l'investimento di questo tipo è conveniente per chi ha un orizzonte lungo d'investimento ma anche la possibilità di mettere via una certa cifra l'anno almeno € 1.000 / € 2.000 mensili.
Anticipo... teoricamente un contratto di questo tipo può contenere qualsiasi strumento finanziario anche derivati finanziari a base Bitcoin... ma al momento non ne esistono
Probabilmente verrebbe anche meno un principio di risparmio a scopo "
previdenziale"...
Questo genere di contratti prevedono bonus in caso di morte dell'assicirato calcolato in base a quanto accumulato; nonché oggi
l'esenzione totale dal
pagamento delle tasse di successione.
si chiamano interessi composti ma funzionano solo sul lungo termine 20/40 anni ma secondo me solo un folle terrebbe bloccati dei risparmi per cosi lungo tempo con l'incertezza che cè al momento attuale dal oggi al domani,le tasse sulla successione mah,per la discendenza diretta marito/moglie/figli cè una franchigia fino a 1 milione di euro su cui non si pagano le tasse
almeno finche la legge non cambierà(credo presto)...
Non ho capito il discorso degli interessi composti... con il discorso delle tasse di successione...
Gli interessi composti ci vogliono anni per metterli in moto...
se hai uno strumento finanziario, regolamentato, che realizza un raddoppio del capitale in 2/3, senza rischiare tutto come con Bitcoin, segnalamelo ti lascio un paio di miliardi da gestire
Ma oltre i miei, forse si sarebbe risolto i problemi del mondo credo.
Per il discorso della franchigia, un milione sui discendenti e superstiti diretti, per altri parenti sarebbe anche meno.
Ma un milione... se uno ha una casa in centro a Milano, un'altra casa al mare, un paio di SUV e del risparmio... si fa presto...
non stiamo parlando di una élite.
In ogni caso, per tutti, le somme derivanti da polizza vita assicurativa, sono fuori dall'asse ereditario e possono essere assegnate ad un beneficiario a cui non toccherebbe niente:
fidanzata, il partner di una vita con cui non mi sono sposato, la badante te che mi ha assistito una vita... basta non ledere le quote leggittime, ma si può operare anche su quelle.
Ovviamente si possono operare anche esclusioni, uno ha due figli uno bravo uno cocainomane... al secondo non conviene lasciare niente.
Credo che sarebbero argomenti interessanti anche per Bitcoin visto che se uno muore o lascia la mappa del tesoro tipo pirata o nessuno recupera più nulla... :|
Permettimi il gioco di parole... ti posso
assicurare che ci sono persone che oltre a tutti quello che hanno, immobili, valori mobiliari, dispongono di 50 / 100 milioni di euro cash così per giocare...
...io uso dire che sì, sono pochi, ma non pochissimi...
Tornando ai discorsi dei tempi lunghi... il problema tecnico e commerciale è il contrario, tendenzialmente passare i 25 anni crea difficoltà.
Contratti a 40 anni... penso che ci sia rimasta solo una compagnia operante in Italia che li realizza.
Contratti per la durata della vita intera, sono meno oneroso per chi li gestisce, richiedono meno liquidità, se trova buona disponibilità, ma non così banalmente.